
01 Giugno 2021
Le app di identità digitale sono ad oggi poco più di un miliardo, ma arriveranno a superare i 6,2 miliardi nel 2025. Ad affermarlo è uno studio recentemente pubblicato da Juniper Research, intitolato Digital Identity: Technology Evolution, Regulatory Landscape & Forecasts 2020-2025.
D'altronde, gli avvenimenti degli ultimi mesi non hanno fatto altro che sottolineare come la tecnologia sia diventata uno strumento sempre più fondamentale nella vita quotidiana. Uno di questi aspetti è senz'altro la possibilità di identificarsi digitalmente per accedere a una serie di servizi della Pubblica Amministrazione, come hanno avuto modo di notare le centinaia di migliaia di persone che la scorsa settimana hanno utilizzato lo SPID per tentare di chiedere il bonus mobilità (con qualche intoppo che ha portato a riaprire il portale proprio oggi).
Secondo Juniper Research, nel 2025 le app di civic identity, ovvero gli applicativi che custodiscono le identità rilasciate dal governo, rappresenteranno quasi il 90% delle app di identità digitale installate a livello globale: un processo guidato da un uso crescente nei mercati emergenti e dalle conseguenze della pandemia in corso.
Già nel 2023 è previsto un "sorpasso" ai danni delle carte d'identità digitali, ed entro il 2025 le app in uso saranno il 41% in più rispetto alle carte. Nonostante queste ultime siano ancora protagoniste di un trend di crescita positivo, infatti, secondo la ricerca le app finiranno per prevalere in virtù della loro semplicità d'utilizzo, in particolare per quanto riguarda il commercio digitale.
Un ruolo fondamentale sarà svolto dalla blockchain, che verrà utilizzata per proteggere l'accesso federato ai dati, garantendo fiducia e trasparenza. Nel 2023 le app di identità digitale di terze parti basate su questo sistema dovrebbero essere circa il 16% di tutte le app di identità di terze parti installate. Come spiega il Corriere, non è detto che ci si affiderà necessariamente al SSI:
Juniper, tuttavia, specifica che questo non sarà necessariamente il tanto lodato Self Sovereign Identity (SSI), ovvero il modello basato su blockchain che permette a chi possiede un proprio wallet apposito di non delegare la custodia e il controllo delle informazioni personali a terze parti e dove il controllo dell’identità è totalmente decentralizzato.
Commenti
Che cosa si intende con "app di identità digitale"?
Mi sa che c'è qualquadra che non cosa.
asp.. nel 2025 ognuno di noi avrà la sua APP di identità digitale? "Le app di identità digitale sono ad oggi poco più di un miliardo, ma arriveranno a superare i 6,2 miliardi nel 2025" credo si parli di utenti che fanno uso di app di identià digitale. boh.. tra l'altro se uno volesse scaricare il documento originale dell Juniper Research dovrebbe sborsare 3700$ :)
tutti ti chiedono otp diverso
Non sono un esperto ma come sicurezza preferisco ad esempio lo SPID di Aruba che presuppone l'inserimento di un OTP sempre diversa che quello di Poste ID con l'unico PIN