
22 Novembre 2021
PayPal ha perfezionato l'acquisizione di Paidy per 2,7 miliardi di dollari. L'operazione verrà completata definitivamente entro l'anno: si tratta della seconda operazione più importante della storia della società, dietro solo a quella per aggiudicarsi l'aggregatore di coupon online Honey, per cui invece sono stati necessari 4 miliardi di dollari.
Con questa mossa PayPal prosegue la spinta verso i servizi BNPL (buy-now-pay-later), ovvero quelle soluzioni che offrono la possibilità di comprare subito e dilazionare il pagamento nel tempo. Paidy, fondata nel 2010 e che oggi conta 4,3 milioni di account attivi, in questo senso occupa una posizione strategica dal momento che si tratta di una società giapponese, e che il Giappone rappresenta il terzo Paese al mondo per quanto riguarda il volume di affari generato dall'e-commerce.
Il mercato giapponese però è contraddittorio, visto che il 75% delle spese viene comunque effettuato in contanti: è chiaro quindi che esiste un margine di crescita enorme per realtà come Paidy, che infatti mira proprio ad innestarsi in questo scenario. Paidy consente di acquistare su internet e poi pagare anche in contanti presso un punto fisico, senza spese addizionali o interessi: i ricavi arrivano dalle commissioni applicate ai commercianti. PayPal fino ad oggi inoltre non offriva un servizio BNPL nel Paese del Sol levante.
L'ingresso di Paidy nella galassia PayPal (che è in forte espansione anche internamente: basti pensare al progetto della "super app") non comporterà l'interruzione dei servizi attualmente erogati dalla società nipponica, il cui CEO e fondatore Russel Cummer ha così commentato l'operazione:
Per Paidy non c'è casa migliore di PayPal, che per oltre vent'anni ha contribuito a rimuovere le resistenze allo shopping online, per continuare a crescere e a innovare.
Commenti
Hanno preso anche Curv e honey nell'ultimo anno,meglio cosi,più servizi
Delle cambiali insomma.