Acquisizione Activision Blizzard: il Brasile approva e lancia una frecciatina a Sony

06 Ottobre 2022 25

Con i suoi 68,7 miliardi di dollari sul piatto, l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è l'operazione di mercato più grande della storia videoludica (e non solo), fatto che l'ha portata al centro dell'attenzione delle principali autorità antitrust del mondo, alle quali spetta il compito di valutare se la mossa di Microsoft potrà procedere senza intoppi o se andrà ad alterare in maniera significativa gli equilibri del mercato.

Come abbiamo visto nelle scorse settimane, Sony si è opposta in maniera sempre più netta all'acquisizione, in modo particolare per quanto riguarda il possibile futuro di Call of Duty come esclusiva Xbox, eventualità che Microsoft ha smentito per il momento ma che potrebbe ripresentarsi in un secondo momento, quando i riflettori saranno ormai spenti.

Ma prima che ciò possa accadere è necessario che le autorità antitrust che stanno esaminando il caso diano il via libera all'operazione. Un passo in questa direzione è stato fatto nelle ultime ore, visto che il CADE (Administrative Council for Economic Defense) brasiliano ha approvato l'accordo senza alcuna restrizione. Vediamo in che modo si è espresso.

IL VIA LIBERA DEL BRASILE

Il verdetto finale del CADE non lascia spazio a dubbi, anche se evidenzia il ruolo centrale di Call of Duty in questa operazione. Secondo quanto riferito, infatti, l'ente ritiene che il titolo Activision sarà comunque al centro di importanti movimenti di mercato, sia nel caso in cui gli utenti decidano di migrare verso Xbox - in vista di un eventuale passaggio in esclusiva -, sia nel caso in cui la loro preferenza per PlayStation sia così elevata da fargli abbandonare la serie.

Oltre a ciò, il CADE ha anche sottolineato l'importanza del tema delle esclusive all'interno del mercato videoludico, citando come esempi proprio Sony e Nintendo e evidenziando però come - al momento - nessuna di queste abbia sviluppato o acquisito un'esclusiva tale da smuovere gli equilibri di mercato, visto che i titoli più venduti sono solitamente i tripla A disponibili su tutte le piattaforme, un po' come nel caso di Call of Duty.

LA FRECCIATINA A SONY

La sentenza ha poi lanciato una frecciatina diretta a Sony, più precisamente nel punto in cui afferma che Nintendo è riuscita a competere all'interno del mercato senza fare affidamento sui titoli Activision Blizzard, quindi ci si aspetta che anche Sony sia pronta a questa eventualità vista la potenza del brand costruita in questi anni.

Certo, si potrebbe obbiettare che l'assenza di titoli Activision Blizzard sulle piattaforme Nintendo abbia un peso quasi nullo a causa del diverso tipo di pubblico a cui si rivolge la proposta della casa di Kyoto e alla forte personalità delle esclusive Nintendo, mentre il discorso cambia radicalmente per Sony che con PlayStation si rivolge esattamente allo stesso pubblico di Microsoft.

Ma per il CADE la questione non esiste, dal momento che lo scopo dell'ente, ribadisce la sentenza, è quello di "garantire la protezione della competizione e del benessere dei consumatori brasiliani e non quello di fare gli interessi di uno specifico competitor". Insomma, gli interessi di Sony sono, per l'appunto, interessi di Sony e l'esito di questa acquisizione - secondo l'ente - non avrà ripercussioni sul mercato del gaming.

SI PREPARA ANCHE LA FTC E NON SOLO

Se quindi le autorità brasiliane hanno dato il via libera all'operazione, è ancora del tutto avvolto nel mistero quale sarà l'esito dell'indagine in corso presso la FTC, la quale si esprimerà sulla questione solo il mese prossimo. A fornire questa indiscrezione è Dealreporter che afferma che il caso passerà per il Bureau of Competition della FTC, l'organo della Commissione che si occupa effettivamente di mettere in atto le politiche antitrust.

Secondo quanto riferito dalla testata, pare che la FTC si fortemente preoccupata per gli effetti dell'acquisizione - a differenza di quanto stabilito dalle autorità brasiliane - principalmente a causa del forte accentramento di dati e informazioni degli utenti in Microsoft, oltre che per i potenziali effetti sul mercato.

L'esito dell'indagine della FTC non è quindi affatto scontato e bisognerà attendere il mese prossimo per scoprire quale sarà il risultato e sempre a novembre ci sarà anche il primo parere della Commissione Europea, la quale confermerà il via libera a procedere o annuncerà una seconda fase investigativa. Ricordiamo che anche l'antitrust del Regno Unito sta lavorando al caso, ma in questo caso bisognerà attendere addirittura il prossimo marzo 2023 per la decisione finale.


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Commenti

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Astro
Marco B.
Marco B.
Marco B.
Marco B.

Se parlo di cod, intendo warzone, è l'unico che ha avuto successo, gli altri nemmeno li considero.

Prof

Perché Congiu è un sonaro rosicone.

Prof

Mica tutti sono f2p

Luca

Non potevano fare esempio peggiore, un COD su Nintendo non esce da anni... al contrario su piattaforme Sony COD esce e vende molto (micotransazioni incluse).
L'acquisizione poteva procedere più serenamente se pinocchio spencer fosse stato chiaro fin dal principio, ossia COD che rimane su console Sony solo per X anni e non affermare che "non avrebbe senso trasformare COD in esclusiva".
Probabilmente in Sony punteranno ad un nuovo fps first party, una collaborazione Bungie + Guerrilla sarebbe perfetta.

Jarvis
Jarvis

Sono un paio di anni che le prende, ma si crogiolano vedendo le vendite di PS5 pensando che vada tutto bene. Un errore che hanno già fatto in passato, più volte.

Jarvis

Basta metterlo gratis al D1 sul GamePass e lasciarlo a 80 o 90 euro su Playstation. A quel punto ci vorrà veramente una fede veramente incrollabile per il marchio Sony per continuare a insistere a non capirlo.

Jarvis

Sì ma si sa, lo dicono tutti, Sony vende tante playstation per le esclusive, quindi non hanno niente da temere!!

Jarvis

Non hanno torto, anzi. Si è sempre detto che sony vende per le esclusive? Benissimo. Vediamo la dimostrazione allora! Nintendo lo fa da quando esiste, perchè le sue sono veramente delle esclusive system seller. Adesso vediamo se lo sono anche God of War, Horizon, The Last of Us, ecc... Se sono così convinti dei loro mezzi, perché sony è così nervosa a una prospettiva di una PS5 o PS6 senza il prossimo Call of Duty e magari senza nemmeno TES6? Non è che forse quella delle eslusive erano tutte chiacchiere da bar, e I primi consapevoli di ciò sono proprio loro?

Prof

Secondo me lo lasciano su ps a pagamento e lo mettono sul game pass per Xbox.

Sparda

Io mi preoccuperei di Microsoft che invece spende miliardi a destra e sinistra ma è incapace di gestire i propri studi vedesi halo infinite

Bè opinabile.
Sinceramente sia Bethesda che Activision-Blizzard sono compagnie estremamente importanti per il mercato videoludico.

Sinceramente vedere accentrati questi studi non è piacevole.

L'acquisizione è stata già completata, semplicemente c'è un iter da seguire in alcuni casi particolari e quello di abk per la portata in dollari lo è.
Le varie antitrust devono valutare che impatto ha una acquisizione del genere nel loro mercato. Il brasile ha rilevato che Microsoft acquisirebbe una società di importanza planetaria, ma che non toglierebbe nulla a Playstation che guarda un po' nel settore console è comunque davanti a Microsoft per via delle sue esclusive e con i soldi che guadagna da queste potrebbe, ops, impegnarsi per realizzare un gioco simile a cod se proprio vuole perché, nota importantantissima secondo me, "l'antitrust deve tutelare mercato e consumatori e NON l'interesse di una azienda specifica che comlete nel mercato".

Ansem The Seeker Of Lossless

Sony ha preso bungie come risposta a ms. È evidente che senta il fiato sul collo di un colosso con una forza economica nettamente superiore.
Sinceramente preferivo come era prima: sony o ms finanziavano una esclusiva e se andava bene magari compravano lo studio dopo 1/2 giochi.
Andare in giro a comprare bungie, Bethesda o Activision per me è un danno a noi utenti

Migliorate Apple music

Più che di Microsoft (che è ben dietro nella classifica dei big) mi preoccupo di Sony che da una parte sta nella prima posizione e si lamenta che un suo concorrente diventa più presente nel mercato e dall’altra si mette ad acquisire bungie con il benestare dei fanboy b

Migliorate Apple music

“ Nel caso uno stato non dia l'approvazione l'acquisizione si farebbe lo stesso e sarebbe multata/bandita da quello stato ?

Dipende dalla grandezza dello stato. Se il Burundi ti dice “no non puoi” te ne freghi e passi oltre.
Se è l’untitrust americano di solito vengono imposte determinate condizioni tipo scopriate certe parti delle azienda (come nel caso Fox). Se proprio si riceve un no secco allora o non fai andare in porto la fusione in quella specifica parte del mondo oppure fai saltare tutto.

Baronz

Non capisco, ma deve ottenere le approvazioni da tutti gli enti di tutti gli stati ? Nel caso uno stato non dia l'approvazione l'acquisizione si farebbe lo stesso e sarebbe multata/bandita da quello stato ? Come funziona ?

Ansem The Seeker Of Lossless

Spiace leggerlo. Purtroppo già il mercato videoludico non è nel suo periodo migliore, accentrare tutto in mano a pochissimi player non può che portare problemi nel medio e lungo termine

Sig. Gabriele Congiu ci spieghi perché la ftc dovrebbe bocciare una operazione tutta americana.

Giacomo
Prof

Che schiaffo a sony

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