Open Fiber ha il 70% del mercato della banda ultralarga italiana

28 Ottobre 2019 138

Continua la crescita di Open Fiber; la società controllata al 50% da Enel e da Cassa Depositi e Prestiti ha raggiunto una quota di mercato pari al 70%, per quanto riguarda il settore della banda ultralarga, ovvero quella pari o superiore ai 100 Mega.

La notizia arriva direttamente dall'AD di Open Fiber Elisabetta Ripa, la quale è stata protagonista di un'intervista sull'inserto Affari e Finanza de la Repubblica di oggi 28 ottobre. Lo share del 70% è stato rilevato nel mese di giugno 2019 e rappresenta una crescita di ben 15 punti percentuali rispetto al 55% fatto registrare a fine 2018. Dati positivi anche se si scende in settori più specifici, come ad esempio le aree a competizione di mercato, dove Open Fiber conta di raggiungere una quota del 60% entro la fine del 2019.

L'anno in corso dovrebbe concludersi con un totale di 7,9 milioni di case, uffici e aziende cablate da Open Fiber, il tutto realizzato nell'arco dei primi 3 anni di vita dell'azienda, durante i quali sono stati investiti ben 2,7 miliardi di euro (ai quali si devono aggiungere 1,4 miliardi di contributi per le aree C e D, quelle a fallimento di mercato).

Ricordiamo che Open Fiber è un operatore wholesale, ovvero vende i propri servizi all'ingrosso, quindi alle altre Telco, motivo per cui non è in diretta concorrenza con i provider tradizionali. Tutt'altro, visto che rappresenta uno dei modi più efficaci per loro per poter raggiungere gli utenti nelle aree C e D, dove Open Fiber conta di arrivare a quota 2.500 comuni collegati entro dicembre.

Anche Sky tra i clienti di Open Fiber; dopo Sky Q potrebbe arrivare anche l'offerta di linea fissa

La Ripa ha ovviamente menzionato TIM e le discussioni attorno la creazione della cosiddetta rete unica, la quale permetterebbe a Open Fiber e al primo operatore nazionale di creare una sola rete in fibra condivisa. L'AD non si sbilancia e, seppur venga confermato l'interesse affinché TIM salga a bordo, mantiene il massimo riserbo e cautela nel non divulgare alcun dettaglio che lasci intravedere un qualche possibile accordo.

Positive anche le aspettative dal punto di vista finanziario, con un 2019 che si appresta a concludersi con un ebitda positivo per qualche decina di milioni di euro. Poca roba per il momento, ma questo segnale permette ad Open Fiber di restare fiduciosa sulla possibilità di raggiungere un ebitda a regime pari al 70%, quindi in linea con le altre società del settore.

Nel corso dell'intervista è emerso anche il tema RAI, con la quale è in corso un accordo per lo sviluppo di nuovi servizi legati all'espansione della rete in fibra. Il futuro, lascia intendere l'AD di Open Fiber, è quello che vede Viale Mazzini transitare dall'etere al cavo, sfruttando magari proprio l'infrastruttura che l'azienda sta mettendo a punto. Ma è ancora presto per parlare di questo. E' recente l'entrata di Wind Tre tra i partner commerciali di Open Fiber per la diffusione della fibra ottica in modalità FTTH nelle aree bianche, ovvero a rischio fallimento di mercato.


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Commenti

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Andrea Fabbrucci

Pesaro, cablaggi da 4 mesi in corso, lavori veloci e continui. Nella mia zona che è stata la prima ma non ancora attiva, hanno messo il ROE con scritto TIM, cosa che mi fa pensare che abbiano gia trovato l'accordo.

longinous

Non è che la cosa cambi poi molto, invece di "so' 'a TIM" è 'so' Fastuèbbe", sono cifre che non stanno né in cielo né in terra

an-cic

Cifre analoghe le chiede fastweb per la fibra a progetto

an-cic

perchè sono privati e non sono obbligati a fare affari con te... comunque se vuoi a spese tuo te lo fa la tim o fastweb, 40.000€/km di scavo più 1.000€/mese di canone con vincolo di 4 anni

longinous

E mi andrebbe anche benino, ma allora perché non darmi la possibilità di richiedere un allacciamento a spese mie? Non ti danno nemmeno la possibilità di richiederlo.

Alex

Si che esiste

Oblomov

Non esiste con la vera fibra.

Alex

Raggiunto no, per niente

an-cic

Come tecnologia, non 30 mega reali. Già oggi considerando il mix eolo/linkem/fttc etc. Credo che l'obiettivo sia stato raggiunto

Alex

Se non sbaglio anche Tim con qualche contratto, ma non ne sono certo al 100%

Alex

Dovrebbe stare in base cosa? Sai cosa è la saturazione?

Alex

Da quello che so, nel 2020 la maggior parte del territorio dovrà essere coperto da connessioni a 30mbit o più

an-cic

Casa tua non è Roma. La situazione a Roma è quella che ti ho detto io

Teomondo Scrofalo

Questo non saprei dirtelo, ma potrebbe benissimo essere vero!

Teomondo Scrofalo

Hai tristemente ragione......

Teomondo Scrofalo
Teomondo Scrofalo

si e no sara il 15% del territorio, purtroppo.

Matteo85_b

ma tiratelo un cavo di fibra abusivo

Bauscia

Sono cliente pure io, il ping fa schifo, sempre sopra i 30ms, ha anche jitter tra l'altro. Che con Vodafone era pari a 0.
E nonostante la banda passante elevata sia in down che in up è più lenta della mia vecchia Vodafone 100/10.

liuc

D'accordissimo su Tim, compagnia che ha dormito per anni senza dare servizi internet accettabili, qui da me sono ancora alla 640kb.. per fortuna ci sono operatori Wimax.
Su Renzi ,mettiamoci pure la mancetta di 80 euro che nessuno ha avuto il coraggio di togliere e che ho ancora in busta paga, il 730 online che faccio comodamente da casa, il canone Rai più basso e con meno evasione...

an-cic

la domanda rimane, ma la risposta è semplicemente che gli operatori investono con i loro soldi dove, come e quando vogliono

longinous

Ci penso eccome, ma la domanda rimane

an-cic

pensa ci paga come te e va con adsl a 5-6 mega... il bello delle liberalizzazioni

longinous

Sto in area nera. Pago uguale se non più di chi ha la fibra in casa per andare a meno di un decimo della velocità.
Dimmi te se è giusto

auleia

questo volevo dire, se si collegano tutti nello stesso momento, si ha minore banda a disposizione.

TenshoFinale

Non è esattamente così. Essenzialmente dalla centrale partono cavi con 144 o 288 fibre ottiche ognuna di queste fibre ha una banda di 2.5Gbps in down e 1.25Gbps in up e la possibilità di servire 64 utenze tramite un metodo chiamato splitting, utilizzando questo metodo si può arrivare anche a 128 ma condividendo la linea con il doppio delle persone otterresti un peggioramento, per avere una linea che soffra meno di saturazione e quindi più stabile bisogna condividerla con il minor numero di persone possibile.

an-cic

appunto, non sei area bianca e quindi gli operatori coprono SE vogliono, QUANDO vogliono, CHI vogliono.

longinous

Sto in un quartiere per metà cablato con flashfiber, e per l'altra metà col doppino di rame del bisnonno a centinaia di metri dall'armadio...
Serie A e serie B

an-cic

invece si, poi libero di non crederci

Giangiacomo

Non è così ma va bene

an-cic

Controlla sui siti degli operatori (Wind-tre e Vodafone). Per la pianificazione invece essendo investimento privato non si può sapere niente

Andrea

Dove posso verificare? Fino ad oggi ho soltanto guardato Fibra City

Pippo Gi

Faranno diversi bandi per le aree grigie ma si parla di 2025 quindi altri 5 anni.

an-cic

La copertura di Pesaro sarà piccolissima dato che il 95% della cita è coperta da fttc. Se la centrale è coperta in ftte tu non verrai coperto

Elia Marcantognini

Ok, thanks.
Spero che la mia via non rimanga esclusa come con Tim FTTC. Tutti i quartieri hanno la fibra e persino tutte le vie intorno alla mia (dove ci sono comunque decine di abitazioni e una dozzina di esercizi commerciali), ma casa mia è collegata alla centrale a 1392m...

an-cic

Interpretazione sbagliata. A Pesaro i lavori devono partire nel secondo semestre 2019, non devono essere completati per quella data.

an-cic

Semplicemente non essendo area bianca openfiber opera con i suoi fondi privati e copre in base a quello che gli conviene di più. Ravenna ad esempio è prevista copertura totale anche se per ora hanno aperto la vendita di un terzo della città. Se poi c'è una casa sperduta e non la vogliono coprire perché non gli conviene sono liberi di farlo non avendo nessun obbligo di copertura

longinous
Elia Marcantognini

Pesaro deve essere cablata nel secondo semestre 2019, ancora devono iniziare i cantieri. :D

piodorco

io ho un roe flashfiber davanti a casa da 2 anni. vendibilità ancora su fttc per tim, mentre ho un roe di OF da 3 mesi vendibile da 1 circa. sono infatti su ftth tiscali. non vul dire nulla vedere dei roe in giro se non finiscono di cablare

piodorco

ravenna c'è solo lido adriano mi pare. ravenna città stanno ancora scavando. quindi la stenderanno nel 2020

MeddLife

insomma, vedo roe flashfiber in varie zone

an-cic

in realtà ravenna ha già la vendibilità aperta, probabilmente casa tua non è coperta

an-cic

in che senso?

an-cic

per fortuna che siete in pochi ad aver capito una cosa sbagliata... se foste stati in tanti sarebbe stato un problema

an-cic

fannno parte del terzo bando e non c'è nessun progetto esecutivo ancora autorizzato, per questo non le vedi.

an-cic

quella è la data in cui hanno chiuso la fase burocratica e ricevuto l'autorizzazione per passare alla fase realizzativa, non la data in cui glio operai hanno fisicamente iniziato a scavare. le squadre stanno sicuramente lavorando in altri comuni e il tuo seguirà a ruota

an-cic

roma è in fase di copertura, diverse zone sono già attive e vendibili. devi solo aspettare che arrivino anche da te.

an-cic

il piano bul prevedo di coprire soltanto le aree bianche, quindi se c'è fftc non arriverà ftth. al di fuori del piano bul openfiber cabla anche con investimenti privati e quindi decide lei quando, dove e come coprire in ftth.

Dwarven Defender

e nella mia zona ancora è in progettazione... nonostante il sito del MiSE attesti la copertura al 99,7 del mio comune (cosa ridicola...)

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