
Mobile 07 Nov
Se Seul si sta preparando a portare la pubblica amministrazione e i servizi per i cittadini nel metaverso, le Barbados vogliono addirittura costruirsi una propria ambasciata virtuale. Il processo è un po' meno semplice rispetto all'idea di virtualizzare una serie di uffici e dargli un loro corrispettivo all'interno di un mondo virtuale in 3D, perché il progetto del Paese caraibico prevede di dichiarare la propria sovranità all'interno di uno spazio virtuale.
Il ministero degli esteri delle Barbados ha firmato nel weekend scorso un accordo con Decentraland, piattaforma virtuale decentralizzata già molto nota e al centro di una serie di iniziative di crescente respiro, proprio al fine di stabilirvi al suo interno un'ambasciata. Si tratta comunque solo del primo passo, con il governo locale che sta già discutendo con altre aziende attive nel medesimo spazio, come Somnium Space e SuperWorld, al fine di ottenere simili accordi e poter essere raggiunta da un numero sempre più elevato di utenti (e cittadini).
Per Gabriel Abed, ambasciatore delle Barbados all'interno degli Emirati Arabi Uniti e a capo di questa nuova iniziativa, si tratta di un'opportunità per "espandere le connessioni diplomatiche del Paese, che attualmente conta delle sedi di rappresentanza in solo 18 delle quasi 200 nazioni riconosciute al mondo. Ci permetterà di aprire le porte a tutta una serie di possibilità per noi inedite".
Si tratta di un precedente interessante e, posto che ovviamente la mossa è anche d'immagine, i diplomatici al lavoro sul progetto si stanno assicurando che l'operazione abbia le carte in regola per aderire a tutti i trattati internazionali e alla Convenzione di Vienna. Le porte dell'ambasciata virtuale potrebbero aprire già il prossimo gennaio su Decentraland e l'obiettivo per quella data è quello di mettere in moto i meccanismi necessari per arrivare poi a offrire tutti i servizi connessi ai corrispettivi reali.
La pianificazione di questa mossa delle Barbados risale allo scorso agosto, quindi è precedente a tutte le novità delle ultime settimane innescate dagli annunci di Mark Zuckerberg, e il tempismo è stato praticamente perfetto. Capiremo in futuro se qualcun altro seguirà le sue orme e che tipo di benefici porterà questo genere di presenza virtuale.
Commenti
Onemmen a em
Speriamo. Ci vuole sempre un po' di piccante
le Barbados vanno sul metaverso perche' per come sta andando con COP26 rischiano di finire sotto acqua
Dopo gli NFT, ecco il metaverso.
Ma possibile che non ci si stufi mai di queste bolle insulse?
e ci stiamo pure rincoglionendo con tichheteee tokkete a fare video da QI sotto dimensionati!
Oppure che hanno anticipato troppo i tempi.
Si, però nella vita virtuale vieni pagato in cryptovalute.
E' un errore che capita anche con "le Mauritius", che geograficamente si chiama "Ile Maurice" (Isola Maurizio), però in quel caso c'è l'attenuante che Mauritius, inteso come Stato e non come isola, comprende altre isole minori dell'arcipelago delle Mascarene (tra cui Rodriguez, che da sola fa 40.000 abitanti).
Su Barbados invece, che è sola come una gamba di sedano anche rispetto alla linea ad arco delle piccole antille, non esistono giustificazioni...
Meta: second "Second Life"?
Aspetta che metto non mi piace
Troll e fake account arriveranno anche nel metaverso?
Penso che l'unica spiegazione sia che Barbados è plurale
La vera domanda sta se nelle Barbados digitali ci saranno rasoi digitali.
:D
Non mi risulta che Barbados si sia riprodotta... continua ad essere una singola isola-stato delle Antille, non un arcipelago.
Dire "le Barbados" suona come dire "le Cuba", oppure "le Cipro", o "le Taiwan".
Alcuni prenderanno il doppio reddito di nullafacenza,
uno nella vita reale e un'altro in quella virtuale.
Ma non c'era già secondo life?
ma senza covid
a me del global warming non me ne frega nulla
Così potremo condurre una vita m3rd@ anche nel virtuale.
Come no, abbiamo avviato una lucrosa attività di vendita mutande usate.
no peggio! ti fai un avatar e quell'avatar è la tua vita reale nel virtuale!
a sto punto se volevano fare di tutto un gioco non era meglio partire prima e usare "the sims"? se vogliamo vedere i nostri figli sul baratro della stupidità questo metaverso è un buon passo in avanti... non abbiamo imparato niente dai giapponesi??
Ma in sostanza che caxzo sarebbe sto metaverso? Servizi online?
sempre peggio. qualcuno ha detto second life?
Il fallimento di second life ci insegna che non c'è
Anche perchè a breve, causa global warming, esisteranno solo nel metaverso.
Im onnah otannab!