
23 Settembre 2021
Nonostante possa essere ancora considerata una startup, MyCIA ha già affrontato il primo grande passo della sua giovane carriera iniziata nel dicembre del 2019, alle porte della pandemia. A breve distanza dalla Giornata mondiale dell'alimentazione, debutta un corposo restyling all'interfaccia utente di sito web e app per Android e iOS che consentirà - fa sapere l'azienda - di incrociare i nuovi algoritmi ad una grafica e una logica di funzionamento rinnovate, offrendo maggiori pulizia e intuitività.
MyCIA, che ha già raggiunto i 150 mila download su mobile, consente di filtrare con qualche clic o tap sullo schermo ristoranti e locali sulla base dei piatti desiderati, permettendo di scegliere quelli più adatti anche sulla base di intolleranze o regimi alimentari specifici, come quelli che potrebbero indurre MyCIA a consigliare un ristorante che serve carni vegetali come Impossible Pork. L'azienda ama definirsi un personal food advisor, e promette di eliminare le incertezze che derivano dalle recensioni online in fase di scelta, che secondo dei sondaggi interni ispirano scarsa fiducia a gran parte dei consumatori.
Il cuore di MyCIA è un database "sviluppato dai migliori nutrizionisti italiani" che comprende migliaia di menu e relativi alimenti categorizzati per gusto, allergie e regimi alimentari, incrociato da un algoritmo che abbina le preferenze dell'utente descrivendo piatto per piatto il livello di compatibilità con ogni ristorante, lo stesso algoritmo che il portale adesso ha migliorato e ottimizzato.
I ristoratori presenti sulla piattaforma sono circa 8.000 tra i principali dello Stivale mentre i clienti sono in aumento, spinti dall'opportunità di costruirsi la propria Carta d'Identità Alimentare (da qui CIA) con intolleranze, allergie e piani alimentari, da sfruttare per avere delle indicazioni personalizzate sul posto migliore in cui consumare un pranzo o una cena.
Sono in netta crescita le intolleranze alimentari, come dicono tutti i più recenti studi e come conferma anche l’analisi dei nostri dati - commenta Nico Donati, Direttore Scientifico del Centro Studi di MyCIA.
Il 48,7% dei nostri utenti ha esplicitato un’esigenza specifica alimentare legata alla salute, il 12% una vera e propria allergia e due terzi invece esprimono una non preferenza a tavola. Uno strumento come il nostro ascolta queste voci, aiutando i ristoratori a comprendere i trend e ad essere sempre più attento all’evoluzione dei consumi. Ma soprattutto tutelando sia il cliente sia il ristoratore nel creare l’incrocio perfetto tra esigenze e offerta ed evitando ogni possibile scelta a rischio.
Commenti
La micia tira
A cosa serve quest'app, aiuta a coordinare golpe il sudamerica?
Per poter chattare tra agenti della CIA, davvero utilissima!
La piattaforma per gli Agenti della CIA ?
https://media0.giphy.com/me...
Mi è già venuta fame! Mangerei una bella carbonara adesso..