
Mobile 28 Giu
Nell'ultimo anno sono comparse nel mondo delle blockchain versioni sintetiche, "finte", di alcune delle azioni più famose e prestigiose del mondo, come Tesla, Amazon, Apple e molti altri. Non è una truffa, ma un tentativo di capire come potrebbe funzionare un mercato azionario decentralizzato, basato sulla stessa tecnologia da cui nascono Bitcoin, Ethereum, Dogecoin e tutte le altre criptovalute.
Il concetto è più o meno questo: il valore delle azioni vere e proprie viene replicato artificialmente in quelle sintetiche attraverso algoritmi quasi in tempo reale, con scarti marginali (nell'ordine di qualche centesimo o dollaro, su azioni che arrivano a valere centinaia di dollari). In questo modo, si ricrea un modello piuttosto grezzo, ma ragionevolmente accurato, dell'intero mercato azionario tradizionale, e se ne possono studiare le implicazioni, i vantaggi e gli svantaggi quando si sposta sulla più moderna tecnologia della blockchain. Se io compro un'azione sintetica di Tesla quando vale (cifre a caso) 400 dollari e la rivendo quando ne vale 800, il guadagno è concreto come se io fossi passato dall'app finanziaria della mia banca; ma il numero di transazioni sintetiche non ha alcuna influenza sul valore delle azioni vere (e di conseguenza di quelle sintetiche).
Wall Street e il resto del mondo finanziario si stanno interrogando già da anni sulle implicazioni della blockchain nel mercato azionario. Al momento sono due le iniziative più attive sul mercato delle azioni sintetiche: Mirror Protocol, che proviene dalla Corea del Sud, e Synthetix. Rispetto alle quantità di azioni vere disponibili a livello globale, quelle sintetiche sono una frazione pressoché trascurabile: per esempio, i token virtuali delle azioni di Apple avevano una capitalizzazione di mercato di 34 milioni di dollari - bei soldi, certo, ma che scompaiono se si pensa agli oltre 2.300 miliardi di capitalizzazione effettiva della società.
Queste prove tecniche di rivoluzione, per usare un'espressione tanto inflazionata quanto calzante, vengono osservate con molta attenzione da parte degli istituti finanziari tradizionali. La finanza decentralizzata comporta delle promesse allettanti: una distribuzione più democratica, tanto per cominciare, e un abbattimento dei vincoli geografici e di orario in cui il sistema attuale è ingarbugliato. Gli utenti possono fare compravendite dei token in forma del tutto anonima 24/7. Per contro, è in grado di operare all'esterno di tutte le attuali regolamentazioni del settore, che sono severe, sfaccettate e disomogenee a seconda del Paese in cui ci si trova. Per farla breve, le potenzialità di guadagno crescono in modo direttamente proporzionale al rischio di perdere tutto. Del resto, osserva il fondatore di Mirror Protocol, di solito è così che funzionano le rivoluzioni.
Commenti
Internet è un modo per comunicare. Le Cripto non si basano su niente. Le scommesse sono più concrete.
Le crypto sono la più probabile evoluzione della finanza. Tutto si evolve. Nel 90 dicevano che le banche non avrebbero mai lavorato su internet. Tu ora dici Che le crypto siano fuffa alla stessa maniera. al momento sono l unica evoluzione che si sta evolvendo alla velocità della luce. In dieci anni ha fatto passi da gigante. Io ci credo..vediamo se mi sbaglio.
Le azioni sono detenute regolarmente da una società che si occupa di crearne una copia su blockchain per poterne vendere anche a frazioni. Le regolamentazioni rimangono rispettate.
Ecco, se lo fanno si fa la terza guerra mondiale. Ci son volute due crisi finanziarie, e ancora non bastano, per regolamentare il mercato. Figurarsi adesso. Capisco che i soldi siano belli, ma ste cose no. Le azioni hanno un senso pechè son legate a qualcosa di tangibile. Le cripto son fuffa senza regolamentazioni, una scommessa della SNAI è più concreta, ed infatti si è visto. Capisco che all'inizio il progetto fosse interessante, ma si sapeva come sarebbe finita, o in un flop o in un ottimo modo di speculare, ed infatti...
Dal sito Binance: "Binance Stock Tokens are tokens of stocks (i.e., shares of public companies) that trade on traditional stock exchanges. Each Stock Token represents one ordinary share of the relevant stock. These Stock Tokens are fully backed by a depository portfolio of underlying securities held by CM-Equity AG, Germany (“CM-E”)"
È una falsa democrazia, dato che il diritto viene acquisito automaticamente. Poi ci sono le scimmie che spingono il pulsante.
Certo, stanno cercando di capire come manovrare il mercato azionario a loro piacimento.
Non credo che le detenga realmente, altrimenti dovrebbe passare per la borsa e il token sarebbe una complicazione inutile.
Non ho mai affermato che stia comprando azioni. Ma le azioni sono vere, non sono finte. La società che si occupa di creare il token corrispondente le detiene realmente. È questo che ci tenevo a rimarcare
No, tu non compri azioni vere, compri soltanto diritti nei confronti della piattaforma per un valore corrispondente a quello delle azioni virtuali, ma se la piattaforma fallisce ti attacchi al palo.
A caso, così!
perchè sulla blockchain c'è consenso della comunità, sul tuo HD, no.
È tradotto, come tutti gli articoli di codesto sito.
È un modo per non perdere i propri dati archiviati.
perchè se ti f0tt0no l'hdd e si rivendono ciò che c'è dentro non potresti risalire a ciò che è tuo
Io devo ancora capire perchè memorizzare un dato su una blockchain è meglio che memorizzarlo su un HDD regolarmente backuppato.
È un po' una costante a quanto vedo
Non è propriamente così, le azioni esistono, hai diritto anche alla frazione dei dividendi. Ovviamente non hai diritto di voto come azionista. È solo un modo alternativo di partecipare al "castello di carta" che è l'azionariato.
Sono quelle pubblicità di una bella ragazza seduta in aereo con annessa bottiglia di champagne dove dice con solo 150€ al mese di sono Amazon, prima era una segretaria?
Si parla sempre di un castello di carta. Poi se c'è gente disposta ad acquistare mattoni di carta che simulano il prezzo dei mattoni veri il prezzo del castello aumenta.
Se non fa così il povero Francesco quando arriva alla pagnotta.
Numero, numero e ancora numero!
#SCHEMAPONZI.... :(
Ah ok in quel caso si. Sono truffe.
Quella è gente che affitta i jet privati fermi all'aeroporto giusto per fare il video dove fintano di essere ricchi per venderti il corso. Ha pure un termine tra l'altro :D
quelle sono truffe...
chi ti dice che abbia soldi fermi in banca? Il mio commento era relativo a tutti quelli che ostentano ricchezza ai 4 venti quando in mano hanno nulla e si fanno belli sui social con l'#IMPRENDITOREDIMESTESSO, #LAVORODACASA e altri # del genere
ETF e passa la paura
Un po' di finanza personale dovresti studiarla. Non fa male. Continuare a tenere i soldi fermi in banca e farseli mangiare dall'inflazione o, peggio, farli investire a caso da loro non è il massimo.
Cambia la tecnologia ma il mito del "sii imprenditore di te stesso" c'è da svariate decine di anni.
L'articolo mi pare scritto in maniera alquanto frettolosa. Nessun approfondimento, nessun esempio reale. Nulla che faccia capire realmente di cosa si stia parlando.
CFD.
Benvenuti nel 1990.
Hanno praticamente reinventato dopo decenni i derivati lol
ah ok...io uso binance per questo facevo questo esempio
Attento che non diventi un Black Mirror Protocol.
:\
Io parlavo di broker azionari che permettono di comprare crypto tipo etoro o roba simile, non puoi spostare le crypto che compri su etoro perché non hai comprato vere crypto, li puoi solo vendere su etoro. Diverso è il discorso se compri su binance, coinbase, Kraken...
Il mondo va avanti, anche se concordo sulla seconda parte della tua frase
ma assolutamente no, puoi prelevare le tue crypto e depositarle ad esempio su un wallet fisico
Di che wallet parli? Quello crypto non è possibile spostarlo visto che non compri realmente crypto, quello azionario se il broker è in regola lo puoi spostare su un altro broker.
guarda che il wallet lo puoi spostare quando ti pare...
shhhh, ma che dici, lasciagli credere di possedere decine di migliaia di bitcoin
non ne posso più di azioni, blockchain, nft, bitcoin... tutti imprenditori di se stessi stanno diventando
Si perché i broken tradizionali non fanno l'inverso da anni? Ti permettono di comprare crypto ma in realtà non stai comprando assolutamente nulla perché non hai le chiavi di quei portafogli. Sono prodotti derivati creati e gestiti da loro stessi.