Anche l'arte di Pablo Picasso si intreccia con la moda degli NFT: i suoi nipoti, Marina e Florian Picasso, hanno annunciato che metteranno in vendita 1.010 foto di una sua ciotola in ceramica mai mostrata al pubblico in precedenza. Picasso l'aveva modellata nell'ottobre 1958. Gli eredi hanno mostrato ad AFP qualche particolare della ciotola, ma non la sua interezza: dicono che il dipinto rappresenta un volto ed è molto espressivo.

Gli eredi intendono vendere anche la ciotola in sé, ma ciò avverrà in un secondo momento. L'asta degli NFT inizierà questo venerdì - domani, insomma. Origin Protocol e Nifty Gateway sono i servizi blockchain scelti per la partnership. L'asta dell'oggetto fisico sarà invece curata da Sotheby's. Al momento non è chiaro se le foto saranno tutte diverse (per esempio la ciotola presa da varie angolazioni) o se si tratterà di 1.010 copie della stessa immagine.

Le dichiarazioni dei due eredi (rispettivamente la nipote e il bis-nipote) di Picasso ad AFP indicano che la ciotola rappresenta solo l'inizio di un'iniziativa più articolata. Florian Picasso dice che la ciotola è sembrata il punto di partenza iniziale perché è colorata, gioiosa e felice. E aggiunge che rappresenterà la prima volta che un Gran Maestro sbarca negli NFT. A oggi sono tanti gli artisti, più o meno conosciuti, che hanno venduto le loro opere sotto forma di token digitali, ma effettivamente nessuno del calibro di Picasso.

Parte dei ricavati della vendita sarà donata in beneficienza a due organizzazioni: una che combatte la scarsità di infermieri, un'altra che punta a ridurre la quantità di anidride carbonica nell'atmosfera. Gli NFT includeranno anche una colonna sonora realizzata da Florian Picasso, che è un DJ e un produttore, in collaborazione con il compositore John Legend e il rapper Nas. Nemmeno la canzone è stata svelata per intero, e non sarà resa pubblica: rimarrà un'esclusiva di chi acquista l'NFT.

Credits immagine di apertura: Magnum Photos