
06 Agosto 2021
I Green Pass sono attivi in Europa dal 1° luglio scorso e, a pochi giorni dall'entrata in vigore, è possibile tracciare un primo bilancio. Secondo i dati forniti da Roberto Viola, direttore generale di Dg Connect - la struttura della Commissione Europea che sia occupa di tutto ciò che riguarda il digitale - sono stati già emessi 250 milioni di certificati. Per avere un riferimento il numero è più o meno pari alla metà della popolazione dell'Unione Europea.
Un risultato che soddisfa e che è anche il frutto del lavoro di mediazione tra tutti Paesi dell'Unione Europea svolto proprio da Dg Connect. Si ricorda infatti che i vari sistemi nazionali di gestione dei Green Pass - compreso quello italiano - devono essere conformi al modello delineato a livello europeo, e ciò ha comportato un'attività di armonizzazione delle normative e l'introduzione di appositi accorgimenti per rendere interoperabili le infrastrutture che li gestiscono. Mettere a punto la misura rispettando la data del 1° luglio era necessario in vista dell'arrivo delle vacanze estive. Viola spiega:
era fondamentale che funzionasse, perché era fondamentale per far ripartire il turismo e dunque l'economia, almeno in parte.
Per raggiungere l'obiettivo un passaggio fondamentale è stato garantire che il sistema rispondesse all'esigenza della tutela della privacy:
i dati della singola persona sono sigillati all'interno del Qr Code, e da lì non escono. L'operazione di verifica funziona anche con i due smartphone* in modalità aereo, perché fra i due non c'è alcuno scambio di dati.
Le statistiche sull'adesione dei cittadini europei ai Green Pass non dovrebbero sorprendere: è altamente probabile che chi è in condizione di richiederlo - perché vaccinato, sottoposto a tampone con esito negativo o guarito dalla malattia - lo farà per tornare a muoversi con meno restrizioni in tutti i Paesi dell'Unione.
Insieme al gran numero di certificati emessi stanno emergono altre problematiche, come i tentativi di truffa e la diffusione di certificati falsi. Contribuiscono a rendere possibili questi reati anche gli atteggiamenti di chi, con troppa leggerezza, condivide i dati del proprio green pass sui social. Si ricorda che in Italia è possibile richiedere le certificazioni anche tramite le app per smartphone IO e Immuni. I dati vanno comunque tenuti lontani da occhi indiscreti.
*lo smartphone di chi effettua il controllo e lo smartphone di chi effettua il controllo
Commenti
48h non valgono, così come non valgono 72 o 24. Sai che fino ad allora sei pulito, ma poi? So che serve un limite e dovevano decidere ma se si vuole la vera sicurezza non è questo ilmodo
Non è la stessa cosa.
e informerai l'asl di nizza, ammesso che sia possibile farlo se sei straniero. Un tampone comunque ormai in farmacia lo si fa facilmente, non c'è quarantena (per ora) in UE, quindi non è un gran problema. Non mi risulta ci siano banche dati dove i documenti controllati al confine (all'interno dell'UE vengono schedati). Sono quasi sicuro che Schengen impedisca questa schedatura, al più la polizia ti controlla i documenti, ma non ti scheda da nessuna parte, è una lettura a mano che fanno e non si segnano i tuoi dati. Potrei sbagliarmi eh? In ogni caso, tanto più facile vaccinarsi, facciamolo tutti e finisce questa storia :) Per il resto, il greenpass una volta ottenuto, evita di dover fare tamponi a destra e sinistra, quindi menomale che c'è.
9 mesi potrebbero essere estesi. Per il resto, è chiaro che a seconda del paese potrebbero esserci eccezioni al solo greenpass (ad esempio tampone), ma appunto sono/saranno eccezioni. In generale il greenpass sarà più che sufficiente.
Pensavo la stessa cosa. Però se vale un tampone rapido fatto 48h prima...
Costa 20-25 in farmacia…
Si certo. Ma fino eccezioni. In genere il vaccino è più che sufficiente a non dover fare tampone
Io l'ho potuto scaricare il giorno dopo la seconda dose. Ma non dovrebbe essere disponibile dopo 14 giorni?
Ma vedi i problemi sono principalmente 2:
1) anche se pochi se lo prendono in forma grave, una piccola quantità di una grossa quantità di persone è comunque tanto, troppo per il sistema sanitario
2) farlo circolare in mezzo a una popolazione parzialmente vaccinata favorisce l'emergere di varianti resistenti
Chiaramente non sono un epidemiologo, ripeto solo quello che dicono loro
ciclo vaccinale completo da almeno 14 gg e meno di 9 mesi max.
Poi ogni paese può inserire eccezioni per aree a rischio come tampone pre partenza e in itinere per aree considerate a rischio (vedi le canarie per esempio)
Dipende dove ti sposti.
Si scusa intendevo dire che anche se ci fossero molti contagi se restano in forma leggera grazie ai vaccini non è un problema l' importante è che ci si vaccini.
Non puoi tracciare all' infinito e non puoi eliminare il virus dal pianeta ormai
Perfetto, spero mi arrivi a breve...anche perché non mi hanno fatto capire se fare una o due dosi
oddio ora è un po' complicato parlare di numeri perchè i real-world studies hanno i loro limiti rispetto agli RCT però gli inglesi parlavano di 80% di efficacia mentre gli israeliani (notizia di oggi) hanno trovato 63% di vaccine efficacy.
E' vero che il loro scopo principale è proteggere dai sintomi gravi (e sono molto efficaci in questo) però siccome i paesi occidentali hanno puntato tutto sui vaccini invece di puntare molto su tracciamento e isolamento, ora stanno iniziando ad avere un nuovo aumento dei contagi per la variante
per quanto mi riguarda dovrebbero pagarsi pure le cure
appunto, il virus del raffreddore ad esempio lo prendi centinaia di volte nella vita, ma non ti ritrovi intubato in terapia intensiva. Quindi i NoVax potrebbero gentilmente andare a vivere in un'isola deserta e stare tra i loro simili senza neanche un'aspirina o antibiotico (sapete.. alla scienza o ci credi o non ci credi)
Una mia amica, Piemonte
Detto questo, esiste un guarito che ha ricevuto il Green Pass in tutta Italia (e in quale regione vivete)? O sono l'unico a non averlo ricevuto? Nel mio caso la regione è la Sicilia
Quello da 5 euro comprato alla Coop e fatto domiciliarmente non è valido per gli spostamenti
Il green pass dopo 1 dose ha validatà a partire dal 14esimo giorni dalla data della prima inoculazione.
Questa regola vale anche se dovessi averlo già disponibile prima dei 14 giorni.
numeri?
non conta se ti contagi conta quanto stai male...
e usati?
A me è arrivata una notifica su IO
Io ho risolto vaccinandomi. Pensa, è gratis
No ma al posto di blocco segnalano che sei entrato in Francia.
Cambi idea, devi sempre informare l'asl di nizza anche dopo aver cambiato idea, se cambi idea e fai le cose a caso sempre te ne sei responsabile, penalmente e civilmente (in due stati diversi).
Se risulti positivo a nizza devi fare la quarantena li e non puoi viaggiare e ti schedano.
Ad ogni persona a cui vengono chiesti i documenti e controllati viene registrato nella banca dati che hai passato il confine.....
Puoi dichiarare quello che vuoi se capita in coscienza vero, ma se succede qualcosa so fatti tuoi civilmente e penalmente.
ovviamente quando si parla di rischiare vite altrui molti diventano estremamente generosi col rischio...
tampone ormai per chi ha il green pass valido (perché ha finito il ciclo vaccinale da meno di 9 mesi, estendibili da quello che dicono), non sarà più richiesto in UE e paesi con cui l'UE ha un accordo in tal senso. Ovviamente è possibile che in inverno, causa nuove ondate, possano sospendere il fatto che il solo greenpass da vaccinazione sia sufficiente ed obbligarti anche se vaccinato al tampone, ma per ora non pensiamoci. Poi si vedrà in autunno/inverno.
no ma infatti era "pour parler". Figurati, io farei tutta la vita il tampone se non avessi il greenpass, d'ora in poi non più perché il mio green pass è attivo e funzionante quindi nemmeno più quello. Credo che l'utente sopra si riferisse all'aspetto economico (1 tampone 25 euro, con una famiglia si parla di 25 x il numero di persone, è una spesa) e pratico: se i controlli a campione sono 1 su 100, molti potrebbero dirsi "me la rischio"...se invece i controlli sono 5 su 10, allora molti potrebbero dirsi "troppo rischioso".
con 5 euro li trovi, non proprio gratis ma comunque prezzo irrisorio.
ehhh se ti beccano altrove addirittura, non è che ti schedano al posto di blocco eh?! Se risulti positivo a nizza, idem, non ti avranno schedato là. E poi perché dichiarato il falso, uno può anche cambiare i propri piani strada facendo, perché che ne so, tu puoi decidere strada facendo che nizza è bella e ti ci vuoi fermare (che magari alla frontiera non avevi considerato di fare...), che fai a quel punto torni al confine per avvisare il poliziotto? Stai descrivendo un caso più unico che raro comunque...rimanendo nel pragmatico, è come abbiamo detto: check a campione, a cui puoi in coscienza se ti capita (e non hai green pass) dichiarare quello che vuoi. ps: io ho il green pass, quindi la cosa non mi tange più di tanto.
ma davvero e' tanto complicato perdere dieci minuti per un tampone da farsi tuttte ste s3ghe mentali per evitarli e correre rischi inutili?
gratis mi pare improbabile, paga l'azienda.
figurati
grazie
come non possono saperlo?
Se poi ti fermano o ti beccano altrove, o risulti positivo a nizza oltre ad aver dichiarato il falso ti prendi anche l'epidemia colposa.
Ritorni a ventimiglia, fai una qualsiasi cosa in cui dichiari che non ti sei spostato negli ultimi 14 e poi zac hai dichiarato pure il falso in italia con le dovute conseguenze.
si peccato che quello non sia valido per viaggiare
dove? e quale?
è scritto sul sito della compagnia aerea, sta pure un sito in inglese spagnolo (oltre a che viaggiaresicuri in italiano) in cui stanno tutti i casi e spiegato semplice con le figure.
Sta scritto anche dove fare i test, come prenotarli e come pagare con pure i link per i qr-code nazionali.
Serve il tampone sia ad uscire che a rientrare italia-spagna.
48h-72 h in base alla tua categoria, per la spagna pcr-molecolare-anticorpi anche rapido, per l'italia solo pcr-molecolare anche rapido.
no, non è che se l'oms dice che è finita allora non ci sarà bisogno dei green pass. Spetta agli stati decidere quando è finita per loro, non all'oms.
Sugli aerei che ho preso finora hanno sempre chiesto il tampone,
Il green pass è registrato automaticamente quando ti sposti, se fai il furbo e dichiari il falso fatti tuoi con la legge (quindi è capitato che non l'abbiano chiesto in ue ma sono sempre stato contattato via mail/telefono dalla sanità territoriale di competenza all'atterraggio/treno) ma il tampone sempre.
io il 14 dovrei partire per la spagna, mi hanno dato il green pass sull' app IO..nonostante io abbia fatto solo la prima dose...vorrei sapere se devo fare il tampone o se il mio green pass è valido...non vorrei arrivare al aeroporto convinto, e poi non partire
Per fortuna si può andare in vacanza in tutte le regioni italiane (che ora sono tutte bianche) SENZA green pass.
Non è necessario il green pass
Si può andare in vacanza in tutte le regioni italiane (che ora sono tutte bianche) senza green pass.
Non è necessario il green pass
Io l’ho fatta il 19 e ancora nulla
Interessante, io ho fatto la prima dose ieri mattina e mi chiedevo proprio quanto tempo passasse (ho sia l'app Immuni che IO dove poterlo scaricare), visto che un mio amico l'ha fatto a febbraio e solo a giugno gli e arrivata la mail con il codice AUTH...forse erano i primi tempi ed era diverso.
con la delta sono anche un po' meno efficaci purtroppo
Infatti per noi come famiglia è impossibile andare in vacanza quest'anno: fare un tampone per andare all'estero e per tornare costa talmente tanto che annulla la notevole convenienza di andare in vacanza all'estero piuttosto che in Italia mentre andare in vacanza in Italia ha dei costi proibitivi dato che c'è molta richiesta. Ti trovi con appartamentini marcescenti in posti sperduti che costano migliaia di € per una settimana, gli alberghi che aumentano il prezzo e contemporaneamente diminuiscono la qualità e quantità del servizio/del cibo o semplicemente non trovi posto.
Ti posso dire che nello sport,almeno nella superbike non sono gratis.
All'estero se non è gratis costa 2€