
18 Novembre 2021
A circa un anno dall'avvio della sperimentazione, Spotify ha confermato di aver ulteriormente espanso ad "un numero selezionato di utenti negli Stati Uniti" il beta testing della funzionalità che consente di visualizzare i testi delle canzoni sincronizzati alla musica, in stile Apple Music. Di contro, Spotify ancora non ha dato una conferma in merito alla possibilità di un'implementazione completa di questa funzione per tutti gli utenti.
Possiamo confermare che stiamo attualmente testando la nostra funzione di testi per un numero selezionato di utenti negli Stati Uniti. In Spotify, conduciamo regolarmente una serie di test nel tentativo di migliorare l'esperienza utente. Alcuni di questi test finiscono per spianare la strada alla nostra più ampia esperienza utente e altri servono solo come un apprendimento importante. Non abbiamo altre notizie da condividere in questo momento
Spotify ha iniziato a testare questa funzione nel mese di novembre del 2019 e da allora l'ha implementata selettivamente in altri paesi. A differenza di Behind the Lyrics, che consente di approfondire e ricevere informazioni supplementari sul brano alternate a brevi estratti di testo, in questo caso viene mostrato il testo della canzone che si sta ascoltando nella sua interezza.
Il servizio è realizzato in collaborazione con Musixmatch ed alcune problematiche relative alle licenze sarebbero state uno dei motivi principali di questo ritardo nell'implementazione. Apple, ricordiamo, ha aggiunto la funzione Live Lyrics ad Apple Music con iOS 13 ed è oggi disponibile per la maggior parte dei brani presenti sulla piattaforma.
Nei giorni scorsi, Spotify ha annunciato che nell'ultimo trimestre 2020 gli utenti paganti hanno raggiunto quota 155 milioni, una cifra che va anche oltre le stime ufficiali diffuse alla fine del trimestre precedente (150-154 milioni di utenti premium). Il numero complessivo di utenti attivi mensili invece è pari a 345 milioni (erano 320 milioni nel Q3 2020). Nonostante questi numeri, Spotify deve comunque fare i conti con un bilancio che si chiude con una perdita netta pari a 125 milioni di euro, a fronte di fatturato (2,17 miliardi di euro) aumentato del 17% su base annua.
Nell'ultimo trimestre, inoltre, Spotify ha continuato a investire sui podcast che hanno debuttato anche in Italia sui dispositivi con Alexa, e ha rilasciato l'app ufficiale per le console next-gen (Xbox Series X|S e PlayStation 5).
Commenti
Una domanda, ma i testi sono modalità Karaoke o testo scritto normale
Sbagli, il formato audio di Spotify, pur essendo numericamente più alto rispetto ad Apple Music comprime più rispetto ad una 256 AAC, quindi la qualità è maggiore su Apple Music.
Secondo me il più completo è Apple Music, che comprende testi, video, playlist che stanno continuamente migliorando e se hai una Smart TV compatibile hai anche la stessa compatibilità che hai con Spotify su Android TV.
Principalmente preferisco Spotify per le playlist, ma anche per l’esperienza utente... ad esempio per aggiungere un brano ad una playlist, con Apple Music, bisogna chiudere il player musicale, tenere premuto il brano e poi cliccare nella tendina che comprare l’opzione per aggiungere il brano ad una playlist. Con Spotify, invece, è più immediato. Anche le impostazioni di Spotify integrate nell’app sono più comode rispetto ad andare sulle impostazioni dell’iPhone. Ultima cosa, ma non per importanza, la qualità è maggiore su Spotify (320 kbps).
In cosa preferisci Spotify?
Capito
12 euro il piano personale, ma include youtube senza pubblicità. I piani famiglia non so...
Moltissime delle nuove uscite solo con Unlimited, app fatta malissimo ed inguardabile.
Mi sembra un finto problema, ci sono app che riconoscono la musica leggendo direttamente la canzone dalle notifiche e danno i testi, io uso genius ad esempio, spotify resta in esecuzione e si legge il testo, per ora mi riconosce anche i testi di band molto underground e di nicchia, escluse le canzoni dei Death che devo cercare a mano.
Abbiamo il family Spotify da anni, diciamo che lo abbiamo perché ormai sanno tutti usarlo mio padre compreso, ma YT mi intrigherebbe per I video e perché trovi tutto..però non riesco a capire i prezzi, mi sembrano più alti rispetto a tutti gli altri..può essere?
Dipende molto dalle esigenze personali (ti interessano i testi? la qualità HD? che musica ascolti e con che device? l'integrazione con android auto o apple carplay? la qualità delle playlist o delle raccomandazioni? i podcast? l'integrazione con YT?).
Io li ho provati tutti e sono sempre tornato a Spotify per la qualità delle playlist e delle raccomandazioni e per il fatto che è compatibile praticamente con tutto e perché alla fine l'app funziona molto bene.
Se non avessi già Alexa in tutta la casa, probabilmente considererei Youtube Music: app molto ben fatta, l'integrazione con YT è fantastica (ci sono un sacco di concerti live se YT che non trovi da altre parti) e soprattutto con 12 euro hai sia YT music che YT senza pubblicità: difficile resistere se fai ampio uso di YT.
Apple Music la raccomanderei solo se sei un utente Apple a tutto tondo (usi iphone, cuffie Apple, Apple Carplay in auto...) per l'integrazione, ma per il resto lo considero mediocre.
Qobuz è ottimo per gli audiofili per la qualità audio, l'integrazione con gli impianti hi-fi di fascia alta, le schede dettagliate sugli artisti, lo spazio che viene dato ai generi meno mainstream come jazz e classica. Purtroppo è molto caro.
Tidal è ottimo anche quello per la qualità audio, ma il catalogo è troppo improntato sul proporti il rap di Jay-Z e simili nelle raccomandazioni.
Amazon Music ha un gran bel catalogo, paragonabile con Spotify, ha i testi e la musica HD, ma l'app Android è piena di bug tanto da essere quasi inutilizzabile e non lo consiglierei.
Deezer l'ho provato molti anni fa e non so in che condizioni sia adesso, ma non mi pare offra niente in più degli altri.
Il bello è che tutti offrono una prova gratuita quindi ti consiglio di provarli e decidere tu stesso in base alle tue esigenze.
Si, Deezer , Amazon Apple ecc ecc
Ma in che senso? Intendi fra quelli di streaming musicale?
Ad oggi secondo te, qual’è il servizio più completo tra tutti?
Gli investitori gli danno soldi sulla base delle prospettive di crescita futura...
concordo! Non trovo mai niente ma mi riferivo ai testi
Ora ti faccio una domanda, da ignorante..
Ma se un’azienda non è in attivo, come fa a “stare in piedi”?
Non dovrebbe fallire?
Credo che il problema sia economico, i testi sono protetti da diritto d'autore e sono abbastanza convinto che per mostrarli debbano pagare diritti addizionali alle case discografiche che già gli stanno succhiando il sangue (tant'è che un servizio con 150 milioni di utenti non riesce a essere in attivo... Come sicuramente non lo sono Apple, Google e Amazon, ma loro possono permettersi di andare in perdita).
Ci sono i diritti d'autore, non possono farlo.
Più che altro io vorrei la musica in HD. Se Amazon Music non fosse un'accozzaglia di bug (perlomeno l'app Android), avrei già abbandonato Spotify.
Mamma mia, una delle peggiori interfacce utente fra i vari servizi streaming, forse la peggiore...
Apple Music da una vita...
Poi, come detto prima, usano in molte nazione musixmatch che è un'app italiana.
Però in Italia non hanno ancora integrato i testi.. bah.
Li aveva e li ha in molte nazioni. Ovviamente, indovina, Italia esclusa.
Ed il bello è che usano musixmatch, che è un'appitaliana di testi..
Insomma, sono rimasti solo loro. Amazon, YouTube e Apple hanno già i testi nell'app. Ho la sensazione che Spotify, per raggiungere la redditività tanto agognata, si stia concentrando (economicamente parlando) troppo sui podcast e poco sulla musica (che resta il core dell'app)
Ma mi domando perché sono così indietro...sono quelli che sono partiti per prima con lo streaming musicale e alla fine sono alla pari se non più indietro di altri..
Tra l’altro hanno anche aumentato il costo dell’abbonamento Family
Amazon Music Prime, gratis ho praticamente tutto....(ovviamente parte dell'offerta Prime...ma chi non ce l'ha?? Trovo i servizi di musica in streaming troppo alti.
No ma con calma tranquilli
L'app Musica nativa dei vecchi HTC aveva già la funzione coi testi che scorrevano a mo' di karaoke e con la grafica dietro a ritmo di musica... Quanto erano avanti in quegli anni, sigh
Troppo tardi
Deezer, se non erro, lo fa sin dal lancio del servizio. Ad ogni modo esiste sempre MusixMatch.
Srigatevi maledetti
a sto punto non era più facile lasciare agli utenti la possibilità di caricare i testi con un sistema di voti per confermarlo nel caso
Viva Peter
ALLELUJA