
10 Marzo 2023
Microsoft ha recentemente dato il via alla distribuzione dell'aggiornamento Moment 2 di Windows 11, ma sembra che una delle principali novità introdotte con l'ultimo update del sistema operativo della casa di Redmond sia alquanto deludente, ad essere buoni.
Ovviamente parliamo della funzionalità principe illustrata da Microsoft nel corso della presentazione dell'aggiornamento, ovvero l'integrazione di Bing AI all'interno del sistema operativo, che ora offre un rapido accesso al sempre più popolare chatbot direttamente dalla barra di ricerca.
Microsoft ha presentato questa novità come una vera e propria prima integrazione delle funzionalità AI di Bing all'interno della nuova barra di ricerca, suggerendo quindi che quest'ultima è ora gestita dagli algoritmi di intelligenza artificiale che promettono ricerche più precise e rapide che in passato, ma le cose non stanno esattamente così.
L'aggiornamento è ancora in fase di distribuzione, ma i colleghi di WindowsCentral lo hanno già ricevuto e questo gli ha permesso di fornirci una prima testimonianza diretta sul sistema, il quale appare - nel migliore dei casi - estremamente fuorviante. Per farla breve, la nuova integrazione di Bing AI all'interno della barra di ricerca non è altro che una serie di link web che avviano una sessione di Microsoft Edge ogni volta che vengono cliccati: non c'è alcuna traccia di un'integrazione a livello di sistema operativo. Qui sotto vi mostriamo una GIF realizzata da WindowsCentral che mostra i collegamenti in azione.
Questo significa che l'unico lavoro svolto al momento da Microsoft è stata l'aggiunta di 3 link web che rimandano alla pagina attualmente utilizzata dal chatbot, quindi non è possibile sfruttare le potenzialità dell'AI - ad esempio - per accedere ad una ricerca locale più potente o qualsiasi altra cosa vi possa venire in mente. Ciò ovviamente non significa che l'ultimo aggiornamento di Windows sia completamente sprovvisto di funzionalità AI, ma queste sono estremamente limitate, in quanto è possibile riscontrarle solo nel suggerimento dei file proposti in Start su tutti quei dispositivi che utilizzano Azure Active Directory, quindi un qualcosa che non è certamente alla portata di tutti gli utenti.
Insomma, l'hype sfrenato per il tema delle AI e dei chatbot ha spinto Microsoft ad essere un filo troppo ottimista nella descrizione della nuova funzionalità di Windows 11. Certamente si tratta comunque di una comodità, tuttavia non è esattamente quel tipo di novità che stravolge il modo in cui usate Windows, tutt'altro. Considerando che l'aggiornamento porta con sé anche altre novità - come ad esempio la nuova taskbar, il collegamento con iPhone e molto altro ancora, è un peccato che Microsoft abbia deciso di giocare tutte le sue carte su un qualcosa di così incosistente.
Commenti
L'AI di ChatGPT integrata da Microsoft è un crogiolo di errori... per ora.
In effetti non ci avranno fatto bene i conti :)
rosica
Avrebbero dovuto dare l'ordine di andare a prenderli in aereo dove sono partiti, per fare le cose fatte giuste, altrimenti un margine di rischio esiste sempre. Non credo che manchino gli aerei, basta dare l'ordine. Voli giornalieri da ogni capitale africana.
Eh, se no come fanno ad aumentare l'utilizzo di Edge e Bing, se per accedere all'AI non ne hai più bisogno?
Anche io lo adoro!
Specie se dai l'ordine di non andare a salvarla...
Ma quei bordi arrotondati intorno alla finestra di Bing?
Questa volta non sono assolutamente d'accordo con quello che avete scritto, perchè fuorviante? Non si è letto da nessuna parte che dopo l'aggiornamento Moment 2 l'intelligenza artificiale si sarebbe integrata in tutto il sistema operativo (una cosa del genere penso diffcilmente potrebbe esser fatta con un aggiornamento, farebbero prima a farne uno nuovo e infatti da rumors sarà proprio quello che accadrà col prossimo Windows12). L'integrazione dell'AI all'interno della barra di ricerca si sapeva che era un link al nuovo Edge con Bing, tanto che a prescindere dall'aggiornamento Moment 2 Microsoft sta spingendo tantissimo all'utilizzo del nuovo suo browser con Bing.
Ho il PC in Azure ad join ma nemmeno dei suggerimenti c'è traccia
In attesa ancora del 22H2 con hardware di fine 2022 intel 12 gen... Asus b660 plus...
A me invece piace il gelato al pistacchio.
personalmente non mi cambia nulla: continuo a usare firefox e chatgpt che ritengo funzioni anche meglio.
I cino-ruzzi invece come se la cavano con la A.I.?
E chi glielo ha chiesto di sviluppare tutto alla velocità della luce :D Se poi rimangono in beta (direi pure alfa in questo caso) non dichiarata per anni tanto vale non farle uscire, ci perdono in dignità
Trovare una barchetta nera di notte è molto difficile ...
in sintesi : cag@ta immane !
Se non approfittano di tutto questo hype per spingere edge quando lo fanno? L'integrazione con l'OS arriverà, intanto provano a rosicchiare quote a google.
Arriverà, serve solo tempo. Infileranno la IA in tutti i loro prodotti per poi venderla ad altri clienti Enterprise, bisogna solo attendere qualche anno.
Se volete Bing ai vi beccate edge. Tanto semplice...
dipende, se vuoi che chatgpt interagisca col tuo contenuto, e non solo una ricerca avanzata, serve... Poi non credo che alla gente interessi se a fare quella cosa ci sia chatgpt o un altro modello... basta che se mi dici bing ai sia effettivamente un "ai" e non un collegamento ipertestuale :D
Quindi me le becco io che uso sempre l'insider.
Grazie.
E' un pò come la gara fra Salvini e Piantedosi a chi è peggiore :D
Secondo me basta togliere tutto ed installare Everything.
se fossi in Microsoft per un senso di pudore le lascierei nelle beta per pochi queste cose
Non sarebbe giusto.
Mio cugino di Crotone che ha una pessima connessione sarebbe svantaggiato.
Pensa che da quelle parti non trovano nemmeno una barchetta in mezzo al mare.
Credo che per una ricerca file (o altro) migliore non serva un modello gigantesco come quello, ma qualcosa di molto più piccolo che possa davvero girare in locale.
Sempre che sia necessario a qualcosa un modello di deep learning per migliorare la ricerca (ne dubito) e che non si possa fare con tecniche più semplici.
non so cosa sia peggio, Cortana su Win o Siri sui Mac
Quindi la solita modalità di Microsoft nel fare le cose.
Non penso ci si aspettasse che girasse in locale, però intanto fare una ui apposita era altra cosa... per il resto windows fa già la sua indicizzazione, potrebbero fargli usare lo spazio onedrive e da li chatgpt può leggersela
Tutto ma Cortana no.
Ma che articolo stup1do!! E' ovvio che si tratta di un primo passo. Stanno cercando di sviluppare tutto alla velocità della luce su web, mobile e desktop ed è tutto fortemente ancora in beta!
Non dovevo scrivere niente :)
si in pratica facevano prima a lasciare quella ciofeca di Cortana
Tanto per aggiungere 3 weblink non pesano tanto.
No parliamo di due cose completamente diverse. Come parlare di una macchina e un treno merci.
Lo so ma è la cosa che più si avvicina a questa AI.
Hanno aggiungo Bing AI anche su Edge mobile
Il modello per il DLSS non è niente in confronto a questo tipo di modelli.
E gira in locale su schede grafiche più potenti del 99% delle schede grafiche sui normali computer windows. Tra l'altro usando hardware dedicato.
Anche il DLSS 3 di Nvidia è pesantuccio ma gira in locale.
Ma qualcuno si aspettava qualcosa di diverso?
Poveri polli.
Che delusione! Dicevano che avrebbero portato l'intelligenza artificiale come Jarvis invece era Bing.
E' ovvio che non possano eseguire chatGPT in locale, è un po' difficile integrare un modello che pesa centinaia di GB e che per girare bene necessita di una GPU da datacenter direttamente in windows.
Magari in futuro verrà integrato meglio, ma non potrà mai girare in locale.
L'integrazione dell'AI e' palesemente una cosa fatta all'ultimo momento per cavalcare l'onda, non potevano aspettare il prossimo update grosso.