
12 Luglio 2023
Microsoft è riuscita a mitigare ma non ancora a risolvere risolve (vedi aggiornamento in basso) un problema emerso a gennaio su Windows 11 e 10 in virtù del quale il menu Start, la ricerca di Windows e le app UWP (Universal Windows Platform) potrebbero non funzionare come previsto o avere problemi di apertura. Da Redmond spiegarono che la causa sui dispositivi interessati poteva essere ricondotta a chiavi o dati danneggiati nel Registro di sistema, che a loro volta avrebbero potuto influire sulle app che utilizzano le API di Office per l'integrazione con Windows, Microsoft Office o Microsoft Outlook o Calendario di Outlook.
"Il problema non è causato dall'installazione di un aggiornamento per Windows e potrebbe essere esposto da un aggiornamento a un'app interessata", scrisse Microsoft, che adesso alcuni mesi più tardi fornisce un aggiornamento sul problema tra le pagine del supporto. E come detto in apertura, l'azienda non è riuscito a risolverlo ma solamente a mitigarlo. La spiegazione è curiosa, perché a maggio, cioè 4 mesi dopo, la pagina viene aggiornata per suggerire una soluzione tampone abbastanza ovvia se vogliamo, ovvero disinstallare le app in questione.
Per attenuare questo problema, è possibile disinstallare le app che si integrano con Windows, Microsoft Office, Microsoft Outlook o Calendario di Outlook. Aggiornamenti alle app interessate o potrebbero essere disponibili indicazioni da parte dello sviluppatore dell'app.
Microsoft informa di essere al lavoro per risolvere del tutto la vicenda e che un correttivo arriverà con un aggiornamento futuro. Le piattaforme interessate sono:
Microsoft ha finalmente avviato il rollout di un aggiornamento che risolve i problemi emersi a gennaio. La soluzione provvisoria che era stata proposta agli utenti a maggio era singolare perché quella più ovvia, cioè disinstallare le app in questione. In diversi mesi Microsoft non era riuscita a partorire nulla di più, ma aveva assicurato di essere al lavoro e che una soluzione sarebbe stata inclusa in un aggiornamento futuro.
L'aggiornamento in questione, una preview release, è arrivato ed è in rollout, per cui la vicenda può essere considerata definitivamente chiusa. A differenza dei Patch Tuesday però le preview release vanno installate manualmente: potete controllare la presenza di novità in attesa tramite l'apposita voce per la ricerca degli aggiornamenti presente sul menu Windows Update di Windows 10 (Impostazioni - Aggiornamenti e sicurezza) e di Windows 11 (Impostazioni).
Commenti
Mi manca windows 7 o xp...
Windows 8 veniva tanto criticato, ma funzionava e cercava di stare al passo con i nuovi dispositivi. Adesso pensano solo a ciucciare dati e rifilare abbonamenti.
Per fortuna uso windows solo quando costretto...suvvia scarichiamo qualche aggiornamento...
e tu chiamalo Piscopo!
Come no? Lo hanno chiamato Saverio.
Io ho scoperto solo un mese fa che premendo il tasto Win si apre lo start.
Non lo uso moltissimo.
L'unico OS decente di Microsost è stato Windows 9 Pro.
Ma possibile che questi aggiornamenti non abbiano un nome in italiano?
Infatti è da gennaio che non mi funziona niente.
in aggiornamento KB5027293
Stanno correndo come dei pazzi, poco prima del rilascio di Windows 12 parleranno di Windows 13 e 14
Non solo windows 11 é agghiacciante ma stanno anche rovinando un passo alla volta pure windows 10, come se la cosa non fosse sufficientemente tragica già si parla di windows 12.
Per me non ci siamo, un PC sta diventando sempre di più un giocattolo e sempre meno uno strumento.
Bene
A me quasi tutte rimangono col logo dell'app per secondi buoni, ma non è una novità, è dall'8 o comunque dalle primissime versioni di 10 che lo fa, infatti non le ho mai usate se non per necessità assoluta, ossia quelle pochissime app distribuite solo come UWP.
Il problema non è l'utente. Loro le app le usavano senza grossi problemi. Il problema è stata sempre l'adozione da parte degli sviluppatori. Nemmeno dopo ingenti sforzi e soldi investiti da MS è riuscita a convincerli. I motivi sono quelli cho riportato sopra.
Il motivo per cui nessuno le usa non c'entra niente con le performance ma con due concetti molto semplici:
- il framework UWP è limitato by design, ad esempio molte cose di basso livello non è possibile farle. La stessa MS consiglia, per quelle app che ne richiedessero l'uso, di creare un secondo processo non UWP che esegua tali comandi e restituisca il risultato delle operazioni all'applicazione UWP sovrastante. Ad esempio Files fa proprio così per permettere un bel po' delle feature più avanzate (es. edit permessi file).
- chi me lo fa fare di investire tempo, risorse, soldi in un framework che era nato con lo scopo di girare su più dispositivi se, ad oggi, l'unico dispositivo che effettivamente le usa è il PC? Windows Phone è morto, Xbox la si usa per giocare..
Nel 99% delle applicazioni per end-user infine non c'è alcun problema di prestazioni, anzi mediamente le app UWP mostrano animazioni belle fluide con un design accattivante.
In casi estremi, ma veramente estremi, il vecchio WinForm/GDI rimane imbattibile sul fronte delle prestazioni nude e crude (ti parlo di redraw di migliaia di controlli ad ogni tick) perché non c'è molta astrazione fra UI e pipeline di rendering. Quel piccolo delta che perdi per via di tutta la stratificazione che arriva con XAML, se moltiplicato per migliaia di controlli per ogni tick.. può fare la differenza.
Io ho notato questo problema solo da windows 11. Con 10 erano fulminee: un esempio su tutti è Unigram, ma anche ATube / MyTube; prima di partire rimangono con la schermata vuota per almeno 10/20 secondi.
Non ho ancora capito cosa succeda nello specifico. A me poco fa la barra dello start è andato sotto lo schermo e si è fixata solo uscendo e rientrando ma non credo c'entri con questo, vero?
Lol, io mi ricordo quando nel 2015 c'erano i fan di Microsoft che addirittura dicevano che le loro app erano meglio di quelle Android.
Onestamente non so nemmeno se la colpa sia degli sviluppatori o di Microsoft, ma una cosa è certa: al cliente questo non importa! Il cliente vuole app che funzionino bene, punto! Poi gliele può sviluppare pure un cane senza zampe, basta che funzioni
hai il mouse buggato
Beato te, a me sistematicamente fino ad oggi.
Ci sarà un motivo se non le usa nessuno, è così da Windows 8, se il problema non è mai stato mitigato vuol dire semplicemente che fanno schifo di default, non per colpa del singolo sviluppatore, ma per architettura.
Le lasciassero dove sono, a morire.
Una sola parola: ridicoli.
Il pulsante start è il punto di partenza del sistema operativo e dovrebbe solamente visualizzare delle icone, dei collegamenti di accesso rapido, il campo ricerca e al massimo qualche news se proprio all'utente piace sorbirsi la pubblicità; invece chissà cosa deve fare di particolare sto benedetto menu, probabilmente ci sono integrate così tante funzioni (alcune probabilmente nascoste di telemetria) che nemmeno loro riescono a capire come sistemare il problema dopo tutto questo tempo.
Male, molto male...!
le app uwp ci mettono 20/30s a partire, è uno strazio. Andate a vendere del gelato, quello è il vostro mestiere!!
A me non lo fa più, non so dopo quale aggiornamento si sia risolto
giuro che non mi pare mi sia mai capitato...
ma su 10 o su 11?
o addirittura tutti e due???
Cioè, Start, il baluardo di Windows, alla prima apertura (ad ogni santo avvio del pc, e poi randomicamente durante l'uso dello stesso), non funziona?
Sono afflitto da questo bug fastidioso da 5 mesi e ancora non hanno risolto, gesoo.
fai la semplice controprova, riattivalo e vedi se si freeza
Io non ho mai capito se le app create tramite il browser Edge rientrano nella problematica, perché in passato ho avuto grossi grattacapi (spesso non si avviavano, a meno di ripristinarle una alla volta) con loro.
Per fortuna, non so grazie a chi o cosa, da circa due mesi tutto sembra essersi risolto.
Ora è rimasta in sospeso solo la questione dei widget: mi è capitato abbastanza spesso, una volta passato sopra l'icona tramite il puntatore del mouse, che si apriva il menu contestuale, ma poi tutto restava freezato. Forse ho risolto, semplicemente disattivando l'apertura automatica tramite puntatore.