
16 Febbraio 2023
Recentemente Microsoft Edge si è aggiornato con una nuova modalità efficienza: la funzionalità, che come è facile immaginare permette al browser di risparmiare energia e quindi incrementare l'autonomia complessiva del proprio portatile Windows (o macOS), era stata introdotta per la prima volta con Edge 101 già qualche mese fa, ma è stata ulteriormente rifinita e migliorata con il rilascio di Edge 106 avvenuto da pochissimo. Se la prima iterazione si limitava semplicemente a consumare meno risorse di sistema (permettendo di guadagnare in media 25 minuti di autonomia sui dispositivi Surface), la seconda è più articolata, aggressiva e al tempo stesso regolabile dall'utente. La tecnologia si articola così:
La modalità efficienza può essere attivata anche quando il portatile è collegato all'alimentatore; è possibile scegliere il profilo più aggressivo oppure quello più moderato. Naturalmente è importante tenere presente che la funzionalità ha delle controindicazioni nell'esperienza d'uso, quindi va usata solo quando ha effettivamente senso e si ha bisogno di prolungare in qualche modo l'autonomia del proprio sistema.
La nuova modalità efficienza è in distribuzione graduale: l'aggiornamento a Edge 106 è una condizione necessaria, ma non sufficiente. Non sappiamo quanto rapidamente la società intenda completare il roll-out. Microsoft non si è sbilanciata sull'entità dei guadagni di autonomia che ci si possono aspettare con questa nuova versione.
Commenti
Grazie, hai una dritta anche per Bing?
CTRL+H
Se hai pc win e un android alla fine usi l’originale chrome
non e' vero.
tra l'altro basta vedere quali sono i cookie che carica per vedere che non accetta niente in automatico, non ci sono cookie di terze parti, 4 cookie in croce, nulla di che
tanto come scrivevo sotto si sa già come andrà a finire. da una categoria pluriprotetta e plurisovvenzionata come quella non esce mai nulla di buono.
Il garante sta investigando al momento
https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9815415
quindi nelle leggi non è scritto che il servizio dato deve essere lo stesso sia per chi accetta che per chi non accetta i cookies? o ricordo male io allora.
https://www.ilpost.it/2022/10/18/giornali-dati-personali-utenti/
Non proprio.
Nella maggioranza dei casi rende semplicemente il banner invisibile modificandone il css.
Nei casi dove non sia possibile, prova a rifiutare i cookie, e solo come ultima misura li accetta.
Piu' che aggirarlo, accetti i cookies in automatico
Con l'estensione "I don't care about cookies" puoi aggirarlo
La tutela della privacy non significa darti un servizio gratuito, significa che te come utente devi essere informato e che le aziende non possano gestire come vogliono quei dati.
Non posso tutelare la mia privacy se non a pagamento quando esistono delle leggi a riguardo mi sembra un po’ fuori legge
Probabilmente rispettano la legge. Nessuno li obbliga a darsi un servizio gratis
Professionisti dell'informazione?
e non è così, perchè data una condizione di salute appiccicano una esenzione specifica per quella condizione che è visibile da tutti quelli che hanno il codice fiscale e la possibilità di leggerlo. quindi se vedo una esenzione associata al codice so anche qual'è la condizione di salute di chi ho di fronte. alla faccia della privacy.
Il codice fiscale lo fai vedere, mentre i dati sanitari dovrebbero essere memorizzate in un chip.
Per principio non leggi e bon
Stessa cosa Il Fatto Quotidiano
Basta navigare con una sessione in incognito, leggi quello che ti interessa e la chiudi subito dopo. Io faccio così da mesi
Ho visto stamattina...col ca z z o che li accetto, piuttosto non li leggo
se per questo, non lo è nemmeno il codice fiscale unificato con le informazioni sanitarie, ma anche qui nessuno se n'è mai accorto.
Nemmeno i cockie sarebbero legali, dato che ledono il diritto alla privacy. Ma nonostante ciò, dopo decenni, nessuno se n'è mai accorto.
Non lo è infatti.
tanto fino a quando saranno una categoria protetta fanno quello che vogliono. non possono fargli una multa tale da farli fallire perchè altrimenti "fanno un danno all'informazione". se questo è il sistema, andiamo bene.
O.T. : Si potrebbe fare un articolo sul paywall che hanno attuato Corriere e Repubblica con i cookies? Se non accetti i cookies ti obbligano a fare l'abbonamento al giornale/sito, e non mi sembra che sia tanto legale e nei termini del GDPR, a sentimento.
può essere molto utile sui portatili ma bisogna vedere quali sono i compromessi...