
Mobile 12 Mar
30 Marzo 2021 42
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha indirizzato al Presidente del Consiglio Mario Draghi una lunga relazione (la trovate al link in FONTE) che tra i vari temi tocca anche le necessità del settore delle telecomunicazioni, e indica nello sviluppo di un'infrastruttura 5G a livello nazionale uno degli aspetti cruciali per potere garantire all'Italia un salto in avanti in ambito tecnologico ed economico.
Un passaggio chiave per accelerare questo processo è stato individuato dall'AGCM nell'innalzamento dei limiti emissivi, che sono quelli prescritti dal DPCM 8 luglio 2003, e che attualmente “appaiono essere estremamente ridotti rispetto a quelli raccomandati in sede europea“: il valore cautelativo indicato dalla Commissione Internazionale per la Protezione dalla Radiazioni non Ionizzanti (ICNIRP) è pari a 61 V/m, laddove quello italiano è attualmente fissato a 20 V/m e scende a 6 V/m nelle aree con un'alta densità abitativa. Si tratta di una misura prudenziale e cautelativa che rende quella italiana una delle soglie più basse al mondo, con l'effetto di rallentare sensibilmente lo sviluppo delle reti mobile rispetto al passo tenuto da altri Paesi europei.
L'attuale scenario, secondo AGCM, costituisce un ostacolo non solo per gli operatori telefonici già attivi ed impegnati in quest'ambito sul territorio nazionale, ma anche per l'eventuale ingresso nel mercato di nuovi operatori e servizi. Oltretutto, un effetto paradossale di questa situazione sta nella proliferazione (oltre la misura che sarebbe altrimenti necessaria) delle torri di trasmissione, proprio per potersi attenere ai limiti di emissione senza però rinunciare all'omogeneità del campo.
Contestualmente, l'AGCM suggerisce che a questo allentamento delle restrizioni dovrebbe corrispondere però un'attenzione maggiore per i poteri delle Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA) in merito agli interventi di revisione delle autorizzazioni laddove si riscontri il raggiungimento - anche solo teorico - dei tetti emissivi, e si chiede al Governo anche l'introduzione di strumenti in grado di velocizzare la risoluzione dei contenziosi.
Gli italiani, da par loro, non sono ancora tranquilli in merito al 5G, un argomento attorno al quale soprattutto nell'arco dell'ultimo anno si sono sviluppate trame complottistiche fantasiose e sofisticate, che arrivano a mischiarlo con l'emergenza pandemica e i vaccini: ce ne siamo occupati lo scorso aprile, e da allora bufale e fake news non hanno smesso di susseguirsi e diffondersi.
Commenti
Certo, lo do per scontato che a seconda delle versioni, sia lo snap che i kirin, saranno compatibili con le frequenze europee.
Questa cosa non viene evidenziata nelle schede o durante la presentazione di un nuovo modello.
Sicuramente perché il 5G non è ancora diffuso, ma per me andrebbe indicato.
Grazie, ciao.
Dipende tutto se quel modello con snap/altro SoC verrá venduto in Europa o meno
Se sí, allora supporterà tutte le CA europee (ma sempre a discrezione del produttore)
Ma è anche un problema di Kirin, prendi un Huawei cinese e non aggregherà quasi niente in Europa (rispetto al suo corrispettivo europeo), nonostante magari abbiamo le stesse frequenze singole supportate
Quindi o in futuro fanno una versione di snap internazionale, oppure ci sarà sempre il problema della mancanza di tutte le diverse frequenze 5G utilizzate nei vari continenti, a differenza del kirin?
Oltre al kirin esiste un'altra cpu che sfrutta tutte le frequenze?
Sì il problema esiste eccome
Non tanto per il supporto delle singole bande, ma quando per l'aggregazione di esse (per il 4G+)
Un telefono americano è pensato per l'America, e aggregherà le bande di quel territorio (che sono differenti da quelle europee), stesso valgasi per i telefoni provenienti dalla Cina e pensati per la Cina
Per esempio, Note 20 Ultra snap non ha la B32 e non aggrega bande con la B20 (e questa cosa si fa sentire pesantemente in condizioni scarse di segnale)
Mentre Note 20 Exy aggrega tutto senza grossi problemi
Ma questo non è solo su samsung, vale più o meno per tutti i telefoni importati non europei
Si ma esiste?
Perché non ho trovato tra le diverse versioni disponibili, una compatibile con le nostre frequenze.
Mi sembra strano che la cpu snap non preveda la compatibilità con le nostre frequenze, mentre la cpu kirin si.
Sono fenomeni diversi, per i tralicci si parla di effetti "non termici" ed il limite per il campo elettrico dovrebbe essere di 5000 v/m. In questo caso fanno però sicuramente più testo i limiti di attenzione (come riporta Chabuje) per l'induzione.
Nel caso delle trasmissioni per la telefonia siamo a frequenze totalmente diverse, e si parla di "effetti termici", l'interazione col corpo umano è completamente differente.
Sinceramente, se devo preoccuparmi, mi preoccuperei di più per i campi a bassa frequenza che per quelli della telefonia, poi sarebbe interessante sapere in base a quali valutazioni è stato fissato il limite italiano prima di parlare di cambiarlo.
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Fai conto che per la corrente (50hz) vale di più l'induzione magnetica che il campo elettrico
I tralicci dell'alta tensione, quanti V/m emettono?
Il limite così basso in teoria è stato pensato e regolarizzato in questo modo perché ci sono tantissime altre fonti di emissione elettromagnetica.
Sinceramente sarei più verso il contro all'aumento di queste soglie, ma non ho abbastanza informazioni attendibili per avere un parere serio.
Installare più antenne è meglio, non per le emissioni ma per desaturate i siti già presenti, oltre ad offrire una migliore copertura
Solo che in certe città si è arrivati talmente al tappo che anche solo fare un nuovo sito richiede un bagno di sangue (e depotenziamenti) per riuscire a stare nel limite, figuriamoci per una new entry come iliad che mette on air meno bande 4G per starci dentro....
L'aumento dei CEM darà una bella boccata d'aria a queste situazioni, oltre al mmwave che per ora viene usato per usi FWA
Eviterei anche solo per le CA castratissime europee (anche nostre)
Ottimo, era ora. Il 5g ci serve per sviluppare il paese ed i nostri limiti di emissioni em sono troppo bassi e molto inferiori a quelli di altri paesi europei, non la conseguenza che per ottenere pari copertura è necessario installare più antenna, ergo più soldi necessari da spendere per gli operatori, prezzi più alti per i consumatori e paradossalmente più emissioni
Esiste una versione del Samsung Note 20 Plus con snap compatibile con le frequenze 5G italiane?
No.i limiti devono rimanere questi...per una volta che siamo i migliori in qualcosa.....
Io spero che mettano il 61 V/m in qualsiasi antenna di ogni paese è che si fottano i complottisti
Se ti faccio vedere i miei speedtest come minimo ti viene un colpo dalla velocità elevata
Be'però un lato positivo c'è l'ha, fa accendere le lucine di natale negli alberi in giardino senza attaccare la presa della corrente....
Giusto, ma almeno io ho la creanza di tacere quando non conosco o non capisco un argomento
E Radio Maria che si sente al citofono
Non proprio, le bande utilzzate dalle tecnologie sono circa le stesse come numero. In Italia probabilmente rimarranno 2 quelle per il 5G (dato che le mmWave sono per lo più sperimentali o per usi specifici).
Quello che conta comunque non è il numero di bande ma l'ampiezza della banda stessa (=quante informazioni si possono trasferire in un unità di tempo)
Toglierei a tutti quelli sotto che si lamentano per un eventuale aumento delle potenze emissive, dispositivi come Modem/router Wi/Fi, forni a microonde e tutti quegli aggeggi con radiazioni elettromagnetiche insignificanti di uso comune.
Probabile, ma sono secondo dietro te.
Quella che hai anche tu, ne più ne meno.
In effetti il raffronto tra i due valori denota un'anomalia che va corretta in un senso o nell'altro
E lo so
Bhe, le frequenze vengono distribuite coi vaccini: astrazeneca ne ha una, pfizer un'altra, e cosi via!
Più che più antenne (che non sarebbe male per le emissioni) si dovranno utilizzare più frequenze.
Si era già detto, per il 5G servono più antenne è ovvio che dovranno cercare di aumentare i limiti di emissione, della salute "chisssenefrega", il 5G serve solo a rafforzare la capacità di controllo sulle persone.
scarichi la figlia per caricare la madre? https://media1.giphy.com/me...
in teoria con l'aumentare dei vaccini si hanno più ripetitori in giro, quindi meno potenza per estendere la copertura.
Ma la campagna vaccinale va maluccio, quindi MOAR POWERRRR
looool
Che molto probabile nemmeno sai cosa voglia dire "V/m" o da cosa derivi, fisicamente. Il grosso problema è la libertà di parola indiscriminata.
Si, alzamelo tutto
La devono smettere una volta per tutte di alzare le potenze e sparare il 5G a manetta...
Oggi sono già andato alla macchinetta del caffè 5 volte, chi glielo spiega al mio capo che non sono io a volerlo fare, ma è qualcuno che mi sta pilotando?
Le ultime righe sono il firestarter per eccellenza...
CHAPEAU!
Vecchie volpi di HDBlog, ormai conoscete i vostri polli eh? Sapete bene quali corde toccare per dare inizio al delirio.
Eh perche' chi ha deciso il 61 V/m in sede europea non l'ha fatto basandosi sui dati ma ha sparato a caso.
Maddai.
Difatti c'e' pure scritto che in Italia il limite e' fissato per precauzione. Della serie, non so nulla, pariamoci il deretano
Si fanno troppi pochi vaccini e ora tocca aumentare le potenze...
Tu stai male, si vede, e non per il 5G.
https://uploads.disquscdn.c...
Come minimo
Ma sì, alziamo pure il valore a 200 V/m, così lo sviluppo delle reti mobili non è più rallentato ma anzi accelererà sensibilmente, e chi se ne frega della salute altrui.