
06 Maggio 2021
01 Febbraio 2021 161
Nintendo ha pubblicato i risultati relativi al terzo trimestre del 2020 (l'anno fiscale si concluderà il 31 marzo), annunciando il miglior risultato di sempre per Switch: la piattaforma ibrida giapponese ha chiuso il trimestre con ben 11,57 milioni di Switch vendute.
Questo dato porta il totale di console vendute sin dal lancio a quota 79,87 milioni di unità, dato che permette a Switch di scavalcare agevolmente il risultato del 3DS (a quota 75,94 milioni) e di proiettarla al quinto posto per quanto riguarda le vendite complessive di tutte le piattaforme rilasciate da Nintendo nel corso della sua storia. Il sorpasso ai danni del Game Boy Advance è ormai solo questione di mesi (si trova a quota 81,51 milioni) e molto presto il podio sarà a portata di mano. Davanti al GBA, infatti, troviamo Wii (101,63 milioni), la serie Game Boy (118,69 milioni, include il modello originale, Pocket e Color) e il Nintendo DS (154,02 milioni).
Game Boy Advance, Wii e Game Boy sembrano essere degli obiettivi facilmente alla portata di Switch - che ricordiamo è da poco entrata nella seconda metà del suo ciclo vitale, quindi ha davanti a sé ancora almeno 3 anni di vita -, mentre il superamento del DS resta un'incognita. Nintendo è comunque ottimista, al punto da aver innalzato le aspettative di vendita per l'anno fiscale in corso: a novembre scorso l'obiettivo era fissato a quota 24 milioni, ma questo risultato è stato conseguito con un trimestre d'anticipo (24,10 milioni di console vendute nei primi 9 mesi del 2020), quindi ora ci si aspetta di raggiungere i 26,5 milioni di pezzi venduti entro la fine di marzo 2021.
Nintendo Switch Lite continua a dimostrarsi una mossa di mercato vincente (vi avevamo raccontato la nostra visione sulla console nella sua recensione), dal momento che delle oltre 24 milioni di console vendute da aprile a dicembre 2020 (+35,8% rispetto allo scorso anno), 16,77 milioni sono state realizzate dal modello tradizionale, mentre la versione Lite ha pesato per ben 7,33 milioni di unità. Si tratta di una proporzione molto ben bilanciata che da un lato conferma il maggior interesse in assoluto per la proposta ibrida, ma che dall'altro evidenzia come ci sia ancora una grossa fetta di pubblico interessato ad una variante solo portatile e più economica.
Assieme ai dati sull'hardware arrivano anche quelli del software. Prima di guardare la classifica nel complesso, diamo uno sguardo ai risultati ottenuti dalle ultime uscite di casa Nintendo. Paper Mario: The Origami King (leggete la recensione se volete sapere il motivo per cui non dovete assolutamente perdervelo) ha venduto 3,05 milioni di copie sin dal suo lancio di luglio, mentre la raccolta Super Mario 3D All-Stars (un'operazione che non abbiamo premiato appieno) dedicata ai 35 anni di Mario si è posizionata a quota 8,32 milioni (ricordiamo che non sarà più in vendita dopo il 31 marzo).
Restando tra le ultime uscite troviamo anche dei dati interessanti riguardanti Mario Kart Live: Home Circuit, un esperimento che ha portato le funzioni AR nelle classiche macchinine radiocomandate e che ha totalizzato 1,08 milioni di pezzi venduti. Non molto entusiasmanti i risultati di Pikmin 3 Deluxe invece, che con 1,94 milioni di copie conferma come il brand sia ormai molto marginale all'interno della percezione del pubblico Nintendo.
Il vero protagonista del 2020 è però un altro: parliamo ovviamente di Animal Crossing: New Horizon, vero e proprio fenomeno mediatico dell'anno (e vi abbiamo spiegato il perché). Ci sono davvero poche parole per descrivere il successo del titolo pubblicato lo scorso 20 marzo (quindi ancora nell'anno fiscale 2019 per i suoi primi 11 giorni di commercializzazione), che è riuscito a raggiungere quota 31,18 milioni di copie vendute. Un risultato senza precedenti per la serie - certamente influenzato dalle criticità del 2020 -, che permette al gioco di posizionarsi sul secondo gradino del podio nella classifica complessiva del software Switch, con largo margine rispetto ai 22,85 milioni di pezzi venduti che valgono il terzo posto a Super Smash Bros. Ultimate.
Continua a dominare la classifica Mario Kart 8 Deluxe, giunto a quota 33,41 milioni (di cui 8,64 nel 2020). Questo risultato gli permette di posizionarsi al secondo posto per quanto riguarda la classifica dei giochi Nintendo più venduti delle ultime generazioni, visto che davanti a lui si trovano solo i 37,38 milioni di Mario Kart Wii (il dato di Wii Sports, a quota 82,9 milioni è influenzato dal fatto che il gioco fosse incluso nella confezione di ogni Wii per diversi anni). Segnaliamo anche un ottimo anno per Ring Fit Adventure, che ha realizzato vendite per 5,95 milioni di unità, raggiungendo quota 8,68 milioni.
Nel complesso sono stati venduti 176,1 milioni di titoli Switch nel corso dei 9 mesi del 2020 (oltre 7 titoli per ogni console venduta nello stesso periodo), con un incremento del 43% rispetto a quanto ottenuto lo scorso anno. Il dato ci mostra l'ottimo stato di salute della console e come il catalogo unico di Switch venga premiato dagli utenti. Anno positivo anche per le terze parti, visto che Nintendo evidenzia che ben 29 titoli - contando first e third party - hanno venduto oltre 1 milione di copie.
Per quanto riguarda il fattore digitale, Nintendo parla di un incremento del 104,9% sui ricavi dei contenuti digitali (giochi, abbonamenti e DLC), grazie al traino rappresentato dall'uscita del secondo DLC di Pokémon Spada e Scudo e l'abbonamento a Switch Online. Più modesto l'incremento derivante dalla presenza mobile di Nintendo, visto che i ricavi associati alle sue IP hanno fatto segnare un +13,8% su base annua, portando il totale a quota 42 miliardi di yen (circa 331 milioni di euro).
Numeri tutto sommato piccoli, specialmente se raffrontati al dato complessivo della società, che ha chiuso i primi 9 mesi del 2020 con oltre 11 miliardi di euro, con un profitto operativo di 4,1 miliardi di euro.
I primi 9 mesi del 2020 non sono stati certo memorabili dal punto di vista delle uscite. Tra i problemi causati dalla pandemia e un calendario non particolarmente ricco di first party di altissimo richiamo, l'anno è stato caratterizzato da un lungo periodo di transizione, ma le cose dovrebbero cominciare a cambiare già nel corso del mese di febbraio, quando assisteremo al lancio di Bravely Default 2 (esclusiva di casa Square) e dell'atteso Super Mario 3D World + Bowser's Fury (ve ne abbiamo parlato nell'anteprima), che potrebbe rivelarsi molto più sorprendente di quanto non si possa credere.
Nel complesso Switch ha vissuto un 2020 davvero incredibile, specialmente se consideriamo che la console ha sostanzialmente ignorato il cambio generazionale che è avvenuto in casa Sony e Microsoft, riuscendo a realizzare risultati persino al di sopra delle aspettative di Nintendo. Questo ci dimostra come la grande N viva in un mercato del tutto isolato rispetto ai competitor, dove a farla da padrone sono le qualità intrinseche delle sue esperienze software e non solo.
Ovviamente Switch comincia ad accusare il peso di una scelta hardware che ha imposto a Nintendo di rivolgersi alle meno potenti - ma più versatili - soluzioni Tegra di Nvidia, motivo per cui il lancio di un aggiornamento della console appare via via sempre più probabile (anche se i numeri dimostrano come non sia affatto necessario). Nelle prossime settimane Nintendo dovrà anche prepararsi a festeggiare tanti importantissimi anniversari - uno su tutti i 35 anni di Zelda - e cominciare a parlare di più di alcuni titoli ormai fuori dai radar sin da troppo tempo. Due nomi? Metroid Prime 4 e Bayonetta 3.
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Commenti
la Nintendo come al solito è geniale nelle sue scelte. A parte alcuni evidentissimi errori in passato, la Nintendo riuscirà a ritagliarsi un luminoso futuro
Lo fermerà Goku e Gohan
E davide muto.
Aspetta e spera, ci sono già altri geni che aspettano da 4 anni...
No semplicemente come in ogni cosa c’è marketing ed una serie di fenomeni che abboccano. Alle persone piacciono i i titoli non i 150 fps ed il 4K
Si ok ma vogliamo il seguito di BOTW
impareggiabile, non lo troverai in nessun altro gioco un coinvolgimento cosi' speciale nei combattimenti e delle dinamiche di lotta cosi' "leali" ed "oneste". a parte gli ultimi istanti di gioco, con l'armatura invincibile. The Witcher merita per la profondita' del contesto di gioco, per le magnifiche locations, per i personaggi tutti affascinanti e curati, e per la figa, che abbonda. la storia non e' speciale, ma e' quel che basta per farti proseguire, e poi ci sono centinaia di sidequests con storie autonome e tutte interessanti. a livello di caratteristiche GDR (crafting, evoluzione, combattimenti e simili) vale poco, ma e' l'insieme che funziona ed e' affascinante
Vuoi mettere la sensazione di abbattere un Divoratuono con una freccia dritta nel cuore... :)
si, i combattimenti in The Witcher sono deprimenti, su HZD fantastici, i migliori mai visti (si, staccare i pezzi e' esaltante e soddisfacente) ma il primo e' un GDR, il secondo un action con una bella storia. io ho adorato entrambi.
Ma che fine ha fatto InterTriplete?
L'ho citato perché comunque il genere è quello, quindi potrebbe piacergli. A me The Witcher non è piaciuto tantissimo, ho trovato il combat system un po' banale e troppo incentrato sul crafting, mentre HZD ha un combat system fantastico, un mix di action, stealth e tattica (con trappole varie) molto ben bilanciato, con in più i tipi di nemici che sono pochi ma buoni, con comportamenti ben definiti e punti deboli che devi capire, grandiosa anche l'idea di dover staccare i pezzi per inibire certe loro capacità... ci ho fatto 130 ore (DLC incluso) prima di costringermi a passare ad altro. :) Sono opinioni personali, ovviamente, so che The Witcher ha tanti fan, solo che io mi sono stufato in fretta. Magari un giorno gli darò un'altra chance.
HZD e' un capolavoro, ma che c'entra co The Witcher? che e' altrettanto assoiulto capolavoro
Soltanto il noto analista televisivo Patcher (che non ne ha mai azzeccata una in vita sua) e i fanboy Sony (non si sa perché) davano per spacciata Switch, era praticamente un successo assicurato viste le sue caratteristiche portatili (Nintendo non ha mai avuto concorrenza sulle portatili), l'unica incognita era il prezzo, che se troppo alto sarebbe andato al ribasso, ma così non è stato e comunque non sarebbe stato motivo di fallimento.
Ni, WiiU era una console totalmente Home, il Pad era solo un controller, non potevi portarlo fuori casa insomma. Questa è una grande differenza che ha reso Switch ben più interessante (anche perché è andata a sostituire DS e la piattaforma di riferimento per Pokémon)
xenoblade fatico a digerire il combat system, ma gli ridarò una possibilità. per i jrpg io ho un limite personale, non sopporto i giochi a turni e questo mi limita tantissimo
Beh, c’è dragon’s dogma e sta per uscire king of amalure che sono gdr a stampo occidentali. E poi non disdegnare gli jrpg che sono eccezionali per giocabilità e trama, tipo xenoblade, fire emblem i final fantasy. Il parco giochi rpg occidentali e jap è vastissimo.
850 circa
Ho scritto chiaramente che non mi interessa rivendere. Io stavo parlando per il mio caso, non in generale
le esclusive sony le ho giocate tutte tranne qualcosa tipo Nioh e days gone...nel post ho scritto solo quelle che mi mancavano da giocare.
il fattore divertimento è innegabilmente a favore di Switch anche se confrontata a tutta la line-up di PS4.
per quanto mi riguarda i giochi di 10 anni fa sono parecchie spanne sopra agli attuali ...a volte mi ritrovo a riprendere su pc i vecchi Half-life, quake,turok,deus ex e non c'è minimamente paragone grafica a parte
Mah, io ho sia Switch che PS4, francamente hai fatto una minima parte delle esclusive Playstation che vale la pena giocare! Come minimo, vedendo un po' i tuoi gusti, dovresti fare HZD che è un capolavoro (altro che the Witcher...), e poi possibile che non ci sia altro nella Collection? Detto questo, prendere PS5 per fare giochi old gen non è stata una mossa furbissima... ;) Certo, la puoi rivendere sfruttando la scarsa disponibilità e poi riprendere in seguito casomai, o prendere una switch e una PS4 pro.
Infatti il problema principale di Wii U è stato il marketing penoso.
Quando avevano fatto vedere per la prima volta la console, si sono focalizzati principalmente sul padellone e questo ha portato molta confusione al punto tale che la gente si chiedeva se quella cosa fosse una periferica del Wii (tipo balance board) e Nintendo a spiegare che era una console tutta nuova.
I giochi, considerando quando poco aveva venduto la console, vendevano abbastanza bene.
Poi vabbé un altro punto a favore di Switch è stato il primo anno che ha avuto uscite molto piú importanti con: Botw, Xenoblade 2 e Mario Odyssey che hanno spinto di molto le vendite nel primo anno.
Creare una console che non compete con nessuno è sempre stata una scelta azzeccata...come fu anche la wii
Anch'io ho preso la Lite, la trovo superiore in fatto di comodità rispetto alla normale
Ho avuto per sei mesi la Switch "normale", poi venduta. Adesso ho la Lite e devo dire che per le mie esigenze e la mia idea di gioco preferisco la Lite.
Certo l'accoppiata vincente sarebbe Lite + console fissa o PC.
Comunque sia, successo meritato. Se non altro perché è l'unica console portatile e fa benissimo il suo lavoro (che è quello di divertire).
In realtà con il fatto che i giochi non scendono mai di prezzo, se non sei uno a cui piace collezionare i giochi, giochi praticamente a costo zero. Compri un gioco in un qualsiasi mercatino, e lo rivendi dopo mesi allo stesso identico prezzo
Nessuno può fermarla ...
220€ affarone!
Ma dici quella normale ?
C'è anche un altro aspetto, dipende anche dai titoli che si preferiscono!
La sto usando moltissimo ultimamente nel multiplayer locale. Divertimento assicurato
Caspita, grande Nintendo! Ottimi risultati!
Quanto hai speso per il PC?
Hai fatto bene, effettivamente dopo 2 mesi che è uscita penso che ormai abbia dato quello che poteva dare e ha finito il suo ciclo, e ora vai di switch coi suoi gioconi di 10 anni fa a 640p e 60€
“ Leggere sottotitoli piccolissimi mentre sei in azione”
Una delle ragioni che mi ha portato a fare a mala pena l’introduzione di RDR2 e poi ad abbandonarlo
Praticamente una Wii U fatta come si deve...
E ha pure gli stessi identici giochi!
bè la fisica è sicuramente imputabile alle capacità computazionali non la metterei nella grafica, ma sicurametne sono d'accordo con quello che dici, in ogni caso preferisco una bella grafica anche di più basso livello rispetto a quella realistica, quella realistica troppo spesso lascia l'amaro in bocca
ma per carità, però una grafica non realistica e quindi di fantasia molto spesso diventa iconica, ora per quanto possa non piacere il gioco lo stesso fortnite con una grafica più realistica non avrebbe avuto lo stesso successo e quella grafica ormai è iconica, poi molto spesso a grafiche del genere sono associati gameplay molto più divertenti.
Mha
Ho una scimmia pazzesca ma provo ad aspettare l'uscita di questa fantomatica "switch pro" in modo tale che la versione standard cali un po' di prezzo
anni di sviluppo di giochi Nintendo sono da 2 euro?? hai idea di che cura mette sui titoli?? è maniacale. Faccio un esempio: Metroid 4 dopo averlo fatto sviluppare (anni eh) ad altri che non sia RETRO STUDIOS, ha bloccato il progetto e fatto ricominciare tutto dall'inizio perché non rispettava la qualità delle opere Nintendo!. Lo sanno pure i muri che Nintendo è la miglior software house per impegno sulla qualità del prodotto, che poi su alcune scelte andrebbe picchiata non si discute ma proprio sui giochi anche NO.
Quando Wii u era in piena crisi i prezzi non sono mai cambiati (salvo un taglio che portava una console carissima al prezzo che avrebbe dovuto avere al lancio), piuttosto facevano quantità esigue, tant'è che ci sono giochi che anche nell'usato hanno prezzi alti perché difficili da reperire.
Direi che è una politica universale quella che applicano
E' una bellissima console, peccato ci gioco poco per la mancanza ti tempo.
ed è un bene! paghi un gioco 60 euro, lo giochi con calma in un anno o due (ma mooolta calma) poi se lo rivendi ti riprendi ancora bei soldi. fai lo stesso con un titolo ps4/xbox e se va bene prendi 10 euro.
Sicuramente, dico solo che non ci sono solo quelli.
Intendo dal lancio dopo 4-5 anni, DS arrivò a 155 a fine vita.