
Economia e mercato 27 Mar
Netflix ha deciso di sospendere a tempo indeterminato il proprio servizio in Russia: è solo una delle ultime iniziative delle Big Tech occidentali che hanno deciso di voltare le spalle al Paese capitanato da Putin per via dell'invasione dell'Ucraina. Secondo DigitalTrends, la piattaforma di streaming perderà così circa un milione di abbonati (su circa 222 milioni complessivi). La decisione è effettiva da oggi; naturalmente tutti gli abbonamenti già pagati potranno essere sfruttati fino alla loro scadenza, ma da oggi non è più possibile crearne uno nuovo o rinnovare quelli esistenti.
Non si tratta dell'unica manovra di boicottaggio condotta da Netflix nell'ambito del conflitto. Già nelle primissime ore dopo l'invasione la società aveva annunciato l'interruzione della produzione di ben quattro serie in lingua russa, i cui lavori erano già in fase piuttosto avanzata (e quindi rappresentavano un investimento economico concreto e piuttosto importante). A questo punto, Netflix ha detto di non avere alcun piano di creare contenuti originali in russo - e non sa quando/se questa posizione cambierà.
Molti altri distributori di film, tra cui Disney, Universal, Paramount, Warner Bros. e Sony, si sono uniti al boicottaggio, ma limitandosi a non rilasciare più nuovi film nel Paese. In molti si chiedono quale potrebbe essere l'impatto economico di questa decisione per Netflix, ma tra qualche giorno questa domanda potrebbe non avere nemmeno più senso - o meglio, se la Russia davvero deciderà di staccarsi dal World Wide Web il problema diventerà di diversi ordini di grandezza più serio. E per tutti, non solo per Netflix.
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Commenti
Ma guarda che lo scopo di queste azioni è proprio questo, far girare contro di lui i suoi stessi cittadini, specie quelli più influenti, come miliardari e politici, che si vedono da un giorno all'altro privati di molti loro "benesseri" e "status symbol", e che quindi cominciano a covare molto risentimento nei suoi confronti.
si, li ho mischiati insieme, diciamo che quelli se sfilano lo fanno per Vlad I :)
Beh dai colin powell gli fa una pippa
Io dividerei la Siberia e la parte nord dalle aree rurali, i primi magari manco sanno che è scoppiata la guerra, i secondi a dir bene sono "nostalgici", a dir male sono proprio filoputin.
Boomer sarai te.. Little bm
Ma fatti i ca**i tuoi boomer
Mi metto nei panni di quei poveri Russi pacifisti e contrari alle idee strampalate di Putin che da un giorno all’altro si sono visti sottratti diversi beni e servizi per colpa di un dittatore e delle sue manie… È proprio vero il detto secondo cui “per il peccatore paga anche il giusto”!
Cosa si deve fare per farlo interrompere anche qui? Magari avremmo meno bimbiminkia che guardano stronzate.
Ormai stai raschiando il fondo del barile, ma sono sicuro che puoi anche far di peggio
Bravo, hai scritto il commento più idiota dell'anno.
E siamo solo in Marzo.
1) Questa soluzione NON toccherebbe soltanto gli oligarchi e quindi secondo la tua logica staremmo punto a capo perchè il povero popolo russo verrebbe vessato dall'occidente e si arrabbierebbero tutti con noi
2) Stiamo già sentendo le conseguenze delle nostre azioni con le sanzioni. le sanzioni per natura sono una cosa a 2, la differenza sta nel fatto che se tutti bloccano la Russia quest'ultima sicuramente lo sentirà più di noi.
"Esatto il gas che ci serve per riscaldare le case. Gas che oggi paghiamo cifre pazzesche assieme al petrolio e anche ai cereali. Qui si vuole botte piena e moglie ubriaca. In guerra si soffre in due."
No qui te vuoi una cosa che è impossibile da fare, sanzionare pesantemente un paese senza che le sanzioni possano colpire i cittadini di quel paese, come se nel magico mondo di MariaAnnetta una economia disastrata come quella russa fosse sostenuta da qualcos altro oltre all'export che ha al momento.
Esatto il gas che ci serve per riscaldare le case. Gas che oggi paghiamo cifre pazzesche assieme al petrolio e anche ai cereali. Qui si vuole botte piena e moglie ubriaca. In guerra si soffre in due.
Quando tutto sarà finito e le aziende torneranno in Russia, non sarà come prima... Faranno come in Cina, e noi occidentali abbasseremo le braghe per i loro rubli.
Gli stanno facendo un favore.
"precedente che i Russi non dimenticheranno mai" Non credo neanche che gli Ucraini dimenticheranno mai che i russi li abbiano invasi per denazificarli mentre lanciavano bombe sulle loro città.
Il problema di queste sanzioni è che sono arrivate fin troppo tardi quando Putin aveva capito che poteva fare quello che voleva con l'Ucraina.
Se il popolo russo si incavola con l'occidente è per colpa della propaganda russa non per le sanzioni verso il loro paese, secondo questa mentalità non c'era verso di far passare il messaggio aka non c'è verso di fare quello che chiedi.
"e invece si sceglie di non sanzionare export russo"
Si è già fatto, secondo te dal 2014 a questa parte che cosa ci siamo messi a fare? Adesso cosa volevi sanzionare? Il gas che ci serve per riscaldare le case?
E secondo te l'economia russa su cosa si basa al momento se non sulla vendita del gas?
Quale altra sanzione all'export russo avrebbe potuto avere lo stesso impatto di quelle attuali senza toccare neanche con un unghia il popolo russo?
Secondo me, tecnicamente, quello conta come attacco dell'UE su suolo russo.
Io continuo a dire che questa sanzioni non faranno quanto sperato. Si poteva sanzionare export russo causando un danno notevole...e invece si sceglie di non sanzionare export russo ma bensì di sanzionare il popolo russo per metterlo contro Putin. Come in questo caso... Non si capisce che si sta discriminando il popolo russo in quanto tale, per come la vedo io qui si stanno creando 144 milioni di nemici che finiranno per accerchiarsi a Putin. Qui sta andando oltre il conflitto Ucraino, qui si sta semplicemente creando odio verso un popolo. Pensiamo a Milano dove volevano annullare il corso su Dostoevskij. Qui si è creato un brutto precedente che i Russi non dimenticheranno mai. I paesi non allineati alla Nato farebbero bene a scegliere vie alternative, perché se questo è il modus operandi potrebbe accadere ad altri...
Direi che ormai la propaganda russa è arrivata a livello meme
Voi avete lo schifo nel cervello.
Non so neanche perché sto perdendo tempo rispondendo ad un commento del genere, intanto è solo una perdita di tempo con voi che avete il vuoto cosmico tra le orecchie.
Non meritate di vivere in un posto dove siete liberi di scrivere 'ste str0nz4te.
ti vendi per poco.
In effetti la democrazia e il pluralismo hanno un effetto devastante per le dittature
Ma :(
E la lotta di principio?
Per il 90% Netflix ha contenuti progressisti, lgbt e sionisti, direi che è una liberazione la loro
I seguaci di putimpazzo hanno la stessa cultura ristretta (o inesistente) dei seguaci di trumpazzo. Gli si può dire che sono scesi i marziani in retromarcia dalla luna e loro ci crederanno ciecamente.
Notizia (in teoria) smentita poco fa dallo stesso governo russo, sembra solo una vaga eventualità in caso di massicci e ripetitivi attacchi hacker.
E vattene in russia che fai prima.
"Il patriarca di Mosca, Kirill, ha giustificato la guerra in Ucraina da parte di Mosca, vista come lotta contro la promozione di modelli di vita anti cristiani: e l’esempio che ha portato è quello del Gay pride"
https://www.corriere.it/esteri/22_marzo_07/patriarca-kirill-guerra-giusta-perche-contro-chi-sostiene-gay-95ea4e30-9e2e-11ec-aa45-e6507f140451.shtml
Potrebbe anche essere che il governo russo stia davvero per filtrare e bloccare di propria iniziativa tutti i flussi internet in entrata dall'estero
Oggi a Dublino è accaduto un evento di piccola portata che però potrebbe rappreentare uno scenario potenzialmente devastante ed incontrollabile per la Russia, ovvero la possibilità di attacchi terroristici mirati a bersagli russi in giro per il globo
Meglio schiavo Russo che la benzina a 3€/lt
Ma infatti tutte queste 'mosse', non faranno altro che schierare ancora di più la popolazione con Putin.
Utilizzeranno Bilibili
Quindi in pratica per il 99% dei russi non cambia niente, continueranno a guardare la roba pirata :D
Bene, pensavo un blocco geoip
Il problema della Russia è che enorme, e divisibile in due/tre entità distinte:
1) le metropoli occidentali (Mosca, San Pietroburgo, e poco altro) dove la gente sa quello che succede e, in alcuni casi, protesta (finendo in galera)
2) tutto il resto della Russia (dalle grandi zone agricole fino allo stretto do Boering) dove la gente non sa o conosce male quello che sta succedendo e, se lo sa, ha altro da fare (vi ci voglio vedere a vivere in Siberia, avreste altro a cui pensare che non l'Ucraina).
(non è mia,ho solo riassunto una serie di tweet di una persona che conosce molto bene la realtà russa, tweet thread di cui purtroppo non ho più sottomano il link. Forse è Marta Ottaviani, forse un'altra persona)
Si, che c'entra la Turchia con la Russia. Solo account russi saranno inutilizzabili.
Per me (e sottolineo, PER ME) tutte queste sanzioni, anziché convogliare il popolo russo contro il loro governo, metteranno in cattiva luce l’occidente… considerate che la propaganda russa nei suoi canali ufficiali sta descrivendo questa guerra come “intervento di liberazione del popolo ucraino” e l’Occidente viene descritto come il nemico dei Russi in poche parole.
Non vedranno più gli eroi occidentali LGBTQ ?
No way! Is this even possible?
per forza non possono più pagare!
Se ho un account turco funziona?