
29 Marzo 2022
Oltre un terzo dei PC aziendali attualmente in uso non è in grado di eseguire Windows 11: lo rivela uno studio della società di specialisti IT Riverbed in uno studio che ha riguardato un pool di circa 2 milioni di sistemi. La maggior parte di questi (circa il 23% del totale) può ricevere un aggiornamento hardware risolutivo, ma per circa il 12% non c'è nulla da fare - l'unica soluzione è la sostituzione (o rimanere a Windows10, naturalmente).
Non sorprenderà nessuno sapere che il requisito maggiormente responsabile della situazione è il supporto alla tecnologia di avvio sicuro TPM 2.0, che rappresenta oltre il 20% dei test compatibilità falliti. Tuttavia, è seguito a brevissima distanza dallo spazio di archiviazione: circa il 19,45% dei computer analizzati ne ha meno di 64 GB. Altre specifiche come RAM, tipo di processore o frequenza sono invece pressoché universalmente OK - del resto da questo punto di vista Windows 11 è decisamente poco esigente, con 4 GB di RAM e una CPU dual-core con frequenza operativa di 1 GHz.
Microsoft ha deciso di fare una scelta piuttosto drastica in relazione alla retrocompatibilità del suo nuovo sistema operativo. Non è una questione di prestazioni: il problema è la sicurezza. Essenzialmente la società ha lasciato indietro tutti i processori vulnerabili alle gravi falle di sicurezza nella cosiddetta esecuzione speculativa delle CPU emerse qualche anno fa, note come Meltdown e Spectre, e impossibili da chiudere completamente.
Detto questo, non è che per i vecchi sistemi "sia finita". Primo, Windows 10 sarà ancora supportato piuttosto a lungo (almeno fino al 2025); secondo, è tecnicamente possibile passare lo stesso a Windows 11, tuttavia in questo frangente Microsoft non fornirà supporto ufficiale. In futuro potrebbe anche mostrare un watermark di avviso.
Commenti
Illuminaci: a cosa serve il bugiardino se non ad informare l'utente cosa sta assumendo? Se hai usi alternativi, spero siano legali...
E stai continuando a non rispondere: cosa c'entra il bugiardino con la stampa di rete? Stai davvero asserendo che ci sono compagnie mediche che stampano i bugiardini sulle stampanti dell'ufficio?
Oh, per carità: sei libero di renderti ridicolo... io lo dico per te,
PS:
Ho già perso fin troppo tempo con te.
Adieu.
Mi pare che qui l'unico che si sta arrampicando sugli specchi rispondendo mele per banane sei tu...
Considera che ad esempio la maggior parte dei tablet Windows che non siano Surface, anche uno della Asus letteralmente appena uscito e a oltre 700 euro hanno 64 giga. Sui portatili è cosa rara ma su questo tipo di computer no
Se non vuoi capirlo, non capire, comprendo che ti ho sconvolto il tuo mondo, ma la fuori c'è un intero mercato di cui non sai nulla e spari sentenze a caso basate sul nulla, renditene conto.
E' ovvio che non sai nulla del mercato e degli strumenti che esistono, così come non sai la differenziare tra gli strumenti.
Il Bugiardino non è burocrazia, se non capisci a cosa serve su di un farmaco, il problema non è certamente burocratico.
A scanso di equivoci, ti ricordo a cosa stai rispondendo:
E tu hai risposto a lui:
E a me:
Uno che ha necessità di stampare 10 milioni di pagine all'anno, non lo fa in ufficio con la stampante di rete, altrimenti significa che gli editori non capiscono una mazza.
E certo, perché il bugiardino dei farmaci lo stampano in ufficio con la stampante di rete, mica in tipografia... Le confezioni immagino gliele preparino le marmotte.
PS:
Il bugiardino, proprio in quanto obbligatorio, è BUROCRAZIA.
Sei tu che non hai capito, noi abbiamo un certo parco clienti che spaziano in tutti i campi, non il tuo ufficietto di casa a quanto pare, queste aziende necessitano di carta perché non si può fare a meno a differenza di quanto sostieni. Diverse hanno messo in atto sistemi per ovviare agli sprechi con soluzioni centralizzate di gestione di stampa che hanno prezzi a 5 zeri (Papercut mai sentito ? Equitrac ?) .
Anche per la manualistica metti bocca dove non sai, parli a sproposito senza avere la benché minima idea che ci sono campi in cui questa è obbligatoria (il bugiardino dei farmaci ti dice nulla ?), oltre al fatto che non esiste solo l'Italia e quindi il giardinetto di casa tua.
Se ti trema l'orlo delle mutande a pensare a 10M di pagine come un qualcosa di eccezionale, non hai capito nulla del settore, in un noto brand di supercar si stampa molto (leggasi milioni di pagine / anno) e ci sono tecnici H24 perché non possono fermarsi giusto per dirtene una.
Tu occupati del tuo settore, che al mio ti dico io come funziona e non tu.
Quali clienti NECESSITANO di stampare dieci milioni di pagine all'anno?
Anche la manualistica ormai è passata al digitale. Le riunioni e i meeting si fanno con PowerPoint e link alla documentazione online.
Le stesse cartelle cliniche ormai sono digitali.
Se non sei un editore (e di certo se lo sei non stampi in ufficio), l'unico motivo per farlo può essere solo di natura burocratica.
PS:
Esattamente, quale parte di "o fai un lavoro MOLTO specifico" non era sufficientemente chiara?
Oppure il mondo è più grande di quello che pensi.
Abbiamo clienti che necessitano di stampare anche 10Milioni di pagine / anno, le esigenze delle aziende sono le più disparate e non le decidi tu.
Se nel 2022 hai ancora bisogno di stampare in ufficio, o fai un lavoro molto specifico o sei un ministeriale.
Dovrebbe essere supportato fino al 14 ottobre 2025
Lavorando in parte in ambito di sanità pubblica, sono ben contento che i pc aziendali, o almeno alcuni, non possano aggiornarsi.
Ho colleghi che se vengono spostate icone dal solito posto dello schermo, vanno in tilt, bloccando seriamente la fruizione di un servizio pubblico!
Chi decide è un saggio ....
sui terminali è abbastanza comune, ad esempio i terminali alla cassa di varie attività fino a 4-5 anni fa avevano solo un ssd da 32 o 64 (e windows 10), perché fanno solo da client col sistema di gestione che è installato sul solo server.
ahbbeh con una distro si può fare tutto ... noi testimoni di linux anche il caffè ci facciamo
Ahahah ueee ueeeee piangi piangi
Meglio così, viste le limitazioni della barra delle applicazioni, menu contestuale, ecc..
Da quando è morto 8.1 per me windows non ha più senso, windows 11 è ormai android, basterebbe installare il subsystem con play store e rimuovere le app di windows, e hai fatto android con programmi x64/x86, una cosa veramente pratica ed eccessivamente comoda, ma mi dispiace i due mondi dovevano rimanere separati, già così com'è sembra un altro sistema operativo, incompleto, 10 lasciamo stare, le tile le stanno facendo fuori pian piano, erano utilissime per l'esperienza at glance, mi fa ridere che fino a quando ancora non era arrivato lo store di 11 su 10 c'era ancora l'opzione mostra prodotti nel riquadro che non funziona tipo dalla TH2
Le usavi solo te. Io le tenevo nel menu solo perché erano carine
Bhe prima di tutto disinstalla chrome e metti Edge, poi elimina facebook e infine togli gmail e metti outlook.
Già così è un passo avanti per te ;)
che giri con 2 GB di RAM ci può stare ma sicuramente non è usabile.
no, nessun controsenso, visto che non ti stanno lasciando ad un sistema operativo non supportato, mettendo dei paletti si comincia ad obbligare i produttore a rispettare i requisiti minimi.
Eccolo è tornato il ns.
... tranquillo la postale legge sempre ;)
Su una cosa ha ragione: non sei tanto sveglio
Windows oramai è ottimizzato per SSD, quindi di solito i rallentamenti li hai su HDD.
Detto questo, l'os pesa poco o niente, w10 mi gira in vm con 2 core e 2gb di ram. Oramai un browser usa più risorse.
C'è da dire che il PC è stato venduto nel 2019, ma il processore è del 2017...
Da 7 a 10 c’è 8 e 8.1… si parla di parecchi anni di differenza.
Se hai Windows 10 21h2, non ti cambierà nulla lato prestazioni.
più che colpa credo c'è da chiedersi come mai non si riesca ad avere un OS da peso piuma come fu per Windows 10 del 2015 la RTM per intenderci.
i problemi però insorgono nelle aziende, nel quale vengono usati programmi che per ovvi motivi non girano su Linux
64 giga un pc? Hanno ancora XP?
Aspetto tuo bonifico dei 170€ per l'acquisto di un minipc perché è più nuovo per far quel che facevo prima e consuma forse 2w/ora di meno.
Altrimenti per me rimane obsolescenza indotta e dover buttare i soldi.
Vero. Vado ad installare Windows 11 sul 486dx 100mhz perché voglio continuare ad usare word. Io le lettere voglio continuare a fare come facevo nel 97... Obsolescenza programmatahhhhh! 1!1uno
Ma perché hai aggiornato?
Mi sorprende che esistano ancora PC con 64gb di spazio di archiviazione, o stiamo parlando di macchine utilizzate solo come client per avviare un desktop remoto dove si lavora, e quindi non interessa nemmeno aggiornare a win11, altrimenti mi chiedo cosa ci si possa fare con tali macchine.
Comunque nemmeno il mio è aggiornabile, è un 6300U, e sinceramente nemmeno vorrei aggiornare per il momento il PC aziendale, se va storto qualcosa sono bestemmie che volano. Oltretutto vedo che anche i PC nuovi vengono dati con Win10 al momento in azienda.
Nn è questione di saperla lunga o corta, ma di obsolescenza reale o indotta, che ti porta a buttare via qualcosa di ancora ben funzionante in ragione di bisogni immutati.
Va bene campione! Tu si che la sai lunga, ciao.
Non diciamo caxxate pls, se le stesse versioni delle app funzionano sotto win 7 e sotto win 10 a malapena il PC si avvia puoi arrampicarti ovunque ma va da sé che il consumo di risorse dell's.o. non permette il funzionamento decente.
Detto questo il residuato di cui parliamo con win 7 e le 3 app terze di cui sopra fa ancora il suo lavoro di tutti i GG ed è sufficiente.
Hai perfino centrato il punto (ma al contrario), xchè devo spendere 170€ per un minipc, quando con un s.o. meno avido di risorse il PC fa quello che deve ???
Il sistema operativo è al mio servizio come interfaccia o io sono al suo servizio dovendogli fornire un hw anabolizzanti per guardare le pesantissime pubblicità nelle pagine web ??
Per gli smartphone sta succedendo che la gente li cambia meno, far 3 anni in uso normale può essere un pb per lo più per la batteria..
Le CPU vulnerabili saranno vulnerabili finché non cambi processore e non ci puoi fare nulla, al contrario con l'OS non più supportato dipende.
Le distro linux ottimizzate non fanno testo. Prendi ubuntu 9.10 (non più supportata dal 2010) oppure 10.04 LTS (non più supportata dal 2013)... Installale su quella macchina e vedi se girano come ubuntu 21.10 o l'imminente 22.04.
Quello che tu fai è costante ma i software con cui lo fai no... E loro, ad ogni aggiornamento di sistema/applicazioni, richiedono qualche risorsa in più. È semplicemente ingenuo pensare di poter utilizzare un pc di 13 anni fa (con le stesse prestazioni) come fosse nuovo ma non con il software di 13 anni fa, ma il software di adesso! 4 release del S. O. dopo è chissà quante versioni degli applicativi ed una concezione dell'informatica e della sicurezza completamente diverse. E con le falle hardware Intel che hanno distrutto prestazionalmente i processori così vecchi con le mitigazioni software lato sistemi operativi. Senza considerare che uno smartphone medio gamma oggi ha 6/8 GB di ram e pretendiamo la luna da un residuato bellico di 13 anni fa. Un mini PC moderno che va 100 volte meglio lo paghi 170 euro in offerta e te lo ripaghi con il consumo di corrente inferiore, non serve sto accanimento terapeutico inutile.
"uso base navigazione web, videoscrittura etc..."
Per questi usi con una distro Linux Mint ho riciclato PC di 10 anni fa. Certo che senza SSD e 4 Giga di RAM anche per Win 10 comincia ad essere dura con le sempre più pesanti app.
L'ssd è presente, le app son LibreOffice e web browser, pdf reader + sw di controllo di una stampante, stop, null'altro.
Win 10 è supportato ed implementato da aggiornamento ma con prestazioni tali da non consentire il normale funzionamento.
"I requisiti hw legati al mio uso non sono cambiati" vuol dire che con quel PC ci faccio sempre le stesse identiche cose che non posso fare più con win 10, mi sembra più che chiaro.
Distro Linux ottimizzate girano in una via di mezzo tra win 7 e 10 e permettono un utilizzo più decente.
Stiamo parlando di PC e della loro evoluzione hw/sw l'ambito smartphone è chiaramente incomparabile.
Senza le Live Tile, Windows 11 è un grosso passo indietro
beh quello non è colpa di m1, ma di macos in generale dove non hai modo di recuperare le vecchie app se il tuo sistema non è più supportato (mi pare da prima di catalina). Se ad esempio avevi un programma su sierra che funzionava bene, ma nel frattempo è stato aggiornato e quella versione non c'è più, sei fregato. A meno ovviamente di non cercare i dmg o i pkg su internet, ma la fregatura resta se si trattava di programmi a pagamento.
Stai farneticando. Vuoi far girare allo stesso modo windows 7 del 2009 e windows 10 su una macchina stravecchia e senza neanche ssd. Prendi uno smartphone di 10 anni fa e mettici le app di adesso e vedi se gira uguale perché "i requisiti del tuo uso non sono cambiati" (qualunque cosa voglia dire in italiano). Oppure installa una distro Linux recente (non ottimizzata per hardware scarso) e vedi se gira come una distro di 10 anni fà.
P. S. Senza contare che né Android, né Linux hanno supporto su roba vecchia di 10 anni come Windows.
neanch'io ho aggiornato, aspettero' finchè potro' ..
ho avuto più problemi con le stampanti, ma proprio per problemi di stampa vera a propria non di comunicazione. Ne ho cambiate 2 nel giro di pochi mesi. ora ho trovato quella giusta. ma è nuova.
il paradosso è che non supportando più i computer con cpu vulnerabili li renderanno ancor più vulnerabili quando il supporto a windows 10 terminerà, e non manca così tanto
Esempio pratico, non win11 related.
Ho dovuto fare rollback l'anno scorso da win 10 a 7 per il laptop muletto di casa, 4gb di RAM, CPU dual core 2.2ghz hd SSD 1tb la piattaforma hw è obsoleta son d'accordo ma con 7 l'uso base navigazione web, videoscrittura etc è normalmente possibile con 10 impensabile andare oltre l'accensione.