
04 Maggio 2021
Continua la crescita di Open Fiber; la società controllata al 50% da Enel e da Cassa Depositi e Prestiti ha raggiunto una quota di mercato pari al 70%, per quanto riguarda il settore della banda ultralarga, ovvero quella pari o superiore ai 100 Mega.
La notizia arriva direttamente dall'AD di Open Fiber Elisabetta Ripa, la quale è stata protagonista di un'intervista sull'inserto Affari e Finanza de la Repubblica di oggi 28 ottobre. Lo share del 70% è stato rilevato nel mese di giugno 2019 e rappresenta una crescita di ben 15 punti percentuali rispetto al 55% fatto registrare a fine 2018. Dati positivi anche se si scende in settori più specifici, come ad esempio le aree a competizione di mercato, dove Open Fiber conta di raggiungere una quota del 60% entro la fine del 2019.
L'anno in corso dovrebbe concludersi con un totale di 7,9 milioni di case, uffici e aziende cablate da Open Fiber, il tutto realizzato nell'arco dei primi 3 anni di vita dell'azienda, durante i quali sono stati investiti ben 2,7 miliardi di euro (ai quali si devono aggiungere 1,4 miliardi di contributi per le aree C e D, quelle a fallimento di mercato).
Ricordiamo che Open Fiber è un operatore wholesale, ovvero vende i propri servizi all'ingrosso, quindi alle altre Telco, motivo per cui non è in diretta concorrenza con i provider tradizionali. Tutt'altro, visto che rappresenta uno dei modi più efficaci per loro per poter raggiungere gli utenti nelle aree C e D, dove Open Fiber conta di arrivare a quota 2.500 comuni collegati entro dicembre.
La Ripa ha ovviamente menzionato TIM e le discussioni attorno la creazione della cosiddetta rete unica, la quale permetterebbe a Open Fiber e al primo operatore nazionale di creare una sola rete in fibra condivisa. L'AD non si sbilancia e, seppur venga confermato l'interesse affinché TIM salga a bordo, mantiene il massimo riserbo e cautela nel non divulgare alcun dettaglio che lasci intravedere un qualche possibile accordo.
Positive anche le aspettative dal punto di vista finanziario, con un 2019 che si appresta a concludersi con un ebitda positivo per qualche decina di milioni di euro. Poca roba per il momento, ma questo segnale permette ad Open Fiber di restare fiduciosa sulla possibilità di raggiungere un ebitda a regime pari al 70%, quindi in linea con le altre società del settore.
Nel corso dell'intervista è emerso anche il tema RAI, con la quale è in corso un accordo per lo sviluppo di nuovi servizi legati all'espansione della rete in fibra. Il futuro, lascia intendere l'AD di Open Fiber, è quello che vede Viale Mazzini transitare dall'etere al cavo, sfruttando magari proprio l'infrastruttura che l'azienda sta mettendo a punto. Ma è ancora presto per parlare di questo. E' recente l'entrata di Wind Tre tra i partner commerciali di Open Fiber per la diffusione della fibra ottica in modalità FTTH nelle aree bianche, ovvero a rischio fallimento di mercato.
Commenti
Pesaro, cablaggi da 4 mesi in corso, lavori veloci e continui. Nella mia zona che è stata la prima ma non ancora attiva, hanno messo il ROE con scritto TIM, cosa che mi fa pensare che abbiano gia trovato l'accordo.
Non è che la cosa cambi poi molto, invece di "so' 'a TIM" è 'so' Fastuèbbe", sono cifre che non stanno né in cielo né in terra
Cifre analoghe le chiede fastweb per la fibra a progetto
perchè sono privati e non sono obbligati a fare affari con te... comunque se vuoi a spese tuo te lo fa la tim o fastweb, 40.000€/km di scavo più 1.000€/mese di canone con vincolo di 4 anni
E mi andrebbe anche benino, ma allora perché non darmi la possibilità di richiedere un allacciamento a spese mie? Non ti danno nemmeno la possibilità di richiederlo.
Si che esiste
Non esiste con la vera fibra.
Raggiunto no, per niente
Come tecnologia, non 30 mega reali. Già oggi considerando il mix eolo/linkem/fttc etc. Credo che l'obiettivo sia stato raggiunto
Se non sbaglio anche Tim con qualche contratto, ma non ne sono certo al 100%
Dovrebbe stare in base cosa? Sai cosa è la saturazione?
Da quello che so, nel 2020 la maggior parte del territorio dovrà essere coperto da connessioni a 30mbit o più
Casa tua non è Roma. La situazione a Roma è quella che ti ho detto io
Questo non saprei dirtelo, ma potrebbe benissimo essere vero!
Hai tristemente ragione......
si e no sara il 15% del territorio, purtroppo.
ma tiratelo un cavo di fibra abusivo
Sono cliente pure io, il ping fa schifo, sempre sopra i 30ms, ha anche jitter tra l'altro. Che con Vodafone era pari a 0.
E nonostante la banda passante elevata sia in down che in up è più lenta della mia vecchia Vodafone 100/10.
D'accordissimo su Tim, compagnia che ha dormito per anni senza dare servizi internet accettabili, qui da me sono ancora alla 640kb.. per fortuna ci sono operatori Wimax.
Su Renzi ,mettiamoci pure la mancetta di 80 euro che nessuno ha avuto il coraggio di togliere e che ho ancora in busta paga, il 730 online che faccio comodamente da casa, il canone Rai più basso e con meno evasione...
la domanda rimane, ma la risposta è semplicemente che gli operatori investono con i loro soldi dove, come e quando vogliono
Ci penso eccome, ma la domanda rimane
pensa ci paga come te e va con adsl a 5-6 mega... il bello delle liberalizzazioni
Sto in area nera. Pago uguale se non più di chi ha la fibra in casa per andare a meno di un decimo della velocità.
Dimmi te se è giusto
questo volevo dire, se si collegano tutti nello stesso momento, si ha minore banda a disposizione.
Non è esattamente così. Essenzialmente dalla centrale partono cavi con 144 o 288 fibre ottiche ognuna di queste fibre ha una banda di 2.5Gbps in down e 1.25Gbps in up e la possibilità di servire 64 utenze tramite un metodo chiamato splitting, utilizzando questo metodo si può arrivare anche a 128 ma condividendo la linea con il doppio delle persone otterresti un peggioramento, per avere una linea che soffra meno di saturazione e quindi più stabile bisogna condividerla con il minor numero di persone possibile.
appunto, non sei area bianca e quindi gli operatori coprono SE vogliono, QUANDO vogliono, CHI vogliono.
Sto in un quartiere per metà cablato con flashfiber, e per l'altra metà col doppino di rame del bisnonno a centinaia di metri dall'armadio...
Serie A e serie B
invece si, poi libero di non crederci
Non è così ma va bene
Controlla sui siti degli operatori (Wind-tre e Vodafone). Per la pianificazione invece essendo investimento privato non si può sapere niente
Dove posso verificare? Fino ad oggi ho soltanto guardato Fibra City
Faranno diversi bandi per le aree grigie ma si parla di 2025 quindi altri 5 anni.
La copertura di Pesaro sarà piccolissima dato che il 95% della cita è coperta da fttc. Se la centrale è coperta in ftte tu non verrai coperto
Ok, thanks.
Spero che la mia via non rimanga esclusa come con Tim FTTC. Tutti i quartieri hanno la fibra e persino tutte le vie intorno alla mia (dove ci sono comunque decine di abitazioni e una dozzina di esercizi commerciali), ma casa mia è collegata alla centrale a 1392m...
Interpretazione sbagliata. A Pesaro i lavori devono partire nel secondo semestre 2019, non devono essere completati per quella data.
Semplicemente non essendo area bianca openfiber opera con i suoi fondi privati e copre in base a quello che gli conviene di più. Ravenna ad esempio è prevista copertura totale anche se per ora hanno aperto la vendita di un terzo della città. Se poi c'è una casa sperduta e non la vogliono coprire perché non gli conviene sono liberi di farlo non avendo nessun obbligo di copertura
Pesaro deve essere cablata nel secondo semestre 2019, ancora devono iniziare i cantieri. :D
io ho un roe flashfiber davanti a casa da 2 anni. vendibilità ancora su fttc per tim, mentre ho un roe di OF da 3 mesi vendibile da 1 circa. sono infatti su ftth tiscali. non vul dire nulla vedere dei roe in giro se non finiscono di cablare
ravenna c'è solo lido adriano mi pare. ravenna città stanno ancora scavando. quindi la stenderanno nel 2020
insomma, vedo roe flashfiber in varie zone
in realtà ravenna ha già la vendibilità aperta, probabilmente casa tua non è coperta
in che senso?
per fortuna che siete in pochi ad aver capito una cosa sbagliata... se foste stati in tanti sarebbe stato un problema
fannno parte del terzo bando e non c'è nessun progetto esecutivo ancora autorizzato, per questo non le vedi.
quella è la data in cui hanno chiuso la fase burocratica e ricevuto l'autorizzazione per passare alla fase realizzativa, non la data in cui glio operai hanno fisicamente iniziato a scavare. le squadre stanno sicuramente lavorando in altri comuni e il tuo seguirà a ruota
roma è in fase di copertura, diverse zone sono già attive e vendibili. devi solo aspettare che arrivino anche da te.
il piano bul prevedo di coprire soltanto le aree bianche, quindi se c'è fftc non arriverà ftth. al di fuori del piano bul openfiber cabla anche con investimenti privati e quindi decide lei quando, dove e come coprire in ftth.
e nella mia zona ancora è in progettazione... nonostante il sito del MiSE attesti la copertura al 99,7 del mio comune (cosa ridicola...)