
20 Maggio 2022
Il "November Update" di Windows 10 è stato ufficialmente rilasciato da qualche ora, un aggiornamento focalizzato su "produttività, gestione e sicurezza", e sappiamo già che il prossimo, importante update, è stato fissato per la seconda metà del 2022. Proprio come previsto per Windows 11, infatti, Microsoft sta pianificando di aggiornare annualmente la precedente piattaforma per aggiungere nuova funzionalità.
Questo è quanto affermato da John Cable, responsabile della manutenzione e della distribuzione di Windows di Microsoft.
Passeremo a un nuovo calendario di pubblicazione per Windows 10, affinché corrisponda a quello di Windows 11, puntando a update importanti con cadenza annuale. Il prossimo aggiornamento delle funzionalità di Windows 10 è previsto per la seconda metà del 2022.
Il supporto a Windows 10, ricordiamo, continuerà almeno fino al 14 ottobre 2025, ma finora non c'erano state indicazioni da parte di Microsoft in merito ai piani di aggiornamento di questa versione del suo sistema operativo che rimarrà comunque utilizzata da molti utenti.
Queste affermazioni chiariscono un po' la situazione anche se non è ancora chiaro cosa verrà portato in futuro su Windows 10. Questo aggiornamento di novembre non è particolarmente corposo, ha in pratica una sola, importante, novità ovvero il supporto dell'elaborazione GPU in Windows Subsystem for Linux (WSL). Microsoft, inoltre, già da qualche settimana ha iniziato a implementare su Windows 10 il suo nuovo Microsoft Store.
Fino al termine del supporto, quindi, sarebbe lecito attendersi due, al massimo tre importanti aggiornamenti ma senza sperare nell'arrivo di significative funzionalità. Le attenzioni della società di Redmond, ovviamente, sono focalizzate su Windows 11 che sta cercando di portare sul maggior quantitativo possibile di dispositivi. A tal proposito, John Cable ha aggiunto che:
Sulla base dell'esperienza positiva di aggiornamento e del feedback ricevuto degli utenti fino ad oggi, stiamo aumentando il ritmo dell'implementazione più rapidamente di quanto previsto in precedenza e ora stiamo rendendo l'aggiornamento di Windows 11 disponibile su un maggior numero di dispositivi con Windows 10 idonei".
Commenti
Microsoft si è giocata la credibilità soprattutto con i clienti del mobile, che avevano data fiducia a Windows 10 mobile, per poi venire ripagati come sappiamo. Idem per i clienti device RT. Lo scandalo non è tanto l'incoerenza della comunicazione ( che, comunque, pesa), quanto il tagliar fuori schede madri con TPM 1.2 del 2018, con 16 GB RAM e processore quadcore da 3.6. Questo è lo scandalo, considerando che - ora - Win 10 e 11 differiscono per dettagli grafici. Incentivano a tenere OS non supportati. Quando si tira troppo la corda...
scusate ma come si fa a scegliere quali aggiornamenti installare sul win update?
Yes
per fortuna non faccio parte di questa categoria. Io tengo tutto e riparo.
Uuuh come gli brucia
Un esempio di una cosa lasciata in sospeso?
No perchè il sistema è ormai completo e sistemato nel limite del possibile con i tempi. Anzi come tutti gli altri in passato ha avuto 10 anni di supporto.
Ok, grazie.
Non va bene quella licenza
Magari! Siamo mooolto lontani
Una curiosità, se utilizzo Windows 10 Pro con licenza attiva, posso passare alla versione LTSC, oppure serve una licenza diversa?
https://uploads.disquscdn.c...
Ma parli di Windows 11?
Curiosità, che voce è?
Costa troppo il sapone
C'era già ma andava abilitato nelle impostazioni... Lo so perchè io l'avevo già abilitato nella build di lancio. Avranno messo il flag di default adesso con l'laggiornamento.
Sul pc aziendale con w10 non ho ancora la dark mode, fai te...
Sul personale aspetto fino a quando non mi viene voglia di passare all'11, visto che comunque ho hardware recente e non avrei problemi a fare l'update. Sui PC vecchi male che vada tengo il 10 non aggiornato, vediamo, tanto se ne riparla tra un po' di anni...
ovvimante,parlavo solo del cambio pc,personalmente ho spero di morire prima del passaggio da w10 a w11 aziendale:)dopo il passaggio w7-w10
Metti che ne passano 7 abbiamo comunque piu' tempo visto che il supporto scade nel 2029.
si ma ripeto se va bene si cambiano ogni 3-5 anni,di solito passano anche 7
La risposta corretta è sempre una sola, anche al di fuori del contesto scientifico, l'unica differenza è che, mentre nel contesto scientifico si può dimostrare in modi più o meno lapalissiani, al di fuori della scienza non c'è modo di capire quale sia la risposta corretta e il nostro sistema sociale, garantendo a chiunque di poter sostenere qualsiasi assurdità gli passi per la testa (poiché questa potrebbe "potrebbe sempre essere corretta" ciecamente) non aiuta.
Un applauso a quelli di Microsoft che con l'ultimo aggiornamento hanno messo il ritorno al desktop cliccando in basso a dx
*perché
Sarebbe uno spreco di tempo dato che è in fin di vita
Non ci sarebbe nulla di male avere un aggiornamento l’anno,anzi…tuttavia la cosa irritante è che dopo essere stato un cantiere per anni (Windows 10) dove hanno infilato e tolto di tutto hanno deciso semplicemente di interrompere i lavori lasciando diverse cose in sospeso. Magari li terminassero e lo mettessero in un uno stato di supporto esteso sarebbe quantomeno dovuto.
Personalmente il mio pc e' il penultimo e ce l'ho da 3 anni, ma quest'anno hanno preso dei pc nuovi, quindi diciamo 3 anni...Considerando che windows 10 per le aziende tira avanti fino al 2029 mi permetto di supporre che da qui a fine decennio verranno cambiati.
Perhcè gli altri ultimi aggiornamenti di Windows 10 che "nuove funzioni" hanno portato?
Ma quale taglio.
Stanno estendendo il supporto ad altre CPU anche quindi è tutto a posto.
Ma poi che volete? Microsoft è una delle uniche aziende a darti supporto OS per 10 anni gratis.
Suvvia...
non leggo le sterili discussioni
le stesse persone che si lamentano sono le stesse che comprano solo telefoni cinesi che non aggiornano dopo 6 mesi e ne comprano uno nuovo all'anno
e dopo 8 anni un portatile ormai non è più performante
E purtroppo non ci sono più loro ad allietarci...
https://uploads.disquscdn.c...
Windows 10 is the new Windows 7
Non esiste nessuno che cambia le macchine ogni anno!
Cosa vuol dire ogni qualche anno;)?!Anche le banche che sono piene di soldi li cambiano ogni 3-5 se va bene
Quindi?!Niente fidanzata estone?!Allora a che serve sta università del cavolo
Bella strategia commerciale, vai dai clienti a dirgli tu aggiorna io non so per quanto ma per un pò lo aggiorno.
Semplicemente hanno cambiato idea, sono passati diversi anni...
Non esiste azienda (o politico) che non abbia fatto retromarcia perché le decisioni vengono prese oggi ma le cose cambiano ed il cliente ha sempre ragione. Apple ha rimesso magsafe, porte, peso e spessore e tolto la touchbar sui Macbook come chiedevano i clienti... Microsof torna sui suoi passi, google idem. C'è poco da meravigliarsi se si è superata la pubertà.
Bene così, in attesa che Windows 11 raggiunga una certa stabilità, più che altro a livello commerciale. Dopodiché, PC nuovo e passa la paura.
E ne arriveranno di nuove, logico.
Esatto, e il peggio deve ancora arrivare.
Chi nasce oggi in occidente vedrà per forza di cose un drastico ridimensionamento del suo tenore di vita e parecchie delle comodità che oggi diamo per scontate, in futuro saranno un lusso per pochi.
Sta finendo il tempo delle orgie consumistiche, degli "erasmus" delle vacanze di massa all'estero 2/3 volte l'anno, delle case enormi semivuote e ugualmente riscaldate e illuminate H24, del farsi mantenere a vita o quasi da genitori prima, e dallo stato poi.
Il drastico aumento del costo delle materie prime e dell'energia è emblematico del cambiamento già in corso.
Siamo in troppi, e non ci sono risorse per tutti.
E a tal proposito vorrei proprio vedere quelli della "decrescita felice" dell'economia "green" e della decarbonizzazione se protesteranno ancora in piazza per il clima se dovessero esserci blackout elettrici o del gas magari sotto le feste, oppure se la corrente in casa dovesse cominciare ad arrivargli a singhiozzo solo per qualche ora al giorno, o per qualche giorno al mese*
La realtà pura e semplice è che tutti i nodi stanno arrivando al pettine e per parecchi da sempre abituati a vivere nel mondo dei sogni, sarà un bruschissimo e traumatico risveglio.
* Cosa questa che succede ogni giorno a più di metà dell'umanità mentre quasi un miliardo di persone non ha mai saputo cosa sia avere la corrente elettrica al gas o l'acqa in casa, e adesso gli dicono che devono rinunciare pure al carbone perchè inquina.
Questa e' una deduzione fatta un po' cosi', poi magari e' vero eh, pero'...Il fatto che si possa installare comunque evitando i blocchi non vuole dire che i requisiti siano "finti", per esempio, se non hai il tpm tutto il software che lo richiedeva non funziona, non e' che va lo stesso...
PS: la sostenibilita' ambientale non la raggiungi a prescindere se non tornando al medioevo in pratica.
Mi sembra che stiamo spostando l'oggetto del contendere. Il punto non è che Microsoft debba supportare i sistemi operativi all'infinito ma che l'impossibilità di installare la nuova versione sia legata a stravolgimenti nelle modalità d'uso o nelle possibilità del nuov hardware. Il blocco alle installazioni per il vecchio hardware in questo caso è a dir poco artificioso, non legato a mirabolanti stravolgimenti del paradigma di utilizzo nè a incrementi prestazionali a due cifre. Lo dimostra il fatto che con salti tripli con avvitamento è possibile installarlo e farlo funzionare comunque su macchine non supportate ma senza aggiornamenti. Significa che la scelta di tagliare fuori quelle macchine non è tecnica ma politica, magari legata ad accordi con i produttori di hardware finalizzati ad incentivare quel mercato.
Qualunque sia la motivazione comunque non è sostenibile dal punto di vista ambientale.
Windows 10 LTSC 1809 - end of life 9 gennaio 2029
Direi che posso tranquillamente lasciarlo così
Direi tutti quelli che hanno bisogno di svolgere operazioni pesanti...e figurati tra 4 anni invece, scommetto che sara' pieno di "3D artisti" (per dirne uno) con un ottimo i7 con 4 core.
Allora MS se ne assumera' le conseguenze, cioe' nessuna conseguenza, perche' i problemi, all'atto pratico, sono praticamente inesistenti.
Anche io ho un pc vecchio che non potra' passare a w11 (stesso anno del tuo i7), ma deve intanto tirare avanti altri 4 anni (che probabilmente fara') e poi, se proprio voglio continuare ad usarlo passero' a una distro linux a caso e amen. Lamentarsi perche' MS non vuole supportare il mio pc di 15 anni mi sembra esagerato, anzi, mi sembra incredibilmente buono come risultato, 15 anni sono tantissimi.
Ovvio che questo e' il caso migliore, perche' un pc con un i7 di settima generazione ne ha meno di anni, ma comunque non e' che sara' durato poco.
La scelta di MS non e' perfetta, ma non la vedo cosi tanto oltraggiosa, i pc che si ritroveranno esclusi dall'update possono trovare altre viee per avere un SO aggiornato.
Si, perché non dovrebbero esistere su certe aziende di un certo livello, la comunicazione fa parte del concetto di affidabilità aziendale
Non c'entra nulla, si parla di comunicazione.
Se tu dici qualcosa io mi attengo a ciò che TU dici, se poi TU cambi idea sta a te assumerne le conseguenze di ciò che hai detto prima in rapporto al cambio di idea.
Non puoi da un giorno all'altro cambiare idea stravolgendo ciò che TU stessa hai affermato.
Conosci il concetto di attendibilità aziendale? A quanto pare no...
Non ho detto che sono da buttare ma ormai al limite, nei giochi più pesanti stanno quasi sempre fissi al 100%
Potrei dire una cavolata, ma sono abbastanza sicuro che nessun ufficio IT avesse stappato le bottiglie quel giorno pensando:
"Ora compriamo i pc e non li cambieremo mai piu' perche' ce li aggiornano a vita"
Ora io posso solo portare la mia esperienza, ovvero ogni due anni da me vengono comprati 1000 pc nuovi (desktop e portatili) che andranno a sostituire i 1000 pc che ne hanno piu' bisogno e quelli sostituiti, se vanno ancora, passano a chi ne aveva uno ancora piu' vecchio. Considerando che da almeno due anni i pc sono compatibili con w11 vuole dire che quando W10 verra' abbandonato non potranno aggiornare i pc che hanno piu' di 7 anni (che non saranno certo migliaia). Sicuramente qualche PC che avrebbero continuato ad usare ci sara', pero' non mi sembra la fine del mondo.
Poi te ti puoi aggrappare al fatto che MS aveva detto che potevamo tenerli per sempre e le aziende hanno gia' in mente di continuare ad usarli fino al 2075, pero' bho, a me sembra un problema che non esiste.
In un mondo ideale, dove il rispetto per l'ambiente e per le condizioni di lavoro delle persone che producono masse di oggetti a prezzi bassi sono una priorità (e dovrebbero esserlo vista la situazione attuale), l'unico criterio che dovrebbe motivare la sostituzione di un oggetto funzionante dovrebbe essere la non rispondenza all'esigenza.
Non è questo il caso di cui stiamo parlando. Sono tagliati fuori da questo aggiornamento computer validissimi che rispondono ancora in pieno all'utilizzo che se ne fa. Un esempio: a casa ho un I7 dei 11 anni fa che continua ad essere il mio computer principale per tutte le attività nonostante ce ne possieda degli altri più moderni. Continua ad essere ottimamente responsivo (scusando la bestialità linguistica) e per attività ben più onerose della navigazione internet o dell'uso "social" però non potrò aggiornarlo a Windows 11.
Dicono così per spingere le vendite di W11... Poi se tra 5 anni la base installata di W10 sarà ancora consistente allungheranno il supporto a W10 ulteriormente come hanno fatto con W7 nonostante gli innumerevoli penultimatum (ancora escono patch adesso per falle gravi).
Ancora vi meravigliate e vi stupite di ste cose.
Un'azienda che lavora con i computer non puo' tenerli per 20 anni (salvo qualche caso).
Altrimenti diamo ad un rappresentate la mia macchina che ha 15 anni e se giri in autostrada rischi di perdere le gomme, facciamo cosi?
Oppure possiamo riprendere dal cassonetto i server che avevamo nel 2000, funzionano ancora, poi oh, probabilmente di giorno sarebbero sempre down per il carico, pero' vabbe', basta collegarsi di notte.