
08 Febbraio 2022
Signal e Facebook sono venuti ai ferri corti nelle scorse ore: il primo ha dato il via ad una provocatoria iniziativa con l'obiettivo di informare gli utenti su quale tipo di dati vengono effettivamente raccolti da Facebook, Instagram e WhatsApp e rivenduti per consentire l'invio di pubblicità mirate; il secondo per tutta risposta ha deciso di precludere a Signal l'accesso alla sua piattaforma pubblicitaria di Instagram. Tutto è partito da una serie di avvisi pubblicitari che Signal avrebbe voluto inviare agli utenti di Instagram; gli annunci, senza troppi filtri, contenevano informazioni personali degli utenti tratti dalle piattaforme di Facebook.
Signal afferma di aver provato ad acquistare alcuni annunci pubblicitari su Instagram, annunci mirati mullti-variante; per dirla diversamente, messaggi personalizzati, con testo differenziato in base al destinatario e con riferimenti a informazioni personali. A seguire alcuni esempi:
Lo scopo dichiarato era portare alla luce una verità che tutti sanno - la raccolta dei dati personali per fini commerciali effettuata da Facebook sulle sue piattaforme - ma che resta nell'ombra sino a quando non si inizia a mettere nero su bianco quali sono, in concreto, le informazioni acquisite dal colosso dei social. Sul punto Signal sottolinea:
Aziende come Facebook non stanno realizzando tecnologia per voi, stanno realizzando tecnologia per i vostri dati. Raccolgono tutto ciò che possono da Facebook, Instagram e WhatsApp per vendere la visibilità delle persone e delle loro vite. Non è un segreto ma il quadro completo è nebuloso per molti [...] Gli strumenti di Facebook possono divulgare ciò che diversamente non si vede. È già possibile cogliere frammenti di queste verità negli annunci che vi vengono mostrati. Sono barlumi che riflettono il mondo di un sorvegliante sconosciuto che vi conosce. Volevamo usare direttamente gli stessi strumenti per evidenziare come funziona questa tecnologia. Volevamo acquistare alcuni annunci Instagram.
Per sintetizzare: Signal ha provato a mandare in tilt dall'interno la piattaforma pubblicitaria di Facebook con annunci che avrebbero rivelato ai destinatari cosa Facebook sa di loro. L'epilogo è la chiusura dell'account di Signal tramite il quale è possibile acquistare gli annunci pubblicitari. Signal si è accontentato di pubblicare alcuni degli annunci sul suo sito, concludendo:
Facebook è più disposto a vendere visibilità nella vita delle persone e meno a raccontare alle persone come vengono utilizzati i loro dati. Sembra che essere trasparenti su come vengono utilizzati i dati delle persone è sufficiente per essere bannati; nel mondo di Facebook l'unico uso accettabile è nascondere al tuo pubblico quello che stai facendo.
Facebook ha incassato il colpo e poi rilasciato una dichiarazione a The Information in cui etichetta tutta la vicenda come una semplice trovata di Signal, che non avrebbe mai provato ad acquistare i sopraccitati annunci pubblicitari:
Questa è una trovata di Signal, che non ha mai nemmeno provato effettivamente a pubblicare questi annunci - e non abbiamo chiuso il loro account pubblicitario per avere tentato di farlo.
Che Signal sia una spina nel fianco per Facebook non è però un segreto: la piattaforma di messaggistica che pone la crittografia end-to-end e la riservatezza dei dati al centro delle priorità è tornata alla ribalta all'inizio dell'anno: personaggi noti, tra cui Elon Musk, ne hanno auspicato l'utilizzo come alternativa a WhatsApp, dopo che Facebook ha annunciato i nuovi, controversi termini di servizio di della popolare app.
Una cosa è certa: anche se non è paragonabile all'effetto generato dai vari scandali privacy che hanno coinvolto Facebook, la provocazione di Signal torna a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla quantità di informazioni che vengono cedute quotidianamente ai colossi del tech. Il fatto che la polemica arrivi proprio ora non fa che complicare la posizione di Facebook impegnata a difendere a spada tratta la sua principale fonte di guadagno dopo che Apple, concretamente, ha iniziato a metterle i bastoni tra le ruote con il sistema anti-tracciamento di iOS 14.5.
La modifica introdotta da Apple va a colpire proprio uno degli elementi essenziali della tecnologia per la raccolta (e la rivendita dei dati) citata da Signal, ovvero l'IDFA (l'identificatore pubblicitario casuale) che consente di tracciare l'attività dell'utente su app e siti web. Con iOS 14.5 app come Facebook devono ottenere uno specifico permesso per accedere a questo componente e gli utenti sono quindi più consapevoli sulla scelta di accordarlo o meno. Facebook sta provando a convincere l'utenza con campagne pubblicitarie e informative in app che ci sono buone ragioni per cedere i propri dati per fini commerciali, tra cui il fatto che l'utilizzo della piattaforma continuerà ad essere completamente gratuito. Basterà a salvare il business basato sugli annunci pubblicitari mirati?
Commenti
Ho cancellato whatsapp due giorni fa…per sempre
finchè non monetizza, è solo un fuoco di paglia. Dovrebbero arrivare le ads a breve anche lì, credo che già abbiano lanciato i form per fare lead generation. Insomma, cambia il nome, cambia l'audience (o meglio, si ricicla) ma alla fine l'unico scopo è quello --> fare soldi :)
no dai, non mi spiareehe!11 così, mi sento troppo in pericolo, aiutooohoh!1! :(
HAHAHAHAHA
VOLPONE!!!
basta passare il puntatore del mouse sull'immagine di profilo che non hai, ma cooomeeee??? la ppprrivvacy fa comodo!!! perchè non metti una tua foto e anche il cognome IPOCRITA!!!!
guardatelo qui, QUELLO FURBO!!
Bhe TikTok è ben già oltre ad un fuoco di paglia rispetto a ClubHouse
certamente, l'importante (per Facebook) è continuare ad acquisire altre piattaforme, come ad esempio ha fatto con Instagram circa 10 anni e implementare continuamente nuove funzionalità. L'unico vero rivale ad oggi? TikTok, ma vediamo come si evolverà... potrebbe essere un fuoco di paglia come ClubHouse
Non ho detto che sia fake, ma probabilmente è un pubblico di fasce di età diverse rispetto a 10/15 anni fa
e allora i miliardi di fatturato giornaliero che le aziende fanno vendendo su facebook/instagram è tutto fake, avete ragione voi :)
Sono numeri a caso i miei ovviamente, però se torniamo sul discorso giovanoi/vecchi secondo me ha ragione l'utente sopra. Nella mia piccola e insignificante esperienza ormai vedo solo boomer ultra 50enni no vax e simili che commentano.
sei pure andato a vedere quanti commenti ho? vedi allora che la (non) privacy in realtà fa comodo alla fine? ;) VOLPONE.
Le idee più di polso sarebbero? Ah sì, quelle da dinosauri... ok, i miei polsi sono diversi (battute gratis e facili a riguardo)
sì preciso, me lo immagino così quel tizio haha
magari l'avessi potuta fare (in forma ibrida) ai miei tempi ^^ ma vabbè, meglio tardi che mai, non si torna più indietro... o meglio, in Italia sì, perchè siamo dinosauri
" 50% sono profili fake che spammano fake news..." fonte?
Attualmente FB è la piattaforma dove si vende di più, quindi fake o no, questi profili alla fine comprano, fanno girare i soldi, che è l'unico motivo per cui un social (un prodotto) rimane in vita. Alla fine le aziende devono vendere, è sempre e solo quello lo scopo, poi che si chiami social, pane, pizza, servizio etc. non conta
Qui si parla dell'età media di utilizzo...se ha 2,6 miliardi di utenti attivi al mese ma il 50% sono profili fake che spammano fake news...
Beh, 10 anni fa Facebook era l’Instagram di oggi. Qualche foto, gli status e la posta.
Ora la un sacco di altre cose. È diventato organo di stampa, ha devastato l’editoria e il giornalismo, fa raccolta fondi, vuole creare una moneta, si sdoppia in continuazione con nuove app. È diventato più impersonale, ecco.
Quanta carineria !!!!
informarsi su cosa?
bene bene, tutta pubblicità gratuita e potenzialmente più persone da portare sulla retta via/app. Intanto, grazie a questa operazione, ci sono circa 3000 follower in più su Twitter per Signal
la dad vi ha dato alla testa
sempre meglio che farsi f0tt3r3 dando i propri dati
Mi sono sempre chiesto a cosa serva cancellarlo poi, come se Facebook non avesse un account per chiunque a prescindere che siano registrati o meno.
Ma magari fosse rimasta invariata.
Non è che fosse buona prima eh, ma ora è letteralmente oscena.
Se non fosse che ci sono alcuni gruppi dell'Università avrei già cancellato l'account, non tanto per il discorso privacy, quanto perché Facebook ad oggi è un'accozzaglia di commenti degradanti. Roba che a confronto lo spazio commenti sotto un articolo "Android vs Apple" su HDblog sembra il comitato per il Nobel
https://uploads.disquscdn.c...
ah ma allora è un vizio! quanti giorni sono che a chiunque abbia idee un filino più di polso delle tue dai del "POCO SVEGLIO"?? ho perso il conto.
chissà dei 1058 commenti del tuo account quanti sono con la frase "ma tu sei uno POCO SVEGLIO" oppure "meno male che c'è qualcuno SUPER SVEGLIO come te". te la scrivo io una cosa in maiuscolo adesso: VERGOGNATI!!
ottimo Signal, merita un applauso per aver mostrato quello che si dice da tempo in modo chiaro e inquivocabile.
Basta l'app sul cell, può accedere alla rubrica, al GPS (vede se siete spesso nella stessa zona) e soprattutto a quello che digiti sulla tastiera. E sono comunque meno dati di quelli che si pappa Google.
Beh se hai fatto solo quello non è che hai risolto molto.. Hai l'app sul Cell? Cancelli i Cookie sul Browser? Usi VPN? non è facile non farsi profilare. Non cedere nessun dato è addirittura impossibile.
Non c’è bisogno di “vendere” dati. I dati servono per addestrare gli algoritmi di IA e data mining, più il target è preciso e più i loro spazi pubblicitari valgono. Questo fa Facebook. Se poi in passato ha venduto dati è un discorso diverso. Per questo non conta niente ai loro fini non usare i dati reali, servono le tue abitudini non il nome e cognome.
???
Ma comunque da sgamare c'è poco penso.
Lo sanno anche i muri che Facebook, per essere "gratis", qualcosa deve pur venderla, mica l'intera baracca di server si mantiene coi video dei gattini e i buongiornissimi glitterati.
A loro mica interessa se l’account sia vero o falso, i dati servono comunque.
ma non hai risposto alla domanda
Possedendo Instagram, coprono benissimo anche la fascia di popolazione più giovane.
Solo TikTok potrebbe essere un rivale tra i giovanissimi, ma gli ci vorrebbe poco a scucire qualche decina di miliardi e comprarselo, come hanno fatto (o hanno provato a fare) con tutto il resto della concorrenza.
Se non lo avete chiuso per questo motivo, quale allora? Dai Facebook, puoi divulgarlo tranquillamente, anzi se vorresti sfrontare Signal lo avresti già fatto.
Non è illegale dire per quale motivo si è stati bannati, se la stessa vittima ne è consenziente ed anzi lo vuole.
Forse perché non ti conviene? Non ci vedo niente di complottismo, solo che Facebook è un'azienda che guadagna su dati raccolti all'oscuro, molte volte. Ovvio che vedersi sgamato il suo business model ai più, fa rodere.
no, non esiste. E' normale fisiologia dei social. Esisterebbe se non acquistasse nuove piattaforme, ma lo fa, e implementa nuove funzioni. Sono anni che si dice "Facebook è morto, ormai ci sono altre piattaforme" --> sempre Facebook: ogni anno cresce (economicamente parlando)
P.S. conta piu di 2,6 MILIARDI di utenti ATTIVI al MESE. Insomma, un domani (forse) sparirà... ma mi sa che ci vorrà un pò ;)
sono allucinanti, sono più boomer dentro dei boomer veri (anagraficamente parlando) però si spacciano per esperti social, economisti e business man (sì, perchè alla fine c'è tutto questo dietro facebook e compagnia bella). Intanto i miliardi di fatturato crescono ogni anno... OH PERO' FACEBOOK E' MORTO DA ANN EH.
direi che l'hai usato pochissimo, o come molti hai usato il 10% delle funzionalità. Se in 10 anni non ti sei accorto dei cambiamenti beh... probabilmente i social non sono per te :)
meno male che voi POCHI SVEGLI portate avanti il mondo, grazie mille per tracciare la retta via , vi amiamo <3
sono i migliori quelli hahaha
Oh raga è già arrivato quello che "io mi sono cancellato tempo fa, AHAH che m*rda Facebook, ve l'ho già detto quanto sto bene da quando mi sono cancellato? Sono un uomo nuovo ora, prego Buddha tutti i giorni..."
https://media4.giphy.com/me...
Sì sì migri e rimani senza contatti
AHAH mi fai una domanda difficile ma ti assicuro che è cambiato tantissimo!
Cioè non sarei in grado di fare un elenco delle modifiche ma mai direi che non è cambiato!
A parte la grafica cosa è cambiato?
Non è cambiato di una virgola in dieci anni... Oddio ne sei proprio sicuro?
Sicuro non ricordare com'era dieci anni fa?
Non sono del tutto d'accordo. I ragazzini sono la linfa vitale dei social, e facebook non esiste da così tanto tempo da passare da un utenza giovane a boomer per naturale crescita anagrafica.
Ho 30 anni e facebook lo uso da quando ne avevo 19. Ai tempi ci fu il boom assoluto. Adesso i ventenni non si iscrivonono più o disattivano gli account.
Instagram ha fatto la sua fortuna con le storie. Su tiktok avevo tantissimi pregiudizi (causa video veramente cringe) ma in fondo è una piattaforma simpatica.
Facebook invece non è cambiato di una virgola in 10 anni e gli effetti si sentono.
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numero di cellulare NON farlocco?
Instagram è sempre roba loro, lì i ricavi continuano a farli, purtroppo.
I pochi svegli hanno capito e migrato - quelli rimasti, beh.. beeee e e e (verso pecora).