
01 Giugno 2023
Sembra che il browser Edge di Microsoft stia inviando gli URL che gli utenti visitano al suo sito Web dell'API Bing e il malfunzionamento sembra essere legato in qualche modo alla nuova funzione Follow Creator.
Il problema è stato notato per la prima volte negli ultimi giorni, quando alcuni utenti hanno notato che l'ultima versione di Microsoft Edge invia una richiesta a bingapis.com con l'URL completo di quasi tutte le pagine della cronologia. Al momento non è chiaro il perché, ma The Verge ha contattato lo sviluppatore e ingegnere del software, Rafael Rivera, di indagare ulteriormente sulla questione e qualche risultato è arrivato. Tutto sembra ricondurre a una nuova funzionalità mal implementata in Edge. Ecco un estratto di quanto riportato dalla fonte.
"Microsoft Edge ora ha una funzione chiamata Follow Creator e abilitata per impostazione predefinita. Sembra che l'intento fosse quello di avvisare Bing quando sei su determinate pagine, come YouTube, The Verge e Reddit. Ma non sembra funzionare correttamente, invia invece quasi tutti i domini che visiti a Bing".
Microsoft ha iniziato a testare la funzionalità Follow Creator in Edge lo scorso anno prima di implementarla in modo più ampio negli ultimi mesi. Come suggerisce il nome, la funzione consente di seguire i nostri creator preferiti sia su YouTube sia sul Web in generale. Quello che sappiamo per adesso, è che disattivandola gli URL non vengono più inviati a bingapis.com.
Nel frattempo Microsoft ha fatto sapere di essere al corrente del problema e di essere attivamente impegnata nella sua risoluzione, come dichiarato da Caitlin Roulston, direttore delle comunicazioni di Microsoft.
"Siamo a conoscenza delle segnalazioni, stiamo indagando e adotteremo le misure appropriate per risolvere eventuali problemi".
Chi volesse disattivare la funzione Follow Creator, che ricordiamo è abilitata per impostazione predefinita, deve andare nelle Impostazioni del browser, scegliere la scheda Privacy, poi Ricerca e servizi e scorrere verso il basso fino a Servizi. A quel punto è sufficiente disattivare l'interruttore accanto a "Mostra suggerimenti per seguire i creator in Microsoft Edge" e la problematica dovrebbe essere del tutto aggirata.
Ricordiamo in chiusura, che tra le novità più interessanti e legate all'intelligenza artificiale, Microsoft Edge ha iniziato a testare il generatore di immagini, Bing Image Creator, come strumento integrato nella barra laterale.
Microsoft si è mossa velocemente nel risolvere la criticità scovata pochi giorni fa, secondo la quale l'ultima versione di Microsoft Edge inviava una richiesta a bingapis.com con l'URL completo di quasi tutte le pagine della cronologia. Non sarà più necessario disattivare la funzione Follow Creator per evitare la condivisione delle informazioni, stando a quando dichiarato dall'azienda tramite un portavoce a CNET.
"Siamo a conoscenza e abbiamo risolto un problema per cui Edge inviava i dati dell'URL a un servizio Bing per determinare se la funzione del pulsante 'segui' poteva essere abilitata su un sito Web. Questi dati non sono stati utilizzati o condivisi al di fuori della convalida interna se il pulsante Segui potrebbe funzionare su un sito e non sono stati archiviati per un ulteriore utilizzo."
Per maggiori info sulla criticità vi invitiamo a leggere la notizia originale poco sopra.
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Commenti
no
Quindi suggerisci browser a pagamento?
Vero, però ci sono considerazioni che vanno oltre al tracciamento o meno. E' in generale una "brutta cosa" che quasi tutti i browser usino lo stesso motore, perché vuol dire che chi sviluppa quel motore (Google) in pratica decide in maniera unilaterale gli standard del web.
Come ti trovi? Io uso Lynx, la GUI di Netscape non mi piace
Chromium è open source, stai sicuro che non c'è software di tracciamento all'interno.
Se vieni tracciato da Google, quella parte per forza di cose deve stare all'interno del sorgente proprietario
Siamo assolutamente sicuri che questi siti non possano tracciare i siti che stai visitando, li abbiamo controllati bene uno a uno
Madò, al tempo per via dell'estetica lo adoravo, peccato che poi come performance facesse letteralmente pena
Sisi certo, un BAAAG, come no.
scrollando la notizia in velocità avevo letto che gli url venivano mandati a bigpenisPUNTOcom
si, ma alcuni chromium almeno non permettono a G di accedere ai dati dell'utente :)
opera e' sempre chromium based ormai da una decina d'anni.
per il resto grazie al cavolo che chrome supporta gli standard specifici per le PWA, le PWA le ha create google.
per il resto quello che dici "deve poter accedere ad una cartella altrimenti non hanno senso le pwa" mi sembra una bella cavolata, visto che molte applicazioni non per forza richiedono l'accesso al file system, dipende tutto dal servizio che devi offrire.
antitracciamento per gli altri... ma microsoft chiaramente puo' aggirarlo xD
Io uso Netscape da anni e non ho mai avuto problemi.
\s
Magari fosse vero quello che dici!
La realtà è che viviamo in un periodo di totale penuria di alternative valide in ambito browser. L'unica vera alternativa è Firefox, il resto sono praticamente tutti Chromium con sopra una mano di vernice (Edge compreso) oppure progetti piccoli che fanno molta fatica a star dietro agli standard web e spesso hanno grossi bachi o mancanze nel rendering e/o nel motore javascript.
anche io ho risolto già prima di loro con le vostre indicazioni
Gli standards HTML li trovi solo ancora su Chrome, sfortunatamente
uno era attivo ed uno no...
forse lo avevo disattivato per caso!
in ogni caso, grazie
Bug...maddaiiii...!!
ma quelli che "b4starda ms", e prima "bastard4 google", perché non passano a dei browser che rispettano realmente la privacy? pullula, la fuori, pullula letteralmente. e quando i prodotti delle grandi aziende sono gratis significa che il prezzo sono i dati dell'utente.
Bug lo scriverei tra virgolette... pensa te che sbadati.
Li chiama bug adesso...
> Edge integra funzioni di "antitracciamento"
> Edge invia alle api di Bing tutti gli URL della cronologia
Coerentissimi.
prima il "bug" dell'icona che compare continuamente sul desktop dopo il riavvio del pc.
ora il bug di una funzione del tutto inutile abilitata di default che invia tutti gli indirizzi alle API di bing... molto bene, sto browser e' un vero gioiello
no buono! :(
https://media2.giphy.com/me...
Opzione che dovrebbe essere disattivata di default, ma ormai siamo tutti creator evidentemente
hanno ancora accesso ai messaggi privati nei social de "iBuoni" poiché senza crittografia... immagina se non abbiano accesso agli indirizzi digitati...
It's not a bug, it's a NSA feature xD
Ahhh, questi bug! Chissà come è potuto succedere!