Secondo quanto riportato da Deadline e corroborato anche da altre fonti con sempre maggior insistenza, Netflix potrebbe sbilanciarsi con un lancio in anticipo del suo nuovo piano più economico con contenuti pubblicitari. Sebbene non ci sia l'ufficialità e quanto stiamo per riportare sia per ora un semplice rumor, a quanto pare la società di streaming si starebbe adoperando per raggiungere un obiettivo ambizioso, ossia il lancio del servizio entro il 1° novembre di quest'anno.

L'obiettivo a quanto pare sarebbe quello di anticipare uno dei concorrenti più pericolosi, Disney+, che darà vita a un piano simile già a dicembre 2022. Netflix punta dunque a un sostanziale anticipo rispetto ai piani iniziali, che indicavano l'introduzione del piano con contenuti AD nel primo trimestre del 2023.

La possibilità di un arrivo anticipato era già stata ventilata ma non si era mai parlato di una data ben precisa. Riguardo i prezzi possibili, ve ne abbiamo parlato meglio in questo precedente articolo.

Sebbene Netflix rimanga il servizio di streaming video più popolare negli Stati Uniti, ha dovuto lottare per mantenere sia la sua posizione che la sua redditività. Già nel 2019 l'azienda ha iniziato a lamentarsi del fatto che la condivisione delle password avesse un impatto in negativo non da poco sui suoi ricavi, e considerato che tale modus operandi è vietato dai termini e dalle condizioni dell'azienda, l'azienda ha poi cercato di limitare in tutti i modi questa attività.

Netflix ha perso 200.000 abbonati nel primo trimestre del 2022 e gli sforzi per cercare di compensare la perdita aumentando i costi degli abbonamenti si sono in qualche modo ritorti contro, poiché ancora più utenti sono stati portati ad annullare i loro piani d'abbonamento.

L'idea successiva è stata quella di offrire un nuovo piano più economico ma supportato dalla pubblicità, è così iniziato il lavoro di sviluppo. La conferma è arrivata in una delle ultime chiamate sugli utili e sempre durante la medesima occasione è stato infine confermato il 2023 come anno d'arrivo del nuovo piano con pubblicità. Ma come vi abbiamo raccontato poco sopra le cose potrebbero cambiare già quest'anno, dunque non resta che restare a guardare come si evolverà la situazione.