Le frodi online sono in aumento, e lo saranno ancor di più nell'immediato futuro. Secondo uno studio di Arkose Labs, è previsto un incremento del 60% di questo tipo di azioni, e nessuna azienda digitale sembra esserne immune. É un quadro decisamente poco confortante quello disegnato dalla società di San Francisco: nel complesso, nel corso dell'ultimo trimestre gli attacchi sono aumentati del 15% rispetto al Q2 2021 (si ricorda a titolo esemplificativo quello che ha riguardato Apple Pay e Visa), e quel che preoccupa maggiormente è il sempre maggior utilizzo di bot per la gestione automatizzata delle azioni. Affidare gli attacchi ai bot significa infatti poter operare su più fronti contemporaneamente.
- metà degli attacchi rilevati nel passato trimestre venivano dalla Cina. L'Asia viene considerato il continente da cui proviene la maggior parte delle frodi: tra i Paesi più attivi si citano anche Vietnam e Indonesia. Una buona parte degli attacchi è poi originata anche negli Stati Uniti, in India e in Russia. Quest'ultima è la principale fonte delle azioni rivolte all'Europa.
- gli attacchi gestiti da bot sono in forte aumento: nel terzo trimestre hanno rappresentato l'88% degli episodi totali (sono stati 2 milioni tra ottobre e dicembre 2020)
- sono in crescita anche gli attacchi con falsi account e furto di credenziali:
- furto credenziali: nel terzo trimestre Arkose Labs ha bloccato più di 140 milioni di attacchi di questo tipo. Il rischio aumenta durante le festività in quanto gli utenti tendono a creare nuovi account - magari per lo shopping online. Con i bot è possibile testare rapidamente milioni di combinazioni e identificare le credenziali che forniscono accesso agli account (e questo è ancora più pericoloso quando si tende a ripetere la stessa password per più siti)
- il 5% del traffico digitale sul web è costituito da attacchi per il furto di credenziali
- il 17% degli attacchi è rappresentato da furto di credenziali (Q3 2021)
- il furto di credenziali è aumentato del 56% durante le festività 2020
- gli attacchi di questo tipo sono raddoppiati nel 2020 rispetto al 2019: 3 miliardi di casi
- falsi account: 560 milioni di casi nel Q3 2021. Vengono sfruttati per diversi scopi, tra cui attacchi phishing
- il settore dei viaggi è sempre più colpito dopo lo stop imposto dalla pandemia. Nella seconda parte dell'anno sono raddoppiati rispetto al periodo gennaio-giugno 2021, +53% nel Q3. La maggior parte degli attacchi proviene dagli USA.
- retail e viaggi: +63% nel Q3
- finanza: +32% rispetto alla prima metà del 2021
- media e streaming: 60% degli attacchi rivolti al processo di login
- tecnologia: 91% degli attacchi sono automatizzati
- gaming: la maggior parte degli attacchi è concentrata sulla fase di registrazione
- per il periodo delle vacanze natalizie si stimano circa 8 milioni di attacchi al giorno, +50% nel complesso e generalmente indirizzati verso il furto di credenziali
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Commenti
Lascio a te i bot e i cct, io preferisco di gran lunga marenghi e dobloni!! (semicit.)
Chi coglie questa semicitazione vincerà la Lotteria di Capodanno 2022. Matematico.
Ma ti abitui ... zio Paperone ci si tuffava pure dentro.
Ma sono duri, specie le monete.
quando si renderanno conto che la cine deve essere isolata da tutto e da tutti?
il loro piano di conquista è gia alla fase 3 e gli altri stanno ancora li a cercare di trovare accordi.
pazzesco
Meglio tenere i soldi sotto il materasso
ci vuole l'autenticazione CIE o SPID su tutto oramai
Come cambiano i tempi
una volta invece tutto era in mano al Vaticano ed a Wanna Marchi
I bot ci rubano il lavoro!
Meglio i cct?