A sentirlo così, viene spontaneo associare "Nintendo Studios" agli Xbox Studios e ai PlayStation Studios, ovvero gli agglomerati di software house che producono i software first party per le rispettive piattaforme di Microsoft e Sony. Ma le cose non stanno così, anche perché quando si parla di titoli first party Nintendo difficilmente si batte per quantità, qualità e longevità delle sue proprietà intellettuale.

Il marchio "Nintendo Studios, LLC", infatti, è stato rivenuto nel database dell'ufficio copyright statunitense tra i marchi associati ad uno specifico prodotto, ovvero il film dedicato a Super Mario (annunciato addirittura nel lontano 2018, scomparso dai radar e poi riapparso lo scorso settembre) che sarebbe dovuto arrivare nelle sale già alla fine dell'anno, ma che recentemente è stato ufficialmente rinviato ad aprile 2023.

"Nintendo Studios, LLC", infatti, è un marchio che figura a fianco a quello di Illumination Entertainment, Universal Pictures, Nintendo of America, Nintendo Co Ltd ma anche ad un nuovo nome inedito, ovvero "M Brothers Productions, LLC": tutte realtà che sono indicate come detentrici dei diritti per il film in arrivo dedicato all'idraulico baffuto.

Ed è plausibile ipotizzare, a questo punto, che "Nintendo Studios" possa essere una nuova divisione che il colosso di Kyoto ha deciso di creare per gestire i progetti cinematografici del presente e del futuro, confermando che il film di Super Mario non sarà un'eccezione ma aprirà la strada ad altre produzioni (nel 2020 erano emersi rumor su una serie TV dedicata a Zelda, ma poi le voci si sono spente nel nulla), mentre "M Brothers Production" potrebbe fare riferimento più specificamente alla gestione di diritti e materiali direttamente connessi al film di Super Mario. Al momento, comunque, non c'è ancora nessuna dichiarazione ufficiale in proposito.