
Mobile 27 Feb
Entra in vigore oggi la nuova etichetta energetica per le lampadine, così come richiesto dal Regolamento 2017/1369 che prevede la classificazione da A a G dei cosiddetti prodotti connessi all'energia, ovvero i "beni o sistemi che hanno un impatto sul consumo di energia durante l'uso". A partire da oggi, dunque, anche le sorgenti luminose devono esserne dotate, così da offrire all'acquirente una corretta e chiara informazione che sia nel contempo esaustiva ed omogenea su tutto il territorio dell'Unione Europea (più Norvegia e Svizzera). Contemporaneamente, la normativa intende fornire ai produttori un incentivo affinché porti sul mercato prodotti energeticamente ed ambientalmente sempre più efficienti.
Le sorgenti luminose si aggiungono alle cinque classi di prodotti che già dal 1° marzo hanno l'obbligo di essere accompagnati dal nuovo sistema di etichettatura energetica:
La nuova classificazione per le sorgenti luminose è obbligatoria nei negozi fisici e online per i prodotti immessi sul mercato da oggi, 1° settembre, e prevede una scala da A a G di più semplice lettura rispetto a quella precedente. In più, le scritte lasciano spazio alla simbologia per la massima chiarezza, e l'introduzione del codice QR consente ai consumatori di approfondire l'argomento sui consumi accedendo alla banca dati europea dei prodotti per l'etichettatura energetica EPREL.
La nuova etichetta energetica per le sorgenti luminose deve essere sempre ben visibile per l'acquirente, può essere a coloro o monocromatica ed è divisa in tre parti:
Obbligo di nuova etichetta energetica:
Restano escluse le sorgenti luminose per:
Credits immagine d'apertura: Pixabay
Commenti
Non compro le lampade dai cinesi. Almeno finora.
i watt sono una unita' di misura che puoi comprendere faclmente: piu' ce ne sono e piu' consuma. sono indicati anche nelle tue lampade led. potresti avere una lampada led da 100w che ha 600lumen ed una 8 watt che ha gli stessi lumen. controlla quindi anche il wattaggio.
in realta i lumen e la temperatura ci sono gia'. masta leggere le etichette. cosa che tu evidentemente non fai.
Mi sembra chiaro che non ti serve convertire, ma devi ragionare con le nuove classi. XD
Spegnila che consuma e se si brucia costa un battello di quattrini
Io invece faccio fatica a trovare le 4000
purtroppo no :D
Quoto completamente
Spero che così facendo aumentino di molto l’efficienza energetica di tutti gli elettrodomestici
Praticamente tutti i marchi seri, ma anche non troppo, hanno a catalogo lampadine da 2700k. Se poi nei megastore cinesi é un'altra cosa. Con i led si va di qualità, altrimenti la luce prodotta é orrenda.
Appunto.. fa ridere.. poi finalmente avevano raggiunto la percentuale e invece di continuare così hanno resettato la classifica.. tempo altri 2-3 anni e toccherà farlo di nuovo.
Hai perfettamente ragione, tuttavia spesso i lumen riportati sono quasi di fantasia, puoi fare paragoni solo tra quelli di marche serie, cambiai una lampadina di una luce da comodino per i miei figli e riportava 600lm (non ricordo la marca) presi una philips da 400 lumen perchè tanto serviva solo per mettere a letto i bambini e non volevo tanta luce.. praticamente in confronto a quella da 600.. sembrava un faro.
3000K è ancora calda,
4000-5000 viene considerata luce naturale che comunque vira sul giallo
6000-6500 bianca.. molto
Tutto questo però non vale con sottomarche cinesi, 6000k cinesi spesso e volentieri danno una luce bluastra piuttosto fastidiosa.
semiOT: mi son sempre chiesto perchè non prenda piede la luce bianca. Bisogna ancora scegliere, tranne delle rare eccezioni, tra luce calda e fredda che alterano la percezione dei colori e influiscono sullo stato emotivo
Non ti dicevano: "accendi quella lampada da 100!"
Due lampadine etichettate con 2700°k danno effettivamente luce calda. Altre lampadine da 3000 danno luce fredda, già azzurra. Non oso immaginare quella da 4000 e da 5000.
Una classificazione da ebeti quando bastava mettere il consumo istantaneo in W.
Sarebbe stato molto più utile obbligare a inserire lumen, temperatura di colore e percentuale CRI. Ogni volta ti tocca prendere il set di lampadine altrimenti rischi di fare l'arcobaleno in casa.
A 8 anni giocavo con le carte dei pokemon, mica facevo caso all'intensità e al consumo delle lampadine :)
Non ti ricordi le lampadine quando avevi 8 anni?
Secondo me la scala a lettere andrebbe rivista, le lettere sono finite e prima o poi bisogna scalarle nuovamente.
Secondo me sarebbe meglio usassero i numeri "classe 1" "classe 2" dove più è alto il numero maggiore è l'efficienza energetica.
Almeno possono andare avanti all'infinito (o comunque sicuramente di più che con una scala che va da G ad A) e il confronto sarebbe sempre facile ( classe xx meglio di classe xy , dove xx > xy)
se compri osram o philips trovi tutto
magari per chi ha 40-50 anni, io ne ho meno di 30 anni e avendo a casa solo lampade LED e non comprendo pienamente i watt equivalenti, i lumen invece sono una quantità oggettiva e danno un indicazione immediata :)
in realtà è molto incasinato, banalmente capivo meglio prima con A+++, anche perchè finiva là non si aggiungevano 10 trilioni di +.
Ora per capire a quanto corrisponde una classe G devi farti la conversione
Beh sono nell'immaginario collettivo
Da Leroy Merlin il bianco caldo è indicato come 2700°K mentre da Obi lo stesso bianco è effettivamente indicano con un range compreso fra i 2700°K e i 3300°K quindi non so quanto siano effettivamente.
Non sono nell'etichetta energetica ma io li ho sempre trovati indicati in confezione
Mah io non capisco perché vendono ancora lampadine senza indicazione dei lumen ma solo fantomatici wattaggi equivalenti. Voglio sapere quanta luce fa, non il paragone con lampadine che non uso più da almeno 5 anni.
Allora amazon
Puoi acquistarle online
Troppo distante nel mio caso.
Trovate da ikea
Tanto serve solo a scopi pubblicitari. Non c'è nulla nell'etichetta che rispecchi la realtà, magari solo il numero di modello dell'oggetto....
In realtà eravamo arrivati ad A++ -60%
Io faccio fatica a trovare lampadine con temperatura colore di 2700° K. Partono tutte da 3000, che è già troppo azzurro per me.
Cosa ci sarebbe di incasinato in questo metodo ?
L'hanno dovuto aggiornare per spingere i produttori a fare meglio a livello di innovazione tecnologica, non potevamo continuare ad avere A++++++++
ma ancora questo metodo di classificazione? già oggi hanno fatto casino e ci sono lavatrici E che corrispondono alle A++ di prima e la gente si confonde.. ma fare un semplice numero progressivo? una lettera progressiva? una qualunque cosa progressiva, troppo difficile?
Hanno resettato la classica.
Illuminante