
Games 03 Ago
Il secondo trimestre fiscale del 2022 si è appena concluso e Nintendo ha pubblicato i consueti risultati finanziari, offrendoci una visione d'insieme dell'ultimo semestre che ci siamo lasciati alle spalle, ovvero quello che va da aprile a settembre 2022.
Si tratta quindi di informazioni che contengono in parte i dati già analizzati ad agosto, ma che permettono comunque di valutare lo stato di salute della casa di Kyoto, specialmente in relazione a quanto ottenuto nello stesso periodo nello scorso anno. Partendo dai numeri più importanti, nel semestre in esame Nintendo ha registrato ricavi pari a 656,9 miliardi di yen (circa 4,49 miliardi di euro) e un profitto netto pari a 230,4 miliardi di yen (circa 1,57 miliardi di euro), rispettivamente in aumento del 5% e del 34% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Risultati particolarmente positivi quindi, che però potrebbero essere presto seguiti da un peggioramento generale delle condizioni del mercato, dal momento che l'azienda ha annunciato di aver rivisto al ribasso le previsioni di vendita di Switch per tutto l'anno fiscale, portandole dai 21 milioni attesi a 19 milioni di unità. Si tratta di una riduzione del 9,8% rispetto al dato dello scorso anno e del 37% rispetto al 2020, anche se in quell'occasione c'era stata l'eccezionalità della pandemia e del lockdown globale a spingere le vendite del settore gaming.
D'altronde nel semestre attuale si è già manifestata una certa debolezza di Switch, visto che le vendite sono state inferiori del 19,2% rispetto allo stesso semestre del 2021, segno che anche la spinta propulsiva data dal nuovo modello OLED (che abbiamo recensito al lancio) non è più sufficiente a sostenere determinati volumi. Non che ciò sia inaspettato, dal momento che la console si avvicina piano piano al suo sesto anno di vita e quindi ci si aspetta presto un passaggio generazionale ormai necessario.
In ogni caso la console è riuscita a raggiungere quota 114,33 milioni di unità vendute sin dal lancio, restando quindi ancora sul terzo gradino del podio tra le console Nintendo più vendute della storia. Davanti a sé troviamo solo due portatili e se i 118 milioni di Game Boy venduti possono essere un traguardo facilmente superabile dalla piattaforma ibrida, è più difficile immaginare che Switch possa posizionarsi al primo posto nel corso del suo arco vitale, visto che i 154 milioni del Nintendo DS sono ancora molto distanti.
Ma la vera forza di Nintendo risiede sopratutto nel software e i dati del semestre lo confermano. Splatoon 3, ad esempio, ha totalizzato ben 7,9 milioni di copie nel periodo di riferimento, ovvero nei giorni che vanno dalla sua data di lancio del 9 settembre sino alla fine dello stesso mese. Poco più di 20 giorni per raggiungere un risultato così importante, a testimonianza di come la formula dei giochi Nintendo sia più in forma che mai, come vi avevamo raccontato nella nostra anteprima.
Sempre guardando ai titoli usciti nel semestre di riferimento, colpiscono anche i 6,15 milioni di Nintendo Switch Sports (uscito il 29 aprile) e hanno ottenuto ottimi risultati anche giochi più di nicchia come Mario Strikers: Battle League (10 giugno) e Xenoblade Chronicles 3 (29 luglio), rispettivamente giunti a quota 2,17 e 1,72 milioni di copie vendute.
Se invece consideriamo i giochi che erano già presenti sul mercato nel corso del semestre preso in esame, non può che fare impressione il risultato raggiunto da Mario Kart 8 Deluxe, che a 5 anni dal suo lancio su Switch (e a 8 da quello su Wii U) continua a macinare senza problemi oltre 3 milioni di copie. Molto positivi anche le 2,61 milioni di copie ottenute da Kirby e la Terra Perduta - il gioco più venduto della serie - e il solito milione+ raggiunto dai sempreverdi Animal Crossing: New Horizon, Super Smash Bros. Ultimate e The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
L'unico dato di difficile lettura è quello di Leggende Pokémon: Arceus, il quale in questo semestre porta a casa altre 1,28 milioni di copie che gli permettono di raggiungere un totale di 13,91 milioni di copie vendute sin dal lancio dello scorso gennaio. In assoluto si tratta di un risultato eccellente, specialmente se si considera che il gioco non ha potuto godere della spinta data dal periodo delle festività - che invece ha premiato Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente -, tuttavia questi numeri non bastano per entrare nella top 10 dei titoli Switch più venduti di sempre, visto che i due Let's Go Pikachu e Eevee continuano a chiudere la classifica con 14,81 milioni di copie.
E a proposito della top 10, segnaliamo che Mario Kart 8 Deluxe continua a guidare la classifica e che è molto probabile che sia in grado di raggiungere le 50 milioni di unità nel corso di uno dei prossimi trimestri. A brevissimo assisteremo al lancio di Pokémon Scarlatto e Violetto, i titoli di nona generazione (qui la nostra anteprima) che hanno tutto il potenziale per conquistare un posto in questa graduatoria e di spingere anche le vendite della console. Qui di seguito trovate la lista completa.
Sebbene ci siano tutti i presupposti per una fine 2022 molto promettente, Nintendo ha comunque tagliato le previsioni di vendita della console e si prepara ad affrontare dei trimestri potenzialmente molto burrascosi, nonostante il miglioramento della disponibilità di chip che non dovrebbe incidere in maniera più così determinante sulle scorte di Switch.
Persino l'analista Serkan Toto di Bloomberg non riesce a spiegarsi il motivo per cui Nintendo si aspetti un calo del 9,8% rispetto alle vendite dello scorso anno, considerando che tutte le condizioni di mercato sono estremamente positive e che il lancio di un Pokémon di nuova generazione avrà sicuramente un impatto molto positivo anche sulla vendita di hardware.
Resta quindi un mistero il motivo per cui Nintendo stia dando per scontato un peggioramento delle performance di Switch durante i prossimi due trimestri: possibile che la casa di Kyoto stia già valutando il possibile impatto dell'annuncio di un nuovo modello della console? Questa è solo una nostra speculazione, ma potrebbe essere una spiegazione plausibile al pessimismo attualmente ingiustificato riguardo le vendite hardware di questa generazione.
In aggiunta ai dati semestrali, il presidente di Nintendo Shuntaro Furukawa ha pubblicato una lettera per gli investitori con la quale ribadisce l'impegno della casa di Kyoto nel business del gaming, andando a tracciare alcuni importanti aspetti della strategia futura dell'azienda.
In particolare, Furukawa menziona come Nintendo stia puntando ad espandere la disponibilità delle sue celebri IP anche al di fuori dei confini tradizionali del mondo console, valutando sempre di più la sua presenza in settori come il mobile, il mondo dei contenuti visivi, dei parchi a tema e del merchandise basato sulle sue icone più famose.
Il prossimo anno assisteremo al ritorno di Mario sul grande schermo e a questo punto è probabile che Nintendo stia valutando altre operazioni del genere, così come lo sbarco di sempre più IP in ambito mobile. D'altronde molti dei giochi più recenti si sono rivelati di estremo successo, a cominciare da Fire Emblem Heroes e Mario Kart Tour; il tesoro delle IP Nintendo è stato appena scalfito.
Commenti
L'unica cosa incerta è quando supererà le vendite di ps4: prima o dopo Tears of the Kingdom? :) Comunque, seriamente, niente male comunque per una console che doveva essere un "flop annunciato", come scrisse qualcuno! Addirittura sta facendo meglio della tanto decantata piessecuattro, con in mezzo una guerra e una pandemia, mentre ps5, sta vendendo un decimo... Un mezzo flop per le previsioni della vigilia, quello sì. Se c'è qualcuno che ha un "destino incerto", che piagnucola un giorno sì e l'altro pure per le acquisizioni dei nuovi padroni del settore de facto, non è certo Nintendo... ;)
È arrivata l'ora di comprare una sw ....mmmh, ripiego su un emulatore per windows.
Spero in una Switch Pro insieme a Zelda BOTW2.
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Anche io l’ho abbandonata ormai dopo switch sport non ho preso più nulla, anche se qualche titolo dovrei recuperarlo ancora, solo che contestualmente Sony ha lanciato il nuovo plus e tra ff7 remake, ghost, death strading ecc… non avrei minimamente tempo anche per switch. Inoltre credo che prima o poi anche loro debbano creare un catalogo giochi decente, manca il gameboy nell’online e farebbe veramente tanta differenza
per quello dico che il prezzo attuale fa ridere. Anzi, 99 euro è il suo prezzo, e potrei considerarla per le esclusive nintendo. Oppure uno schermo oled su quella attuale e joycon magnetici, così il problema del drifting scompare, e potrei considerarla al prezzo attuale. Forse. Purtroppo sembra davvero la macchina per fregare i genitori che hanno 2 figli e uno dei due rosica che non può giocare alla switch mentre lo fa il fratello.
Ormai non l'accendo da oltre 2 anni, era partia col botto, poi il nulla cosmico se non i porting di wii u o di giochi di altre piattaforme usciti ere prima.
Infatti non ne capisco sinceramente il successo al di fuori del Giappone.
quanto tempo che non la uso...
La Switch lite è una robaccia che non dovrebbe manco esistere. Schermo piccolo e nemmeno troppo buono, speaker scarsi, poca memoria, ma soprattutto joycon non intercambiabili (ricordo che i controlli Switch hanno problemi di drifting mai risolti)
E' finalmente l'ora di prendere una Switch.
Anche perchè escono sempre meno giochi sensazionali.
Se guardi la top 10 dei giochi venduti 4 sono usciti praticamente in contemporanea con switch.
Vedremo
la carenza dei chip secondo me non va tradotta in offerta incapace di coprire la domanda, ma semplicemente incapacità dell'azienda di avere economie tali da poter abbassare costi di produzione e quindi prezzi all'utente finale, andando a perdere una grossa fetta di utenti disposti ad acquistare sì la console, ma non ai ridicoli prezzi attuali (tipo me, che pagherei una switch lite 129 euro, perché quello vale, ma continuano a proporla al doppio).
chissà come mai i profitti sono aumentati di più rispetto ai ricavi...
o forse molto più semplicemente a breve annunceranno/verremo a conoscenza della nuova switch2/pro
Se esce sarà una switch 2
Esatto, l'anno prossimo fanno uscire una nuova console più potente, ora resta da capire se si tratta di una Pro o di Switch 2, ma l'aspettarsi un calo simili è una mezza conferma dell'arrivo di nuovo hardware più performante. Se a questo aggiungiamo che non molte tempo fa hanno investito 500 milioni di dollari per la produzione di nuovo hardware ha senso.
Fa male al cuore non vedere Metroid Dread tra i giochi più venduti…
“ Resta quindi un mistero il motivo per cui Nintendo stia dando per scontato un peggioramento delle performance di Switch durante i prossimi due trimestri”
La butto lì eh, forse perché l’ecosistema Nintendo costa una follia con prezzi super esagerati e la gente deve affrontare un’inflazione a due cifre…