
Articolo 07 Apr
Meta sta lavorando a un nuovo prodotto finanziario, secondo le fonti anonime del Financial Times. Il nomignolo interno affibbiato dai dipendenti sarebbe "Zuck Bucks", un modo informale per dire "i soldi di Zuckerberg", se vogliamo. Probabilmente, però, non sarà un nuovo tentativo di criptovaluta, ma una valuta/un token virtuale da usare in tutte le piattaforme della società, come Facebook, Instagram, Messenger, WhatsApp... E il metaverso, quando arriverà.
Il concetto sarà perfettamente chiaro a chi ha giocato a videogiochi con valuta integrata, come Fortnite con i suoi V-Bucks, PUBG con gli UC (Unknown Cash), Roblox con i Robux, Apex Legends con gli Apex Coins e via di seguito. Semplicemente, la valuta si acquista con denaro reale e poi si può spendere nella relativa piattaforma. È una pratica molto comune sulle piattaforme online, gaming e non - e redditizia, soprattutto. All'utente fa comodo perché permette di limitare il ricorso alla carta di credito. L'idea si è dimostrata molto redditizia nel corso del tempo.
La fonte dice che Meta starebbe anche lavorando a una sorta di valuta o token "di reputazione", diciamo così, per premiare chi fornisce contributi utili per esempio nelle discussioni nei gruppi. Come sappiamo già ora su Facebook ci sono badge come "fan più attivo", ma si basano puramente sul numero di interazioni. Questa nuova iniziativa sarebbe un po' più articolata e basata sul merito, in modo non dissimile da meccanismi implementati in alcuni forum, che valutano l'utente in base ai ringraziamenti o sui like ricevuti dagli altri.
In tutto questo, Meta non avrebbe completamente abbandonato l'idea di investire nella blockchain. Nonostante il suo progetto di creare una propria valuta sia definitivamente naufragato, per via dell'opposizione di molteplici autorità in tutto il mondo, la società starebbe lavorando alla possibilità di mostrare NFT sulle proprie piattaforme social - in concreto un utente potrebbe impostare un token come immagine del profilo, per esempio, o costruire la propria galleria di opere.
Commenti
Ho visto che vi impegnate a mettere sempre le immagini peggiori neanche quelle che giravano su YouTube nel 2009 sull’iPhone 7
incassare soldi per consegnare punti esperienza
preferisco comprare un gioco e non pagare extra
su facebook non ho mai comprato nulla non comprero' nulla e non ho nemmeno idea che vendono e anche se lo sapessi non comprerei
Meglio amazon che mi da qualcosa di vero in cambio di soldi veri
Zuck Bucks... se non fosse già passato, direi che oggi è il 1° aprile...
Esce Libra, entrano gli Zucks :D
Mi meraviglio che ancora non l'abbia fatto.
Io non valuto le loro valute, non le calcolo proprio.
Sì, ma tu hai esordito con
Non cambia nella sostanza, perchè chi li compra spende sempre euro, cambia il concetto stesso di meccaniscmo che c'è dietro, al di là dei reward per determinati task, che possono esser visti come i punti fragola esselunga, anche se nel concreto hanno due origini ben differenti, è il concetto dietro al sistema che cambia di molto. Spesso 1€ non corrisponde ad 1 "punto", ma a molti punti, stessa cosa i boundle vengono fatti per incentivare la gente a spendere più soldi per fargli credere di spendere meno. Così facendo l'utente perde la cognizione di rapporto effettivo dei punti rispetto al valore reale dei soldi spesi e tende a spendere di più.
E' il concetto alla base di praticamente tutti i giochi free-to-play e/o con microtransazioni.
Sempre soldi alla fine spendi, cambia la percezione che hanno le persone rispetto a quanto spendono.
Il fatto che il buono spesa non sia in euro ma in altra unità di conto non cambia la sostanza di buono spesa o di tessera a punti, cosa sono i punti regalo se non una unità di conto diversa dall'euro?
Nell'articolo si parla di valuta virtuale, non di un conto in euro. C'è tanto anche di possibile sistema di reward per chi contribuisce con recensioni e simili.
Leggendo l'articolo non sembrano essere per nulla delle carte prepagate acquistabili al supermercato o delle ricariche "con sconti".
Cosa vuoi, i francobolli sono passati di moda, nessuno più ne parla, la mania di collezzionarli a prezzi folli sembra che sia passata.
Ma quale valuta virtuale, si tratta semplicemente dei vecchi buoni spesa dei supermercati e di Amazon, la convenienza per l'utente è di avere un piccolo sconto al momento dell'acquisto del buono o del prodotto.
In realtà quella che vogliono introdurre, da quello che si legge è una valuta virtuale, non una Cryptovaluta (come voleva esserlo Libra).
Questa possiamo paragonarla ai "diamanti" dei giochi mobile: una conversione di denaro reale in "punti" da spendere su giochi e a quanto vedo su tutta la piattaforma, come succede anche sui siti di cam show, o su twitch, dove invece che i soldi puoi donare direttamente una valuta virtuale (token, bits etc..)
E' uno stratagemma per incentivare la gente a spendere di più senza rendersene conto.
Meno male che non è un francobollo, altrimenti sputavano sul lato sbagliato.
si, da quello che so!
diciamo che non hanno trovato il sostegno che si aspettavano...
e permetti di aggiungere:
e ci credo!
ottima idea.
Funzionerà alla grande alla faccia degli classici hater
Non è mica stata abbandonata?
n'artra...? ma l'altra non era abbastanza?
Per fortuna son virtuali, una moneta con quella faccia mi mette solo voglia di tirarla in un tombino