
Economia e mercato 02 Mag
30 Giugno 2021 13
Ci sono alcuni elementi imprescindibili per ogni mese che passa nel mondo delle criptovalute, una sorta di ricetta magica. Ci vuole almeno una truffa, meglio se miliardaria e con implicazioni da giallo internazionale. La Cina deve fare qualcosa che causa il crollo di Bitcoin, possibilmente bannarlo. E poi devono arrivare delle dichiarazioni iper ottimiste da qualche protagonista della scena, come Brian Armstrong, il CEO di Coinbase, uno degli exchange più grandi e noti al mondo, che ieri ha pubblicato un post sul blog ufficiale del sito, parlando un po' di tutto, citando Apple e spiegando che le criptovalute hanno finalmente dei casi d'uso pratici che le rendono più di un semplice asset speculativo.
Secondo quanto detto da Armstrong, le criptovalute sono passate in fretta dal semplice trading di Bitcoin a usi pratici fino a poco tempo fa impensabili. NFT (come "cosa sono"?), finanza decentralizzata e smart contract sono solo alcuni esempi e "come internet o le app per dispositivi mobile in passato, vediamo una corsa degli sviluppatori per entrare in questo nuovo ecosistema e creare soluzioni che in precedenza non avremmo nemmeno potuto immaginare".
L'aspetto più interessante dell'intervento è che vengono citate applicazioni delle criptovalute che, ad oggi, non coinvolgono direttamente Coinbase, che grossomodo si limita ad essere un exchange e a offrire servizi di custodia per clienti istituzionali.
Armostrong ha spiegato che la strategia comprenderà l'aggiunta più rapida di nuovi asset, l'aumento dei servizi in tutti i Paesi in cui operano e poi la creazione di una sorta di "app store per le criptovalute". "Apple non ha provato a creare tutte le app per l'iPhone", ha spiegato, "piuttosto ha dato agli sviluppatori gli strumenti necessari e agli utenti un modo semplice per accedere a quanto realizzato. Dobbiamo fare la stessa cosa. Ci sono decine di miliardi di dollari che si muovono nelle dApp [le applicazioni decentralizzate su blockchain come Ethereum] e ogni tre mesi esplode qualche nuovo trend. Lavoreremo per dare ai nostri utenti un accesso più semplice a questi strumenti".
Insomma l'idea è di rendere più lineare l'ingresso su Coinbase di nuovi progetti, anche attraverso la creazione di un'area dedicata ai servizi sperimentali, spingere su più Paesi e poi dare accesso tramite la propria applicazione al mondo della finanza decentralizzata ma non solo. Quest'ultimo aspetto non è inedito, visto che ci sono molti wallet in circolazione che permettono di usare le dApp, ma Coinbase avrà la sfida di rendere il tutto accessibile a un pubblico non necessariamente di esperti.
Commenti
Non poteva certo dire il contrario
Beh, ogni mese che incassa uno stipendio vede l'utilità esattamente come Bezos, ma un po' meno
Oste com'è il vino?
Ottimo!
Ma quel retrogusto di etanolo?
Sentito che robina? E' il segreto della casa.
Nel senso che il CEO di Coinbase, ispirandosi ad Apple, vede nelle criptovalute una futura utilità.
Non vedo il link al video però
Speculazione
Come costruire un castello virtuale usando i mattoni virtuali.
Nel senso che anche Apple ha un CEO e... non lo so, ho provato a salvare la situazione ma semplicemente non ha senso :)
l'80% degli articoli scritti qua sono inutilmente così, dopo un po' ci fai l'abitudine all'incompetenza.
Coinbase, il CEO si ispira ad Apple e vede le criptovalute diventare finalmente utili
Ora, spiegatemi il senso di questo titolo.
veramente un povero ciarlatano
Guarda che è il ciarlantano di Coinbase a citare Apple per attirare l'attenzione, non il giornalista.
Metto Apple nel titolo così due click li racimolo
Il grande giornalismo tech. Bravih.