
Games 01 Lug
Se qualcuno avesse ancora dei dubbi, chiariamolo una volta per tutte: lo streaming dei videogiochi è un'alternativa valida alle console, non un sostituto. Lo dice Microsoft stessa, che di esperienza ne ha da vendere in entrambi i settori; nello specifico, è Pav Bhardwaj, Senior Global Product Manager per l'Xbox Game Pass, a fare la doverosa precisazione nel corso di un'intervista con GamesIndustry.biz in occasione del lancio del nuovo Gaming Hub sui televisori Samsung. Bhardwaj dice che:
Rispetto a otto anni fa, le cose sono evolute tantissimo in termini di banda e tecnologia. Ma allo stesso tempo, sono aumentate anche le aspettative degli utenti. Credo che siamo arrivati al punto in cui possiamo offrire il cloud gaming tramite le Smart TV in modo analogo a Disney Plus o Netflix, a quel livello - E non serve una console. Ma alcuni utenti continueranno a preferire le console, avere una console in salotto per scaricare i giochi e avere quel particolare tipo di esperienza. Non è che uno cannibalizzi l'altro, questa è più una marea che si sta alzando, ed è ottimo essere in grado di offrire tutte queste opportunità. C'è ancora il PC, e ci saranno nuovi form factor che si svilupperanno in futuro.
Bhardwaj è molto "diplomatico", diciamo così, nella sua risposta, e non si dilunga troppo nei dettagli tecnici, ma è un riassunto che si può fare con relativa facilità: se è vero che la qualità grafica di un gioco in streaming può essere paragonabile a quella di una console, la questione latenza è un altro paio di maniche - soprattutto in scenari competitivi in cui ogni millisecondo in più o in meno fa la differenza. Inoltre, è tutto subordinato alla qualità della rete a cui ci si aggancia. Per contro, non c'è bisogno di possedere hardware dedicato - si può giocare tanto su smartphone quanto, appunto, su smart TV ovunque ci si trovi.
Microsoft offre la sua tecnologia di cloud gaming come parte dell'abbonamento Game Pass, nello specifico il piano Ultimate, che è il più prestigioso. In Italia costa 12,99€ al mese, al netto di offerte, e include il servizio Xbox Live Gold, che tra le altre cose offre regolarmente giochi gratis che si possono tenere per sempre. Il Game Pass permette di giocare a tutti i titoli a catalogo senza spendere denaro aggiuntivo.
Commenti
Microsoft ha deciso di diventare il riferimento di questo settore, e con il suo strapotere economico e tecnico se vuole farlo lo farà e Sony può solo pregare.
Trovo Microsoft estremamente sul pezzo da almeno un paio d'anni e i risultati si vedono
lo vorrei provare ma senza abbonamento
Certo! Un 1080p con alto bitrate spacca il sedere ad un 4K stile Netflix, con bitrate ridicolo. Quello per la qualità di imagine è il bitrate non la risoluzione.
un alternativa per chi ha una connessione, dai su…
È solo questione di tempo, al momento in Cloud non siamo di certo ai livelli di gioco in locale ma confido nel fatto che al termine di questa generazione di console già il Cloud gaming avrà raggiunto un livello qualitativo più che accettabile, forse tanto da soppiantare le console....per il PC gaming ci vorrà sicuramente di più.
in un anno sulla x avro fatto 2 aggiornamenti di sistema, a memoria, la ps5 ogni volta che l'accendo ha aggiornamenti di gioco o sistema, il meglio è la switch, solida e non aggiornata da anni forse
il 99% delle persone non distingue 4k da 1080 e quando guardano qualcosa in streaming sono convinti che sia in 4k quando non lo è, o meglio la fonte è in 4k ma tu lo vedi in base a quello che la tua banda regge
utente xb1, sicuramente ora con gli ssd i tempi si so accorciati, ma mi da noia uguale :D
tecnicamente anche in streming puoi avere qualità BR, ma serve una larghezza di banda enorme ed una piattaforma contenuti attrezzata in tal senso. Ce n'è dovrebbe essere una proprietaria di sony che trasmette in qualità BR
utente playstation? :) io sono anche utente xbox dalla serie x ed è un altro mondo
si esatto, per l'imput lag sarà difficile fare qualcosa. E' pur vero che sotto un certo limite su certa tipologia di gioco diventa anche accettabile un imput lag minimo pero' quella sarà la sfida del futuro.
il limite è la larghezza di banda, teoricamente si può fare meglio, praticamente c'è ancora da lavorare
a lungo termine è uno scenario plausibile
ma guarda il discorso cloud per ms è proprio per favorire l'inclusione, io ho abbandonato le consolle perchè ci gioco una volta ogni morte di papa e puntualmente mi partono gli aggiornamenti della consolle e del gioco, e finisco per non giocare. Per me il cloud gaming è vita, mi fermo e gioco, fine, un pò come ai tempi della ps1, metti il disco e giochi, senza rotture di scatole
hdr, raytracing e risoluzione alta sono obiettivi molto più facilmente raggiungibili da una infrastruttura cloud che non da una macchina in locale
il modello cloud gaming che offre MS non è sostitutivo del gioco su console.
a MS interessa far abbonare quante più persone possibile al game pass ultimate e il cloud come le esclusive come la possibilità di fruire i giochi su qualsiasi schermo fa parte di questa sua strategia.
MS produrrà sempre console per chi è interessato a giocare in quel modo, il cloud è solo una possibilità di scelta in più.
Se tra una decina di anni l'input lag in qualche modo sarà ridotto a, tipo, 1ms, forse si. Ma ne dubito fortemente. Ci sono giochi che in cloud non possono essere giocati. E fatico ad immaginare come possano esserlo tra 10 anni. Speri di potermi ricredere un giorno
Non serve che si arrivi a quei livelli.
Per il 99% delle persone basta guardare un film in 4k in streaming anziché su Bluray.
Ed è così anche per il 99% delle persone che giocano
? io parlo del modello di cloud gaming che offre microsoft al momento
allo stato attuale non è possibile a meno di usre piedpiper :)
bah... periodi di transizione ci sono per tutti.
ma sopratutto, riuscirà la compressione grafica che forzatamente deve essere fatta su un gioco in cloud a renderlo mai paragonabile ad un gioco installato in locale?
per carità ognuno chiaramente fa i conti col tempo che ha. Ecco un Uncharted o un The Last of us, ad esempio, per me, per il coinvolgimento narrativo che richiedono non sono giochi "casual", quindi dovendoci spendere su 50-60 euro per acquistarli ed un certo impegno di tempo, mi aspetto una piattaforma di gioco che ricompensi il mio impegno con una qualità grafica importante, con un hdr che funzioni, con un raytracing ed un input lag che mi renda piacevole l'esperienza. Questo ad oggi sul cloud salvo rari casi si fa fatica ad avere. Dimmi che senso ha che io abbia un monitor con hdr quando Ge Force Now Poi, ognuno puo' avere esperienze diverse.
Senza Dubbio
Ok, domani smetto
Gli articolo 31
Non mi piacciono le robe apostrofate. GLI
L'
Quale articolo?
Ma hai letto l'articolo?
Sicuramente, contestavo la frase Le console casalinghe non sono un sostituto delle sale giochi, ma un'alternativa. Nessuno l'ha mai posta così, anzi l'opposto.
tant'è che case come neo geo svilupparono delle console per paura di perdere giocatori nelle sale.
come all'epoca pero parliamo di due approcci diversi al gioco, a casa era una sfida con te stesso, in sala giochi era una sfida con gli altri, non esisteva il gioco on line all'epoca.
fin qui siamo tutti d'accordo ma il focus dell'articolo è che il cloud gaming sostituirà al 100% le altre forme di gioco (pc e console)
io mi definisco un casual gamer, nel senso che non passo x ore al giorno davanti alle console e il mio fine non è diventare il piu forte ma intrattenermi.
Da casual gamer ti dico che la qualità è la prima cosa che noto.
Tranquillo, ho un amico che ha impiegato quasi due mesi a finire Uncharted sulla PS4...Normalmente serve tipo una settimana XD
mah.... per me come concetto sono due cose opposte pero' va bene cosi'.
Appunto, dipende dalle esigenze, c'e' chi adottera' il cloud gaming e chi no.
sinceramente spero di no se il futuro è il xcloud
Esistono i giocatori casual anche in titolo come Assassins Creed, sono quelli che se ne fregano di avere 50ms di latenza, di avere il 1080p invece che il 4K e di avere la migliore esperienza possibile.
si vero, pero' dico anche il discorso del giocatore occasionali lo puoi fare con candy crush, dove giochi 10 minuti, ti fermi e riprendi quando vuoi. Con giochi tipo Assassin's Creed o comunque giochi lunghi, con una narrativa, il concetto di giocatore occasionale per me non esiste. Se fai quei giochi non sei "occasionale", perchè comunque il gioco ti richiede un impegno in termini di ore. Il cloud gaming comprende quei giochi e per quei giochi è necessaria anche una certa bellezza grafica (parlo di hdr, input lag accettabile ed assenza di glitch). Diciamo che siamo a buon punto ma la compressione software del cloud ancora oggi non perdona in termini di abbassamento della qualità grafica. Questo lo noto tutte le volte che passo il tempo con qualche vecchio titolo su ge force now. bellissimo il fatto che non hai installazione ma quando giochi ho dovuto abbassare di molto la grafica e la risoluzione per avere una buona fluidità.
Non è che uno si può inventare le citazioni, altrimenti non vale.
Anche perché le console le prime, venivano esattamente presentate come alternativa alle sale giochi.
Molto probabilmente avrai ragione
Un po' come negli anni '90.
"Le console casalinghe non sono un sostituto delle sale giochi, ma un'alternativa".
Ne parliamo tra una decina di anni... Il cloud è alle porte ormai.
voi vivete sulle nuvole dove tutto è facile.
Secondo te un'azienda può fare un discorso del genere?cosa ci importa degli utenti, escludiamoli!
basta leggere il titolo per capire il focus del discorso, si parla di alternativa non di sostituzione e microsoft ti sta dicendo che non ha senso spingere sul cloud gaming come unica soluzione come faranno altri.Sono affermazioni semplici ma nonostante tutto non l'hai capita
Ma sarà sempre così, poi se in futuro si vorrà continuare a comprare vinili e bluray fate pure. Prima o poi anche il cloud gaming diventerà di massa
Sono problemi non problemi, cioe' l'infrastruttura non sono affari nostri, se MS la vuole fare che la faccia. Se un giorno rimani senza internet non giochi, direi che per il casual gamer e' l'ultimo problema di questo mondo (ma anche per chi gioca piu' seriamente...). Se la tua connessione non e' sufficientemente buona non usi il cloud e il problema e' risolto...
Cioe' sembra lo stesso discorso delle auto elettriche, uno ne parla e subito: e se devi fare 1000km di fila? E se non hai il garage dove ricarichi? Cavolo, ma chissenefrega, se hai delle esigenze incompatibili non compri l'auto elettrica/cloud gaming.
ni, la connessione rimane un limite per tutti.... non ci sono ancora le connessioni adeguate in Italia (ma anche all'estero sinceramente..) che permettano di non avere problemi in ogni scenario.
non è solo una questione di utenti ma di infrastrutture, hai idea di quanti data center e di che connessioni servano per far giocare il mondo in cloud?
tutta questa mania del cloud per me è insensata, se un giorno rimani senza internet che fai?ricordiamoci che ci sono zone in italia dove la connessione è assente o difficile.