
16 Febbraio 2021
L'Italia purtroppo è in testa a una triste classifica che riguarda la sicurezza informatica, più precisamente siamo il paese più colpito da attacchi Malware a livello europeo. Questo è quanto rivela il nuovo report pubblicato da Trend Micro relativo al mese di ottobre che, tra l'altro, sottolinea che gli italiani sono tra le vittime preferite dai criminali informatici anche a livello mondiale.
Il nostro paese si piazza al quarto posto per attacchi di tipo Malware, in una classifica che vede in testa gli Stati Uniti (con 15 milioni di casi), seguiti da Giappone e India; al quinto posto i nostri vicini francesi che solo nel mese di ottobre hanno registrato oltre 2,5 milioni di attacchi di questo tipo.
Trend Micro Research ci dice che nello stesso periodo i malware che hanno colpito l'Italia sono stati ben 2.855.691, tra questi quello più diffuso e pericoloso è ancora EMOTET, un "banking malware" molto sofisticato che può facilmente entrare in possesso di dati e credenziali sensibili. Secondo il report, i segmenti di mercato colpiti sono stati diversi, in particolare il settore manifatturiero, la PA, il settore educativo, quello sanitario e le telco.
Confermando i dati relativi al mese di settembre, l'Italia rimane al quinto posto anche per attacchi di tipo Macro Malware (prima in Europa) in un mese che ha visto questo tipo di malware crescere addirittura del 50% (49,9% per la precisione); in questo caso la nazione più colpita rimane invece il Giappone. Per avere un'idea della situazione, la rete di sicurezza Trend Micro ha gestito solo a ottobre 384 miliardi di query e fermato 6,57 miliardi di minacce, quasi tutte diffuse via email.
Commenti
Io purtroppo proprio lo scorso mese sono stato attaccato da un malware nella piccola rete che usiamo in ufficio... Marsransamware... Non so se lo conoscete... Ma cripta tutti i file e cambiandone l'estensione e impedendone l'apertura da qualsiasi software... Non siamo riusciti a recuperare nulla e a oggi i file sono sempre bloccati... Siamo una piccola realtà e pagare un riscatto per noi non è fattibile... Ma perdere il lavoro di anni è molto frustrante... Se qualcuno sa come aiutare è ben accetto....
Grazie
ho notato nell'ultimo mese un aumento di spam nella casella posta indesiderata, in tema di vincite o di versamenti di bitcoin
È il numero di canch eri che dovrebbero venire a chi fa queste cose.
Finalmente un primato di cui andar fieri.
Oh spe, ma li subiamo gli attacchi o li lanciamo?
Italiaaaaaa....
Appunto, siccome i cittadini Calabresi sono cosi, quindi mai.
Ci sono ospedali che non funzionano mai.
Non e' colpa loro, basta con questa storia.
E' un po' come se in Italia non ci sta la Mafia.
Stesso discorso.
Punto.
Ahahahah, che assurdiita'.
L'italia e' un paese retrogrado in informatica e tra i piu' colpiti.
Dietro ci stanno paesi molto avanzati di noi.
Sanno quanto sono fessi gli italiani.
Tutto molto bello e'. :DDD
Salutate la capolista
Quindi lo studio si basa sul numero di infezioni? non mi pare un buon parametro, un attacco ransomware è 10000000000000000000000000000000000000000 volte peggio di un malware che ti installa un programmino che fa comparire banner...
primi degli stupidi... ma vabbe' ahahha
Eh appunto.
Quindi mai.
Anche se in questi bei momenti di virus un po' credo che l'abbiano capita dato che non ci sta un'ospedale che funzioni.
il prefetto non farà niente a meno che non voglia ritrovarsi sotto terra. la Calabria cambierà quando cambieranno mentalità i cittadini
almeno siamo primi in qualcosa
Ma basta con sta storia! Non e' colpa loro!
Sono fatti cosi' non ci possono fare niente.
E' un po' come dire che all'italia sta bene che ci siano le mafie.
Stesso discorso.
Non ci si fa niente.
Punto.
Ahahahah assurdo!
L'italia e' il paese piu' retrogrado per quanto riguarda l'informatica e nonostante questo e' fra i piu' colpiti.
Dietro solo a paesi enormemente piu' avanzati sotto questo punto di vista.
Quindi l'unica spiegazione e' che tutto il mondo sa quanto fessi siano gli italiani.
E' tutto molto bello :D
Sono felice.
Così le piccole e medie imprese, la sanità e l'educazione imparano ad essere così schifosamente avversi al cambiamento.
Se non lo capiscono con le buone lo capiranno con le cattive.