
18 Novembre 2021
Il canale di Suez è bloccato da martedì scorso a causa di una gigantesca nave container arenatasi diagonalmente a causa delle forti tempeste di sabbia che quel giorno imperversavano nel deserto adiacente. Leth Agencies, che si occupa della gestione dell'alveo artificiale egiziano, ha comunicato che al momento sarebbero 156 le navi in attesa di passare una volta che il blocco sarà rimosso.
La nave container Ever Given batte bandiera panamense ed è di proprietà dell'armatore giapponese Shoei Kisen Kaisha, che più volte in queste ore si è pubblicamente scusato dell'accaduto, rammaricato per aver generato "grande preoccupazione alle navi presenti nel canale di Suez e a quelle che hanno intenzione di attraversarlo". Fortunatamente non ci sono feriti, né si registrano perdite di carburante in acqua. La navigazione resta sospesa, in attesa che si riesca a disincagliare il portacontainer.
Non si tratta di un'operazione semplice, tutt'altro: si sta utilizzando la gigantesca draga Mashour, dotata di due pompe ciascuna da 5.400 kilowatt, ma al momento non sembra bastare per spostare un mostro da 400 metri di lunghezza, 60 di larghezza e 200.000 tonnellate di peso (con 20.000 container a bordo). É venuta in aiuto anche Smit Salvage, nota per aver recuperato la nave Costa Concordia naufragata davanti all'Isola del Giglio nel 2012. La proprietà olandese della società specializzata ha affermato che potrebbero volerci addirittura settimane per far tornare la situazione alla normalità.
Al momento i lavori sono in corso sia lato nord (Mediterraneo), sia lato sud (Mar Rosso): ci sono draghe impegnate a rimuovere sabbia e fango dalla prua, mentre alcuni rimorchiatori stanno disperatamente cercando di spostare l'imbarcazione per disincagliarla. Le autorità - e le navi in attesa di passare - sperano nell'alta marea che faciliterebbe (e non poco) le operazioni di recupero.
Il 12% del traffico di merci mondiale passa dal Canale di Suez, trasportando beni e materie prime dall'Europa all'Asia e viceversa. Ever Given è solo una delle 20.000 navi container che ogni anno percorrono la lingua d'acqua - era partita dalla Cina ed era diretta a Rotterdam. Tutti i giorni da lì passano prodotti di tutti i tipi: tradotto, se c'è un blocco che impedisce il traffico, è inevitabile che si generi un danno economico. Bloomberg lo stima in 9,6 miliardi di dollari, qualora la situazione dovesse restare tale anche nel corso dei prossimi giorni. 5,1 miliardi di dollari sarebbero da attribuire al traffico da nord verso sud, 4,5 miliardi al traffico in direzione opposta.
Inevitabile dunque che possano esserci gravi conseguenze non solo sull'economia nel suo complesso, ma anche sulla disponibilità effettiva dei beni sul mercato. A partire dal petrolio, poiché le stime parlano di 13 milioni di barili di greggio bloccati a causa dell'incidente. L'Italia sfrutta il Canale di Suez per i rapporti commerciali con la Cina, specie per il progetto della Via della Seta, ed è inevitabile che lo stop causerà ingenti danni economici anche in tal senso.
Diversi analisti di mercato riportano poi che nelle prossime settimane si registreranno sui mercati occidentali carenze di chip e componenti per smartphone, PC, tablet e auto: il blocco del canale rischia di compromettere ulteriormente una situazione già critica da diverso tempo. Le conseguenze vere e proprie si inizieranno a vedere solo nei prossimi giorni, ma tutti sono concordi nel dire che qualora i tempi dovessero allungarsi, il "problema scorte" potrebbe diventare serio. Chip e componenti tecnologici provenienti da Oriente, certo, ma anche cibo e materiale sanitario.
Intanto, c'è chi in rete cerca di sdrammatizzare. Emblematico il tweet che riportiamo a seguire, che consiglia agli armatori di realizzare navi dalla lunghezza inferiore rispetto alla larghezza del canale...
new rule: your boat has to be shorter than the Suez Canal is wide
— i bless the rains down in castamere (@Chinchillazllla) March 25, 2021
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Commenti
Ma é quello che ho detto. Conviene via mare.
Aliexpress invece (non alibaba) punta ai privati e non spedirà mai con la nave, costerebbe troppo appunto perché dovresti riservare un container.
no io parlo proprio di un container prenotato e stipato al 100%da noi
se per "gestione del panico" intende "mentre la nave va per i razzi suoi sto tranquillo beato a farmi fare un chinotto", allora e' a posto
Giusto, ma essendo una notizia riportata da mio cugino ho riportato testuali parole, ormai mio cugino non è imparato ;-)
Stessero
Amari in che senso?
Strano gli italiani non c'entrano...
in effetti il panico (il suo) lo ha gestito bene,
se ne stava tranquillo a guardare
Forse metteranno una nuova regola, vietato l'accesso alle navi con lunghezza maggiore della sezione trasversale del punto più stretto del canale.
Che periodo, sembra un passaparola fra chi riesce a combinare più danni.
Siamo messi malissimo.
La legge di Murphy effettivamente è un Evergreen
IU ES EI!!!! IU ES EI!!!!
Cinesi e sovranisti si incontrano su una nave incagliata nel canale di Suez?
Gnocca per i night club c'è né?
Leggo il blog per i commenti come il tuo, ci sono persone fighe che scrivono commenti interessanti da cui impari qualcosa. Anche quelli divertenti mi piacciono ma ormai sono rarità.
figuratevi ...
Grazie per le info, molto interessante.
Radar per le tempeste di sabbia su una nave? Già che ci siamo mettiamone anche uno per le valanghe. Le previsioni meteorologiche dovrebbero essere di competenza dell'autorità del canale come a carico dell'autorità è la possibilità di bloccare il traffico in caso di conizioni proibitive
Sì certo, ma una nave del genere dovrebbe avere radar e tutti i sistemi di sicurezza proprio per evitare queste cose, e se nonostante tutto sono accadute allora è stata una sfortuna davvero grande questa.
e' sempre un piacere leggere qualcuno che sa davvero di cosa sta parlando
In italiano tsunami diventa onda di maremoto. Solo che è più mainstream usare una parola straniera di cui in realtà nessuno conosce il significato (letteralmente onda del porto)
Allora, il canale di suez ha origini del fine 800, cmq funziona cosi, in alcune parti del canale si può navigare in entrambi i sensi, in altri invece fanno i convoglio nord-sud e viceversa. Chi viene da sud di solito si ferma ai grandi laghi amari, in attesa del convoglio che viene da nord. Le prime navi del convoglio sono sempre le container, perchè le piu' veloci fino ad arrivare a quelle piu lente ( petroliere e rimorchiatori).
Diciamo che il nome della nave non ha di certo portato bene...
Nuova scusa per i ritardi della BUL! :D
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Di cosa parliamo? Conta il volume. Ho appena detto che conviene se riesci a riempire un container. Un pacco 1x1×1m da 50kg conviene ancora via aerea. Noi compriamo anche dei kiddy rides, chiaro che carichi del genere non puoi inviarli con l'aereo.
Certo che a vedere quei bestioni in un canale così stretto fa impressione. Forse quando l'hanno costruito non c'erano navi così grandi ancora?
Poi non capisco, dato che il canale è percorso in entrambi i sensi, fanno a turni oppure si scambiano sul percorso?
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Fatelo brillare
praticamente siamo tornati indietro di 150 anni, appunto prima che scavessero il canale...
per la carta igienica posso aspettare, ho le scorte per un anno e più :-D
se guardi sopra c'e' chi ha fatto i calcoli, non e' poi una brezza se hai una superficie enorme e pochissimo spazio di manovra.
biden si e' gia' portato avanti mettendosi in urto con uno degli uomini piu' potenti e pericolosi del mondo, un fenomeno.
certo, uno blocca uno dei canali piu' importanti al mondo per far salire i prezzi, come no.
Ha stato Nvidia per far salire i prezzi delle tremilanovantahhhhhh!
Vorrei vedere le facce di chi gli ha assicurato la nave.
Da uno qualunque non ci si aspettano certo perle di saggezza
Sono settimane che facciamo fatica ad organizzare trasporti marittimi da Cina e India figurati adesso
Senza contare che non penso sia la prima volta
Ma si rendono conto di quello che scrivono? Se fosse tutto vero sarebbe. Ora di riprodurre in Europa o nord Africa
Colpa del blocco di suezzzzzz
Tutte scuse per alzare i prezzi
Sicuramente è anche successo che qualcuna facesse "un abbozzo di", ma magari più corte/strette e con meno tonnellaggio son riuscite a recuperare la rotta e non son finite in prima pagina.
Un secolo fa esistevano navi da 20'000 container e si è mai verificata una situazione di vento e tempo come quella che è successo ?
Allora passami i tuoi contatti. In azienda mi sparano se spedisco un container via aria. Sempre via nave.
Intanto FCA ha sospeso la produzione in Turchia per mancanza di chip da inserire nella auto.
Torniamo alla vecchia via della seta?
Noooo, tutto ma non la carta igienica
editoriale di "la repubblica"
Questa gru sta lavorando per sbloccare il traffico delle merci di tutto il mondo, imprigionato dalla portacontainer Ever Given, incagliata da tre giorni nel canale di Suez. L'incidente va a complicare una situazione già resa grave dalla pandemia: l'elenco delle materie prime introvabili (e carissime) nel Vecchio continente è sempre più lungo. Non ci sono polimeri per fare la plastica. I chip per far funzionare auto e telefonini sono più rari dei leopardi delle nevi. L'Ance, l'associazione dei costruttori edili italiani, minaccia di fermare i cantieri per carenza di pvc, acciaio e rame. Manca il legno per fare i pallet, i produttori di divani pugliesi sono a corto di materiale per le imbottiture. La carta da macero per fare tazzine per il caffè da asporto è introvabile e cara come il fuoco. E l'ultimo inquietante allarme arriva dal Sud America: non ci sono più container disponibili per la spedizione di polpa di legno verso l'Europa, con il rischio che il vecchio continente si trovi senza le scorte necessarie per produrre carta igienica.
ultimamente li vedo lentissimi...... (e poco sul pezzo)