Twitter torna nuovamente al centro dell'attenzione per questioni politiche. Dalla Nigeria ci spostiamo in India, dove il Governo ha presentato una richiesta legale al social network per bloccare gli account di quattro artisti locali. Al centro della questione c'è una protesta contro le riforme agricole di Nuova Delhi a cui gli stessi account avrebbero partecipato in modo virtuale manifestando opposizione verso il governo locale e le scelte operate negli ultimi sette anni dal primo ministro Narendra Modi.

La richiesta del governo indiano è stata accolta favorevolmente da Twitter che ha provveduto ad oscurare gli account nel territorio indiano (restano comunque visibili al di fuori dell'India). A seguire il commento di un portavoce di Twitter rilasciato a Techcrunch:

Se il contenuto viola le Regole di Twitter, il contenuto sarà rimosso dal servizio. Se è stabilito che è illegale in una particolare giurisdizione, ma non in violazione delle regole di Twitter, possiamo negare l'accesso al contenuto solo in India. In tutti i casi, avvisiamo direttamente il titolare dell'account in modo che sia consapevole che abbiamo ricevuto un ordine legale relativo all'account.

Non è la prima volta che il governo indiano e Twitter sono al centro di una questione simile. Il mese scorso, infatti, la polizia di Delhi aveva fatto irruzione negli uffici del social network nel contesto di un'indagine sulla classificazione da parte dell'azienda americana di alcuni tweet di politici locali definiti fuorvianti e ingannevoli.

Twitter ha definito tutto ciò come "una forma di intimidazione" da parte del governo locale, definendosi preoccupata per la libertà di parola di cittadini e dipendenti.