SIAE vs Meta, c'è un accordo transitorio: torna la musica su Facebook e Instagram

15 Maggio 2023 28

Meta e la SIAE, spinte anche dall'Antitrust che nei giorni scorsi aveva imposto la riapertura delle trattative dopo quanto accaduto lo scorso marzo, hanno raggiunto un accordo transitorio che consentirà, almeno fino al prossimo 6 ottobre, di far tornare nuovamente su Facebook e Instagram la musica tutelata dalla Società Italiana degli Autori ed Editori.

ACCORDO TRANSITORIO, SI CONTINUA A TRATTARE

"A seguito di un accordo transitorio firmato tra le parti, sulle piattaforme social di Meta si tornerà ad ascoltare la musica tutelata da SIAE".

Nel comunicato stampa pubblicato sul suo sito ufficiale, la SIAE ha espresso "soddisfazione per questo risultato, cercato e raggiunto", ma rimane comunque impegnata a tutelare gli interessi dei suoi iscritti continuando a "lavorare instancabilmente per raggiungere un accordo definitivo e duraturo" improntato all’equità e alla trasparenza, così come chiede anche la Direttiva europea sul Copyright.

In tal senso, conclude il comunicato, la SIAE ha affermato di essersi impegnata nel portare avanti le negoziazioni nel rispetto delle decisioni e delle misure cautelari dettate dall’AGCM che aveva anche richiesto a Meta tutte tutte le informazioni necessarie per "svolgere le negoziazioni in modo equo e trasparente" come misura cautelare per il presunto abuso di dipendenza economica da parte del gruppo di Mark Zuckerberg.

L'AGCM aveva ritenuto che in tutta questa situazione i più colpiti siano stati i consumatori, poiché le pratiche considerate abusive limitano di fatto la scelta degli utenti, privati dalla possibilità di fruire dell’offerta musicale italiana e internazionale tutelata dalla SIAE.

SODDISFAZIONE ESPRESSA ANCHE DA META E FIMI

Soddisfazione è stata espressa anche da Meta che, tramite un portavoce, ha affermato di essere lieta di aver concordato "un'estensione dell’accordo di licenza" con la SIAE:

Questo consentirà ad utenti e creator di accedere alla nostra libreria musicale completa, incluso il catalogo SIAE, nel pieno rispetto del diritto d'autore di artisti e compositori. I brani del repertorio SIAE saranno ripristinati sulle nostre piattaforme

Il portavoce di Meta ha affermato che la società continuerà a negoziare con la Società Italiana degli Autori ed Editori "in buona fede" nella speranza di raggiungere un accordo a lungo termine. Nelle prossime ore, come concordato, verrà progressivamente ripristinata la disponibilità dei contenuti musicali sia su Facebook che su Instagram.

Enzo Mazza, CEO della Federazione Industria Musicale Italiana, ha affermato che il raggiungimento di questo accordo, seppur transitorio, rappresenta comunque un passo importante per l’industria musicale in quanto "consente ai fan di musica ed agli artisti di utilizzare nuovamente importanti canali dei social media".

Mazza, nelle scorse settimane aveva espresso il suo parere favorevole anche sulla misura cautelare adottata dall'ACGM per il presunto abuso di dipendenza economica da parte del gruppo di Meta vedendolo, anche in questo caso, come un "importante provvedimento per l’industria musicale, gli artisti e i fan di musica”.

I NODI DA RISOLVERE ENTRO IL 6 OTTOBRE

Meta, seppur non condividendo le misure cautelari adottate dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, si era comunque sempre detta favorevole ad accogliere l'opportunità offerta a tutte le parti coinvolte di "tornare al tavolo delle trattative per raggiungere una soluzione condivisa".

Entro il prossimo 6 ottobre, quindi, ci saranno diverse situazioni da chiarire per rendere "definitivo" questo accordo, almeno fino al prossimo rinnovo. In particolare, il dito è puntato verso il modello di Meta basato principalmente su un cifra forfettaria per l’uso dei brani nelle Storie e nei Reel, i formati più utilizzati che non prevedono una monetizzazione diretta. SIAE, dal canto suo, non intende accettare alcun forfait senza informazioni precise che dimostrino che sia proporzionato ai ricavi di Meta in Italia. Insomma, la situazione è tutt'altro che semplice.


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Commenti

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Ikaro

Vediamo quanto possono tirare la corda con Meta che sicuramente non si starà strappando i capelli...sarebbe una goduria se li portasse entrambi al Tar a fargli vedere i sorci verdi

MK50

Ed infatti, è andata a piangere dall'Antitrust perché obbligasse Meta a riaprire le trattative... Onestamente mi chiedo come sia legale una cosa simile, ma tant'è.

PilloPallo
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Re Giallo

Ehccerto, è sempre lo zio Sam il problema. Di TikTok cosa ne pensi?

Davide

Su quello non ci piove. Ma di sicuro faranno ricotta qualche altro ""organo di garanzia"" per cercare di spuntarla

Paolo Cocci

Guarda che Meta ci perdeva dei soldi eh! E pure non pochi…

Ikaro

E che caso legale vogliono mettere su? Guarda mamma quello è brutto e cattivo gne gne gne LOL la SIAE semplicemente pensava di avere a che fare con i piccoli commercianti italiani, si è trovata uno squalo che se ne frega delle sue pratiche mafiose

Cromage

SIAE da abolire

Markk
uncletoma

io avrei spernacchiato siae e governo

Luca

a chi lo dici :)

T. P.

in effetti, una bella pennica ora ci starebbe benissimo! :)

fire_RS

Ora sì che la mia vita ha di nuovo un senso, grazie SIAE !!

mmaazz

Io trovo ancora poco nel catalogo, sono l'unico?

Antonio Guacci

Idealmente ragionando, io sono perfettamente d'accordo con te.

Ma non lo è l'Antitrust: ha imposto a Meta di ripristinare la disponibilità dei contenuti musicali su Facebook e su Instagram, ha adottato misure cautelari nei confronti di Meta per un presunto abuso di dipendenza economica, e oltre tutto Meta dovrà fornire tutte le informazioni necessarie nell'ambito della ripresa delle trattative.

Tradotto: "oh Meta, tu 'sto boccone amaro te lo devi magna', e lo devi pure paga' caro!".

Andredory

Le riapro e poi le rifiuto di nuovo, non sono obbligato ad arrivare ad un compromesso. Anche perchè a questo punto non mi posso neanche ritirare dal mercato se volessi? Metti che il mercato italiano non è più redditizio, facebook sarebbe obbligata dall'Antitrust a rimanere in perdita in Italia? Non credo proprio.
Possono farmi aprire quante trattative vogliono, non sono obbligato ad accettarle. Ed anzi, fossi in loro terrei aperta la trattativa per anni ed intanto continuerei a bloccare la musica.

MisterTIC
Davide

La SIAE si è piegata a 90 così che nel frattempo possa continuare a incassare. Staranno sicuramente preparando un caso legale per quando l'accordo transitorio scadrà

Hockey

È arrivato il bonifico

Antonio Guacci
Ansem The Seeker Of Lossless

Il più pulito ha la rogna.
È semplicemente una gara ha chi ha più potere da parte di siae e meta.

ferrari1990

Ogni tanto qualcosa di buono

ID
Fade

le decisioni dell'antitrust sono impugnabili mediante ricorso al tar del lazio

Antonio Guacci

Purtroppo Meta non ha potuto "avere la testa più dura": l'Antitrust ha imposto la riapertura delle trattative con SIAE.

In sostanza, è come se avesse detto: "tu Meta non puoi chiudere le trattative rinunciando a quanto ti offre SIAE: potrai chiuderle solo quando avrai acquistato ciò che ti offre SIAE".

Hai scritto benissimo: "associazione a delinquere".

Luca

finalmente. Il mondo è salvo e posso dormire sereno

Andredory

Peccato, mi sarebbe piaciuto che Facebook avesse avuto la testa più dura, poteva interrompere definitivamente il servizio e mandare un chiaro messaggio a quell'associazione a delinquere di SIAE.
Al massimo ci si arrangiava mettendo da noi una canzone in sottofondo con un veloce editing.

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