
20 Aprile 2020
Nasce il servizio civile digitale: il protocollo di intesa che ne pone le basi è stato siglato oggi tra la Ministra per l'Innovazione tecnologica e la digitalizzazioine, Paola Pisano, e il ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora. Un primo esperimento del servizio civile digitale sarà effettuato nel corso del 2021, ma l'iniziativa potrà essere valorizzata al meglio in futuro grazie al piano Next Generation EU, si legge in una nota.
I giovani che sceglieranno di prestare il servizio civile digitale svolgeranno il ruolo di facilitatori digitali, ovvero ragazzi e ragazzi che avranno il compito di aiutare i cittadini ad utilizzare i servizi della Pubblica Amministrazione, tra cui Spid e l'app Io, di cui tanto si è parlato negli ultimi tempi perché legata al cashback di Stato. La Ministra pisano ha commentato:
Le ragazze e i ragazzi del Servizio civile digitale saranno impegnati nell'aiutare i cittadini, a partire dalle persone anziane e da coloro che hanno meno confidenza con le tecnologie, ad ottenere e utilizzare i nuovi servizi digitali della Pubblica amministrazione come il Sistema pubblico di identità digitale (Spid) oppure l'app "Io" per accedere ai servizi pubblici da cellulare. Credo fortemente nel passaggio di competenze tecnologiche dai più giovani e tecnologici verso generazioni meno digitali ed è per questo che mi sono spesa fin dall'inizio del mio mandato per realizzare questo progetto. E' soprattutto compito dello Stato fare in modo che nessun cittadino sia lasciato indietro, in particolare chi ha più difficoltà nell'uso di nuovi servizi digitali
Il Ministro Spadafora ha aggiunto che tanti giovani, durante il lockdown, hanno aiutato familiari e amici a restare connessi, nonostante le misure per il distanziamento sociale. Un sforzo congiunto e spontaneo che ha consentito di fare un salto digitale a molti cittadini meno abituati all'uso delle nuove tecnologie. Il servizio civile digitale vuole in qualche modo istituzionalizzare questo utile atteggiamento.
La nota ufficiale fa riferimento ad almeno 1000 operatori volontari impiegati nel servizio civile digitale durante il primo anno di sperimentazione. I facilitatori digitali riceveranno un'adeguata formazione per dare operare sul territorio, nei quartieri, nelle comunità locali e negli spazi pubblici organizzati per fornire assistenza nell'utilizzo delle nuove tecnologie.
Nelle prossime settimane si saprà qualcosa di più sulle specifiche iniziative che saranno presentate dagli enti accreditati presso l'Albo del servizio civile universale. L'avviso pubblico per la presentazione di programmi di intervento e progetti sarà pubblicato infatti all'inizio del nuovo anno sul sito del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale.
Commenti
Anzichè fare Il Collegio e La Caserma
Le poste e postepay sono il male peggiore
no, assolutamente, ricordo ci fosse il vincolo, la pensione di vecchiaia è una cosa e prevede una contribuzione, quella sociale ( che dici tu) è un'altra e non prevede nessuna contribuzione minima
Un customer care statale a basso costo
Forse confondi le pensioni di vecchiaia con quelle di anzianità: le prime sarebbero quelle cosiddette "sociali" che può richiedere chiunque abbia raggiunto una certa età e non abbia altri redditi...
in verità sarebbe nuovamente un problema dello stato, in quanto non avrebbero di che vivere, quindi è giusto imporli una platea di scelta, che poi andandola a vedere non è nemmeno così stringente...
ci sono categorie e categorie, ho visto persone cieche andare a insegnare col cane guida in classe, quindi il loro lo facevano, per le pensioni di vecchiaia è abbastanza ridicolo tirarle in ballo, 20 anni di contributi devono averli pagati...
Prima di dire che la maggior parte degli imprenditori che si lamenta del lockdown ha fatto nero come se non ci fosse un domani, metterei in conto che queste persone hanno lavorato si e no per 3 mesi nell'arco dell'intero anno, e loro le tasse hanno dovuto comunque pagarle, visto che il rinvio arrivava sempre dopo il termine ultimo di pagamento... poi ovviamente ci sarà sempre il furbetto, ma dire quelle cose è abbastanza vergognoso per un settore che è in ginocchio
e non so nemmeno scuoiare un animale appena cacciato con arco e freccia creati da me
e non so nemmeno squoiare un animale appena cacciato con arco e freccia creati da me
Ma se erano campi scout pagati, per favore!
Che boomer
500 euro per spiegare a gente tecnologicamente negata, come usare servizi pubblici, che sono i più contorti. Non sono nemmeno la metà di quello che meriterebbero
Esposito, un cognome, una garanzia.
No perché io ho fatto l'esempio di pensioni di vecchiaia e di invalidità che vengono erogate senza nessun contributo. La maggior parte degli imprenditori che si lamentano del lockdown sono quelli che anche prima facevano nero come se non ci fosse un domani (vedi parecchi artigiani che percepivano nei mesi scorsi i contributi per le partite Iva ma poi si lamentavano di avere troppo lavoro, ovviamente di fatture neanche l'ombra)
Niente affatto: se li sperperasse sarebbero problemi loro fino al mese successivo. Praticamente il reddito di cittadinanza è una tessera annonaria, roba che neanche in tempo di guerra.
Ancora peggio se questi giovani sono appena usciti da un ITI Informatica...
quindi manderanno 1000 persone in giro, casa per casa o in appositi centri per avere contatti con migliaia di persone in tempi di pandemia... be, tutto coerente con l'incompetenza di questo governicchio incapace di farne una giusta e spesso sfruttando il prossimo
A me invece fanno pena le persone come te. L’Italia, distrutta dalle vostre generazioni, fallirà perché la classe politica (e non solo) non ha creduto e non ha investito nelle nuove generazioni. I giovani di oggi vivono tra una crisi economica e l’altra, in anni di studio buttati perché il mondo del lavoro è inesistente, con una sanità a pezzi, con una delle classi politiche peggiori che possa esistere, un debito pubblico insormontabile, meritocrazia inesistente, disoccupazione, stage infiniti, lavorare 50 anni della propria vita per due soldi di pensione. Tutto questo di certo non è colpa loro, quindi ti chiedo semplicemente di mettere la mano nella coscienza e tacere la prossima volta che parli di noi giovani, ciao.
L'Italia ha perso tutti i treni possibili e immaginabili dagli anni 80 in poi (e già negli anni '70...).
Berlusconi & Co. sono state poi le sciagure ultime, oggi addio.
Poi, per carità, esistono due italie.
Il Sud è uno zombie, il nord ha i suoi problemi, ma è vivo.
Presto penso che emigrerò anche io al nord, con le lame nel cuore, ma lo farò.
Non sopporto più le persone, al di là del lavoro e dei soldi.
Non riesco più a sopportare la disperazione attorno a me e la gente in realtà con il coltello tra i denti, litigiosa e rancorosa perché basta avere 1200€ al mese per essere ritenuto fortunato (e lo sei!).
Sono stanco, davvero stanco, e ormai praticamente solo.
Sono andati tutti via, chi avrebbe potuto dare qualcosa di sano è lontano, tutti gli altri fanno solo traffichini o sono in preda alla disperazione.
Basta.
In Italia del sud se non conosci nessuno che ti possa piazzare o non sei un infermiere / carabiniere non hai scelta: VIA DI QUI.
:)
se funzionasse... purtroppo no, almeno avrebbero qualcosa da offrire i vari navigator ai loro clienti
in parte è giusto discriminare come spendi quei soldi...
A- perchè in teoria ti servono per pagarti le cose basilari per poter vivere... quindi non capisco a cos'altro potrebbero servirti...
B- se la gente li sperperasse, saremmo allo stesso punto di partenza
ma non è vero...
ricordavo venisse fornito un rimborso spese a chi faceva servizio civile...
ma comunque fosse, dovrebbe sentirsi obbligato in quanto quei soldi non cadono dal pero. L'esempio di chi è in pensione, ecc non ci azzecca un fico secco, loro i contributi li hanno pagati, ed è giusto che si godano la pensione, per quanto riguarda gli imprenditori ti svelo che hanno preso meno di uno che se ne stava a casa col RDC..., ma che se non avessero imposto il lockdown, avrebbero lavorato ben volentieri
Non tutti hanno il nipote a cui chiedere e comunque l'impegno in termini di ore per il civilista è tanto. Negli anni in associazione ne abbiamo avuti oltre 100,ti garantisco che il 99.5% erano studenti universitari che arrotondavano durante lo studio. Nessuno lo ha mai visto come un lavoro
Eccone un altro.
No, io non rientro.
Grazie per avermi chiarito il dubbio. A maggior ragione rimango ancor più perplesso. 500 euro mensili per far cosa? Spiegare cose che spiego io e magari tu in cinque minuti ad altri? Boh!
Ecco appunto, per quello che mi sa tantissimo di cagata pazzesca.
Non è sottile come differenza... Il volontariato non prevede indennità, ma eventualmente soltanto il rimborso dei costi sostenuti documentati. Il volontario di servizio civile ha quasi 500€ mese di entrate e per gli studenti universitari fanno spesso comodo
No, anzi per il lavoro che faccio, da un punto di vista etico quei cartelloni non vedo l'ora che prendano fuoco. ;)
Cioè quello che faccio io da quando ho 15 anni con famigliari e qualsiasi persona che conosco, tutta gente che è imbranata con la tecnologia (perfino il fratello di 27 anni). Mi dovrebbero pagare per tutte quelle volte che ho aiutato qualcuno per lo spid e il casino universale dell'assistenza di poste Italiane
Sei quello dietro il cartellone"prima accensione e configurazione pc 25€"?::)
Perdonami ma sempre domanda devi fare a prescindere. Ad ogni modo vorrei capire cosa tirano fuori, se non ricordo male il servizio civile prevede un indennità, pagare gente per spiegare come attivare SPID ad un anziano... Boh non lo so, da una parte ci sta dall'altra sento puzza di cagata pazzesca.
Volontario di servizio civile, non per volontariato
In effetti son curioso di vedere quali progetti tireranno fuori e chi si offre volontario appunto. Parlano tuttavia di adeguata formazione... BAH!
In parte è cosa che faccio già nel mio lavoro, magari spiegare al nonnino di turno come funziona una determinata applicazione può essere più appagante dal punto di vista umano del trattare con certi deficienti patentati con cui ho avuto a che fare negli ultimi sei mesi di negozio. Vedremo cosa tireranno fuori...
L'Italia è totalmente peggiorata dal 1992 e, soprattutto, dal 1996-2000, come si può ben vedere da molte statistiche su:
- Google Public Data Explorer;
- Trading Economics;
- Eurostat;
Negli ultimi 20 anni, un totale disastro.
:(
Si infatti, vedo quanto ha funzionato...
Sono d'accordo dovrebbe essere equiparato ai lavori usuranti.
Personalmente lo farei (a pagamento) solo se fossi un disoccupato disperato
1) *Generazione Z
I Millennials sono quelli nati dal 1982 al 1998, tra cui anche noi due.
(Il termine fu portato alla ribalta mediatica dal criminale Reagan
2) Non la Leva Militare, ma la Visita medica militare obbligatoria, coadiuvata dall'Educazione Civica, dalla lettura a scuola di tutti i numeri de La Stampa dal 1895 al 1989, dal Servizio Civile, etc.
;)
Fa ridere perchè molti giovani non sanno usare i computer xD
Emigrato anni fa.
I luoghi comuni sono di base tutti veri, ovvio che ogni paese ha i suoi problemi ma l'Italia è fuori scala è totalmente al di fuori dei comuni standard di vita dei ventunesimo secolo.
Penso che preferirei vivere tea le tribù africane piuttosto che tornare in quel buco di ignoranza chiamato Italia.
L'ultima volta che sono tornato il sindaco della mia città parlava di come puntare sul "turismo religioso" e un paio di persone che si sono opposte nelle riunioni comunali sono state additata di "non credere in gesù crist0 nostro signor3".
Mi spiace davvero per la brava gente ancora "intrappolata" li ma quel paese prima fallisce e meglio è.
Spiegare gratis (così pare )le app a gente che non è in grado di capire un app tutto sommato semplice credo sia un lavoro di una frustrazione senza eguali che farei fare a chi è in prigione con l'ergastolo
Non sono un boomer, ma tu sei una capra.
Per inciso sono stato nell'Esercito da volontario, 12 mesi, come alternativa (ben più pagata) della leva.
Ma tu sei un bambascione e non hai mai imparato le regole, mai sparato al poligono, mai simulato scenari di guerra in montagna di notte, mai guidato mezzi pesanti prendendo gratis la Patente C, che ne vuoi sapere della vita oltre lo schermo del cellulare.
ok boomer
Intanto è colpa dei genitori, sicuramente. Ma almeno tempo fa arrivati ad una certa età era possibile "addrizzare" insegnando il valore e il rispetto delle regole, con la vita fuori casa. Ovviamente, escludo dal discorso il mitologico nonnismo e cose del genere, presente in una piccolissima percentuali di casi, sicuramente inferiore ai casi di bullismo oggi, digitale e reale.