
28 Maggio 2023
15 Dicembre 2020 81
I commissari dell'Unione Europea Margrethe Vestager e Thierry Breton hanno appena svelato due proposte di legge che, se andranno avanti e diventeranno effettive, avranno un profondo impatto sulla gestione dei grandi colossi della tecnologia, o Big Tech. Il Digital Services Act e il Digital Markets Act stabiliscono delle regole aggiornate e al passo coi tempi per tutti i servizi digitali, dai social agli ecommerce. Gli obiettivi primari sono scongiurare monopoli favorendo la concorrenza, e tutelare la privacy e sicurezza degli utenti.
Le proposte di legge stabiliscono limiti su quanto e come le aziende si possono espandere nel territorio europeo, e si concedono alla Commissione Europea il potere di smembrare le aziende - anche se, è stato iterato a più riprese, se ne farà ricorso solo nei casi più estremi e che non esiste in Europa una società che si possa definire "troppo grossa". Ciò che colpisce è l'entità delle multe: si potrebbe arrivare al 10% del fatturato globale. Per farsi un'idea di massima, quello di Amazon nel 2019 è stato di 280 miliardi di dollari circa, quello di Apple di 260, quello di Google di 160, Microsoft 143.
Le due proposte hanno uno scopo: garantire che noi, come utenti, abbiamo accesso a un'ampia scelta di prodotti e servizi online sicuri. E che le aziende che operano in Europa possano competere liberamente e ad armi pari tanto online quanto offline. -Margrethe Vestager
DSA e DMA non solo tratteranno temi diversi, ma si rivolgeranno a diverse tipologie di azienda. Il DSA o Digital Services Act si rivolgerà a tutte le aziende tecnologiche/digitali presenti in Europa, e regolerà aspetti come:
Il DMA, invece, si applicherà solo a quelle aziende che vengono identificate come gatekeeper digitali, ovvero che possono decidere quali voci hanno diritto di parlare e quali no in una società o una piattaforma di comunicazione. L'obiettivo è far sì che i colossi tecnologici non impediscano a nuovi servizi/strumenti/aziende di informazione di immettersi nel mercato. Non sono stati fatti nomi espressi, ma è chiaro che gli occhi sono puntati su Google e Facebook, per esempio: i criteri per essere definiti gatekeeper includono un fatturato di oltre 6,5 miliardi di euro l'anno in Europa, essere presente almeno in tre stati membri e avere oltre 45 milioni di utenti attivi al mese.
Come abbiamo visto la proposta di legge è molto ambiziosa, ma potrebbero volerci anni prima che diventi effettiva, tra dibattiti, negoziati e riscritture. Non dimentichiamo che ci sono alcune parti, per esempio l'Irlanda e i Paesi Bassi, che traggono enormi profitti dalla legislazione attuale, e quindi hanno tutto l'interesse a mantenerla così com'è.
Commenti
Forse mi sarà capitato di dirlo per scherzo non saprei. :)
Leggevo tempo fa in cui dicevi di non essere italiano, allora mi sbaglierò. Comunque fa piacere leggere commenti ben scritti e strutturati.
Non ho mai detto di non essere italiano.
Anzi ho spiegato più volte che il mio nickname è un gioco di parole che funziona solo se letto in italiano.
Dici di non essere italiano, ma scrivi meglio degli italiani. Che libri leggi? :)
Vero, ma esclusi alcuni problemi più banali, ci son molte persone che rinunciano a curare alcune patologie perchè comunque non c'è un sistema sanitario come si deve.
Un banale esame del sangue costa qualcosa come 1500$ se ricordo bene
Richiedono cooperazione per un bene comune più che l'unanimità. Quella c'è se hai la prima parte.
Vero anche quello. Diciamo che puoi avere tutte le ragioni del mondo, però non li metti in certi paesi perchè son belli ecco.
Diciamo che se non avessimo un fenomeno di evasione assurdo non dovresti nemmeno preoccuparti di certe cose...ma per cambiare e riformare il sistema scolastico occorre la volontaà di farlo, non solo il ragazzotto con le idee. E mi pare che a remare contro siano in molti, eppure è evidente che non è all'altezza del presente, figuriamoci del futuro.
Tutto dipende da che tipo di società vuoi. Se confrontati con le altre grandi realtà siamo quelli più "umani", ma allo stesso più arretrati (o comunque fermi) ed in futuro la cosa diventerà sempre più evidente.
Ogni mese quei 1000+ euro di trattenute che ho sullo stipendio e che vanno probabilmente in "ammortizzatori" per gente che si gratta la pancia e pensionati in pensione da 40 anni mi urtano più del lavoro stesso e, se proprio potessi scegliere, preferirei "bruciarli" su qualche ragazzetto con idee interessanti e voglia di lavorare o su un sistema scolastico meno incline ad essere un parcheggio per bambini o una via di fuga dal mondo del lavoro per i ragazzi.
Ok, meglio qua che altrove per certi versi ma questo non rende meno preoccupante quello che vedo.
Qui da noi sono in parecchi a non lavorare e da parecchio pure...lavori precari, pensione che pare sempre più una cosa impalpabile, lontana e misera.
L'Italia ha cose che nessun altro ha ma non siamo capaci a valorizzarle e a gestirle, finirà che ce le venderemo...come già abbiamo fatto e continuiamo a fare.
L'Europa sino ad oggi non sembra aver combinato molto in tal senso...o forse saremmo messi molto peggio, chi lo sa.
Credo che nel io piccolo se dovessi perdere lavoro sarei in mezzo ad una strada con l'intera famiglia..con tutto il business che abbiamo e il lavoro...!
Ora non ho molto tempo e l'argomento è interessante.
Sperando che l'overflow di informazioni non mi faccia dimenticare il tuo intervento ti rispondo quando ho la possibilità di rispondere con calma
Non devi essere un esperto per capire che i pesci non ci sono se vedi rientrare i pescatori senza pesce...deve essere invece l'esperto a proporre alternative per ritornare con i pescherecci pieni di pescato.
Se fossi l'esperto potrei risponderti...e se lo fossi tu, nemmeno me lo chiederesti.
Ma gli esperti, quelli che sanno o saprebbero, forse hanno altroa cui pensare, magari a fare a loro volta business...
BElli come esempi...da un lato un paese che pensa solo ai soldi, se non hai non sei....dall'altro uno che fa altrettanto considerando la vita umana meno di niente.
Bhe ad essere meglio ci vuol poco a livello umano se comparati a sti due COSI...e ovviamente se hanno messo il bisiness davanti a tutti e tutti il risultato non può che essere questo.
Ma a me pare che di poveri e di senza lavoro ce ne siano a milioni in Europa...e soprattutto gente che lavora malpagata o sfruttata ne abbiamo parecchia...e i llavoro precario è oramai un dato di fatto, non sai nemmeno cosa ti aspetterà l'indomani. Da noi qualche ammortizzatore c'è, altrove hai solo i ponti o il campo santo...globalmente non siamo proprio il massimo come società.
Le scuole? Manca la creatività e la voglia di fare ed una burocrazia che ti consenta di fare.
E le immagini pedopornografiche ?
Potrei essere d'accordo se veramente si trattasse solo di mettere regole sui dati dei cittadini in modo da tutelarli, ma qui c'è mooooooooooooolto altro.
Qui si parla di voler entrare negli algoritmi delle aziende, di darli in mano ai ricercatori, di mettergli sanzioni pesantissime in caso non rimuovano un certo tipo di contenuti (anche qui si mostra di non aver capito nulla di come funzionano queste società e di come funzionano i loro modelli di business).
Si parla di multe stratosferiche per violazioni oggettivamente non stratosferiche, addirittura di scorporo di aziende.
Poi non è questione di dietrologia, è che l'hanno detto a mezza bocca che l'obiettivo non è solo regolamentare. Questi vogliono fare a pezzi le big tech. Se mi dai un po' di tempo ti ritrovo alcuni pezzi su come questa gente la pensi veramente.
Tra l'altro è molto miope secondo me questa visione, anche a livello di big tech europee, perchè stai mettendo un effetto "scalino" per cui se un'azienda è relativamente piccola allora non deve sottostare a certe regole, mentre se è grande la carichi di oneri molto pesanti, ergo stai creando un incentivo ad un'azienda europea potenzialmente grande di rimanere piccola perchè potrebbe dire "ma chi me lo fa fare di continuare ad espandermi se poi sarò costretto a subire regole molto più rigide e potenzialmente pericolose per i miei affari (come le multe super-salate)?".
Poi te lo dico chiaramente, secondo me mettersi a litigare (per usare un eufemismo) con gli americani è proprio un'idea di una st*pidità disarmante, con il rischio poi di dover litigare contemporaneamente anche con i cinesi.
esattamente, e comunque riguarda la fiscalità dei singoli
Tutto è perfettibile, ma verso chi dovremmo "volgere lo sguardo" per migliorare questo aspetto secondo te?
Ed è proprio per questo che secondo me ha letto solo il titolo o ha una visione viziata da preconcetti .
Non c'è assolutamente nessuna correlazione con la regolamentazione delle attuale situazione (che è effettivamente in mano a i colossi americani) con l'eventuale nascita di poli europei.
Potrebbero nascere poli asiatici, russi o altri americani.
Solamente si vogliono assicurare che chi vuole operare in questo settore lo faccia con attenzione ai dati dei cittadini europei.
Se Google (a titolo di esempio) non riesce con rispetto dei dati degli utenti a restare competitiva, attiverà (esempio) Microsoft o Apple. Che avendo altro business model, semplicemente, può portare i suo motore o mail o sistema Cloud. Avvantaggiandosi della libera concorrenza.
O Anche semplicemente Google si adeguerà e avremo gli stessi servizi, il controllo dei dati al limite guadagnerà un filo meno.
Questa è una corretta interpretazione senza dietrologia di perché si legifera.
Ossia non vederlo un attacco ai protagonisti ma allo status Quo (la totale perdita di controllo sui dati esempio).
Tutti potranno adeguarsi. Non si esclude nessuno a priori
Io ho capito che il suo commento diceva "non è rompendo le ***** alle aziende degli altri paesi che farete la silicon valley europea, ma il motivo è quest'altro".
Ora non mi esprimo sulle motivazioni che ha dato lui, ma se ho interpretato bene il commento, quello che dice c'entra (ripeto, non mi esprimo su quello che lui dice).
Alla fine anche io credo che questa mossa sia un modo per cercare di recuperare il terreno perso più che pensare ai diritti, e credo anch'io che non abbiano minimamente centrato il problema.
Questo è totalmente un altro discorso.
Stavamo discutendo del fatto che sembra ci si limiti a leggere i titoli e a dare sfogo a sentimenti pregressi.
Questo alla lunga, soprattutto nel web moderno fatto di likes che validano concetti (che in fondo non sono riscontrabili) e l'overflow di informazioni genera osservazioni come "l'Europa fa regolamentazioni per un mercato che nemmeno ha" o peggio deduzioni introdotte da "ah be' certo"
L'ho sempre trovato singolare come aspetto del web moderno.
Porta a parlarsi addosso e mischiare argomenti non legati fra loro.
Vanno regolamentati parliamone, e sopratutto dipende dalle regole che vuoi dare.
Queste regole mi sembrano in gran parte delle assurdità con un palese secondo fine, ma che non porteranno a quel secondo fine.
Secondo dovreste prendervi la briga di prestare più attenzione.
Perché altrimenti attirate semplicemente il populismo.
l'Europa HA un mercato di riferimento e per questo legifera.
I Big USA per fare un esempio operano anche nel mercato Europeo e vanno regolamentati
Forse non ha aziende europee parimenti grandi, ma questo a parte uno sfogo personale, con l'articolo continua a non c'entrare.
Quindi l'incipit continua ad essere una premessa totalmente estranea a l'articolo, non è legata al fatto che facciano leggi in merito e suona sempre più come sfogo.
Diagnosi sostanzialmente errata, l'Europa è in decadenza non per il sistema scolastico, che è comunque migliore di quello americano, ma perché 2 guerre mondiali l'hanno impoverita consentendo agli USA di diventare i padroni del mondo, i big dell'informatica si trovano in USA perché lì sta il potere politico ed economico.
L'accusa è che l'Ue sono 20 anni che pensa a leggi e regolamentazioni di un mercato che nemmeno ha.
È palese a chiunque del settore che in Europa non c'è mai stata mezza intenzione di investire davvero in questi settori ma non si perde mai occasione di web tax varie, regolamentazioni, leggi ecc.
Mah, guarda, in Europa non si sta così male, e non si sta così male perché c'è lavoro e c'è business. Per vivere non serve la filosofia, servono i soldi, anche per nutrirsi e per avere un tetto, quindi ben venga se l'UE interviene per creare posti di lavoro.
Rivoluzionare il sistema? Bellissimo a parole, ma a fatti? Il nostro mondo si basa su una realtà talmente consolidata da non permettere rivoluzioni come quelle avvenute in passato, quando bene o male la realtà era al 90% contadina.
Per il resto, non capisco perchè parli di tutele. Dove sono ste tutele? In Russia? In Cina? In India? Nei civili USA, dove sparano ai neri per gioco e devi ritenerti fortunato se tuo figlio esce da scuola senza buchi?
A me risulta che l'unico Paese, o Unioni di Paesi, come la vuoi chiamare, che tuteli anche l'uomo, sia proprio l'Europa.
Poi è ovvio, siccome siamo una realtà libera, c'è un'enorme differenza tra i vari Stati, e in Italia c'è ancora tanto da fare, ma non mi pare ci sia poi così tanto da lamentarsi.
Tra tutti siamo quelli che al business ci fanno meno caso ed è anche per questo che economicamente e tecnologicamente parlando siamo schiacciati tra USA e Cina.
Ma l'accusa nell'incipit dell'intervento, precisamente, con l'articolo cosa c'entra? È uno sfogo personale?
Si ma ripeto, non è vero che muori perchè ti lasciano per strada agonizzante dopo un incidente.
Lo sistenevano anche i 5 stelle eppure anche la loro piattaforma ha lasciato molti col dubbio... Soprattutto anche là la democrazia come l'hanno chiamata non era particolarmente vera.
Ti faccio comunque un ultimo esempio. Se alle elezioni comunali tutti scrivessero il mio nome sarei eletto sindaco anche se non mi fossi candidato? Non è democrazia, è illusione di democrazia.
Ah, il 50% degli italiani ha la terza media, il 16% una laurea.
I laureati in filosofia dalle mie parti vanno dai 10 ai 20 all'anno ed è così da anni e anni.
Tra l'altro molti apprezzano anche molto l'informatica e di certo se potessero investirebbero per grandi realtà informatiche.
Poi certo ci sono molti più laureati in scienze della comunicazione, per carità, ma che comunque mai avrebbero fatto una ingegneria o simile.
Dire che è "colpa dell'istruzione" dopo che la scuola è stata rigorosamente disintegrata e rovinata seguendo certi mantra è una pura falsità.
L'Eurpoa continua a mettere il business al centro dell'universo, non l'essere umano.
Noi siamo clienti, solo quello, che devono essere "tutelati" anche se non riesco a credere che quella gente lavori davvero per tutelare noi...
La concorrenza dovrebbe aiutare il consumatore ma spesso è solo fittizia e ancora più spesso veicolo di porcate, tipo sfruttamento dei poveri, delle loro risorse, di quelle del pianeta senza alcun rispetto o riguardo.
Quello che posso dire è che al momento vedo società e SINGOLI personaggi girare miliardi senza troppi vincoli o domande su cosa sia lecito o meno in questi casi.
Il pesce grosso mangia quello piccolo, e poi lo smembra, magari fa sparire tecnologie utii a tutti per far passare le proprie utili solo al business, rallenta il progresso per poter dilazioneare nel tempo le tecnologie e massimizzare i guadagni...
Non m sembra proprio il massimo.
Sarebbe da ripenare da zero tutto...ponendo la dignità dell'uomo e la salvaguardia del pianeta al centro per una volta.
Con calma.. se li dichiari difficilmente li porti all'esterno. E, sempre se li dichiari, non hai bisogno di mille società traverse e irriconoscibili. Che ognuno nel privato sia libero di amministrare i propri soldi come meglio crede è ovvio, ma i paradisi mica esistono.per quelli che dichiarano!
Sostengo il contrario perché è così.
È l'uomo comune che decide.
Quando sa perfettamente che l'amico col bar non fa gli scontrini ma non dice niente.
Quando l'amicone con la terza media che però giocava a calcio con lui si candida per un posto alle comunali.
Ogni giorno, ogni piccola azione da credito a un certo comportamento e lo normalizza.
Nessuna delle persone che fa qualcosa o prende decisioni è arrivata lì da sola. Fine.
Non è una mia opinione, è la realtà delle cose.
Giusto per dire che sei uno del totale anche te... Comunque non decido io quante persone sono necessarie su un posto pubblico... E non posso neanche votare per cambiare lo status quo... Quindi fai un po' te... Se nel mio comune lavorano 5 persone e ne pagano 20 cosa posso fare? Nulla... Ma ti ripeto sono polemiche sterili, abbiamo astronauti abbiamo eccellenze in ESA e altre grandi realtà ma non mi interessa stare a discutere ore e ore sul futile. Il problema permane la burocrazia non la scelgo né la voto io, non ho il potere di scegliere chi deve stare al governo e in che modo legislare... Anche se te continui a sostenere il contrario.
E rieccoci allo scaricabarile.
Il costo della burocrazia?
Ok quindi secondo te un giorno qualcuno si è svegliato e ha deciso di farci pagare di più la burocrazia?
O forse è il totale delle 3 milioni di persone che lavorano nel pubblico che a forza di fare male il loro lavoro hanno creato costi su costi che si sono accumulati nel tempo?
E per favore nonché acciaio fuori "l'italiano che ha fatto questo è quello" perché è un discorso ridicolo.
Siamo 60 milioni di persone, è ovvio che da qualche parte c'è anche gente in gamba.
Ma il paese non lo fa il singolo, lo fa il totale.
E il totale è pessimo.
Mah... Non è proprio tutto vero quello che scrivi ma tanto è... Non voglio discutere sul tema ma se in Italia la burocrazia ti costa 100 nel resto del mondo almeno ti costa 85 e hai quel 15 in più ogni hanno per affondare la concorrenza... Poi oh questa è la mia visione e amen se non sei concorde... Ma definirci un paese di contadini quando abbiamo un'italiana alla guida di uno dei più grandi progetti di ricerca americani....
Sei consapevole che comprare società fa parte del meccanismo economico? Che tutti possono essere comprati e comprare e che essere comprati indica che il tuo valore non è sufficiente. Non è un "torto", vuol dire che hai perso.
Ripeto, basta dare la colpa fuori.
Il problema siamo noi.
Lo sai che siamo tra le ultime posizioni sul pianeta per scolarizzazione vicino al sud-Africa?
La politica ho già detto che non è magia.
Fanno tutti schif0? Certo, mica nascono tutti politici in parlamento. In politica ci si arriva fin dalle riunioni comunali nel tuo paesello.
Quando arrivi in parlamento è perché fino a quel momento sei stato spinto dalla gente al livello comunale,regionale ecc
Sempre lì si torna, democrazia. Sono gli italiani i colpevoli, nessun'altro.
Dai su....siamo un popolo di contadini rivestiti, a me sembra già tanto che siamo stati in grado di non fare la fine della Grecia fino ad adesso.
Mah... Micron ha acquisito 4 società italiane e smembrate... Preso il know how tutti gli "inutili" a casa... 4 realtà italiane smembrate...
Sui politici potrei al limite esser d'accordo non fosse per il fatto che non scegli te chi mandare al governo... Scegli il meno peggio... E discorso Olivetti mi spiace ma se avesse avuto assistenta dallo stato come la parmalat e altre a quest'ora staremmo probabilmente parlando di altro... Tra parentesi aio olivetti giravano da prima dei vari iphone... Certo il touch era penoso ma parliamo di almeno 5/6 anni con schermi indegni... Questa è la scuola italiana... Poi se nel tempo è stata rovinata anche quella non so dirtelo... Aspetto di vedere quando avrò un figlio che frequenterà superiori o università....
Proprio no.
1- nessuno ha affossato niente. L'unica differenza tra una Apple e una Olivetti è quella che ho detto prima.
Le aziende non arrivano a quelle dimensioni da sole. Mentre in America hanno visto il possibile guadagno in quei progetti e ci hanno riversato dentro una marea di soldi, da noi l'italiano medio non capiva un caxxo.
Trovami un italiano che a quel tempo avrebbe messo milioni sui "computer". Siamo un popolo vecchio, non siamo in grado di vedere il futuro.
2- tutto questo, politica compresa, viene dall'istruzione.
I politici non compiono magicamente dal nulla, sono persone come noi elette da persone come noi. Contrariamente a quello che si pensa siamo in democrazia.
Se la maggior parte del popolo ha zero interesse verso qualcosa è ovvio che la politica non abbia interesse a spingere verso quella cosa, a prescindere che abbia senso o no.
Tutto qui.
La radice di ogni problema è l'istruzione. Finché da noi la gente non si rende conto che non siamo più nel 1800 possono fare tutte le leggi che vogliono, non cambierà niente di una virgola.
Perché fuori nasceranno migliaia di programmatori iper-skillati mentre da noi continueranno a nascere i peppino del baretto.
E dare la colpa altrove per questo non fa altro che peggiorare il problema.
Secondo me più che scuole io mi occuperei della politica... In europa c'era una realtà che aveva il monopolio business alla faccia dei colossi mondiali chiamata olivetti... Ma con la scusa della burocrazia etc i big mondiali l'hanno affossata... Complice lo stato italiano...
Premesso che ci sarà da vedere come saranno nel dettaglio queste leggi, io su due cose non sono proprio d'accordo: il potere di imporre lo smembramento alle aziende e il potere di decidere il business plan di un'azienda. Queste sono delle autentiche assurdità. Senza se e senza ma.
Si ma è complicato perche sono problemi che richiedono l unanimità dei voti per essere risolti e quindi i paesi interessati pongono ovviamente il loro veto
I 2/3 delle bancarotte negli usa è dovuto a problemi medici...
infatti per me la beffa più grande è che stiamo usando il lavoro dei nostri antenati (che erano davvero innovatori) come scusa per non fare più un caxxo.
Io credo la gente non si renda conto che vantarsi di avere leonardo da vinci mentre rifiuti ogni singola innovazione che ti capita davanti è un controsenso e gente come lui ci avrebbe preso a schiaffi.
Non li stavo aspettando. Va bene il GDPR, ma decidere arbitrariamente che un'azienda è troppo grande mi sembra una cavolata.
incredibile come ci siamo ridotti, noi la patria del metodo scientifico
Non è neanche proprio vero che come dicono molti se in usa ti tagli un dito è meglio amma**arsi perchè ti lasciano morire per strada. Ci sono i programmi federali per gli individui a basso reddito che coprono anche totalmente le spese sanitarie di chi non se le può permettere.
Si, e la gente è ancora convinta che un "fucile d'assalto" sia un'arma da difesa personale, e se per caso scivoli e ti fratturi un polso e non hai l'assicurazione son problemi tuoi.
Non è che gli USA siano esattamente un paese da ammirare