
17 Marzo 2023
Il 2022 non è stato un anno particolarmente prospero per Meta. Sin da quando l'azienda ha annunciato la sua svolta verso il tema del metaverso, le azioni di Meta sono inesorabilmente crollate, i soldi spesi nei Reality Labs non hanno prodotto risultati degni di nota e anche il lancio di un dispositivo tecnologicamente interessante come il Meta Quest Pro - di cui vi abbiamo parlato nella nostra prova - ha lasciato scettici gli investitori, vista la difficoltà nell'inquadrare il target di pubblico per il nuovo visore premium.
Al netto di ciò, Meta non ha alcuna intenzione di fare passi indietro, ma anzi ha confermato che anche nel 2023 i Reality Labs rappresenteranno una delle principali voci di spesa dell'azienda, dal momento che verrà destinato circa il 20% del budget totale proprio a questa divisione. La metà della somma stanziata andrà direttamente a finanziare la sezione AR, come accaduto nel corso del 2022.
Questi dettagli sono stati svelati niente meno che da Andrew Bosworth, CTO dei Reality Labs, il quale ha preso atto di come quello che sta per concludersi sia stato un anno più difficile del solito. Secondo quanto dichiarato da Bosworth, la combinazione tra la crisi economica e le pressioni subite da Meta in alcuni dei suoi business più importanti hanno creato una sorta di tempesta perfetta che non ha fatto altro che aumentare lo scetticismo nei confronti degli investimenti dell'azienda, i quali sono spesso finiti sotto attacco nel corso degli ultimi mesi. In particolare non è andato giù il fatto che i 9,4 miliardi di dollari di perdite generati da Reality Labs non siano stati accompagnati da progressi tangibili nel campo del metaverso, il quale continua a restare un progetto di lunghissimo termine.
Bosworth è comunque molto ottimista, in quanto sostiene che queste spese sono state fondamentali per porre le basi per le tecnologie del futuro e che la quantità di fondi investita sia perfettamente coerente con quanto ci si aspetterebbe da un'azienda che ha l'ambizione di stare al vertice del settore della realtà aumentata e non solo. Bosworth sostiene anche che le tecnologie realizzate nel 2022 daranno i loro frutti solo in futuro, ma che sicuramente Meta potrà trarne beneficio per i prossimi decenni, andando quindi a sottolineare come sia prematuro valutare i risultati in questa fase.
Il 2023 sarà quindi un altro anno di transizione, anticipa Bosworth, visto che gran parte delle novità legate ai Reality Labs saranno tutto sommato di entità minore, come ad esempio il miglioramento degli avatar. Tra i progetti più ambiziosi c'è quello di spingere la crescita di Horizon Worlds - che al momento non riscontra successo neanche internamente a Meta - e il possibile lancio del successore del Meta Quest 2.
Intanto però Meta deve fare i conti con l'uscita dal team di John Carmack. Il fondatore di Oculus, infatti, ha lasciato Meta dopo averne criticato pesantemente l'efficienza e la mancanza di focus verso ciò che conta realmente. Lo stesso Carmack ha infatti espresso dei dubbi riguardo l'utilità di Meta Quest Pro - pur lodandone la tecnologia - e si è lamentato di come gli fosse ormai impossibile proporre la sua visione all'interno dell'azienda.
Il prossimo anno sarà ricco di sfide importanti per Meta e lo stesso Bosworth ha preso atto del fatto che l'azienda potrebbe trovarsi a fronteggiare le concorrenza della prima proposta di Apple e del visore di HTC che verrà svelato tra poche settimane. Sebbene il 2023 non sarà l'anno deciso per il futuro di Meta, sarà sicuramente indicativo della strada che prenderà l'azienda nel futuro.
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Commenti
Secondo me Zuc lo hanno messo a vedere troppe volte il film i Replicanti stile arancia meccanica... Ci aveva già provato Second Life a spostare la vita nel virtuale fallendo miseramente, perchè riprovarci?
Sta roba del Metaverso mi fa venire le ulcere ... basta fare articoli su sta v9ccata..
Giuro che zucchina è fuori dal mondo.
Ormai si è rinc0glionito, qualsiasi persona con un minimo di esperienza vr sa benissimo che NESSUNO vuole passare le giornate con un visore in faccia, neanche i giocatori più accaniti.
È semplicemente fisicamente stancante doversi muovere in continuazione
Attualmente la società è composta da pochi neuroni di poche persone che controllano miliardi di pupazzi.
La tua descrizione non mi piace, ma nemmeno quella attuale.
Meta dovrebbe impegnarsi a fornire un vero e proprio supporto clienti in ogni Stato da poter contattare in caso di furto dell’account e circostanze più gravi. L’attuale sistema automatizzato è pessimo e di poca utilità.
Ad occhio e croce non mi pare...
Il futuro proprio come STADIA !
Ah ah ah ah che flop sarà il metavirtuale.
Neanche complementare immagina giocare ad un MMO rpg senza "RPG", noia mortale
Ma magari
Il metaverso futuro di cosa esattamente?
Siamo ogni giorno più vicini alla cacciata della zucchina
È piú semplice raggiungere l'anus degli utenti se non possono chiudere le gambe, questo Meta lo sa.
intanto, in borsa...
https://uploads.disquscdn.c...
un pò come per le elettriche!!!
dai italba questa è solo una battuta!!!
spero di essermi spiegato bene nell'altra discussione!!!
siamo in due!!! ahahahahhaha
No il metaverso non sostituirà la realtà ma ne sarà complementare.
È questo che molti non comprendono ancora. Migliorerà e faciliterà alcuni lavori.
A portare avanti questa rivoluzione non sarà solo Meta ma tutto il mondo produttivo e sociale.
https://uploads.disquscdn.c...
Fatemi dire che solo un team di genii poteva partorire i personaggi senza le gambe...
In compenso avremmo la faccia di quello
AhahahahahAhahahahahAhahahahahAhahahahah
I personaggi assomigliano a ciò che mi esce dall'ano dopo una cena messicana.
"In the year 5555
Your arms are hanging limp at your sides
Your legs got nothing to do
Some machine's doing that for you"
Cheers
Questa tecnologia serve per fare riunioni online, non per vedere le gambe.
Forse ti è sfuggito lo scopo.
Nel futuro non avremo più le gambe? Parrebbe di si, a giudicare dall'immagine nell'articolo.