Consumiamo più dati ma spendiamo meno secondo la Relazione Annuale 2020 AGCOM

08 Luglio 2020 47

Puntuale come ogni anno, l'AGCOM ha pubblicato la Relazione Annuale 2020, un documento che fotografa tutte le attività intraprese dal Garante negli ultimi 12 mesi - più precisamente nel periodo che va dal 1° maggio 2019 al 30 aprile 2020 - in ognuno dei settori di sua competenza.

Come avvenuto lo scorso anno, anche per la Relazione 2020 ci limitiamo a prendere in esame il settore maggiormente vicino al nostro campo, ovvero quello delle telecomunicazioni, ma naturalmente vi invitiamo ad approfondire tutti i temi trattati nelle 259 pagine del documento (lo scorso anno erano 238!) consultando il link che trovate in Fonte.

SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI: I FATTI SALIENTI DEL 2019

Il 2019 è stato un anno molto importante per il settore delle telecomunicazioni, dal momento che - per la prima volta - è stato possibile apprezzare gli effetti della presenza del quarto operatore Iliad per tutti i 12 mesi presi in esame. Per capire meglio il 2019, possiamo dare uno sguardo generale al mercato attraverso uno specchietto riassuntivo che ci mostra gli eventi più significativi dell'anno. Tra questi troviamo:

  • Continua il calo delle risorse del settore (-4,4%) che porta il giro d'affari complessivo al di sotto dei 30 miliardi di euro, mai così basso sin dal 2000.
  • Stabili gli investimenti nello sviluppo di infrastrutture di rete fissa, mentre il calo registrato in ambito mobile è dovuto al confronto con l'anno precedente, quando tutti gli operatori avevano dovuto sostenere i costi derivanti dalle gare di assegnazione per le frequenze 5G.
  • Cala la spesa di famiglie e imprese nel settore dei servizi di telecomunicazioni (-3,8% nel complesso). La riduzione di spesa è quasi interamente dovuta al calo dei costi nel settore della telefonia mobile (-7,9%), mentre sono stabili i costi di rete fissa.
  • Calano i ricavi per gli operatori derivanti dai servizi voce (-9,6%) e da quelli dati (-4,1%).
  • Le sottoscrizione di contratti di rete fissa con accesso alla banda larga aumentano di 400.000 unità, rispetto allo scorso anno. Aumentano gli accessi alla rete a banda ultralarga di 1,9 milioni di unità, raggiungendo quota 9,7 milioni complessivi.
  • Cresce l'offerta e il consumo di contenuti video online. Questi rappresentano la principale causa dell'aumento di dati consumati sotto rete fissa (+25%).
  • Continua il processo di aggiornamento delle reti utilizzate per gli accessi da linea fissa. A fine 2019 le connessioni in fibra (sia FTTC che FTTH) pesano per oltre il 50% degli accessi complessivi.
  • Nel settore della telefonia mobile si ampia il divario tra la spesa in servizi voce e in servizi dati. Il volume di dati consumati cresce del 57% e la presenza di Iliad ha ulteriormente rafforzato la pressione competitiva sui concorrenti, portando a prezzi finali più bassi.
  • Crescono i ricavi nel settore FWA (Fixed Wireless Access) del 12%. Il settore è in buona salute, come testimoniato dal continuo ingresso di grandi player.
CRESCE IL CONSUMO DI DATI, CALANO I COSTI

Il 2019 è stato un anno particolarmente positivo dal punto di vista dei consumatori, specialmente per le utenze private e per quelle di rete mobile. Tutti i dati di spesa, infatti, mostrano un segno meno che lascia intendere come la spesa complessiva si sia drasticamente ridotta in ogni comparto, il tutto a fronte di un incremento dei consumi considerevole.

Il dato più eloquente riguarda l'aumento del consumo mensile di dati mobili (+52%) che raggiunge quota 6,57GB al mese per utente. Nel 2018 si era toccata quota 4,27GB, mentre nel 2017 ci trovavamo ad appena 2,75GB; nel giro di due anni il consumo dati è quasi triplicato, mentre i ricavi degli operatori - quindi la spesa degli utenti - hanno cominciato a calare in maniera significativa nello stesso periodo di riferimento.

L'aumento dei consumi è giustificato dalla sempre maggiore diffusione di servizi ad elevato utilizzo dati (come la fruizione di contenuti video in streaming) e dalla presenza di promozioni che includono pacchetti che mettono a disposizione degli utenti un quantitativo sempre più elevato di Giga.

Traffico dati medio mensile e differenza di spesa tra servizi dati e SMS

Per quanto riguarda l'accesso alla rete fissa, invece, è interessante constatare come le connessioni DSL si siano più che dimezzate nel corso degli ultimi 5 anni, lasciando ampio spazio alla diffusione delle reti in fibra. Al momento la maggior parte degli italiani utilizza una connessione di tipo FTTC (parliamo del 44% degli accessi), mentre gli utenti che dispongono di una connessione FTTH ammontano al 7,1%.

Nel complesso, il 51,1% degli accessi alla rete avviene tramite connessioni in fibra, mentre lo scorso anno questa percentuale ammontava al 35%. Questo testimonia la rapidità con la quale sta avvenendo la conversione della rete italiana.

Come sono cambiati gli accessi alla rete dal 2014 al 2019

Per quanto riguarda il mercato della telefonia fissa, si conferma lo scenario con dinamiche opposte che abbiamo visto anche lo scorso anno. Nel complesso il settore vede i ricavi crescere dello 0,3% e raggiunge quota 12,75 miliardi, ma questo avviene a fronte di un crollo ormai inarrestabile dei ricavi provenienti dai servizi voce (-12,5%) e di una crescita modesta di quelli generati dai servizi dati. Parliamo infatti di un +2,7% che ci mostra come anche il settore della rete fissa stia mostrando dinamiche che lentamente tendono ad uniformarsi a quelle del mobile. Nel 2018 la crescita dei ricavi dai servizi dati era del 4,5%.

Le province con la maggior e la minor percentuale di accessi alla banda larga e ultralarga

Nel complesso, considerando sia le reti fisse che mobili, TIM continua ad essere di gran lunga il primo operatore italiano in termini di spesa finale complessiva effettuata dagli utenti. Tutto il settore ha un giro d'affari di 24,4 miliardi di euro e TIM detiene il 44% di questo mercato, seguita da Vodafone (19%), WindTre (18,9%), Fastweb (8,7%), Iliad (1,3%), BT Italia (1,2%), mentre a tutti gli altri player si spartiscono il 6,3% rimanente.


Per maggiori dettagli sul Rapporto Annuale dell'AGCOM, vi invitiamo a consultare il documento che trovate linkato in Fonte.


47

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
xpy

Fino a un certo punto, per i prezzi migliori devi ricaricare il tanto di un anno intero, non che sia una cosa così terribile

Giardiniere Willy

La maggior parte si lamenta delle rimodulazioni e delle fregature.
O magari della linea. Oggettivamente i prezzi sono ottimi visto che con 7-8€ si hanno parecchi giga, minuti ed SMS e magari anche altri servizi inclusi

Paneeno

Rimodulare è sbagliato e servirebbero anche leggi apposite a regolamentare il mercato. Il punto è che non si può pretendere di avere tutto a 7-8 euro.

Togli le tasse e i costi di gestione, quanto resta in tasca all'operatore? un po' come pretendere di produrre un KG di pasta spendendo 1 euro, rivendendolo poi ad 1 euro e 5 centesimi.

Dark!tetto

È una diretta conseguenza, nessun operatore italiano può proporti senza rimetterci tariffe sotto i 10€ mensili, quindi per dare tariffe a 7€ ai nuovi necessita di un'adeguamento dei costi per i vecchi, quindi per ogni cliente da 7€ deve essercene uno da 13 minimo, aldila delle opzioni incluse.

Dark!tetto

Perchè in Italia siamo fortunati (e spilorci) e non ce ne rendiamo conto.

Dark!tetto

Evoluzione di mercato in relazione ai servizi disponibili, sicuramente ad iliad va il merito d'aver accellerato questo processo, ma già prima del suo arrivo in un semestre si è passati dalle winback con 3 GB a quelle con 7 e poi 10, iliad ha portato lo standard dei 30GB e da li in poi è tutto un crescendo. Io h messo un router 4G con una sim Ho da 100 GB in una casa vacanze che affitto e con 13€ al mese sono a posto.

Marco Resti

se se

Alex Neko

Ti do ragione, in Italia e su questo sito si fanno certi commenti quando un operatore fa una tariffa 8.99 invece 7.99 per mobile quando anche in francia iliad fa prezzi altissimi.

in USA per esempio
una famiglia di 3 persone:
fibra+tv pacchetto minimo+3 sim= a partire da 250 dollari (e si arriva in poco a 350)
in Italia
fibra 25 + sky pacchetto minimo 30 + 3 sim in media 27 euri = meno di 90 euro

In Giappone per esempio non ci paghi nemmeno il cellulare con pochi dati con quella cifra.

I guadagni li fanno sui numeri non sul singolo

Ma hai ragione che la gente non pensa all'operatori promoter e impiegati che alla fine non prendono uno stipendio per mantenere una famiglia e minacciano di cambiare tutto per ogni 50 centesimi di rimodulazione.

Alex Neko

Nota sui dati:
nelle tabelle per provincia non vedo Torino anche se è quasi tutta cablata ftth
Ma alla fine penso che i torinesi sono taccagni, qui a parte il ristorante non spendono per la tecnologia.

Aster

francia vs italia https://uploads.disquscdn.c...

https://uploads.disquscdn.c...

Aster

l'importante e crederci,fino a poco fa pagavi ancora il canone a tim

Aster

in Francia?!e in altri paesi il contrario,prezzi piu bassi e stipendi piu bassi!Ma non c'entra niente

Marco Resti

in Francia, Spagna ecc gli stipendi sono pari ai nostri e le tariffe più care

Nino di Ciao Darwin!!!

Perche' non siamo in Francia ma in Italia.

Nino di Ciao Darwin!!!

Tu.

Marco Resti

si chiama che non hai manco letto il mio esempio, il costo della vita in Francia e Spagna per esempio è molto simile al nostro.

Giacomo

si chiaro, rispetto ai concorrenti però si risparmia molto.
Inoltre come modalità di pagamento è vicina al nostro concetto di ricaricabile, negli USA sono praticamente tutte sim in abbonamento

stefanoc

L'ovvio.

Fabrizio

Dipende da sito a sito, in base ai lavori da fare, come l'antenna è collegata alla rete (fibra, ponte radio, etc) e tantissime altre variabili

Paneeno

Effettivamente i prezzi dei pacchetti dati e voce in Italia sono semplicemente ridicoli rispetto al resto d'Europa. Con 8 euro in molti altri Paesi neanche ti vendono una SIM. Basta farsi un giro sui siti delle telco straniere per farsi un'idea.

Comunque da una parte ci sta avere prezzi più bassi, ma dall'altra è un danno economico incredibile per il settore. E ricordiamoci che il settore TLC non è solo il manager brutto e cattivo che rimodula, ma anche tantissime persone, soprattutto giovani, che lavorano negli store, nei call center, negli uffici...

E' un po' come la questione dei pomodori: sempre a fare gli amici dell'Africa contro lo sfruttamento, invocando mega contratti e stipendi dignitosi, poi però vorrei vedere se il prezzo dei prodotti dovesse mai aumentare anche solo di un centesimo.

Cloud

È la competizione. Vediamo quanto durerà.

Federico

Davvero nel 2014 c'erano un 2.3% di FTTH???

loripod

Effettivamente iliad ha ulteriormente aumentato la concorrenza nel mercato, nonostante sia stato costretto a tornare in tim (perché iliad nella mia zona è sotto Windtre che fa pena) sono riuscito a scollarmi di dosso una Adsl ormai satura da 50€ al mese con i giga illimitati di tim a meno di 10€ al mese e ora con un modem router 4G+ viaggio pure a velocità si 50/60 mega.

Woroty

Ma Iliad non e' francese?
Perche' in Francia non succede la stessa cosa?

Woroty

E chi si lamenta?

xpy

Che comunque ha tariffe che per noi italiani sono un furto, se non ricordo male siamo sui 15€ per 3gb

Aster

tipo la panda in italia costa come la golf in germania:)

Aster

fossero questi i problemi della vita:)!

Aster

Anche una fuoristrada honda costa la meta di una in italia ma che vuol dire?!gli stipendi erano parecchio piu alti,paghi solo di piu per la sanita

Aster

io il contrario,sempre ftth e niente rete dati sul cellulare

Aster

si chiama costo della vita

Marco Resti

appunto

Marco Resti

Vai in Spagna, Inghilterra, Francia ecc tutti paesi simili al nostro e guarda cosa costano. Ovvio che se prendi la Svizzera il paragone non sta in piedi, anche se, in Svizzera dove vado spesso, il costo di una sim dati è più alto anche in rapporto ai loro stipendi: una Fibra 30 costa mediamente 80/90 franchi al mese, il triplo delle nostre, e gli stipendi non sono il triplo a conti fatti.

Antonio

????

Antonio

del mondo!!

Mat

Se non hai alternative cosa fai? Resti senza Internet nello smartphone?

Mat

Non è vero, in Australia pagavo 50 dollari al mese, avevo 1/3 dei GB e la rete faceva schifo. Gli stipendi erano si più alti (parlo di software developer) ma in proporzione si pagava comunque di più che qui in Italia.

ghost

Anche chi si lamenta della qualità del cibo dovrebbe andare a vedere cosa mangiano in africa.
Sono discorsi senza senso hanno tenore di vita diverso, tasse diverse e diverse realtà.

Mat

Da quando ho fatto la promozione "Ho" da 70GB ho tolto l'ADSL in casa, per il mio uso (smartphone e fisso con hotspot) consumo circa 55/60GB al mese di media e risparmio 300 euro all'anno. Pure durante la quarantena non ho sforato e usavo l'hotspot per lavoro almeno 8h al giorno.
Fino ad un paio di anni fa era impensabile, immagino che buona parte del merito sia di Iliad...

Gef

oppure è dalle altre parti che li spennano?

Giacomo

grazie al cielo esiste Mint

xpy

Per non parlare dell america, 5gb al mese costano anche 25/40$ al mese

Giacomo

quoto, siamo dei tirchi da paura

Ngamer

dipende se paghi con iva o senza in alternativa basta qualche bustarella ma sono accetti anche i viaggi in hotel 5 stelle gratis anche se non è il momento migliore per quelli :P

Ngamer

strano io ho avuto un aumento dei costi non voluta non una diminuzione

Marco Resti

Chi si lamenta dei costi delle tariffe in Italia dovrebbe farsi un giro nell'80% dei paesi Europei...

ADM90

Domanda un po’ curiosa. Quale è il costo di una antenna telefonica (costo di installazione e mantenimento nel tempo) per un operatore?

Recensione e Riprova Google Pixel Buds Pro, rinate con l'aggiornamento

24H con Oppo Find N2 Flip, la sfida a Samsung è servita | VIDEO

Abbiamo provato i nuovi Galaxy Z Fold4 e Z Flip4, ecco le novità! | VIDEO

Copertura 5G, a che punto siamo davvero? La nostra esperienza in città