Nel corso della conferenza Ignite 2023 dedicata a imprese e professionisti Microsoft ha annunciato diverse novità, legate soprattutto all’intelligenza artificiale che vi riassumiamo brevemente qui di seguito. Quello che è probabilmente l’highlight è il debutto del primo chip ARM custom per l’AI, proprio come dicevano le indiscrezioni: si chiama Azure Cobalt. Si tratta, spiega il colosso di Redmond, di “un chip cloud-native basato su architettura Arm ottimizzato per migliori performance, efficienza energetica e ottimizzazione dei costi”. Microsoft ha anche presentato Azure Maia, un acceleratore AI pensato per velocizzare le operazioni di addestramento dei LLM (Large Language Model). Il resto degli annunci include:
- Copilot è sempre più diffuso:
- Nuove funzioni per il chatbot AI in vari prodotti della suite 365 (ex Office)
- Nuovo Copilot Studio, tool low code per permettere agli sviluppatori di creare dei Copilot personalizzati
- Nuovo Copilot for Service, tool per integrare il chatbot nei servizi di assistenza clienti
- Nuovo Copilot for Azure, tool che permette ai professionisti e tecnici IT di semplificare le operazioni quotidiane
- Bing Chat e Bing Chat Enterprise verranno rinominati e convergeranno in un unico prodotto chiamato semplicemente Copilot
- Copilot in Microsoft Dynamics 365 Guides: il sistema di assistenza remota basato sulla realtà mista viene potenziato dall’AI generativa per rendere molte operazioni ancora più facili e veloci
- Priorità all’AI per le infrastrutture cloud. Microsoft ha detto che ha iniziato a pensare all’evoluzione delle sue infrastrutture hardware e software in chiave AI, per avere uno stack completo il più ottimizzato possibile
- Arriva Azure AI Studio. Per ora è in Preview; si tratta di un luogo unificato per lo sviluppo, il test, la distribuzione e la gestione di applicazioni e software basati sull’intelligenza artificiale. Sarà per esempio possibile per le aziende sviluppare Copilot personalizzati e sviluppare nuovi modelli open-source.
- Microsoft Fabric è un nuovo tool che raccoglie tutti i dati aziendali e grazie all’intelligenza artificiale restituisce analisi e indicazioni utili di vario tipo.
- NVIDIA AI Foundry Service è una nuova piattaforma di sviluppo AI della società di Santa Clara. Grazie a tre elementi, ovvero “una raccolta di modelli NVIDIA AI Foundation, il framework e gli strumenti NVIDIA NeMo e il supercomputing e i servizi NVIDIA DGX Cloud AI”, diventa un servizio tutto-compreso per permettere alle aziende di creare i propri modelli AI personalizzati.
- Più responsabilità. Il Copyright Commitment ora è valido anche per Azure OpenAI Service, e Azure AI Content Safety ha raggiunto lo status di disponibilità generale.
- Più sicurezza. Dalla combinazione di Microsoft Sentinel e Microsoft Defender XDR nasce la Unified Security Operations Platform; anche qui troviamo la Gen AI grazie a Security Copilot. Quest’ultimo ora è disponibile anche per Intune, Purview ed Entra.
Ci sono anche alcune novità per Windows 365, non necessariamente tutte incentrate sull’AI:
- I Cloud PC di Windows 365 ora hanno accesso a una GPU, a tutto vantaggio dei professionisti che lavorano con la grafica - rendering, modellazione 3D, CAD/CAM, fotoritocco e via dicendo. Per ora la funzionalità è in Preview.
- I Cloud PC ora suggeriscono all’utente se è opportuno rimpicciolire la propria istanza, in modo tale da ottimizzare al massimo l’investimento economico.
- Supporto per Single Sign On e autenticazione senza password sia per Windows 365 sia per Azure Virtual Desktop
- Supporto watermark, anti-manomissione e anti-screenshot sia per Windows 65 sia per Azure Virtual Desktop
- Windows 365 Customer Lockbox: cartella privata a cui i tecnici dell’assistenza non possono accedere senza previa autorizzazione del cliente. Per ora in Preview pubblica.
- Windows 365 Customer Managed Keys: il cliente può usare le proprie chiavi crittografiche per criptare il proprio PC virtuale. Presto in Preview pubblica.
Commenti
"Mentre ora ci sono aziende di intelligenza artificiale in quasi tutti industria, alcuni dei migliori maggior successo stanno andando oltre il machine learning (ML) in altre aree come l'analisi predittiva, il deep learning e affari intelligenza."
Pollo, guarda come è scritto questo "articolo". Manco per accendere il camino è buono.
Mah ahahahahaha. Ma cosa mi citi minorato? Mah ahahaha.
Almeno pensavo mi citassi un articolo del MIT o facessi riferimento al bias di autorità. E invece mi citi i siti tipo Aranzulla ahahahah.
rosica
https://uploads.disquscdn.c...
Ma di cosa stai parlando? Ma lo sai che OpenAI è arrivata prima solo nel COMMERCIARE un servizio che riguarda un piccolo sottoinsieme dell'intelligenza artificiale, che è l'intelligenza artificiale generativa?
ahahahaha povero gnurant,lo sai c he open AI è praticamente di MS? secondo te se open AI è arrivata prima degli altri come ha fatto? grazie ai soldi di MS
Concordo, però guarda anche OpenAI, che non è MS, ma sono partner e i suoi paper sono una goduria oltre a avere un numero di citazioni abnomerme.
Ho seguito tutti gli eventi molti purtroppo in parallelo... Tanta roba!!!
Macché, forse a livello consumer. Guardati i paper che ha pubblicato e che continua a pubblicare (ahimè molti di meno adesso) Deepmind.
MS sull IA è avanti a tutti, non ha speso 10milairdi di dollari sulla IA negli ultimi anni per caso