La pirateria ha ucciso l'uscita dei film in simultanea nei cinema e in streaming

06 Maggio 2022 450

Il rilascio dei film in streaming in contemporanea con i cinema è un modello di business che si può considerare morto. A dichiararlo è stato John Fithian, CEO della National Association of Theatre Owners (NATO), l'associazione che riunisce i proprietari di sale cinematografiche statunitensi. Nella cornice del CinemaCon di Las Vegas, Fithian ha affermato che l'uscita in simultanea non si può considerare un modello serio per il mercato cinematografico e che a decretarne la fine è stata la pirateria:

Quando si analizzano le uscite un titolo dopo l'altro, appare evidente che i picchi nella pirateria sono più drastici quando un film è disponibile per la prima volta per la visione tra le mura domestiche: non importa se si tratti di video-on-demand premium o di video-on-demand in abbonamento. Solide finestre di esclusiva per i cinema proteggono dalla pirateria. Se un titolo importante che la gente chiede a gran voce di vedere nelle sale viene distribuito troppo rapidamente nelle case e poi piratato, la tentazione di rimanere a casa e guardare film piratati diventa maggiore per molti potenziali spettatori.

John Fithian, CEO della National Association of Theatre Owners

Ciò a cui Fithiam e la NATO si riferiscono è l'annullamento della cosiddetta finestra di esclusiva, un periodo di tempo nel quale gli studi cinematografici concedono la visione dei titoli nelle sole sale cinematografiche. Durante la pandemia questo modello di distribuzione, già messo in seria discussione da colossi dello streaming come Netflix, è stato praticamente stravolto da molti nomi importanti. Warner ha rilasciato tutte le uscite del 2021 in contemporanea al cinema e in streaming su HBO Max. Anche Disney ha contribuito creando la formula dell'accesso VIP, che a fronte di un prezzo extra rispetto all'abbonamento a Disney+ ha concesso la visione di anteprime come "Mulan" e "Black Widow".

Prima della pandemia l'esclusività dei cinema si concretizzava in una finestra compresa tra i 74 e i 90 giorni. Dopo le sperimentazioni avvenute nel periodo Covid, le major di Hollywood hanno fatto una parziale marcia indietro: Warner ha abbandonato le uscite in contemporanea per il 2022 e anche Disney non sta più riproponendo la formula dell'accesso VIP, pur mantenendo un approccio ibrido che prevede l'uscita in streaming per alcuni lungometraggi come ad esempio "Red". La finestra è stata quindi ripristinata ma si è ridotta a 45 giorni, un tempo ritenuto più che sufficiente poiché, stando ai dati forniti dagli studi cinematografici, la maggior parte dei film genera la maggior parte degli incassi durante il primo mese di visione.


450

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
gaelom

In che senso scusa? Chi dovrebbe pagare il biglietto ai miei figli? Un benefattore anonimo?

Teomondo@Scrofalo

Si certo la cultura del Pirata ARRRGGG. Ciao Bolla di ignoranza!!!!

Luke

La differenza è che io ho portato un articolo che spiega delle cose e tu ti rifiuti di leggerlo. Io invece sono aperto a leggere qualsiasi cosa tu voglia portare a supporto della tua opinione, peccato che tu ti sia limitato a ripete "parassita" nei tuoi commenti. Quello che vuole rimanere nella sua bolla di ignoranza qua sei tu.

Teomondo@Scrofalo

Anche a te ti lascio sguazzare nella tua bolla di supponenza e ignoranza. Ciao parassita...

Bat13

Non saprei, secondo me la fai troppo facile…se fosse bastato l’outsider per stravolgere il mercato ed erano tutti pronti per la novità (produttori e consumatori), credo che Spotify non sarebbe stato in perdita per anni

Luke

Capisci qual è il problema? Hai una tua idea e ti rifiuti categoricamente di leggere qualsiasi cosa che non ti dia ragione e che ti spiega perché hai torto.
Ti lascio sguazzare nella tua bolla di supponenza e ignoranza.

Teomondo@Scrofalo

Certo che continuo a ignorare l'articolo, tanto non convincerai nessuno a parte i parassiti, che la pirateria sia una cosa buona e giusta.

Alessandro

Fammi capire, tu cosa fai al cinema?

Luke

Continui bellamente a ignorare l'articolo che ti ho linkato e a ripetere a pappagallo che chi scarica è un parassita. Te lo ripeto per l'ultima volta poi verrai bloccato se continui su questa linea: leggi l'articolo che ti ho linkato prima, informati e rispondi nel merito.

Teomondo@Scrofalo

Stupidaggini le scriverai tu ad ogni commento che fai. Parassita.

Luke

Leggi l'articolo che ti ho mandato e informati sul ruolo della pirateria prima di parlare, così magari smetti di scrivere stupidaggini.

Foffolo

Tutte le volte pure mezz'ora per andare e mezz'ora per tornare... Qual masochismo....!

Teomondo@Scrofalo

Si ma quella non è la pirateria che intendo io e che intendono tutti e lo sai benissimo, ribadisco l'arrampicata sui specchi.

Riccardo Mineri

Ho già scritto che sto a mezz'ora dall'Arcadia, non c'è impianto da casa che tenga...

HabemusFerdo

Cambia compagnia quando vai al cinema

Alessandro

Cultura, aggregazione, punti di riferimento, ma sei mai stato in un cinema? Nel 90% dei casi si va, si vede il film in silenzio e si esce

Luke

Ah adesso i fansub e chi porta titoli inediti in Italia in maniera amatoriale sarebbero persone che si arrampicano sugli specchi. Ma vai a leggerti qualche articolo che spiega perché la pirateria non fa male agli artisti e ai lavoratori dello spettacolo e del cinema piuttosto che stare qua a riversare la tua bile da frustrato. Ti mando uno dei primi articoli che saltano fuori su google quando fai una ricerca sull'argomento https:// lifehacker. com/how-piracy-benefits-companies-even-if-they-dont-admit-1649353452
È solo a titolo di esempio, confido nel fatto che sarai in grado di cercarne altri e approfondire da solo.

Teomondo@Scrofalo

No semplicemente hai scritto un post da arrampicata di specchi e da vero professionista di arrampicata. Chi scarica è un parassita punto e basta. Tutto il resto che hai scritto solo solo vaccate ignobili.

Foffolo

Non so che casa abbia tu ma se ti godi di più un film al cinema che a casa mi spiace per la tua situazione

Riccardo Mineri

Non so che cinema scrauso frequenti tu, ma la tua affermazione è pura follia.

Luke

Scaricare film introvabili sul mercato legale (perché troppo vecchi o inediti) o film che ho appena visto al cinema pagando un biglietto carissimo. Proprio la definizione di parassitare. Probabilmente se la gente spendesse la metà di quello che spendo io in film, i proprietari dei cinema sarebbero miliardari.
Senza contare ciò che ho già scritto più volte prima: la gente non comprerebbe mai tutti i film che scarica se non esistesse la pirateria, semplicemente guarderebbe meno film. Quindi il ragionamento "un film scaricato = un biglietto in meno venduto" è una stupidaggine.
Per quanto riguarda l'ultima parte del tuo commento non so come replicare. Hai finito gli argomenti e speri di salvare la faccia con qualche battuta?

Computerman

E allora è solo un comportamento criminale e di sfruttamento del lavoro altrui.

Teomondo@Scrofalo
Luke

Anche questo è falso, perché parte dal presupposto che una persona che pirata i film spenderebbe quei soldi comprando gli stessi film che scarica, cosa assolutamente impossibile. La verità è che spesso si piratano film non più disponibili legalmente perché usciti troppo tempo fa oppure non disponibili in Italia (vedi fansub).
Solitamente chi pirata tanti film è un appassionato che, pensa un po', va al cinema molto più spesso e spendendo molti più soldi rispetto al classico utente di netflix che è già tanto se sa accendere un computer.

Teomondo@Scrofalo

No ma rubi il lavoro futuro di migliaia di persone anche non ricche come parrucchieri, costumisti, elettricisti, tecnici delle luci, falegnami, pulizie guardie giurate, addetti sicurezza, ecc. Hollywood e d il cinema in generale non sono solo attoroni e mega produttori quelli sono solo la punta dell'iceberg, piratando, rubi il lavoro di migliaia di lavoratori onesti e più poveri di te che vuoi piratare.

Teomondo@Scrofalo

Il 90% scarica in p2p torrent ed emule, i download diretti, sono molto più rari.

Ildebrando Jki

Mica si scarica solo in p2p

Ansem The Seeker Of Lossless

Ecco, ora vallo a dire anche alle aziende che con i loro drm si arrogano il diritto di impedirti di usare prodotti regolarmente acquistati.
Nella musica non esistono più, ma nel cinema, libri e giochi sono ancora un problema non da poco

Giuseppe

Perdonami se rispondo solo ora.

Innanzitutto le mie opinioni non sono campate in aria, ma sono espresse perché ci sono in parte dentro.
Basta comunque andare ad analizzare qualsiasi dato statistico serio per capire subito l'andamento delle sale cinema negli anni. E soprattutto non sparare sentenze sulla propria visione di ciò che ci circonda.

Il fatto che tu non conosca la definizione di "modello di business" la dice lunga. Non solo: a sostegno della salute del cinema porti gli incassi puri in euro, affermando che ogni anno si fanno record di incassi in mln di euro. Questo non può essere un parametro di confronto, in primis perché non è un parametro attualizzato per i vari anni.

Uno dei parametri che dovrebbe, invece, essere analizzato per il confronto tra i vari anni è rappresentato dagli ingressi (cioè numero di biglietti venduti).

Giusto per info, riporto qualche dato, che in parte possono essere trovati anche on line.
Negli anni '60, in Italia, gli ingressi pro capite si attestavano mediamente tra i 10 ed i 14 all'anno, con picchi anche oltre i 25.
Alla fine degli anni '70, gli ingressi sono crollati intorno a 4 all'anno.
Agli inizi degli anni '90, gli ingressi pro capite medi si attestavano a 2 all'anno.
Nel 2015 gli ingressi sono stati circa 1,5.
Nel 2017, gli ingressi totali (dato da La Repubblica) sono stati 16,8 mln. Meno di 0,5 pro capite.

Uno statistico decente, confronterebbe questi dati con quelli ad esempio dello sviluppo della televisione o di altre forme di intrattenimento che rientrano nello stesso modello di business (!!!) e capirebbe immediatamente che più la tv si è diffusa, meno le persone sono andate al cinema. Le due curve, infatti, formano una bella X sul grafico. Per i non addetti ai lavori: con il passare del tempo, una sale (la tv) l'altra scende (le presenze al cinema). Non solo: negli ultimissimi anni, lo sviluppo di piattaforme streming a basso prezzo ha dato una ulteriore botta (questo è uno dei motivi per cui dal 2015 in poi le sale cinema hanno subito un ulteriore crollo).

La domanda adesso potrebbe essere: perché, visto il trend, gli ingressi al cinema nel 2022 non si non azzerati completamente? Risposta plausibile: perché esiste comunque una parte di popolazione che ama il cinema a prescindere da tutto, così come ci sono persone che amano i dischi in vinile, o comunque c'è spesso un fenomeno sociale che spinge tutti a farne parte e quindi ad andare nelle sale.
Saluti

Gianni Alberto Passante

è esattamente quello che dicevo, se dai alla gente la possibilità di poter rubare, in buona parte la gente lo fa. non c'è da meravigliarsi se poi questo è un mondo fatto di ladri, sfruttatori, schiavisti e così via. l'indole umana, in buona parte, è fatta per fregare gli altri senza considerare le conseguenze per la società e anche per se stessi.
vale per gli evasori fiscali, i ladri, i guerrafondai fino alle cose meno drammatiche.

Loris Piasit Sambinelli

il tuo ragionamento è corretto e non si può affermare il contrario.
PERO', e ripeto però, una tv da 65/75 da 600 euro con impianto audio da 180 euro è a dir poco pessimo qualitativamente parlando.
L'esperienza al cinema in sala ( in una sala che si possa chiamare con questo nome) è distante anni luce.
Solamente per avvicinarsi serve spendere 5/6 mila euro a star bassi.
In più poter tenere il volume a livelli alti

Ansem The Seeker Of Lossless

Perché la gente voleva anche qualcosa di più comodo. Perché comprare CD costosi che avevano massimo una quindicina di canzoni di cui in realtà te ne piacevano 4, che magari contenevano pure virus, e scomodi da usare quando potevi ottenere il singolo brano gratuitamente?
Io ricordo che da piccolo le strade erano piene di tappeti con CD clonati.
Guardiamo la realtà in faccia: quel sistema funzionava solo perché non c'era nessuna alternativa, non perché piacesse. Infatti ora ci sono i servizi in streaming sono la norma e i brandi vengono venduti in qualità altissima senza drm ad un prezzo corretto (1/2€ a brano).

Foffolo

E infatti sotto certi aspetti nulla batte una pugnetta

Luke

Immagina pensare che rubare un'auto o in banca sia la stessa cosa di scaricare un film con torrent.

Loris Piasit Sambinelli

come paragone se fossi in te porterei anche il sesso.
che noia il sesso! troppo sbattimento!
pugnette e via , tanti problemi in meno

Loris Piasit Sambinelli

mi ricordi tanto gli umani nella seconda parte di wall-e

Loris Piasit Sambinelli

ho videoproiettore top di gamma sony in full hd con telo da 120 pollici pretensionato.
ho impianto audio klipsch di buona qualità e sopratutto posso permettermi di tenerlo a volumi imbarazzanti.

Tutto questo per dire che anche se ho un impianto del genere l'esperienza dell'arcardia di melzo è imbattibile a confronto.
bisogna andarci per capire quanto è spettacolare quella sala.
ovvio che poi rispetto alla qualità dei cinema standard tutta la vita in casa

Loris Piasit Sambinelli

che poi se stai a vedere di IMAX hanno ben poco queste sale. Esempio l'ultima sala IMAX aperta in Italia a Orio ha tutte le caratteristiche di proiezione ma il telo non ha il rapporto di aspetto corretto. Un po un accrocchio insomma.
Insomma IMAX al giorno d'oggi è un po come il THX nel mondo audio. Viene usato un po troppo alla leggera per fini di marketing

Loris Piasit Sambinelli

condivido in toto il tuo discorso.
io abitando a bergamo o vado all'arcadia di melzo o uci imax di orio.
niente altro.
in casa poi ho un proiettore e telo da 120 pollici con impianto dedicato 5.1

ti consiglio vivamente di passare al proiettore, scomodissimo per la visione quotidiana , ma per la visione di un film non c'è oled che regga

Loris Piasit Sambinelli

sei rimasto indietro...ci sono versioni anche in hdr 4k in dolby atmos

Gianni Alberto Passante

questo mito che tanto non avrebbero mai comprato è una cosa totalmente falsa. fino a 20 anni fa infatti la gente spendeva molto di più in dischi. considera che spotify ha il prezzo in un anno con cui 20 anni fa in rapporto avresti comprato 4 dischi? 5 dischi? ma hai idea di quanti dischi si vendessero negli anni 70, 80? numeri che oggi non sono nemmeno paragonabili. magari non sarà solo la pirateria sicuramente, ma la pirateria ha fatto danni incredibili all'industria musicale e non solo per quanto riguarda la vendita

Teomondo@Scrofalo

Infatti con i ladri non si può discutere, si può solo metterli al gabbio.

pollopopo

sante parole, la morte dei cinema sono gli utenti cafoni e gli stessi cinema.... quando andavo da ragazzo era un'esperienza... ora fra gente che chiacchera, usa il telefono, applaude come al teatro, batte con il piede e le ginocchia ogni 2 per 3 nella tua poltrona.... si comportano meglio i mie figli piccini di quella brodaglia di gente che pensa di essere in piazza a far l'aperitivo

The Outlaw Torn

Davvero esiste ancora gente che crede che dal web si possano scaricare solo film a basso bitrate? :)

Lorenzo Poli

I dati di chi? Di MikaHakkinen? I dati che leggo io parlano chiaro: negli ultimi due anni il cinema ha avuto una flessione al ribasso dovuta alla pandemia, non di certo a causa dello streaming o della pirateria, che esistono da decenni, o addirittura perché è "un modello di business superato da 30 anni". Fa ridere i polli quest'affermazione. Come se 30 anni fa (1992) il cinema fosse già in decadenza. 1992 che vedeva l'uscita di Aladdin, Le iene, Dracula di Bram Stoker, Batman - Il ritorno, L'ultimo dei Mohicani, L'armata delle tenebre, Trappola in alto mare, Porco Rosso, Basic Instinct, Codice d'onore, Sister Act, Mamma, ho riperso l'aereo, Alien³, Arma letale 3 e tanti altri. Ma suvvia.
Vedrai che passato questo periodaccio tornerà tutto nella normalità. Basti vedere Spider-Man: No Way Home che è diventato in pochi mesi il 6° maggiore incasso nella storia del cinema e 3° cinecomic dopo Avengers 4 (2°) e 3 (5°).
Non sta morendo niente, e ti invito a recuperare il mio commento sotto in risposta a vegeta nexus 5X

Lorenzo Poli

Il commento articolato l'ho scritto sotto in risposta a vegeta nexus 5X

Lorenzo Poli

Non avevo capito fosse la famiglia

gaboz

Ho tv oled e impianto 5.1. Adoro andare all'Arcadia, ma vedo anche molti film poco spettacolari a casa e (purtroppo) non rimpiango troppo le medie e piccole sale cinematografiche. L'evoluzione della tecnologia domestica di fatto riduce il desiderio di andare al cinema, e lo dico con rammarico.

Ema
Foffolo

Guarda anche adesso che ti sto rispondendo sto scoreggiando e ho una caccola ancora attaccata al dito. Le cose belle della vita

Tecnologia

Omnibus ha fallito, ma non ci sorprende. Il Black Friday Tech segna -11%

Games

ROG Ally: sei mesi dopo, il prezzo è giusto

Articolo

Netflix: tutti i film e le serie TV in arrivo a dicembre 2023

Games

Recensione Lenovo Legion Go, sfida ROG Ally a viso aperto