Microsoft sta per cambiare in maniera importante la gestione dei giochi distribuiti su Windows 10 e Windows 11 tramite il Windows Store e l’applicazione dedicata al Game Pass, stando a quanto si apprende da un report esclusivo di The Verge.

Le indiscrezioni riportate dalla testata hanno quasi carattere di ufficialità, in quanto da prima sono emerse da una fonte vicina a Microsoft, ma poi la casa di Redmond ha direttamente confermato le novità rispondendo ad una richiesta di chiarimento esplicita da parte di The Verge.

Secondo quanto emerso, Microsoft sta testando internamente delle nuove versioni dell’app Xbox Game Pass e del Windows Store che permettono agli utenti di accedere liberamente alla cartella di installazione dei giochi. Allo stato attuale, infatti, queste cartelle sono bloccate dietro livelli di permessi speciali che rendono difficile qualsiasi interazione con i file al loro interno e persino con la possibilità di effettuarne il backup.

Il nuovo aggiornamento, invece, renderà molto più libera la gestione dei file, dando quindi il via alla possibilità di spostare le cartelle con più semplicità e inoltre permetterà di effettuare interventi molto comuni in ambito PC, come l’applicazione delle mod. Il nuovo Store e il Game Pass integreranno anche uno strumento di verifica dell’integrità dei file e di riparazione, nel caso in cui sia necessario verificare un backup o correggere eventuali errori. Insomma, sembra che Microsoft si stia aprendo ancora di più agli utenti PC, seguendo le pratiche già condivise da giganti del settore come Steam.