
02 Novembre 2023
Grazie al Digital Markets Act, Windows 11 sta diventando molto più permissivo con i suoi utenti: Microsoft sarà infatti obbligata a consentire la disinstallazione del browser Edge, la disabilitazione di Bing nella barra di ricerca, la disattivazione del feed Microsoft Start e la rimozione degli annunci pubblicitari nell’area dei widget. Il sistema dovrà anche ricordare le scelte degli utenti per le app predefinite: se per esempio si imposta Chrome come browser, Windows non potrà ripristinare Edge. Infine, la sincronizzazione delle impostazioni e dei documenti con l’account Microsoft sarà opzionale, e il sistema operativo dovrà chiedere l’autorizzazione all’utente.
In varie aree del sistema operativo, come per esempio il menu Start, le app di sistema che non possono essere rimosse, come per esempio Esplora File, saranno chiaramente indicate con un’apposita etichetta. Sarà anche prevista una pagina nelle Impostazioni che le elenca (Sistema > Componenti di sistema). Microsoft dice che già ora quasi tutte le app preinstallate possono essere rimosse, ma si aggiungeranno all’elenco Fotocamera, Cortana e Foto, Edge e Ricerca Web da Bing (le ultime due solo per gli utenti europei, le altre tre per tutti).
Tutte queste novità sono state annunciate nelle scorse ore da Microsoft stessa, e interessano i Paesi che fanno parte dello Spazio economico europeo, ovvero i 27 Paesi dell’Unione Europea e tre dei quattro Paesi che aderiscono all’AELS (Associazione Europea di Libero Scambio), ovvero Norvegia, Liechtenstein e Islanda. Saranno rilasciate in forma di test agli Insider nel canale Release Preview nelle prossime due settimane - per essere più precisi, la distribuzione è già iniziata (Build 22631.2787), ma è graduale; Microsoft punta alla distribuzione stabile all’inizio del 2024. La data ultima entro cui Windows 11 sarà in regola con il DMA sarà il 6 marzo. Molte di queste modifiche saranno rese disponibili anche per Windows 10.
Microsoft è molto chiara nel precisare che molte delle novità annunciate saranno effettive solo per i PC nello Spazio economico europeo. Tuttavia, fa fede un parametro scelto dall’utente, ovvero la località, che viene impostata durante il primo avvio e che si può modificare da Impostazioni > Data/ora e lingua > Regione. Quindi in teoria un utente americano interessato a rimuovere Edge potrebbe semplicemente impostare la località su uno dei Paesi europei coinvolti, come l’Italia o la Germania, e poi procedere con la disinstallazione.
Commenti
A me pare un po' assurdo, su Android si può disinstallare Chrome? Non mi pare
il browser non viene tolto, viene data la possibilità di toglierlo, è diverso
Trovo alquanto ipocrita iniziare con "eh se non lo vuoi non lo usi" e continuare con "non lo voglio quindi devo essere in grado di disinstallarlo".
Quantomeno fai pace col cervello!
In effetti Bing rischia di danneggiare la concorrenza.
nessuno lo ha chiesto.
Si è chiesto di etichettarle perché non tutti sanno quali sono.
Mi sembra si stia esagerando.. ovvio che le App di sistema non possono essere eliminate..
un pò come con i cookies che devi installare estensioni per togliere lo sfinimento di maroni
"il sistema operativo dovrà chiedere l’autorizzazione all’utente."
sì ma, se non legiferano che possa chiederlo *UNA SOLA VOLTA* lo chiederà fino allo sfinimento. Così come accade per mille altre cose.
la rimozione del browser di sistema è una stupidata. Non lo vuoi non lo usi, semmai DEVONO essere eliminabili totalmente le app di M$ e quando dico eliminate significa che devono sparire da WindowsApps dove sono mantenute anche se "disinstallate" e in varie versioni... e seppur oramai i sistemi hanno spazio in abbondanza non mi capacito perché debba mantenere GB di roba inutile! Assurdo dover poi scalare di permessi ovvero proprio fare il takeover per poter elimninare robaccia!
Cortana l’hanno dismessa quindi dovrebbero rimuoverla a prescindere da tutto.
Mi fa piacere.
Spero non dimentichino l'antivirus.
Godo
Spettacolo
FINALMENTE
Grazie DMA, bloatware in meno!
alla via, così!