
29 Settembre 2020
Facebook sarà pure impegnata a convincere Trump sulla pericolosità di TikTok, o ancora a trovare la quadra con il fisco francese, ma trova anche il tempo di dichiarare guerra "a coloro che abusano della piattaforma". Lo fa portando in tribunale (prima volta assoluta) uno sviluppatore britannico, reo di aver raccolto dati personali degli utenti Facebook (e non solo) pagando altri sviluppatori affinché questi installassero un SDK malevolo sulle loro applicazioni. Negli Stati Uniti, invece, l'azienda di Zuckerberg ha denunciato un utente che vendeva like e visualizzazioni su Instagram.
Ad essere stata accusata è la società MobiBurn, che ora dovrà difendersi da Facebook Inc. e Facebook Ireland presso la High Court of Justice. In pratica, Facebook veniva sfruttato come "tramite": l'obiettivo erano dati personali come nome o indirizzo mail salvati sullo smartphone, che Facebook stessa "forniva" alle app di MobiBurn in quanto autorizzata dall'utente, ignaro però che queste stesse informazioni venissero condivise con applicazioni terze.
Abbiamo intrapreso azioni di contrasto, inclusa la disattivazione delle app, l'invio di una lettera in cui si invitava a desistere e la richiesta a partecipare a un audit, come richiesto dalle nostre norme. MobiBurn non ha collaborato appieno.
Passando sull'altra sponda dell'Oceano Atlantico troviamo un ulteriore caso che vede impegnata Facebook in tribunale. Qui, a fianco della società madre, c'è Instagram LLC: insieme hanno denunciato presso la corte federale di San Francisco Nikolay Holper, reo di aver utilizzato bot e software ad hoc per "distribuire like, visualizzazioni e follower falsi su Instagram". L'utente sfruttava un sistema denominato Nakrutka per vendere servizi illegali ad altri utenti affinché questi gonfiassero i loro dati: dopo diversi avvertimenti, è scattata la denuncia.
Credits immagini: Pixabay
Commenti
Like a pagamento?
Galera!
farti un altro account?
non vendeva i suoi like, violazione di una marea di termini contrattuali
Con una carretta piena di Like!
E tu vuoi intentare causa a una società internazionale che ti ha cancellato un'account che usi 2 volte l'anno senza quindi che ti abbia arrecato nemmeno un danno economico? azz.. vorrei avercelo io tutto il tuo tempo vuoto nella vita...
Ma vendere i like che reato sarebbe?
Rilancio con 1/5
Decisamente: cambia avvocato...
Considerando il numero di like che si comprano potrei anche pagarmi le rate della macchina tranquillamete
a loro fanno comodo visto che fanno numero e traffico
anche gli utenti veri su facebook/instagram sono falsi
Se cominciasse davvero a rimuovere like e utenti falsi a tappeto, Facebook dimezzerebbe il suo valore in borsa in un'ora
di solito sono i bot i'm h0rny o robe simili ma non ho mai guardato la provenienza, ma sta di fatto che la sezione commenti di pagine tipo F1, NBA ecc sono invase e Instagram se ne frega bellamente
ma come si fa a portarli in tribunale per avermi cancellato l'utenza senza motivo?
Entro due volte l'anno, i loro sistemi automatici mi hanno chiuso l'account e ora non posso fare appello perché è passato troppo tempo dalla decisione di chiudermelo (WTF?)
Ho scritto mail ma niente. L'unica è penso fare causa in tribunale, idee?
Come si fa la causa? L'avvocato che conosco ha detto che non ne ha idea, non gli era capitato prima
Sono utenti americani o europei??
Che gelato compri col ricavo? :)
Qualsiasi cifra vi proponga Underteo... io vi faccio la metà.
Per chi è interessato, vendo i miei like per il primo mese a solo 1€ a like
Poi ci mettiamo d'accordo
Buongiorno Facebook!! Instagram/Facebook è invaso da bot che spammano commenti e gente che vende like da anni...
Ma loro invece hanno pagato per lo scandalo di Cambridge Analytica?