
27 Dicembre 2021
23 Novembre 2021 16
A un anno dall'uscita, le console next-gen restano macchine proietatte sia verso il futuro, sia verso il passato dato che si tratta delle piattaforme migliori per fruire dei giochi della scorsa generazione al massimo delle loro potenzialità. Su Xbox Series X e Series S, poi, questa realtà si è fatta ancora più concreta a partire da febbraio, quando Microsoft ha presentato la funzione FPS Boost, una tecnologia pensata per migliorare ulteriormente la fruizione dei titoli in retrocompatibilità.
I giochi supportati da FPS Boost, infatti, beneficiano di un frame rate raddoppiato e in alcuni casi addirittura quadruplicato rispetto all'originale: in questi mesi il catalogo si è espanso in maniera considerevole, l'ultima volta proprio la settimana scorsa: per consultarlo integralmente, vi basterà seguire questo link.
Ad ogni modo, con la notizia della chiusura del programma di retrocompatibilità, in tanti si sono chiesti se l'elenco dei titoli con supporto a FPS Boost fosse destinato ad arricchirsi ancora, oppure se anche in questo caso si fosse giunti al capolinea.
La risposta arriva da Jason Ronald, Xbox Director of Project Management, che nel corso del podcast di Iron Lords (lo trovate in FONTE) ha spiegato come la verità sia una sorta di via di mezzo:
Siamo sempre alla ricerca di nuovi modi per migliorare i titoli, che si tratti di aumento della risoluzione, miglioramenti del frame rate, cose come l'Auto HD. E va detto che con la tecnologia di cui disponiamo, ovvero FPS Boost, abbiamo provato molto di più dei 130 titoli attualmente supportati, e nella maggior parte dei casi il gioco funzionava alla grande, ma ad un certo punto trovavamo un bug critico.
Continueremo a cercare nuove opportunità e nuovi modi per migliorare i titoli, ma non abbiamo nulla in programma per il futuro immediato. In questo momento, penso che stiamo scoprendo dove risiedono alcuni dei limiti della tecnologia che abbiamo attualmente a disposizione.
Insomma, non dobbiamo attenderci altri titoli compatibili con FPS Boost oltre a quelli già esistenti, e la ragione è legata a difficoltà intrinseche alla tecnologia, che non permette di adattare facilmente altri giochi senza finire per romperli a qualche altezza. Microsoft però non abbandona l'idea di continuare a supportare e migliorare i giochi del passato, quindi possiamo aspettarci ulteriori sviluppi in questo senso, anche se ci vorrà del tempo. Probabilmente questo significa cominciare a concepire i giochi già nel presente per essere poi potenziati in futuro.
Commenti
Caro fanboy, attualmemte il fermacarte è PS5: ce l’ho da un anno ed è spenta da mesi. Invece Series X e One X le uso tutti i giorni.
Infatti i giochi stanno arrivando
Manco con il PC della nasa lo fanno andare
Zen 2 rispetto ai vecchi processori è un salto epocale. Questo non vuol dire che il gioco si ottimizzi da solo comunque.
Ed è passato un anno dall'uscita delle console , ciò che ha salvato la serie x è stato proprio la retrocompatibiltà +FPS Boost, adesso se lo abbandonano devono fare di più lato nuovi giochi.
Credo che siano arrivati al limite del costo delle licenze
Se non te ne fossi accorto è uscita forza e adesso tra 1 mese Halo
Mica è un problema di personale , se non aggiorni i giochi vecchi devi almeno fare uscire i giochi nuovi altrimenti il nuovo hardware non servirebbe a niente.
Credo piu che altro hanno fatto i giochi più famosi e dove avevano il supporto di chi li aveva prodotti o chi ne detiene i diritti
Non penso che quelli che lavorano all'FPS Boost siano gli stessi che creano nuove IP...
Si chiama avere l'ottimizzazione come ultimo obiettivo della vita. Posso farti un gioco che se non hai una CPU a 6ghz non parte neanche, ma questo non significa che la CPU abbia un qualche problema.
Le console attuali non hanno in ben che minimo problema, sono i cani di DICE che non riescono a far uscire un gioco decente neanche se ci provano, su PC è un disastro e su Console è anche peggio. il
A questo proposito vorrei citare le parole di uno sviluppatore di DICE su BF2042:
"Something to explore in post launch, potentially. Resolution is not a problem, we are hammering the CPUs with 128 players quite severely, and the CPU requirements to jump from 60 to 120 fps are not trivial. Reducing resolution won't be much of a help. "
Conferma l'inutilità degli 8 core sulle console, questa è una bella frecciatina a chi sosteneva che il passaggio all'architettura Zen2 avrebbe portato gli sviluppatori ad ampliare l'utilizzo del multithreading in questo ambito, e sottolinea i limiti di questa cpu che, con i suoi 3.5ghz e cache ridotta rispetto alla versione desktop, non può reggere il gioco a 120fps.
Quindi, dopo la pantomima del disco con elevate velocità sequenziali che farebbe i miracoli in game, abbiamo smontato anche la leggenda del HFR sulle console.
Va bene ma devono anche far uscire giochi nuovi altrimenti la loro console è un fermacarte.
Aha, vuol dire che si sono stancati di dare supporto ai giochi vecchi e che non ce ne saranno altri col boost.