IFA 2020 confermata dal 3 al 5 settembre: ecco come cambia con la pandemia

19 Maggio 2020 4

IFA 2020 si farà, ma con un "innovativo nuovo concept": così gli organizzatori dell'importante fiera dell'elettronica di consumo avevano dichiarato ad aprile, riconoscendo che gli effetti della pandemia sarebbero durati per molti mesi condizionando inevitabilmente la manifestazione. Oggi sono state confermate le date e le modalità di svolgimento.

IFA 2020 si terrà dal 3 al 5 settembre a Berlino. Una durata quindi ridotta a tre giorni e un evento a cui solo un ristretto numero di partecipanti potrà accedere solo su invito. IFA servirà a svolgere quattro principali funzioni, dicono gli organizzatori:

  • Rappresentare una vetrina per consentire alle aziende di mostrare i nuovi prodotti
  • Essere una piattaforma per accogliere e illustrare le tecnologie all'avanguardia
  • Costituire un'occasione per dare modo a OEM e ODM di trovare nuovi partner
  • Mettere a disposizione di rivenditori e brand un luogo di incontro

Cosa cambia quindi rispetto al passato? In primo luogo IFA 2020 non sarà più aperta al pubblico, pur mantenendo la sua caratteristica di rappresentare una delle più importanti occasioni utilizzate dalle aziende che vendono elettronica ed elettrodomestici per introdurre i prodotti che arriveranno sul mercato entro la fine dell'anno.

Anziché un unico evento fisico ci saranno quattro eventi distinti ai quali potranno accedere non più di 1.000 persone al giorno:

  • IFA NEXT e IFA SHIFT Mobility: solo quest'anno le piattaforme dedicate all'innovazione confluiranno in un unico evento dal vivo al quale prenderanno parte start-up tecnologiche e aziende che operano nel settore della mobilità connessa
  • IFA Global Markets, dedicata a OEM e ODM. Mai come quest'anno diventerà centrale il tema del consolidamento e della ricostruzione delle catene di approvvigionamento visto l'impatto della pandemia sui fornitori di componenti
  • IFA Business, Retail & Meeting Lounges: è il nucleo della manifestazione dedicata all'elettronica di consumo e agli elettrodomestici
  • IFA Virtuale: gli organizzatori della manifestazione sono consapevoli che il numero di richieste per prendere parte a IFA 2020 saranno superiori ai posti disponibili e che a settembre potrebbero continuare ad esserci restrizioni per i viaggi internazionali. Chi resterà escluso dall'accesso agli eventi fisici potrà seguirli tramite le sessioni da remoto

Il direttore di esecutivo di IFA, Jens Heithecker, ha posto l'accento sull'importanza di un evento che, seppur con importanti restrizioni, si svolgerà dal vivo e non solo in forma virtuale:

Dopo tutte le cancellazioni di eventi degli ultimi mesi, il nostro settore ha urgentemente bisogno di una piattaforma in cui mostrare la sua innovazione, in modo da favorire la ripresa [...] Gli eventi virtuali erano utili, ma mancavano di immediatezza, dell'esperienza pratica e delle connessioni umane che rendono eventi come IFA di Berlino così incredibilmente utili.


4

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Desmond Hume

Fermi tutti, fate largo al terrapiattista nazivegano.

Fede Mc

eh vabbè allora chiudiamoci in casa per sempre per non dover prendere questa "febbre" alta... mah

danieleg1

Anche se loro lo fanno, dubito che le testate giornalistiche si arrischino a mandare inviati.

Desmond Hume

Certo che il mondo tech sembra un branco di untori che a parole sono per il lockdown ma nei fatti guardano solo al proprio tornaconto.
Già si è visto al MWC di Barcellona dove nonostante l'annullamento hanno pensato che fosse una buona idea organizzare comunque singoli eventi per i vari brand in location piene di gente...

24H con Oppo Find N2 Flip, la sfida a Samsung è servita | VIDEO

Abbiamo provato i nuovi Galaxy Z Fold4 e Z Flip4, ecco le novità! | VIDEO

Copertura 5G, a che punto siamo davvero? La nostra esperienza in città

Spotify, Apple Music e gli altri: chi vincerà sul ring dello streaming musicale?