
08 Giugno 2021
Twitter, che in questi giorni sta sperimento alcuni nuovi servizi a pagamento, è stato bloccato per gli utenti che lo utilizzano dalla Nigeria, dopo che il social network settimana scorsa ha cancellato un tweet del presidente Muhammadu Buhari per aver violato le norme d'utilizzo della piattaforma. Il post di Buhari faceva riferimento alla Guerra Civile Nigeriana che, negli anni '60, ha coinvolto la regione del Biafra ed era diretto agli attuali secessionisti, accusati di alcuni attacchi ad una serie di uffici governativi, come riportato da Reuters.
Il presidente Nigeriano, che ha combattuto la guerra civile, aveva detto su Twitter che "quelli di noi che hanno passato 30 mesi sul campo di battaglia e che hanno sperimentato il conflitto, parleranno [ai secessionisti] in una lingua che sono in grado di capire", un riferimento all'uso della violenza, soprattutto considerando che gli scontri in Biafra hanno causato la morte di oltre un milione di persone tra soldati e civili.
PRESS RELEASE
— Fed Min of Info & Cu (@FMICNigeria) June 4, 2021
FG Suspends @Twitter Operations in Nigeria pic.twitter.com/7z5BQ0Mi3U
La risposta del governo nigeriano non si è fatta attendere e, attraverso l'account ufficiale del Ministero dell'informazione e della cultura, ha annunciato che l'accesso a Twitter "è stato sospeso a tempo indefinito". Il social network, come riportato in seguito sia dal New York Times, sia dalla CNN, viene spesso utilizzato nel Paese come strumento per esprimere il proprio dissenso verso il governo, mentre da questo momento chi dovesse accedervi attraverso vpn o altri sistemi alternativi, potrà essere arrestato e processato.
Non è certo la prima volta che Twitter è al centro dell'attenzione per questioni che abbracciano il mondo della politica. Nei mesi scorsi il ban di Trump, dopo un lunghissimo tira e molla, ha ad esempio fatto molto discutere, oltre a portare l'ex presidente degli Stati Uniti ad aprire e poi chiudere una sorta di social network personale realizzato ad hoc.
Commenti
faccio gargarismi tutti i giorni,grazie...
e so di che cosa parlo.
tu evidentemente non lo capisci,visto che ti sembra equivoco un discorso chiarissimo,come quello che ho appena fatto.
per il resto...
l'apologia di reato è una cosa ben diversa,dalla libera espressione...
così come gli insulti e le minacce:
tutti lo sappiamo,come sappiamo che sono GIA' penalmente perseguiti in tutti i paesi civili del mondo:
quindi di che diavolo parli?
è il tuo commento che non c'entra assolutamente,qui.
Fatto bene, il giorno che elimineranno Twitter dalla faccia della terra godrò come un riccio appena nato
ti senti forte a dire ti blocco?
Secondo la tua teoria insensata i politici di destra non dovrebbero essere sui social, invece mi sembra ci siano praticamente tutti, compresa CP
Infatti è così. Forse non hai ben presente cosa è accaduto negli ultimi 5-6 anni su Twitter nei confronti di giornalisti, giornali, politici e personaggi pubblici che votavano conservatore o trump. Fatti una cultura sul caso delle big tech americane e la censura perpetrata e poi torna.
https://media1.giphy.com/me...
Certo, ma eseguono le loro direttive.
Da quello che leggo sui media moltissimi personaggi pubblici politici e non bloccano utenti che li criticano anche solo per idee diverse...
P. S. Ma di solito i pollici e personaggi pubblici non hanno i loro social media manager?
Si ma è il principio dei social, il ban per chi non la pensa come te anche se non si ricevono minacce ; dubito che il tono sui social sia pacato... Dopo due o 3 post di diventa minacciosi e volgari e così si blocca...
Capisco ma non credo sia corretto.
Se tu nasci in Nigeria non lo fai di certo per volontà, a differenza di un'iscrizione a Twitter. Un governo che banna un social è profondamente diverso da un utente bannato da un social. Pensa a questo esempio, molto semplice e che, premetto, non copre tutti gli aspetti coinvolti:
Twitter che banna Tizio è come se un delinquente venisse allontanato dal luogo (privato) in cui ha commesso una violazione.
Un governo che banna Twitter è come se la polizia vietasse l'accesso a chiunque a un luogo teoricamente pubblico (internet è di tutti), a sua discrezione.
Non mi pare siano due pesi uguali.
Io sono sempre stato estremamente contro alla censura in ogni sua forma, è gente come te che grida alla censura per qualsiasi cosa non sia d'accordo.
Io mi adeguo al vostro pensiero
Deltiana
Esatto, infatti sono stato bloccato dal felpato sulla sua pagina ufficiale FB, solo per averlo criticato. Un vero dittatore, ecco perchè voleva i pieni poteri.
"vostre idee" ovvero? Di chi?
paranoia at its best
Vai in Russia, o Bielorussia.
Li vedrai che nessuno ti censura
Hai altre minchiate da scrivere? Guarda che sui social ci sono account di tutti gli esponenti di destra
Veramente in un paese democratico non è il governo a decidere cosa va contro la sicurezza.
Poi lo hanno censurato perché da fastidio che sia usato per protestare contro il governo
Non hanno cancellato un post ma bannato l'account del PRESIDENTE.
https://youtu.be/niXQs5nePYg
Eppure il tuo post inutile è qui. Pensa te.
La fortuna è che siate riconoscibili. Tutti quelli che nelle frasi inseriscono “itaGlia”, “svegliaaaaaaaaa” automaticamente si definiscono nella vacuità.
Una cosa che ho sempre trovato assurda nei social è che i politici possano censurare e bloccare cittadini che li criticano.
Capiamo bene. Chi insulta e minaccia può essere bloccato e cacciato ma non chi critica.
( senza contare il fatto che su TUTTI i social si può mettere in automatico la censura di alcune parole nei commenti. In pratica non ci sarebbe bisogno di denunce e processi semplicemente i commenti sarebbero invisibili e cancellati.. a qualcuno fa comodo denunciare e avere processi)
Gomblotto adesso anche l'"Ordina dal più recente" applica la censura, il tempo è controllato dai poteri forti che fanno commentare tutti gli uomini giusti contro la censura per primi per poi far commentare tutti gli altri.
Sono una parola PATETICO.
Di solito viene usata la sicurezza nazionale proprio per fare porcate.
"Hanno truccato le elezioni!!!" colpo di stato in Myanmar, "Sono contro lo stato!!!" censura cinese se sei contro il regime.
Lo so che le dittature che violano i diritti dell'uomo vi piacciono, ma così è fin troppo evidente.
Perchè per te cos'è un "social" la piazza del villaggio in cui tutti dicono tutto e nessuno fa nulla? Il Bar del paesello in cui ci sono i vecchietti che parlano dei complotti davanti ad un bianchino?
Tutti gli spazi sul web hanno bisogno di moderazione
Se Twitter diventasse un editore la situazione potrebbe soltanto peggiorare, da editore sei direttamente responsabile di tutta le cavolate che vengono pubblicate da parte tua.
In alto nella classifica delle boiate, sicuro.
Credo che anche in assenza di social e pattume affine i problemi della Nigeria siano ben altri
Quindi se deco andare in india prendo un biglietto per il Delta xD
Vedo che anche disqus da filo da torcere sulla censura... guarda caso tutti i commenti contro la censura son posti in fondo
Questo commento va fissato in alto
su reddit non puoi dire nulla che ti bannano!
Non abbastanza, vista la qualità media dei commenti
Assolutamente, non intendevo quello.
per me resta e resterà la variante indiana
Delta del Gange
È l'Africa... è già bello che non si ammazzano ogni 2 minuti.
Io sono un essere umano, la mia Laika è un cane. Stessa cosa proprio, siamo a questo livello, ma sai che ti dico?
Pace e bene, lunga vita e prosperità.
E quindi TW dovrebbe lasciare correre l'incitamento alla violenza in un Paese non democratico? Anche l'infibulazione è pratica comune in alcuni Paesi, ma non mi pare il caso di girarsi dall'altra parte.
Sei forte zio. Un abbraccio alla famiglia e allo staff che lo aiuta nell'accudirti.
faccio gargarismi tutti i giorni,grazie...
e so di che cosa parlo.
tu evidentemente non lo capisci,visto che ti sembra equivoco un discorso chiarissimo,come quello che ho appena fatto.
per il resto...
l'apologia di reato è una cosa ben diversa,dalla libera espressione...
così come gli insulti e le minacce:
tutti lo sappiamo,come sappiamo che sono GIA' penalmente perseguiti in tutti i paesi civili del mondo:
quindi di che diavolo parli?
è il tuo commento che non c'entra assolutamente,qui.
non esiste la libertà di incitare all'odio e alla violenza. La libertà di espressione (sciacquatevi la bocca prima di pronunciare quella parola) non c'entra assolutamente niente, qui.
Se twitter va contro la sicurezza nazionale possono farlo benissimo.
Chi decide cosa va contro la sicurezza nazionale? Il governo ovviamente.
Twitter è un azienda privata e se un tweet è pericoloso lo elimina.
Chi decide quale tweet è pericoloso? Twitter stesso.
L'avete voluto voi, non lamentatevi di quello che avete chiesto per mesi.
ah,si?
e la tua "libertà" è quella di tappare la bocca agli altri,se dicono cose che non ti piacciono?
vedi di scendere nel mondo reale,ciccio....
la libertà di esprimersi fa parte dei diritti civili FONDAMENTALI di un individuo,cioè quelli che è disposto a difendere a qualunque costo.
e nel mondo reale,se cerchi di tappare la bocca a forza a qualcuno va a finire in una rissa sanguinosa nel giro di tre decimi di secondo.
quindi ritengo pienamente giustificato l'operato del presidente nigeriano,in questo caso:
anzi avendone il potere,io metterei dentro per ANNI INTERI, TUTTI quelli che cercano di censurare le idee:
e questo non cambia,DA QUALSIASI parte esse arrivino:da
moderatori,giornalisti,governi democratici o perfino dittature.
perchè nel MIO MONDO,le idee e le opinioni si combattono con ALTRE idee e ALTRE opinioni, e NON impedendo agli altri di parlare.
e perchè indipendentemente dalle nostre opinioni,
quello che è giusto,E' GIUSTO:
verso chiunque venga applicato.
e se ritieni che la censura di twitter sia giustificata,allora anche la censura della app da parte del governo nigeriano lo è.
se non lo è quella del governo nigeriano,NON lo è neppure quella di twitter...
quindi quest'ultimo ha il diritto e il dovere di difendersi applicando ritorsioni.
altro modo di vedere la cosa non esiste,senza essere disgustosamente di parte:
io sono imparziale da sempre,e non me ne vergogno affatto:
e tu,non ti vergogni di essere così di parte?
e questo lo banniamo pure
Si ma eviterei volentieri.
Ho imparato tutto da lui.
No. Era solo una mia supposizione!
In realtà no, è proprio drasticamente diversa la cosa se un governo ti censura o se una piattaforma privata ti cancella un post.
Strano non comprenderlo.