
03 Febbraio 2023
19 Ottobre 2022 454
Sono quattro le istruttorie e i sub-procedimenti cautelari avviati dall'AGCM nei confronti di altrettante società che forniscono energia elettrica e gas sul mercato libero, e sono addirittura 25 le imprese italiane a cui l'Autorità ha chiesto informazioni per verificare l'eventuale presenza di irregolarità contrattuali. Le realtà coinvolte sono Iren, Iberdrola, E.ON e Dolomiti, l'accusa è di aver proposto ai rispettivi clienti modifiche del prezzo di fornitura del gas e dell'energia elettrica in contrasto con l'articolo 3 del DL Aiuti bis (9/8/2022 n.115, poi convertito in Legge n.142 del 21/9/2022).
L'azione intrapresa dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato rientra in una più ampia strategia di controllo definita per tutelare i consumatori in questo difficile periodo di crisi geo-politica, energetica ed economica con inevitabili ricadute sulle nostre bollette.
Sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale
- Fino al 30 aprile 2023 è sospesa l'efficacia di ogni eventuale clausola contrattuale che consente all'impresa fornitrice di energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni generali di contratto relative alla definizione del prezzo ancorché sia contrattualmente riconosciuto il diritto di recesso alla controparte.
- Fino alla medesima data di cui al comma 1 sono inefficaci i preavvisi comunicati per le suddette finalità prima della data di entrata in vigore del presente decreto, salvo che le modifiche contrattuali si siano già perfezionate.
In parole povere: fino al 30 aprile 2023 i fornitori di energia elettrica e gas non possono apportare modifiche unilaterali al contratto in essere con il cliente in merito alla modifica del prezzo ("salvo che le modifiche si siano già perfezionate prima dell'entrata in vigore del decreto stesso").
Le istruttorie sono state avviate dall'Antitrust nei confronti di:
Iren, Iberdrola, E.ON, Dolomiti
La richiesta di informazioni è stata inviata a:
A2A Energia, Acea Energia, AGSM ENERGIA, Alleanza Luce & Gas, Alperia, AMGAS, ARGOS, Audax Energia, Axpo Italia, Bluenergy Group, Duferco Energia, Edison Energia, Enegan, Enel Energia, Engie Italia, Eni Plenitude, Enne Energia, Estra Energie, Hera Comm, Illumia, Optima Italia, Repower Italia, Sinergas, Sorgenia, Wekiwi
L'AGCM ha rilevato irregolarità contrattuali nelle quattro società coinvolte riguardo le proposte di modifica del prezzo di fornitura dell'energia elettrica e del gas:
Iberdrola e Dolomiti sono sotto indagine anche per aver fornito ai propri clienti informazioni ingannevoli: in particolare, entrambi i fornitori dichiarano la sopravvenuta impossibilità di offrire l'energia elettrica al prezzo pattuito a causa dell'aumento del prezzo del gas naturale. Peccato però che sia Iberdrola sia Dolomiti pubblicizzano l'energia elettrica da loro fornita come proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili.
Credits immagini: Pixabay
Recensione Asus ROG Swift PG42UQ, 42 pollici di puro godimento!
Recensione Osotek Horizon Wet Dry H200: non è perfetta ma si piega a 180 gradi
Marte: il cratere Belva come non l'avete mai visto. Un mosaico da 152 foto!
Recensione Asus ROG Strix Scar 18: le dimensioni contano! | VIDEO
Commenti
Il mio commento è riferito al fatto che quando te lo cambiano ti dicono "o ti sta bene o rescindi" che poi siano casi diversi è ovvio o mio collega di tifo :)
Insomma è diverso, un conto è che ti attivano l'offerta a TOT mese e poi rimodulano, un conto è che ti attivano un'offerta PER 3 A ANNI, per quei 3 anni non puoi far nulla
Certo che è così, ma ad esempio potrebbero fare uno sforzo in più e vietare le chiamate da numeri finti/virtuali, rendendo di fatto insostenibile il metodo che si usa ora di farti chiamare sempre da numeri di cellulari diversi.
È una configurazione che tutti gli operatori possono mettere in atto con un piccolo intervento e quindi basta solo la volontà di farlo.
Seee... Capirai...
Fa ridere e basta
Anche se continuassero a chiamarti, prima non rischiavano niente adesso per farlo devono violare la legge, ecco qual'è la differenza.
Ma guarda che io NON mi sono MAI lamentato del prezzo dell'energia elettrica, che a mio avviso è anche basso rispetto ai costi energetici di questo periodo.
A farmi girare le scatole sono gli esaltati del "Green Power" che invece di pagarsi da soli le loro cianfrusaglie, pretendono soldi da me.
Io non mi lamento affatto, semmai trovo molto positivo il fatto che sul libero mercato le aziende siano lasciate libere di crescere.
Saper assimizzare gli utili è una virtù, non un'infamia.
A patto di non essere traviati nel pensiero da scellerate ideologie marxiste, evidentemente.
Stessa cosa, il computo viene fatto per potenza installata e non per energia realmente immessa in rete, qualunque sia l'intervallo temporale considerato.
Ad esempio un impianto da 100KW destinato all'uso continuativo viene computato per 100KW, il che è palesemente un'assurdità.
Nel computo reale vanno considerate l'energia assorbita dalle batterie in fase di ricarica, il rendimento del circuito di ricarica, il rendimento del converter a corrente alternata (bassissimo per quelli ad onda sinusoidale, il calo di rendimento nel periodo estivo, la riduzione di illuminazione nel periodo invernale.
Già solo con questi, che non sono tutti, quei 100KW è già grasso che cola se diventano 40.
È lui che ha chiesto se ho idea del rendimento dei moderni pannelli.
Si, ed anche molto precisa.
Non è che io stia messo male, è che proprio non mi importa nulla.
Semplicemente non ho bisogno delle energie alternative, e neppure traggo un qualche beneficio dalla loro proliferazione.
Troppo in là con gli anni per approfittare in prima persona di futuri benefici, figli non ne ho e il pianeta conta almeno cinque miliardi di esseri umani in sovrannumero.
Quindi...
Va beh.. ti dico perché è inutile...
È uno specchio per allodole...
Iren sono i più ladri da sempre
Perché no? Sei messo così male che non puoi nemmeno permetterti di contribuire per chi spende per il bene di tutti ?
Eh ma non è che i pannelli su un edificio devono dare da soli autonomia a quell'edificio... Non ha mai funzionato così, con nessuna fonte
Parlavo di medie mensili..
trovo sbagliato che se un'azienda per anni "opera al fine di massimizzare gli utili?" poi si lamenti se gli utili diminuiscono o si azzerano....oggi si vince domani si perde...
tutto giusto, allora paga la corrente quel che costa e non ti lamentare se aumenta ancora!
io trovo incredibile che tu stia giustificando un industriale che offre contratti a prezzi bloccati apposta per invogliare ed acquisire clienti e poi li possa ritrattare come vuole. Poi chi decide il limite entro il quale può andare a ritrattare? Se la corrente fosse aumentata di poco poteva ritrattare? No? chi lo decide?
Nessuno dice che deve chiudere. Ma non esiste che ci debba rimettere io che ho un contratto firmato. Pagheranno la differenza i signori della guerra!!!
No.
Lo si è toccato come potenza installata, che è cosa totalmente diversa dalla potenza realmente immessa in rete nell'arco delle 24 ore.
Neppure ci si avvicina.
I migliori da nuovi, puliti tre volte al giorno e con temperatura non troppo elevata sfiorano un 33% di rendimento.
L'impianto di climatizzazione di un centro commerciale, che deve funzionare H/24, arriva a consumare 300KW, ossia 7.2MWh di energia al giorno per la sola climatizzazione.
Fai un conto dello spazio necessario per i pannelli e le batterie.
Perché mai non dovrebbero gradirla?
Se i "green ad ogni costo" si facessero carico di tutte le spese di manutenzione ordinarie e straordinarie del loro impianto credi che la cosa potrebbe dispiacergli?
Quando io acquisto energia da un gestore tutte le spese relative agli impianti sono a suo carico.
Però mi trovo costretto a pagare una tassa che finisce nelle tasche di chi sceglie di produrre energia in proprio, e questo non va assolutamente bene
Con iren ho visto un aumento progressivo del costo della materia energia ma siamo sempre molto sotto il pun
"Come fai a consultare?" ma chissene non sono mica problemi miei, sono problemi delle aziende che chiamano
È come con le compagnie telefoniche. Possono fare il cavolo che vogliono quando vogliono, tanto c'è la clausola "se non ti sta bene entro 30 giorni puoi recedere senza costi". Quindi si, possono farlo quando vogliono, purtroppo
Ma come fai a consultare?
Dovrebbe essere informatizzato e automatico... E non lo è...
Poi chi definisce il telemarketing e la chiamata a un cliente?
La privacy è fatto ad minkiam
Eppure la ho a 6 e da gennaio me la massano a 23... Quindi? Dipende che energia consumi e dal mercato
Infatti vedo nero
No calma, un'azienda che fa così sta semplicemente violando la legge, consultare l'RPO per loro è obbligatorio.
"Un azienda"
mi sono fermato qui.
Con uno che non sa nemmeno scrivere a livello di prima elementare non ho niente da spartire.
Bloccato.
Sui contratti hai ragione, ma il prezzo in borsa si fa mese per mese indipendente dai contratti, è questo il problema
che analista profondo!
Si ma le aziende utilizzano database privati e non sanno se sei iscritto
Dipende, se abiti in palazzi recenti hai il recupero dell'energia...
Nel mio palazzo, grazie a una pulizia dei pannelli e al fatto che c'è sempre il sole, quest'anno abbiamo speso 100€ in più di gas rispetto all'anno precedente... 100€ in tutto il condominio, non a testa.
Questo per acqua calda e fredda.. invece la casa va in elettrico
In realtà si tratta di dimezzare le emissioni entro il 2030... Poi c'è chi è più avanti e sta già facendo di meglio
Scusa ma c'è gente che prende assegni da 600€ ogni trimestre grazie al fotovoltaico sul tetto, oltre alle riduzioni di consumo...
Non penso gradirebbero la tua proposta
Poca haha.. secondo me non sai quanto producono i nuovi pannelli
Metà della produzione Enel è di energia verde, più che sufficiente per le utenze domestiche di tutti gli Italiani
38 mi sa che si è toccato
Ma lascia stare che è aumentato il costo in borsa, non della produzione..
ma io mi riferivo al tuo commento del mutuo , che le aziende in Italia facciano quello che vogliono lo sappiamo già tutti
Cosa intendi con "mangiare"?
Stai dicendo che trovi sbagliato che un'azienda operi al fine di massimizzare gli utili?
Non esiste un obbligo ad installare pannelli solari, ha senso farlo solo laddove esiste una convenienza.
Per le aziende a consumo moderato e non a ciclo produttivo continuo questo può essere abbastanza frequente, ma già per un grande centro commerciale sarebbe assolutamente impossibile impiegare energia solare, figuriamoci un impianto siderurgico.
Diverso sarebbe se lo Stato garantisse la sostituzione gratuita delle batterie per almeno un trentennio, ma fino a quando l'energia rinnovabile avrà costi maggiori dì quelli che si devono sopportare limitandosi a comprarla da un gestore, ossia zero, per i privati sarà difficile vederla realmente prendere piede.
Io compro l'energia elettrica da Enel, ed in cambio del corrispettivo mi evitano di sostenere qualsiasi tipo di costo aggiuntivo per un tempo illimitato.
Se si brucia un trasformatore da 100.000€ non è un mio problema ma del gestore.
Per contro, se diecimila euro di batterie arrivano a fine vita (e non ci vuole poi molto) i patiti del "green", stranamente non si offrono per sostenere le spese al mio posto.
e che pensi copra l assicurazione? se ti va bene ti sospendono le rate un anno
ripeto, un contratto firmato è un contratto firmato.
altrimenti potrei non pagare più un mutuo se perdessi il lavoro dato che è cambiato il contesto...
In realtà no, non scadeva a gennaio....certo per l'avvocato finisco dalla padella alla brace :D :D ... mi leggerò bene sta ca..o di lettera :P
Un azienda che fornisce un servizio come la corrente se ti chiude i batteti di colpo te ne rendi conto delle conseguenze? Ti rendi conto che avranno valutato che riceveranno una pacca sulla spalla che gli costerà qualche milione a fronte di una sicura chiusura? Ti rendi conto che invece di pagare 23 ti saresti trovato 53?
Non sono eni o enel che producono e quindi non pagano la corrente seguendo il pun?...loro sono dei bei furboni che si possono permettere di far sconti ecc.... aziende che sono per lo più distributori non possono farlo....
Quando non si riesce a vedere oltre il nero e il bianco si finisce per essere soltanto cechi....anche perché chi fa il moralista quasi sempre infrange X leggi quasi ogni giorno proprio per adeguare al proprio essere il bianco e il nero imposto dalla società (limiti di velocità, condivisione account, parcheggiar dove non si deve, fare gli gnorri se si tocca la macchia davanti, violazione dei diritti d'autore ecc...ecc...ecc..)
Evitiam di far i moralisti per aziende mediamente serie che hanno fatto le 'furbe' in virtù di una situazione limite tutelando se stesse, parzialmente i propri clienti e i proprio dipendenti....