Fluida semplifica la gestione dell'azienda: cos'è e come funziona

07 Aprile 2021 79

La pandemia mette ancor più in evidenza le carenze di un sistema produttivo e aziendale che non sempre si dimostra pronto ad affrontare il processo di digitalizzazione. Vero è che dare una svolta in chiave digitale alla propria azienda per migliorane l'efficienza è uno sforzo che richiede investimenti di tempo e risorse non alla portata di tutti. In quest'ottica strumenti come Fluida sono da prendere in seria considerazione.

Fluida è una piattaforma HR mobile, è sviluppata da una startup italiana nata nel 2018 e acquisita da Zucchetti nel 2019, e si rivolge alle piccole e medie imprese, ovvero ai soggetti che fanno più fatica ad effettuare investimenti in innovazione, soprattutto in una fase in cui la crisi sanitaria sta producendo anche una crisi economica in tanti comparti.

Semplicità, modularità ed economicità sono i pilastri su cui si poggia il progetto. Fluida propone una soluzione a costi contenuti e facile da utilizzare per accelerare la gestione della burocrazia aziendale usando le tecnologie più moderne, cloud e smartphone compresi.

PAROLA D'ORDINE SEMPLICITÀ

Semplifica è la prima parola che accoglie l'utente appena si avvia l'app di Fluida. Semplifica il rapporto tra lavoratore e azienda. Dopo averla utilizzata e messa a confronto con piattaforme analoghe, si può dire che è una promessa mantenuta. L'idea di base è consentire lo svolgimento delle principali attività relative alla gestione del personale (rilevamento delle presenze compresa) tramite una piattaforma cloud che non costringe né l'azienda, né i dipendenti ad affrontare un complicato percorso di apprendimento.

Tutto è chiaro sin dai primi minuti di utilizzo ed è un aspetto non trascurabile. L'adozione di un sistema digitale per la gestione del personale presuppone un training che riguarda prima i vertici aziendali e poi i singoli dipendenti che devono imparare ad usare la nuova piattaforma. Con Fluida questo percorso si può avviare proficuamente in poco tempo, fermo restando che l'ampia documentazione nel sito ufficiale e il servizio di supporto offrono la possibilità di dissolvere qualsiasi dubbio in ogni momento.

COSA FA

Fluida consente di gestire le più comuni attività dell'amministrazione aziendale sia tramite interfaccia web sia da smartphone. Da sottolineare che l'offerta può essere modellata in base alle effettive esigenze del cliente: non è necessario acquistare tutto e subito, ma si può scegliere quali sono le funzioni da attivare e poi, eventualmente, espandere il pacchetto aggiungendone di nuove.

Si individuano sei macro categorie che prossimamente diventeranno sette con l'aggiunta di una più avanzata gestione dei turni - arriverà infatti un vero e proprio planner che renderà più flessibile le gestione dei cambi turno:


GESTIONE PRESENZE

Racchiude tutto ciò che riguarda ferie, permessi, segnalazione di impedimenti (es. malattia), straordinari e lavoro da remoto. La piattaforma è ricca di funzionalità ma mai dispersiva, alcune delle più rilevanti possono essere così schematizzate:

  • Fluida integra un calendario (in formato giornaliero e settimanale) che evidenzia tutti gli eventi significativi: ad esempio la presenza in azienda di un dipendente, una sessione di lavoro da remoto, una giornata di ferie, un ritardo o la mancata timbratura del cartellino;
L'app indica tutti i dipendenti previsti per un determinato turno...
e permette al responsabile preposto di correggere le anomalie riscontrate (ad esempio una timbratura mancante)
  • Datore di lavoro e dipendente interagiscono utilizzando un sistema basato su notifiche push inviate sullo smartphone oppure via e-mail. Alcuni esempi:
    • Il datore di lavoro o il responsabile designato riceve una notifica quando un dipendente fa richiesta di permesso/ferie e può approvarla o rifiutarla con un semplice click;
    • il dipendente può segnalare tramite app le assenze per malattia, inserire il numero di protocollo e la data prevista di rientro;
    • l'app consente di tracciare le ore di straordinario (anche in automatico se si utilizza la funzione di timbratura), il datore di lavoro o il responsabile preposto possono approvare o rifiutare lo straordinario tramite app o e-mail
  • Le sessioni di lavoro da remoto possono essere pianificate in anticipo: il dipendente riceve una notifica e può decidere se accettare il cambio di sede
La richiesta e l'approvazione delle ferie possono essere effettuate rapidamente tramite app

RILEVAZIONE PRESENZE (TIMBRATURA SMART)

È una funzione su cui Fluida ha investito molto, proponendo una soluzione software abbinata ad appositi hardware. Una delle costanti del progetto, la versatilità, però non cambia: le aziende hanno massima libertà nella scelta dei dispositivi da utilizzare per consentire ai dipendenti di effettuare la timbratura del cartellino, sia in sede, sia da remoto.

Indipendentemente dallo strumento scelto, tutti i dati confluiscono nel cloud di Fluida e sono pronti per le successive attività di elaborazione, consultazione ed esportazione.

Fluida Beacon (sx) e Fluida Station (dx)

TIMBRATURA IN SEDE:

  • Timbratura tramite smartphone con app Fluida.io e Bluetooth nella sede in cui è installato un Fluida Beacon (costa 29 euro+iva) o una Fluida Station (199 euro+iva). Il primo è un piccolo dispositivo che emette un segnale Bluetooth: per renderlo operativo è sufficiente posizionarlo ed associarlo alla sede. Per effettuare la timbratura basterà far entrare lo smartphone nel raggio d'azione del beacon - a seconda del dispositivo collegato può variare da 10 a 100mt, ma si possono installare più Beacon per avere una copertura maggiore. In alternativa si può ricorrere alla Fluida Station che, oltre alla connettività Bluetooth, integra lettore NFC, WiFi, GPS integrato e possibilità di inserire una SIM 3G/4G
  • le aziende che preferiscono utilizzare i più tradizionali badge NFC per le operazioni di timbratura possono farlo tramite Fluida Station;
  • tramite geolocalizzazione: il sistema rileva la posizione dello smartphone dell'utente su cui è installata l'app di Fluida permettendo di effettuare la timbratura.
Le aziende legate ai tradizionali badge NFC possono usarli con la Fluida Station (o uno smartphone/tablet Android e l'app Fluida Kiosk)

È utile sottolineare - perché di fatto si traduce in un risparmio di spesa per l'azienda - che optando per la timbratura tramite smartphone, la funzione della Fluida Station può essere svolta anche da un qualsiasi dispositivo Android con Bluetooth 4.0+ su cui è installata l'app Kiosk. Quindi anche un vecchio tablet e smartphone Android è utile allo scopo. I dati acquisiti dall'app vengono caricati sulla piattaforma cloud di Fluida tramite WiFi o connettività dati.

Massima versatilità per la timbratura smart in sede: si può fare anche da smartphone usando il beacon o la Fluida Station

TIMBRATURA DA REMOTO:

Sempre più aziende ricorrono al lavoro da remoto e il trend potrebbe proseguire anche al termine dell'emergenza sanitaria. Per questo è importante che una piattaforma come Fluida preveda anche la possibilità di timbrare il cartellino quando il dipendente sta lavorando da casa o mentre è in trasferta. In questo caso si utilizza lo smartphone e l'app Fluida.io.

Nella scheda del dipendente si può abilitare la timbratura da remoto da qualunque luogo senza validazione o limitarla a specifiche aree abilitate (es. l'indirizzo di residenza)

Molto utile è la possibilità di consentire la timbratura solo quando il dipendente si trova in un'area prestabilita. Si pensi ad aziende che hanno parte dei dipendenti che lavorano sempre da remoto: in questo caso si può impostare la timbratura valida ad esempio solo dal domicilio del dipendente. Ultimo importante dato da rimarcare: tutte le operazioni di timbratura vengono svolte nel rispetto delle normative sulla privacy. Il lavoratore viene sempre informato tramite l'app se e quando ha effettuato la timbratura.

NOTA SPESE

Massima flessibilità e immediatezza anche nell'invio di una nota spese: è possibile farlo sia da smartphone tramite app, sia da web. Il lavoratore può allegare ad ogni voce di spesa una foto del giustificativo e tutte le informazioni correlate. Ad esempio, è possibile fotografare e inviare uno scontrino o una fattura che testimoniano le spese sostenute nell'ambito dell'attività lavorativa. Grazie ad appositi algoritmi OCR e di intelligenza artificiale, il software riconosce automaticamente nome del fornitore, data e importo.

Il dipendente invia la nota spese da smartphone
Il responsabile riceve immediatamente la notifica dell'invio della nota spese e può decidere di rifiutarla o approvarla con un click

DOCUMENTI E COMUNICAZIONI AZIENDALI

Una piattaforma cloud come Fluida ha il vantaggio di far confluire in un unico hub tutte le comunicazioni e i documenti che solitamente sono distribuiti tramite molteplici - e a volte anche troppo dispersivi - canali di comunicazione (dalla posta elettronica alle varie applicazioni di messaggistica istantanea). Il sistema di comunicazioni aziendali è basato su immediate notifiche push. Più nel dettaglio:

  • Il datore di lavoro può inviare e conservare i documenti relativi a cedolini paga, contratti, ricevute e altri documenti aziendali Per quelli più importanti può scegliere di inviare una notifica al dipendente chiedendo una conferma di lettura. I documenti possono essere organizzati in 6 categorie (compensi, contratti, corsi e attestati, cv, documenti d'identità, documenti vari)
La notifica dell'invio del cedolino è immediata: per scaricare il documento bastano due tap. Tutti i cedolini sono sempre consultabili nella sezione Documenti (sempre tramite app o da web)
  • È possibile inviare comunicazioni ai dipendenti, anche in maniera selettiva: all'intera azienda, solo a specifici gruppi di lavoro o ad alcune sedi. In fase di invio è possibile decidere di impostare o meno la conferma di lettura.
Dall'invio alla ricezione della comunicazione il passo è breve

RENDICONTAZIONE

E' una delle funzioni più recenti, arriverà entro fine aprile ed ha lo scopo di semplificare l'attività di raccolta di informazioni sull'attività svolta dal personale. I dati possono essere impiegati per la rendicontazione di bandi, redditività e per gestire le valutazioni basate sul lavoro svolto. Sarà possibile gestire diverse tipologie di attività, tracciare una sessione di lavoro (es. un intervento di manutenzione effettuato presso il cliente), visualizzare i dati inseriti dal personale come immagini, documenti e - se il lavoratore la attiva volontariamente - anche i dati sulla posizione.

Alcune schermate del modulo rendicontazione (in arrivo entro fine giugno)

GESTIONE TURNI

La piattaforma consente già di impostare orari e turni settimanali e di gestire i cambi di turno - il meccanismo è sempre basato sulla richiesta inviata dal dipendente tramite app o web e dall'approvazione che può essere concessa altrettanto rapidamente tramite gli stessi canali. Entro fine anno queste funzioni verrano potenziate con l'integrazione di un vero e proprio planner che semplificherà ulteriormente la gestione e la variazione dei turni.

VANTAGGI PER LAVORATORI E DIPENDENTI

In Fluida l'azienda trova un valido alleato per ridurre sensibilmente la quantità di documenti cartacei, evitare errori nel rilevamento dei dati, ridurre l'assenteismo e aumentare la produttività. I dati archiviati in cloud possono essere filtrati (per sede, reparti e tipologia) ed esportati per rendiconti o per comunicazioni al consulente del lavoro - a tal proposito si ricorda che il datore di lavoro può anche decidere di elaborare le buste paghe direttamente in azienda usando la piattaforma Fluida Paghe; in alternativa i dati acquisiti sono pronti per essere processati con software di terze parti.

Anche i dipendenti traggono diversi vantaggi dall'uso della piattaforma: possono effettuare in maniera più agevole operazioni come la richiesta di ferie e permessi, il timbro del cartellino o l'invio della nota spese in trasferta. Va a beneficio del lavoratore anche il fatto che l'account di Fluida è e resta suo anche quando il rapporto di lavoro con l'azienda si interrompe. Se il nuovo datore di lavoro dovesse utilizzare la stessa piattaforma, il lavoratore potrà continuare ad usare il proprio account, cambiando solo le impostazioni dell'azienda; il precedente datore di lavoro potrà invece esaminare i suoi dati solo sino alla data di interruzione del rapporto di lavoro.

NELLA PRATICA

HDNetwork è una realtà che ben si presta alla prova di una piattaforma come Fluida. Parte della redazione lavora in pianta stabile da remoto, altra parte nell'ufficio di Milano. In entrambi i casi Fluida ha lo strumento adatto alle nostre esigenze: possiamo impostare la timbratura smart da smartphone abilitandola solo da determinate aree, ma anche autorizzarla da una posizione differente (utile ad esempio quando il redattore si reca in trasferta a seguire un evento). Per l'ufficio di Milano possiamo invece ricorrere ai beacon e alla Station di Fluida.

Provando Fluida siamo rimasti positivamente colpiti dall'immediatezza, dalla semplicità di utilizzo e dalla stabilità: lo diciamo sia dalla prospettiva di chi deve occuparsi della configurazione iniziale, inserendo dati su sedi, divisioni, personale, orari e turni settimanali, etc, sia da quella del dipendente che con un paio di tap sull'app può timbrare il cartellino, chiedere permessi, ricevere comunicazioni. Uno degli aspetti che si apprezzano di più quando Fluida è a regime sta nel fatto che datore di lavoro e responsabili dei team hanno sempre l'esatta percezione di quello che sta accadendo in azienda con uno sguardo al calendario - chi c'è, chi è assente, chi è in trasferta, etc. È un aspetto molto importante soprattutto in realtà come la nostra in cui il lavoro a distanza non è un'eccezione ma la regola per una parte dello staff.


Dall'altro lato, come dipendenti, apprezziamo il fatto che tutte le comunicazioni rilevanti per singoli team o l'intera azienda convergano in un unico canale senza disperdersi in miriadi di chat, che l'accesso alla documentazione fiscale sia facilmente raggiungibile aprendo un cassetto virtuale nel cloud, e che alcuni processi (es. la richiesta di ferie) vengano accelerati e standardizzati tramite la piattaforma secondo lo schema invio richiesta -> notifica via app e mail al responsabile -> approvazione/rifiuto -> invio risposta tramite push/mail.

Datore di lavoro e dipendenti hanno poi apprezzato la possibilità di accedere alla piattaforma con la massima versatilità sia da smartphone (segnaliamo la cura e la stabilità delle app per Android e iOS) sia da web. In tutti i casi le informazioni rilevanti sono sempre sott'occhio anche in grazie a un'interfaccia chiara e ben pensata - molto comodo ad esempio avere in primo piano nell'app tutte le comunicazioni aziendali, le notifiche con le azioni di compiere (es. timbrare il cartellino) e, nella parte bassa della schermata, i contatori con i giorni di ferie o malattia utilizzati o le ore di permesso richieste.

È ADATTO ALLA MIA AZIENDA?

Non sarebbe corretto affermare a priori che Fluida è adatto ad ogni azienda: le funzioni racchiuse nella piattaforma sono tali da soddisfare le più comuni attività di gestione del personale, ed il target di riferimento è quello delle piccole e medie imprese. In questo insieme rientrano però realtà imprenditoriali con esigenze molto diverse tra loro.

Per gli indecisi Fluida mette a disposizione almeno un paio di buone cose: la prima è la possibilità di provare la piattaforma per un periodo di tempo limitato (15 giorni) senza costi aggiuntivi; inoltre è possibile estendere il periodo di test per un periodo più prolungato effettuando la sottoscrizione mensile con un esborso ragionevole. Riteniamo che con un impegno contenuto anche i 15 giorni di prova possono bastare per impostare il sistema in base alle esigenze della propria azienda, istruire i dipendenti su come utilizzare la piattaforma e rendersi effettivamente conto se è la soluzione più adatta.

Il servizio di supporto di Fluida accompagna il cliente prima e durante la sottoscrizione dell'abbonamento. Non si ha mai l'impressione di essere lasciati solo in balia della piattaforma

L'altra nota positiva è che in questo processo di adozione, valutazione e apprendimento datore di lavoro e dipendenti non hanno mai la sensazione di essere lasciati solo e in balia della piattaforma: le informazioni da consultare in qualsiasi momento non mancano, ma il bello sta nel fatto che è Fluida a proporle in maniera proattiva, fornendo utili indicazioni via mail e invitando a provare le funzioni che all'inizio possono passare inosservate. A questo si aggiunge la possibilità di chiedere ulteriori chiarimenti al servizio di supporto tramite chat.

Il suggerimento è di sfruttare al meglio sia le guide e i video tutorial dell'Help Center, sia il servizio di supporto perché la piattaforma, seppur a prima vista semplice e immediata, nasconde funzioni anche piuttosto avanzate - che non vuol dire complicate - come ad esempio la gestione dettagliata delle regole sulla presenza grazie alle quali è possibile impostare abbuoni (ovvero considerare valide timbrature con lievi differenze rispetto all'orario previsto), differibilità (possibilità di anticipare o posticipare l'inizio del turno recuperando nel corso della giornata) e straordinari (si può impostare una durata minima dopo la quale l'orario di lavoro eccedente viene segnalato come straordinario).

QUANTO COSTA

Semplice e flessibile è anche il listino di Fluida che a partire da aprile cambia per adottare un approccio basato sui moduli. Alla base c'è sempre un sistema che prende in considerazione il numero degli utenti e la quantità dei servizi offerti, ma l'azienda può costruire il proprio pacchetto in base alle funzioni effettivamente utilizzate ed eventualmente decidere di ampliarle in base alle proprie esigenze. Sei moduli in tutto, che diventeranno sette con l'arrivo entro fine anno delle funzioni per la gestione avanzata dei turni:

  • Gestione presenze
  • Timbratura smart
  • Nota spese
  • Comunicazioni aziendali
  • Rendicontazione attività (attiva da aprile)
  • Documenti
  • Gestione turni (in arrivo entro fine anno)

In tutti i casi sono sempre inclusi l'esportazione dei dati, la rubrica aziendale e il supporto via chat e via mail. In attesa della pubblicazione del nuovo listino, possiamo anticipare che i prezzi partono da 1 euro (+iva) a dipendente: è la cifra del piano base con un 1 modulo incluso; ci saranno poi offerte con 3 o 6 moduli.

Nota: i clienti già attivi potranno decidere di non cambiare il piano attuale

Articolo realizzato in collaborazione con Fluida (info)


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Commenti

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CiKappa

In un'azienda piccola (3-4 dipendenti) che fa automazione industriale e, quindi, lavora su commesse, può aver senso un software simile? Premetto che da noi usiamo un software per la gestione delle COMMESSE e Rapportini di intervento. Per buste paga, ferie, permessi ci si rivolge a confartigianato. Può aver senso questa? Premetto che da noi ci si gestisce autonomiamente gli ingressi/uscite, non siamo così fiscali.

LaVeraVerità

Ha ha ha ha....

Sai come li chiamiamo quelli come te in azienda? I celesti.
Quelli che arrivano a seguito del megaguru della megaditta (qualcuno ha detto Andersen Consulting?) che viene per il kickoff e poi sparisce lasciando al suo posto un codazzo di neolaureati sbarbati che si presentano in divisa, tutti vestiti uguali con le loro camicine celesti e i pantaloni a sigaretta e che dall'alto della loro competenza zero acquisita in altrettanti giorni lavorati pretendono di insegnare il mestiere a gente col pelo sullo stomaco che lavorava con i mainframe quando loro riposavano al caldo nei testicoli del loro genitore.

E che in cambio di mesi o anni di profumatissime consulenze lasciano poi un deserto dietro di loro quando se ne vanno.

GianTT

La stai buttando in vacca perché non sai come difendere il ragionamento da principiante nel mondo del lavoro, o meglio, il ragionamento da persona che vive lontano dalla gestione e dall'amministrazione dei progetti. Sarai un bravo smanettone magari, ma resta a far quello. Resta su SAP a chiedere gli interventi dei tecnici quando c'è un problema, e rompi le balle agli indiani che ti rifilano, questo sarà il tuo mondo.

I progetti si vengono in diversi modi, quelli a time consuming non sono truffe o robaccia da 1800, sono solo un modo diverso di vendere l'attività. Se non ti piace come metodo rifiutalo, francamente con le mie attività ci fatturo molto di più vendendo progetti a costo fisso piuttosto, perché ti faccio pagare fin dall'inizio il sovra-prezzo di eventuali perdite di tempo impreviste o deviazioni progettuali (che capitano sempre).

EDIT: E' più probabile che capiti il contrario, che sia io a controllare te, intanto perché sono consulente aziendale su tematiche IT in ambito strategico ed economico (leggi cloud, contratti, budget e IT risk), quindi in caso di consulenza parlerei semmai con il tuo CIO / CTO per supportarlo nella valutazione del suo IT (cioè te), e poi perché parte del mio lavoro è proprio fare audit per conto di grandi multinazionali che vogliono valutare il rispetto degli accordi siglati dalle compagnie con cui collaborano. Tranquillo però, la compagnia è pagata a prezzo fisso per gli audit, quindi possiamo prenderci tutto il tempo che serve per controllare come lavori :)

Alphabeto

Ok allora perché non fate un bel confronto con dipendentiincloud di teamsystem che è il diretto concorrente di Zucchetti e fate un servizio utile a tutti?

Matteo

Perché non ho visto altre recensioni di altri software, poi magari mi sbaglio.
comunque scusa non volevo essere supponente ma diciamo che al momento non è il blog in cui mi aspetto queste recensioni.
Sulla gestione turni è il planner che conta secondo me, per le richieste di approvazione basta anche di meno :-)
grazie della risposta in ogni caso.

Aster

tu fai telelavoro non smart working

Aster

confermo anche nelle banche

Aster

No funziona cosi anche negli ospedali,banche,ecc

eppak

Già, ho notato

LaVeraVerità
Abbiamo capito che hai imparato la parola "taylorismo", ma usala quando e dove serve a non sproposito.

Sarebbe dovuto essere ovvio ad un primate di Q.I. superiore a 40 che la frase era da intendere in senso più ampio di quanto l'interpretazione letterale (abitudine questa tipica dei minus habens) potesse far intendere ad una prima e rozza lettura.
Comunque ribadisco...

Se io sto lavorando su un progetto io vengo valutato da quel cliente per la qualità del progetto, non perché mi ci dedico full-time.

Se poi il cerebro ipodotato di cui sopra avesse posto un briciolo di attenzione, avrebbe notato che tutto il succo del discorso che ha preceduto il suo inutile intervento si basava sulla discutibile caratteristica di questa applicazione di misurare IL TEMPO, non la qualità.

Se poi mi arriva un secondo cliente che mi chiede supporto per mezza giornata [omissis]...
Inoltre forse non sai neanche come funziona il mondo del lavoro

Conosco benissimo il mondo del lavoro visto che seguo numerosi progetti in ambito IT per cui posso offrire un punto di vista sia per ciò che concerne le attività lato cliente che lato fornitore.
Nel primo caso fa parte della quotidianità essere interrotto continuamente per i motivi più disparati, cosa che rende impossibile misurare il tempo che dedico a seguire il singolo progetto, quantomeno con la precisione cronometrica che applicazioni realizzate da pagliacci come questa pretenderebbero di ottenere.
Nel secondo, proprio nella mia veste di supervisore, conosco bene le trappole in cui il fornitore cerca di farci cadere con sovrafatturazioni indebite, addebitandoci tempi di sviluppo, per semplici applicazioni, che sarebbero sufficienti a riscrivere SAP da capo in linguaggio assembrer.

E, per inciso, ovviamente conosco i contratti quadro benchè la loro esistenza e modalità di esercizio, che è persino banale esporre, non spostano di una virgola il discorso.

Ora puoi tornare a giocare con le costruzioni Lego.

e allego immagine:
https://uploads.disquscdn.c...

ma perchè pretendi di sapere cosa conosciamo? Abbiamo provato 4 dei software per micro gestione piu diffisi tra cui questo.

la gestione turni c'è, non in modo ampio (è in sviluppo) ma è assolutamente presente e fattibile. Le cose le proviamo come vedi :)

GianTT

Già, in tanti qui pensano di sapere tutto e invece non sono mai andati oltre il loro micro orticello, e me ne dispiaccio

GianTT

Abbiamo capito che hai imparato la parola "taylorismo", ma usala quando e dove serve a non sproposito.
Se io sto lavorando su un progetto io vengo valutato da quel cliente per la qualità del progetto, non perché mi ci dedico full-time.
Se poi mi arriva un secondo cliente che mi chiede supporto per mezza giornata, e non ho problemi a farlo nell'ambito delle altre attività, mi dici dove l'ignaro cliente sta venendo fregato?
Inoltre forse non sai neanche come funziona il mondo del lavoro, ma esistono i cosidetti accordi quadro tra società, in particolare tra fornitori / consulenti e clienti "finali", che spesso prevedono che TUTTE le attività progettuali vengano rendicontate e remunerate in funzione del tempo speso con un prezzo per ora uomo fissato dal contratto.
E contando che spesso stai lavorando per lo STESSO IDENTICO CLIENTE su più progetti, ti trovi semplicemente a dover rendicontare le ore spese per ogni progetto allo stesso cliente. Ma è troppo difficile da capire mi sa

Giorgio

Chiamale collaborazioni, chiamale come ti pare, o hai soldi o servizi in cambio.

Matteo

Ma se sotto hai scritto che dovete gestire i turni ma la gestione dei turni non c'è? che esperienza diretta sarebbe?
Articolo in collaborazione è un modo diverso di chiamare la pubblicità anche perché non avete la minima esperienza nel settore, non sapete cosa offre la concorrenza che articolo obbiettivo potreste mai fare?
Poi cosi risparmiate sul prodotto bene ma basta dirlo

DeeoK

Il problema è che tu hai in mente solo un tipo di lavoro e pretendi che modalità idonee per quel tipo lo siano per qualunque lavoro.
Comunque sei libero di indicarmi un contratto smart.

utentepuntocom

succede così anche per i turnisti in ospedale, ogni azienda (anche ospedaliera) è diversa dalle altre e si gestisce i dipendenti a modo suo

eppak

Ecco hai toccato il punto nevralgico "fiducia", bisognerebbe partire da lì

eppak

Parlo di contratti agili e tu tiri fuori la partita iva.. è lo stesso considerami come preferisci

Dr_Home

Wtf!?

DeeoK

Veramente l'unico integralista qui sei tu. Ho già indicato due tipologie di contratti alternativi se si vuole lo svincolo da orario.

Giorgio

Motivo per cui più o meno tutti i media non sono veri giornalisti

Cloud

Blastali tutti, zi'!

jose manu

bravo nick, zittiscili

virtual

A me basta vedere la gestione "mensa" di Zucchetti nella mia azienda. Visto come è fatto quel codice web, penso nessuno si sognerebbe mai di affidare alcunché agli stessi programmatori.

Tiwi

utile

eppak

Mi spiace che tu la veda in maniera così integralista

blakmetal

mi trovi d'accordo, in pratica mi sembra il classico cartellino ma digitalizzato. Quindi torniamo sempre ai vecchi modi, un po' del tipo "il padrone deve controllare tutto". Da noi usiamo strumenti come Harvest, si rendicontano la le ore sui vari progetti, ma non cronometrandoli, semplicemente mettendo (a spanne) quanto tempo hai impiegato durante le tue 8 ore su un progetto piuttosto che un altro. Anche qui, le 8 ore sono sempre flessibili, se oggi ne ho fatte 7 perchè ho avuto altre commissioni da fare, nei giorni successivi ci sarà modo di recuperare. Si tratta soprattutto di fiducia. P.S. Come incentivare i dipendenti nel compilare, almeno settimanalmente il proprio timesheet? Da me in azienda offrendogli una pizza gratis in cambio il venerdi a pranzo (almeno in era pre-covid)

Nicola Zaccaro

Potrebbe essere utile ad un’azienda di autotrasporti con dipendenti su camion? Mi interesserebbe per questo tipo di società

DeeoK

Il cronometro in sé no, ma a spanne sì.
Il magico mondo smart di cui parli esiste già e si chiama libero professionista: concordi il prezzo e paghi il prodotto finito. Tempi e modi diventano irrilevanti.
Se hai dipendenti si finisce sempre per parlare di orari in una qualche misura. Al limite ci può essere più o meno flessibilità sulla base delle specifiche esigenze.

Un articolo in collaborazione non è una pubblicità. Un pubbliredazionale lo è, in collaborazione no. La differenza è che il contenuto è completamente editoriale, gestito, visto e ideato dalla redazione su test, prove e scelte puramente editoriali. In questo caso prova reale di 1 mese del prodotto all'interno della nostra struttura.

Quindi quello che è scritto è frutto del nostro pensiero. Un pubbliredazionale è invece un contenuto che viene pagato per essere pubblicato esattamente come l'azienda vuole.

MAGGIORI INFO: https://www.hdblog.it/codic...

Estiquaatsi

Evidente fin dal titolo. Eppoi bastava vedere l'url.

LeoX

Giusto.

Dr_Home

Solo io ho scrollato fino alla fine per vedere che un articolo pubbl1cit4?

AcommonAlien

Dovrebbe essere il prezzo al mese se pagato annualmente, invece che mensilmente (un normale sconto che si ha su tutti gli abbonamenti annuali) quindi sono : 35*12=420€ l'anno

matteventu

C'è che, a meno che tu sia un operaio su una catena di montaggio o un cassiere (con tutto il rispetto per quelle professioni), trovo degradante lo stare a dover racimolare il quarto d'ora per poter prendere un permesso.

LaVeraVerità

Quindi, fammi capire: stai lavorando su un progetto e ti arriva una telefonata su altro argomento o entra un collega e ti chiede qualcosa che non c'entra niente col progetto e che fai? Blocchi e riavvii il cronometro ogni volta?
Oppure addebiti tutto all'ignaro cliente come se avessi lavorato solo per lui?

Questo taylorismo da due soldi è applicabile sensatamente solo ad attività seriali, non al normale multitasking del lavoro odierno.

Spongevic007

Che problema c'è? Le aziende possono pagare gli straordinari oppure farti recuperare le ore....

Matteo

Dipendentiincloud costa meno e ha più funzioni

Matteo

Bhe no è molto importante rilevare le ore fatte su una commesa per vedere se si è in linea con la stima fatta in offerta

Matteo

ma è cosi un po ovunque, difficile inserire i tempi corretti a meno che una persona lavori solo su 1-2 progetti al giorno.

eppak

Il punto di partenza "non si può fare" o "o si fa così o è impossibile" lo vedo in tante risposte qui, me ne dispiaccio

rickenbacker78

va' che bel redazionale, come quelli di una volta!

GianTT

I contratti agili non si possono applicare su tutto, se il cliente mi chiede supporto per l'implementazione di un tool posso fare un contratto a progetto, se il cliente mi chiede supporto per la manutenzione ordinaria e straordinaria di uno strumento che ha già in casa allora il progetto lo vendo definendo un numero di giornate / uomo di consulenti che verranno assegnati al cliente.

J.H. Bolivar Pacheco

Molto simile alla app DIPENDENTI IN CLOUD

Sarebbe bello un confronto fra questi servizi per capire cosa ha in piu o in meno uno rispetto l'altro

matteventu
eppak

Tu dici di chi non lo ha mai visto, io dico che è un pensiero di chi ha visto solo il vecchio modello. Non dico che non serva uno strumento, semplicemente non credo che il cronometro sia lo strumento giusto

Luca

piu' che sponsorizzato, direi comprato, visto che stanno per adottarlo internamente...magari con quest'articolo si puo' far scendere il costo del servizio xD

LeoX

Cavolo molto economico come strumento. Cioè ad esempio, un'azienda con 10 dipendenti per il pacchetto completo paga 35€/anno? Ma è niente.

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