
03 Dicembre 2022
Vodafone metterà all'asta il primo SMS al mondo come NFT, un token non fungibile, in una vendita unica organizzata dalla casa d'aste Aguttes in Francia. L'acquirente, che potrà pagare con la criptovaluta Ether, acquisirà la proprietà esclusiva di una replica dettagliata e unica del protocollo di comunicazione originale che ha trasmesso il primo SMS al mondo.
L'asta si svolgerà il 21 dicembre 2021. Vodafone devolverà il ricavato della vendita all'UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, per sostenere gli 82,4 milioni di persone costrette a fuggire dalle proprie abitazioni a causa di conflitti e persecuzioni.
Il primo SMS al mondo venne trasmesso attraverso la rete Vodafone il 3 dicembre 1992 e fu ricevuto da Richard Jarvis, un dipendente di Vodafone, durante una festa di Natale. Un messaggio di 15 lettere, "Merry Christmas", che segnò un momento decisivo nella storia della tecnologia delle comunicazioni mobili. Solo nel 1999, sette anni dopo l'invio del primo SMS tramite rete Vodafone, fu possibile inviare e ricevere messaggi di testo su più reti. Dopo essere diventati un fenomeno di massa a partire dalla fine degli anni '90, gli SMS hanno conosciuto un lento declino, ma anche a distanza di tre decadi dal loro esordio non sono ancora scomparsi.
Gli NFT, i "token non fungibili", generati e archiviati su blockchain, fungono da certificati di proprietà unici e a prova di contraffazione che dimostrano digitalmente la proprietà su una risorsa specifica. A inizio dicembre, la casa d'asta Christie’s ha messo in vendita sotto forma di NFT la prima versione della homepage di Wikipedia realizzata da Jimmy Wales
Alle 15.38 del 21 dicembre, dopo 38 minuti, il martello del banditore d'asta si è fermato, Claude Augutte ha chiuso la sua asta a Parigi e il primo SMS al mondo ha ora un nuovo proprietario: un offerente anonimo si è aggiudicato per 107.000 euro la replica dettagliata e unica del protocollo di comunicazione originale che ha trasmesso il primo SMS mai inviato. Vodafone, che ha messo all’asta come token non fungibile ("NFT") l’SMS trasmesso su rete Vodafone il 3 dicembre 1992, donerà il ricavato all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR).
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Commenti
Idioti che fanno i soldi quindi forse meno idioti di quanto sembrino.
NFT la fiera degli idioti
Parliamo di arte? L’arte non può prescindere dai sensi per essere fruibile e quindi da uno strumento fisico, che sia stampa, video, suoni, scrittura o altro non importa.
Persino l’arte più concettuale che si apprezza per soli processi mentali, per essere trasmessa ha bisogno di coinvolgere i sensi.
Fino a quando non avremo la trasmissione diretta del pensiero persino l’arte più pura ha bisogno di un mezzo fisico.
Ecco che la stampa non lede nulla, semmai aggiunge.
Gli nft potrebbero svanire nel nulla, non sono le opere, non sono i loro certificati di proprietà o autenticità, non sono l’essenza fisica dell’opera ma neanche quella intellettiva. Ma allora cosa sono?
A esser buoni potrebbero essere una bolla speculativa ma a non esserlo sono aria fritta.
Il primo sms? Fisicamente gli spostamenti di elettroni che lo hanno costituito sono andati, i dispositivi che lo hanno creato, trasmesso e ricevuto pure, è solo un ricordo, una copia dell’originale ormai svanito.
C’è chi ci crede e ci spende soldi (ma sono soldi veri?), altri non ci credono proprio per l’immaterialità non solo degli nft stessi ma persino dell’ opera a cui sono relativi. Ecco perché si espongono le stampe nei musei, si vendono stampe nelle gallerie, si appendono stampe in casa.
Ecco un’opera concettuale: un chiodo vuoto intitolato nft, nft di cosa? Non è dato saperlo non essendo un qualcosa di fisico. Più concettuale di così…
Be' si spera che la cosa sarà regolamentata per prevenire questo.
"Ho fatto 100 copie di questo .jpg e solo queste 100 sono ufficiali"
No, no e no.
L'NFT certifica se stesso. Punto. L'autografo che convalida l'autografo.
Il file non è inserito nel token. Differentemente dall'autografo reale che è impresso sull'oggetto qui non c'è possibilità di effettuare questo legame così stretto.
L'NFT certifica solo che è stato inserito un Token con determinate caratterstiche relative a qualcosa e stop.
Non è correlato nè in maniera intangibile nè in maniera fisica ad un bene. Il creatore può benissimo uscirsene fuori e dire "In verità non vale niente, l'ho collegato ad una copia e non all'originale".
E via così all'infinito.
La stampa è un discorso a parte perché trasforma il digitale in fisico, è un cambio di medium che non dà dignità al digitale. Poi non tutto può essere stampato, penso ai motion graphics.
In un futuro in cui la crta si usa sempre meno e le Belle Arti insegnano più software che materiali l'NFT ha il suo posto.
Market cap illimitato.
molto più facile riciclare negli emirati arabi.
Può esserlo ma non è detto. La musica è l’esempio di arte più immateriale che esista. Ma un codice di programmazione commercialmente senza un certificato cartaceo di autenticità e proprietà come opera d’arte è aria fritta.
Veramente esiste il mercato delle stampe da ben prima esistessero gli nft.
Poi sono diventate stampe di alta qualità da digitale, magari in serie numerate o esemplare unico ovviamente certificate.
Le gallerie d’arte le vendono da decenni, musei prestigiosissimi le espongono.
Ormai venduto settimane fa.
Niubbo fatti Truffare... Non-fungible token cioè un oggetto che non esiste ma che possiedi solo tu
Quel preciso atugrafo di cui parli non è replicabile da terzi, e rende quel pezzo o quella collezione unica. Fa un mondo di differenza.
Io nel momento in cui voglio appropriarmi di un .jpg non posso fare copia e incolla della firma, perciò il file originale acquisisce valore.
Per usare un parallelo fotografico: il file .ai è il negativo, e vale un milione. L'NFT è un libro fotografico stampato in 50 copie, e vale mezzo mlione, il .pdf del libro lo trovi su google e non vale nulla.
Gli SMS si usano ormai praticamente solo per la notifica dei token, ma dubito che verranno abbandonati dato che quando non c'è rete dati rappresentano l'unico mezzo di comunicazione mobile testuale
Assolutamente falso.
"L'autografo NFT" di per sé risolve solamente il problema di avere QUEL PRECISO autografo.
L'autografo può essere fatto su quanti prodotti vuoi e anche PIÙ VOLTE sullo stesso prodotto, che sia originale o falso.
Alla fine l'unica cosa che hai è una prova di avere esattamente QUELL'AUTOGRAFO.
Niente di più, niente di meno.
Con il concetto di proprietà e simili non c'entra niente.
Tant'è che per avere la proprietà di un oggetto associato ad un NFT, l'NFT è completamente inutile.
Bisogna fare un documento di vendita a parte che riconosca la proprietà intellettuale di quella cosa.
Sí ma l'autografo fa la differenza. Aldilà dell'uso da truffa che se ne sta facendo oggi, perché sono novità e vengono infilati ovunque come il grafene nel 2014, gli NFT risolvono un problema.
Benjamin nel suo saggio "L'Opera d'Arte nell'Era della Sua Riproducibilità Tecnica" sollevò un problema importante, allora rispondendo all'ascesa della fotografia. L'opera d'arte, se riproducibile, diventa un vuoto a perdere perché vuol dire che un artista non può vendere la propria arte. Difatti oggi tutti gli artisti digitali fanno lavoro da freelance per aziende.
Un artista digitale oggi si trova in una posizione di svantaggio rispetto ad un artista vecchio stile, perché questo può vendere le sue cose in galleria mentre l'altro non può.
L'NFT risolve questo semplicissimo problema, e sinceramente ne sono felice. Vedo delle cose bellissime realizzate in Illustrator, molto più belle di tante croste vendute per 250€ in galleria. Sono persone che meritano di avere un'entrata molto maggiore del tipico lavoro da freelancer, e con gli NFT potranno farlo.
Uè, redassio’… sarebbe uscito Swift Playgrounds 4, che consente di creare app per iOS da qualsiasi iPad che abbia iOS 15.2
Che ne dite, lo proviamo?
Ci facciamo una recensione è un confronto con XCode?
Mi sembrava ‘na cosa importante, eh…
Vendo NFT di 107 mila euro a soli 7 mila euro in tiratura limitata di 10 pezzi, allego foto come prova che ne sono in possesso :D https://uploads.disquscdn.c...
Se hai soldi da buttare, perchè no?
Non Farti Truffare
cosa significa NFT?
Fai prima a mettere un sistema di commenti a pagamento con base minima di 1€ al mese per avere 100 commenti e così via a salire, con una formula a pacchetto e/o privilegi di varia natura.
Io la butto la, poi vedete voi :D
No! tu puoi vendere tranquillamente la gioconda falsa.
E una cosa in più.
E cioè?
Ma avete capito che un NFT non è nient'altro che la versione digitale dell'autografo?
Non è possesso, non è proprietà, non è scambio.
Per favore, capite ALMENO cosa NON sono.
Un codice di programmazione è arte?
Filosoficamente potrebbe esserlo perchè creazione umana, ma no, non è ne arte ne una soluzione a nessun problema :D
Tutto questo odio verso gli NFT è inspiegabile. Sono una soluzione concreta ad un problema vero nel mondo dell'arte.
Comunque dovreste fare un articolo per spiegare tutta sta roba perchè io leggo e non capisco un ca550.
Altri 107 mila euri reciclati.
Bane.
Pensa che il cibo tu lo acquisti e lo paghi di più quanto più è fresco e buono e poi lo riduci in poltiglia, lo digerisci, lo trasformi in una sostanza puzzolente e lo butti nella fogna.
Pensa se facessi lo stesso con il tuo telefono. Ora ti sentirai ancora più sperperone
nft utili, ma mercato attualmente usato esclusivamente per riciclare denaro, come successe anni fa con le crypto
Se non fanno nero han poco da riciclare con gli nft
Come hai osato!
Io fossi in te offrirei 5€ al mese per 10k mesi
Per poi rimodulare a 0,05€ al mese
offro 50k euro
Te lo scambio per l'NFT di quando mi hanno rimosso un commento per aver fatto notare che hanno dato due volte la stessa notizia a distanza di qualche giorno https://uploads.disquscdn.c...
NFT di quando mi è stato rimosso un messaggio che citava solo quanto scritto in piccolino alla fine di un articolo.
https://uploads.disquscdn.c...
io ho il primo messaggio che annuncia la rimodulazione attraverso un cambio unilaterale dei termini di contratto. Lo metto all' asta.
Mi sono accorto che gran parte dei mie soldi finiscono in cose che non posso toccare.
La cosa comincia a darmi un tantinello fastidio.
Secondo me stai facendo un po' di confusione. Ripassa un po'
Blockchain è una tecnologia presente più che futuro, crypto forse hai ragione, ma la scommessa è quale e in che modo sicuramente non 10000 diverse, nft è una moda del momento, un utilissimo sistema ma sicuramente non per noi poveri
Chissà potrei usare gli nft, per le etichette di prodotti quali cibo, medicine, componenti per pc.
Potrei usare gli nft per produrre green pass, potrei usare gli nft per i certificati di autenticità, potrei usare gli nft come strumento di ingresso in luoghi a capienza controllata, potrei gestire le catene di approvvigionamento di un determinato settore….
Potrei usare gli nft, per vendere musica o gestire contratti tra aziende…
Spiegami che te ne fai di oggetti virtuali esclusivi a meno di non usarli come speculazione e comprare quei nft a poco prezzo e rivenderli a qualche idiota a prezzo triplicato
Non sto parlando di crypto.
Sto parlando di nft, vedi che non sai di cosa parli?
Gli nft possono, anzi avranno sopratutto usi non speculativi a breve.
Alla tua domanda ho già risposto:
sei uno bravo in qualcosa ed affermato? Bene crea nft e forse farai grandi profitti e magari se ne fai qualcuno con particolari caratteristiche il prezzo potrebbe salire notevolmente.
Ma alla domanda quale sia meglio per speculare, non esiste una risposta assoluta. Come dire meglio il fuoristrada o una Ferrari?
si si blockchain unfungible bla bla bla tutto scam
so bene tutto ho 1 bitcoin più ethereum, dogecoin e altri che mi son dimenticato pure le key... puri mezzi speculativi e per transizioni grigie
la mia domanda resta, meglio creare o speculare sul creato?