
Economia e mercato 31 Gen
Il roaming europeo rappresenta una delle conquiste più apprezzate dai cittadini comunitari. Entrato in vigore nel 2017, consente agli utenti di utilizzare la propria offerta mobile nazionale anche negli altri Paesi dell'Unione Europea senza alcun sovrapprezzo. Da allora, ogni anno il 1° gennaio scattano le modifiche programmate che aumentano i GIGA a disposizione per navigare all'interno del territorio comunitario (è avvenuto nel 2018, così come negli anni a seguire sino al 2021). E cosa succede per il Regno Unito, ora che è fuori dall'Unione?
Se ne sta discutendo da diverso tempo, anche se fin da subito il Governo britannico è stato chiaro: "A partire dal 1° gennaio 2021, la garanzia della gratuità del roaming in tutta l'Unione Europea, l'Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia verrà meno". Insomma, si parla di "garanzia della gratuità", demandando la decisione finale ai singoli operatori telefonici. Vodafone e 3 hanno ribadito più volte l'intenzione di non voler reintrodurre il roaming, mentre EE e O2 sono rimaste più vaghe.
E proprio EE e O2 si sono espresse in questi ultimi giorni, facendo capire che qualcosa sta cambiando per i cittadini britannici.
Le notizie riguardo l'operatore O2 sono tutto sommato positive: resta il roaming zero, ma viene definita una soglia massima di 25 GIGA da consumare al mese in Europa. Decisamente generosa, considerando i limiti che abbiamo qui in Italia, ma la stranezza è un'altra: oltre tale soglia, il cliente sarà tenuto a pagare 3,50 sterline per GIGA consumato. Qui si vede l'effetto della Brexit: il tetto massimo imponibile dall'Unione Europea è infatti di 3 euro per GIGA extra (+IVA), che diventerà 2,50 euro per GIGA (sempre + IVA) il 1° gennaio 2022. Il Regno Unito è dunque ora libero non solo di aderire o meno al roaming zero, ma anche di imporre soglie e costi personalizzati, senza alcun obbligo di seguire la normativa comunitaria.
Discorso ben diverso per l'attendista EE, che a distanza di tempo si è finalmente espressa: i clienti dell'operatore che viaggiano all'interno dell'Unione Europea e di altri Paesi selezionati (sono 47 in tutti) dovranno pagare 2 sterline al giorno per telefonare, mandare messaggi e navigare secondo il bundle previsto dal proprio contratto. Varrà dal 7 luglio 2021, e per il momento riguarderà unicamente i nuovi clienti. É previsto anche un Roam Abroad Pass per chi viaggia più di 30 giorni: il costo è di 10 sterline.
Unica eccezione: la Repubblica d'Irlanda. Visitare Dublino, Cork o Donegal non richiederà dunque l'esborso di 2 sterline al giorno.
Commenti
Io con CoopVoce ho tutti e 50 i giga ;)
Puoi usare "solo" quei Giga perchè viene applicata un'equazione dall'operatore che ha come fattori i GB inclusi nel tuo bundle e il costo dello stesso. Siccome in Italia abbiamo sostanzialmente prezzi ridicoli rispetto a quelli inglesi allora i GB in roaming sono altrettanto ridicoli, ma se pagassi le tariffe di O2 e rapporti il prezzo per GB avresti anche tu con tutta probabilità quei GB.
Veramente ho fatto una domanda dato che dall'articolo si capisce esattamente questo. Se hai argomentazioni esponile, se no che senso ha commentare?
L'importante è crederci
nemmeno tu :)
Che notiziona, già me li vedo gli inglesi sul lastrico...
...MA MI FACCI IL PIACEREEE!!!
ovvio,
e sinceramente mi sarebbe interessato di piu un articolo della Redazione che analizzasse la situazione dal punto di vista italiano....
Se ti informassi meglio sul meccanismo eviteresti di fare la figura del babbeo sotuttoio e diconoatutto.
Tu sei speciale, ma continui a non comprendere un testo scritto.
questo dipenderà dall'operatore italiano e dagli accordi che faranno eventualmente con gli operatori UK
che tra parentesi non esistono perchè io ho avuto il permesso permanente in 4 ore dalla compilazione online del form...
perchè la quantità di giga si basa sui costi della offerta e il costo di quei giga. In Italia pagate cifre infime per gli abbonamenti quindi pochi giga, perchè il loro costo è poi uniformato. In UK io pago £20 al mese per 50GB, proprio con EE... ne farò a meno le future vacanze o uso la sim aziendale, a me cambia poco.
Il roaming europeo non prevede la Svizzera, e adesso non prevede piu' l'UK. Questo e' il quadro della norma a cui si devono attenere gli operatori e a cui gli utenti hanno diritto. Il resto e' un di più.
Ma, come ho scritto sopra, e' negli interessi degli operatori UK offrire ai propri utenti il roaming gratuito in Europa, poco il contrario per gli operatori europei. Se non hai interessi specifici in UK non passi certo ad un altro operatore che lo offre gratuito
Quanti dati mobili puoi usare non dipende dal regolamento ma dall'operatore e da quanto paghi un GB
https://europa.eu/youreurope/citizens/consumers/internet-telecoms/mobile-roaming-costs/index_it.htm
Non credo funzionerà, conoscendo poi gli inglesi...
Che dramma....
da che mondo e' mondo, se hai bisogno veramente di telefonare, ti compri una scheda di qualche operatore locale
io mi riferisco al FreeRoamingEU
se vegna per caso applicato (magari in misura ridotta) a chi si porta una sim itialian durante un viaggio negli UK
Quindi fatemi capire, loro uscendo dall'unione europea hanno a disposizione SOLO 25GB gratuiti in europa mentre io in europa ma fuori dall'Italia ho il 10% della mia offerta ovvero 7GB?
Eh ora si che vediamo le catastrofi generate dalla brexit...
fastweb ad esempio ha il roaming gratuito in svizzera.
volendo potrebbero tenere le stesse regole senza un obbligo
Nessuno muore,non fare disinformazione
Hai ragione, gli altri muoiono per la variante delta
Intanto se non sei già li sei mezzo fregato
Al massimo tornano qua con tutti i casini dei permessi
"...... dal 1 gennaio 2021 il roaming in UK si paga, così come già
avviene per la Svizzera, anch’essa fuori dall’Unione Europea....."
Giustamente guardiamo a cora faremo massimo fra tre giorni. A cosa serve pensare al futuro?
Ora che non sono più obbligati, giustamente lo toglieranno.
Perchè dovrebbero fare qualcosa? Un conto sono gli utenti UK, che non avranno roaming gratuito in nessun paese estero, un altro gli utenti EU (tra cui gli italiani) che si troveranno a pagare il roaming solo andando in UK. Al massimo faranno un pacchetto come gia' per chi va negli USA
E chi ci va in UK con tutto il caos che c'e'?
invece come si stanno muovendo i provider italiani per chi dovesse andare in UK ?