Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Criptovalute, centrale idroelettrica del 1897 usata per il mining: è più redditizio

11 Luglio 2021 58

La centrale idroelettrica di Mechanicville, una città degli Stati Uniti d'America situata nello Stato di New York, nella contea di Saratoga, è tra i più antichi impianti di energia rinnovabile ancora in servizio in America. Ad oggi, la centrale è di proprietà dell'Albany Engineering Corp (AEC) e viene utilizzata, per alimentare una "mining farm" che consente di per generare criptovaluta.

Costruito nel 1897, l'impianto idroelettrico di Mechanicville ha subito diverse battute d'arresto. Negli anni '80, la National Grid stava considerando di chiudere definitivamente l'impianto ma entrò in gioco la AEC che aveva accettato di gestirlo con un contratto di locazione dalla durata di 40 anni qualora la National Grid avesse accettato a sua volta di acquistare l'elettricità generata.

Ci sono voluti sette anni all'Albany Engineering per acquisire tutte le licenze tuttavia, una volta riuscita ad ottenerle, la Grid ha rinnegato l'accordo dando via a una disputa legale che si è conclusa circa un decennio dopo quando è stato raggiunto un nuovo accordo. La National Grid ha dovuto cedere la proprietà dell'impianto alla AEC e pagare per la sua riparazione dopo gli ingenti danni provocati da un incendio e da un'alluvione. Lo stabilimento è stato riattivato nell'agosto 2003.

Una foto storica della centrale idroelettrica di Mechanicville

Da qualche mese, tuttavia, la Albany Engineering ha iniziato a utilizzare parte della sua elettricità per altri scopi: generare cripovaluta. Il motivo è abbastanza palese, la vendita dell'elettricità alla rete viene pagata circa 3 centesimi di dollaro per kilowattora che diventano il triplo quando utilizzata per estrarre Bitcoin.

Jim Besha, CEO di Albany Engineering, ha affermato che si tratta comunque solo di una sperimentazione: "lo stiamo solo facendo marginalmente, sperimentando. Stiamo acquistando server usati. Incassiamo i Bitcoin generati alla fine di ogni settimana, senza trattenerli". Secondo Besha, sarebbe preferibile vendere energia rinnovabile alle persone ma gestire una centrale elettrica storica non è una cosa economica.

Il mining di criptovalute è un argomento che sta assumendo sempre più rilevanza a livello mondiale. Nelle scorse settimane, si è infatti tenuto un incontro tra Elon Musk, il CEO di Tesla, e i principali miner di Bitcoin del nord America, da cui è emersa la necessità di costituire il Bitcoin Mining Council, un modo "per promuovere la trasparenza nell'utilizzo dell'energia e per accelerare le iniziative sulla sostenibilità a livello mondiale".

Lo stesso Elon Musk, uno dei principali sostenitori delle cripto, ha avuto un apparente "cambio di rotta" per motivi ambientali: Il processo di estrazione necessario alla generazione di bitcoin, infatti, richiede il consumo di una grande quantità di energia elettrica generata a sua volta da combustibili fossili che contribuiscono significativamente alle emissioni di CO2.


58

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Ungarus

Quindi la criptomoneta che era destinata a diventare libera e svincolata da qualunque istituzione bancharia ora e per sempre ma che soprattutto veniva definita decentralizzata ora viene "prodotta" da un pugno di megalomani che possono permettersi il lusso di "minarla".. tipo le banche, ecco.

Roberto Giuffrè

Continui a scrivere cose che non mi quadrano...

Ma se la Lira veniva creata e spesa a deficit, l'Italia non aveva nessun debito, o meglio tecnicamente va chiamato deficit positivo o "ricchezza al netto del settore non governativo", perché lo chiami debito? La tua moneta la crei dal nulla senza indebitarti con nessuno!
La devi poi coprire con un controvalore e dove non è oro o beni demaniali, è la credibilità del tuo substrato industriale e produttivo. E l'Italia li aveva è sempre stata credibile, un paese dei G7, 4° risparmio al mondo dei cittadini, e primi al mondo per quantità di risparmio mensile delle famiglie (25% dello stipendio conservato).

Quello in Euro invece è vero debito su cui si pagano interessi altissimi tutti gli anni, perché degli Euro abbiamo il possesso ma non la proprietà (sono due concetti differenti) dato che ci vengono prestati dai mercati finanziari o dalla BCE (da poco da quando prende Bond direttamente) e non li possiamo creare tramite un organismo legato al Tesoro (o meglio nel dettaglio potremmo crearli ma politicamente si è deciso di rinunciare alla sovranità monetaria).

Altra questione la concorrenza cinese. Ma l'Italia aveva ed ha ancora qualità, non ha nulla da temere da quei mercati per i prodotti che facciamo noi. E si può delocalizzare anche noi la produzione di scarso valore aggiunto.
Per esempio i paesi africani possono comprarsi il pomodoro cinese, ma l'Italia faceva solo prodotto di qualità venduto nei paesi europei e mercati ricchi internazionali.
E molti produttori italiani comprano e rimarchiano pomodoro cinese da rivendere ai paesi meno esigenti.

Non de-industrializzare totalmente e trasformarci nei camerieri d'Europa e i lustra-stivali dei tedeschi.

Inoltre che te ne frega se hai bassa inflazione e risparmio che regge se poi intorno a te fallisce tutto?
Il risparmio sarai costretto ad intaccarlo per compensare l'impoverimento generalizzato.

Meglio istituire meccanismi di rivalutazione, come la scala mobile o BOT/CCT come faceva l'Italia con rendimenti che arrivarono anche fino al 10,60%. E questo lo Stato lo può fare solo coi soldi suoi, che conia lui.

Le teorie di Bagnai sono corrette, perché sono corredate di calcoli e storia vera, non dati falsati come fece il Corriere della Sera per un decennio. Convincendo la gente di menzogne ed inesattezze. Molte delle quali le vedo ripetere a te.

GianTT

Hai ragione che quelle PMI sono nate perché ci serviva per competere con Francia e Germania, ma il mondo è cambiato da allora. Cina e India hanno vantaggi enormi, hanno monete che valgono poco, manodopera che costa 1/5 e una quantità di materie prime sul territorio che è sterminata. Inoltre hanno anche accumulato know-how considerevole nei principali settori tecnologici. Senza dover andare in Asia, con il crollo dell'URSS anche Polonia, Romania e Ungheria sono nell'UE, sono logisticamente in posizioni anche migliori di quelle di gran parte dell'Italia, hanno tassazione inferiore, regole sul lavoro meno rigide e stipendi più bassi. Come possiamo competere con queste se il nostro unico fattore di differenziazione è il prezzo?

Nel frattempo inoltre i costi delle materie prime che importiamo sono esplosi, il petrolio oggi costa decine di volte più che negli anni 80, così come l'acciaio, il bronzo, il nichel ecc...

Se negli anni 70-80 avere la Lira debole ci aiutava, oggi sarebbe inutile o addirittura controproducente. Borghi e Bagnai ripropongono la storia del quanto si stava bene prima, sfruttando gli sbagli delle politiche di austerity degli ultimi 10-15 anni come dimostrazione che le loro teorie sono corrette, come se l'unica alternativa all'austerity sia la svalutazione della moneta.

Che poi l'Euro per il nostro export, e per i nostri valori di riferimento attuali, sia una moneta "costosa" per il nostro export ci può stare. Ma è anche vero che ci ha assicurato 20 anni di inflazione bassa (che fa bene al risparmio dei cittadini e agli investimenti) e un debito pubblico che seppure enorme è sostenuto da titoli emessi con interessi ridicoli rispetto al nostro passato

Roberto Giuffrè

Continuo a non essere d'accordo con la questione che così paghiamo più care materie prime ed energia.

La miriade di PMI nate in Italia ha reso questo paese un paese di "trasformatori" di materie prime con energia, in manufatti di pregio.

La svalutazione serviva proprio perché avevamo con la Germania (ed in parte la Francia) una miriade di industria leggera sovrapponibile.
La Germania non voleva svalutare perché la sua industria è di tecnologia che vende comunque a qualsiasi prezzo: Bosch, Tyssen-Krupp, Volkswagen/Audi/BMW/Mercedes, ecc.

E l'Italia aveva Marelli, Brembo, Fincantieri, IRI, auto e moto di lusso come anche auto del gruppo FIAT economiche che sui grandi numeri facevano guadagnare di più che ai gruppi automotive tedeschi e francesi.

Non c'era nulla che non andava nell'efficienza produttiva italiana. E la tassazione aggressiva è giunta dopo la corruzione politica europea per affossare le PMI italiane.

Dove hai letto le cose che hai scritto?

Io le ho prese da convegni di economia svoltisi a cavallo tra 2010 e 2013. E i libri di alcuni economisti italiani come Borghi, Bagnai, e Malvezzi.

Deathstroke

Tutti su hdblog oh
Non me lo aspettavo

Surak 2.04

Se ti informassi tu, poi dovresti rivolgerti a me usando le maiuscole iniziali!

Roberto Giuffrè

Perché gli stessi meccanismi di ripresa del potere neofeudale sono in atto sia in Europa che Stati Uniti, in USA ad opera di famiglie ebree sioniste e WASP (white anglo-saxons protestants).
Che controllano la FED e mercati primari di energia, produzione alimentare, apparato mediatico (Hollywood) ed apparato militare-industriale.

E ci sono due sistemi contrapposti, quello capitalista americano che di fondo vuole che agli schiavi salariati (popolo che lavora) gli rimanga in tasca quel tanto che basta per mantenere la facciata del sistema di consumi che drena ricchezza dal basso verso l'alto composto da fondi di investimenti e venture capitalist.

Ed il sistema molto peggiore che vogliono i rentiers europei, ossia un feudalesimo vero come quello pre-rivoluzione francese, con loro che comandano, il 20% di poveracci che lavorano per loro, e tutti gli altri possono anche fottersi.

E l'11 settembre agli USA è servito per imporre un sistema fascista di controllo e riduzione dei poteri in mano alla borghesia.
Oggi, come dice Chomsky gli USA sono non solo uno stato fascista, ma anche terrorista.

E l'11 settembre è servito a raggiungere pieni poteri. E nessun gruppo islamista avrebbe realmente fatto una cosa che permettesse questo. È solo un inside job con un nemico costruito a tavolino.

GianTT

Ho messo tra parentesi la stampa perché è palese che non si tratta di stampa fisica, giocare con i tassi d'interesse e le leve finanziarie è la stessa identica cosa, solo fatta in modo più elaborato.

Comunque il tuo ragionamento non regge proprio, la svalutazione della moneta non aiuta le esportazioni se non nel breve termine, soprattutto in un mercato globale con una catena del valore integrato. Una moneta svalutata ti obbliga a pagare di più tutto ciò che importi, noi come nazione abbiamo scarsità rilevante di materie prime ad esempio, partendo proprio dal petrolio e da parte dell'energia elettrica nazionale. Senza contare che si tratta di un "gioco" che andava bene fino agli anni 80, se la buttiamo sul costo inferiore della produzione o dell'export ci sarà sempre una nazione che avrà un mercato del lavoro più economico o una moneta ancora più debole.

Accettare una moneta debole e continuamente svalutata per favorire l'export (al di la dei problemi di inflazione) significherebbe ammettere che i propri prodotti non possono competere alla pari con quelli del resto dell'occidente, che il nostro benchmark di riferimento non sarà la Germania, gli UK o gli USA, ma Cina, India ed Est Europa. L'Italia è forte e leader nell'industria del lusso, che sia alta moda o gioielli, nell'alimentare di qualità, nell'automotive di livello e nel farmaceutico. A questi settori non servono incentivi all'export dati da una moneta debole, servirebbe un sistema paese più efficiente e una tassazione meno aggressiva semmai

AlexChain

La porto subito al tavolo, signore!

Matteo

Grande puoi procurarmi la salsa del Big Tasty?

Deathstroke

Correlazione con l’11 settembre?

AlexChain

Si, ho investito i risparmi di una vita nella prima shitcoin che mi aveva promesso un 1000x minimo. Poi è andata diversamente e adesso rispondo ai commenti mentre servo i tavoli del McDonald's!

Roberto Giuffrè

Ma lei può buttare il suo tempo come vuole.

Le cryptovalute sono speculazioni di individui tecnologici, per ritagliarsi anche loro una fetta di profitti nelle economie composte da rentiers e finanzieri al vertice e una moltitudine di schiavi salariati alla base. E i "tecnologici" non vogliono il ruolo di schiavi salariati. Per cui usano la loro conoscenza in tecnologia, per sfuggire a quel destino. Ma solo loro, non tutti gli altri...

Gli esseri umani dovrebbero lavorare di concerto per impedire di essere scippati delle conquiste democratiche fatte negli ultimi secoli.
Non che ogni volta un gruppetto di furbi si inventa nuove regole che conosce solo quel gruppo e approfitta della situazione per ritagliarsi solo loro una piccola fetta di benessere.

Magari può anche guadagnare bene e ritagliarsi anche lei la sua fetta di benessere.
Ma non cambia il discorso universale del perché sono state create democrazie parlamentari e quale deve essere lo scopo del denaro per gli Stati democratici.

E le cryptovalute non rispondono a queste necessità storiche, economiche, antropologiche. Ossia traghettare i popoli verso un'evoluzione di coscienza e la realizzazione di vite dignitose per tutti gli esseri umani, non solo per gruppetti di più furbi e/o acculturati.

Perché il fine ultimo dovrebbe essere la transizione verso società dove il denaro non serve neppure. E quindi nessuno accumulerà potere con dei trucchi che solo lui conosce...

AlexChain

Scritto male? Può essere, ma non è nemmeno qualificante dare degli ignoranti ad altre persone solo perchè credono in qualcosa di nuovo e diverso da come siamo stati abituati negli anni.
Ma alla fine se lei ha già le risposte a tutto non ha molto senso continuare a commentare sotto questi articoli in effetti.. a me piacerebbe vedere più apertura mentale e ogni volta rimango deluso.
Dal mio punto di vista solo il tempo e i fatti ci daranno una risposta, io nel frattempo continuo a studiare questo settore, che male non fa.
Poi come dicono in molti, se uno non ha tempo e voglia di ascoltare e comprendere, io non ho il tempo e la voglia di far cambiare idea ad un altro.

Roberto Giuffrè

I governi non stampano denaro a casaccio, forse solo lo Zimbabwe.

Ma i governi occidentali hanno menti molto raffinate in economia, come l'aveva anche l'Italia, parlo di Federico Caffè, Antonino Galloni, Gramsci, Aldo Moro, ecc.

La stampa di moneta facile è spesso stata usata seguendo il mantra della competizione, non c'è scritto altro neppure nei trattati europei.
Continuare a dividere le genti in nazioni che competono. Esatto i trattati della cosiddetta Europa Unita, non sono fatti per unire.

La stampa di denaro e la sua svalutazione è sempre funzionale a favorire le esportazioni del proprio paese a discapito di quelli vicini. Vedi Italia che con la Lira ha battuto a più riprese la Germania negli anni '80-'90.

Non c'era inflazione, come tutti erroneamente credono perché il Corriere e l'economista Corsera sono stati pizzicati a falsificare i dati ISTAT sull'inflazione della Lira.

Ma era svalutazione funzionale alle esportazioni. Le merci costavano meno e tutti compravano in Italia, anche se si pagavano più care materie prime ed energia non aveva importanza se si esportava come pazzi.

E l'Euro alla Germania serviva per distruggere definitivamente l'industria italiana. E questo spiegato da più professori di economia, mica da qualche cretino del web.

Quindi il denaro invece che all'autodeterminazione dei popoli e al raggiungimento di una vita dignitosa per tutti i cittadini di una nazione, serve sempre per le guerre, quelle vere come fanno gli USA che rigirano miliardi all'apparato militare-industriale, o quelle intestine di Francia e Germania che devono distruggere Italia e altri paesi mediterranei per trasformarli nelle Filippine europee, di schiavi salariati al livello dei cinesi.

Roberto Giuffrè

Come dire nulla scrivendo male...
La tecnologia dietro alle cryptovalute si può utilizzare per fare altro (vedi blockchain) non lo nego, ma prima o poi si ottimizza tutto in qualsiasi settore.

No le cryptovalute non aggiungono nulla e non rivoluzionano niente.
Si sono solo trovate persone che ci credono solo perché continuano ad essere ignoranti e distratte su quale deve essere il vero scopo del denaro.

GianTT

I monetaristi credono che una moneta "neutra", slegata completamente da governi e politici, ed ancorata a valori di riferimento reali (materie prime o pil della nazione) sia la soluzione per evitare i pericoli di instabilità economica che spesso capitano quando gli stati decidono di giocare a chi "stampa" più soldi. Da questo punto di vista le criptovalute potrebbero essere un modello, se gli stati decidessero di prenderne ad esempio la strategia di produzione indipendente dalla richiesta e dai fattori esterni. Invece c'è mezzo mondo che sta sprecando risorse fondamentali per minare bitcoin che hanno un valore legale nullo, spostando energia dal sistema produttivo o dalle città per metterla su server con utilità sociale nulla. Stiamo davvero meritandoci l'estinzione

GianTT

Abbiamo un problema ambientale, con l'impatto umano sulla natura che sta distruggendo l'ecosistema, avremmo bisogno di sostituire le fonti inquinanti con alternative sostenibili e ridurre in generale i nostri consumi energetici, ed invece... usiamo le centrali idroelettriche per minare bitcoin. Per produrre bit che non hanno alcun valore legale e si comprano / vendono a peso d'oro perché moltissimi si sono convinti che questi hanno un valore reale.

AlexChain

Spiegare alle persone che le cryptovalute sono fuffa equivale a fare disinformazione! E lo stesso lo è convincere qualcuno ad entrare in questo mondo per arricchirsi, perchè oltre che anche questa disinformazione potrebbe essere anche truffa! Le cryptovalute (Bitcoin in primis, tutto il resto sono progetti alcuni validi altri meno) sono una forma di progresso, non solo economico ma soprattutto sociale.. non ci si arricchisce con le mining farm, perchè è alla stregua delle banche che si arricchiscono fornendo servizi di pagamento alle persone..
Ma se invece di commentare che è tutto fuffa si perdesse un pò di tempo a studiare bene la tecnologia dietro e tutti i benefici che porterebbero, magari la mente si aprirebbe un pò.. non per forza sono gli altri ad essere ignoranti, magari le cose stanno diversamente..
E magari anche il progresso se ne frega dei nostri commenti tra chi denigra e chi difende, e il cambiamento avviene sotto agli occhi di tutti ed è giusto così..
Ci sono solo persone che se ne accorgono, studiano e comprendono e altre che rimangono nelle loro idee e arriveranno tardi nelle cose (tipico molto di noi italiani anche)

Matteo

Hai buttato un po' di soldi in cripto?

Roberto Giuffrè

La mia fonte di informazioni per la geopolitica europea è il prof. Alain Parguez, first class all'università Besançon in Francia.
Che conosce bene i progetti dei rentiers europei.

Parguez è anche ideatore della teoria monetaria del Circuitismo perfezionata insieme al miliardario americano e professore del Levy Institute: Warren Mosler.

Qui parla di Euro e distruzione dell'industria italiana.

https://www.youtube.com/watch?v=M4SwQ3Zi-aY

Deathstroke

https://uploads.disquscdn.c...

Roberto Giuffrè

Che famiglie di rentiers e banchieri lavorino alacremente per riprendersi il controllo feudale e spartirsi il potere e i territori, non è un mistero, ne parlano tanti professori e giornalisti, ma anche storici, antropologi.

Le democrazie parlamentari gli stanno indigeste a questi signori.

Deathstroke

https://uploads.disquscdn.c...

Roberto Giuffrè

Oddio che l'11 settembre sia stato un inside job lo pensano milioni di persone, e anche pensatori illustri (vedi Noam Chomsky).

I veri motivi però non sono quelli che hai scritto.
È un insieme di vantaggi geopolitici di investimenti in armi ed eserciti, rimozione di diritti col Patriot Act, e spionaggio totale anche di cittadini e istituzioni che di terroristico non hanno nulla.

Roberto Giuffrè

Io ci provo a spiegare che il mining e le cryptovalute sono fuffa.
Ma tutti gli entusiasti o sono ignoranti o sono in malafede.

È fuffa perché le scuole di economia specie quelle keynesiane dicono che il denaro deve essere facile ed economico da creare, ma deve essere solo monopolio esclusivo degli Stati per perseguire cosa sanciscono le Costituzioni Repubblicane, che nel mondo tra i paesi civili sulla carta dicono tutte che l'uomo deve raggiungere dignità tramite il lavoro, o la felicità, e una vita dignitosa ed il denaro deve essere creato ed usato per rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono all'individuo di raggiungere gli scopi di piena realizzazione.

Nei millenni c'è sempre stata la gara a chi si faceva la sua zecca per controllare più fetta di popolazione. Ricordiamo che è già nella bibbia ebraica ed ereditato da quella cristiana il versetto "Chi crea e presta denaro è padrone, chi lo prende in prestito diviene schiavo".

Ed anche oggi molti Stati sono stati scippati da rentiers e finanza delle loro Banche Centrali, vedi divorzio tra Tesoro e Banca d'Italia nel 1981 e poi definitiva trasformazione del paese in colonia con l'introduzione dell'Euro.

Ma tornando alle Cryptovalute, chi si arricchisce con la sua creazione? Ma solo chi ha i soldi per comprarsi le server farm, ed in questo caso le centrali elettriche per minare in modo industriale.
Quindi i soliti feudatari già ricchi, che possono permettersi questi mezzi.

Quindi le cryptovalute non risolvono il problema del togliere ai banchieri il controllo del denaro, perché lo passi da un feudatario ad un altro. Ma sempre una forma di feudalesimo è.

AlexChain

la moda??? troppo difficile informarsi prima di giudicare vero?

Tsaeb

Non mi stupirei se a breve qualcuno si comprerà una centrale nucleare per minare Bitcoin. Gli suggerirei Fukushima, la vendono a buon prezzo.

Maxatar

Azz, non conoscevo questa perla di rara profondità dello scandinavo Luca.

Dark!tetto

Quella in eccesso è veramente poca, ma se la usi per i bitcoin la sottrai alla rete come quota rinnovabile e questa verrebbe rimpiazzata da non rinnovabile...

Dark!tetto

Almeno non inquinerebbero, se non fosse che quella energia sarebbe sottratta alla grid e quindi compensata con il fossile

T. P.

ahahahh

nutci2nd

Speriamo che questa fuffa finisca presto.

Lupo1

Odio? L'idroelettrico è molto usato ancora

Lupo1

No.
Hai seri problemi mi comprensione del testo.

Scanato Khan

Consulente esperto anche in energia nucleare?

T. P.

chissà dove porta la scaletta installata nella finestra che si vede in fondo...

tra l'altro, nella foto storica non è presente...

pollopopo

il prezzo al kw in italia è di circa 25cent tutto compreso.....tantissimo 3 cent è normale...in molti posti del mondo la ricarica completa di un elettrica costa 1 dollaro circa

Just.In.Time

Finche il prezzo della criptocaccola bitcoin è alto gli covniene così... Se crollera il prezzo torneranno a vendere energia piu utile ed importante.

Surak 2.04

Infatti questi le vendono subito (praticamente sfruttano la moda, sapendo che rischia di crollare tutto e non vogliono mettere in bilancio la fuffa ma solo monetizzarla)

Surak 2.04

"la vendita dell'elettricità alla rete viene pagata circa 3 centesimi per kilowattora che diventano il triplo quando utilizzata per estrarre Bitcoin. "

3 centesimi di dollaro (nemmeno di euro) a kwh?
In rete, poi non so quanto sia giusto o generalizzabile, che costa un già più razionale e meno "arabico" 15-21 cent per kwh (comunque meno che da noi, e non so se vi è conteggiato pure tutto il pizzo aggiuntivo, tra cui campare i parassiti del fv, che porta l'energia da noi molto più su la cifra).
In quelle condizioni pare la stessa situazione di quando fu la moda dei biocarburanti con la produzione utile dei campi pagata poco, si pensava di non produrre cibo e produrre "gasoli" (per altro roba che porto poi ai massacri delle rivoluzioni islamiste- sponsorizzate da un noto Premio Nobel )

Surak 2.04

Una fuffa sovvenzionata per fare soldi con una fuffa di moda... wow

Questo è il marketing.
Riesce a far parlare e prendere posizione persone senza competenze in merito facendogli crederne di averne.

Antonio63333

Sarebbe bello vedere la faccia di chi si sforza tanto per minare queste monete virtuali, se un giorno divenissero inutilizzabili.

Raxien

C'è scritto nella prima frase e nel titolo...

Kamehame
Deathstroke

Credo che fosse soltanto una battuta sul mining

Deathstroke

Stai parlando con uno che sostenne che Bush, Cia e tutto il governo abbiamo organizzato gli attentati dell’ 11 settembre per fermare la delocalizzazione delle aziende americane in Cina

AstraGiurgu

ma costava troppo leggere la frase dall'inizio?

Android

Recensione Motorola Edge 50 Pro, molto bello ma cambia posizionamento

Video recensione

Recensione Xiaomi Vacuum Cleaner X20+: spacca il mercato e sarà il vostro Robot

Tecnologia

Recensione Ecovacs Deebot X2 Combo: è un robot e un aspirapolvere senza fili!

Articolo

Netflix: tutti i film e le serie TV in arrivo a maggio 2024