Pagamenti, nel 2020 i "portafogli digitali" hanno superato i contanti nei negozi

01 Marzo 2021 23

La pandemia, si sa, ha dato un forte impulso ai pagamenti digitali a scapito dei contanti. Non solo carte di credito e bancomat: nel 2020, durante gli acquisti in negozio, i consumatori hanno messo mano più facilmente anche al loro portafogli digitale piuttosto che a quello fisico.

A riportarlo è uno studio di FIS, che ha rilevato che per la prima volta i pagamenti avvenuti tramite gli e-Wallet dei dispositivi mobili hanno superato globalmente quelli in contanti.

La nostra nuova ricerca mostra che il mondo sta entrando in una nuova fase di utilizzo dei metodi di pagamento digitale", ha affermato Jim Johnson, responsabile Merchant Solutions di FIS.

Secondo l'indagine, l'utilizzo del contante ha subìto una flessione del 10% nel 2020, coprendo solo un quinto di tutti i pagamenti avvenuti in luoghi fisici in tutto il mondo. In Paesi come Regno Unito, Francia, Norvegia, Canada, Australia e Svezia, l'utilizzo delle banconote per i pagamenti in negozio è diminuito di oltre la metà.

Anche negli Stati Uniti, i pagamenti in contanti in negozio hanno rappresentato 1 trilione di dollari, in calo rispetto ai 1,4 trilioni del 2019. Si tratta di Paesi in cui i portafogli digitali - come Apple Pay, Samsung Pay e Google Pay - sono pratiche consolidate da più tempo.

La regione leader per distacco nell'uso dei mobile payment è l'Asia-Pacifico, in cui circa il 40% delle transazioni effettuate in negozio avvengono in modalità contactless. Soprattutto in Cina, si sa, la digitalizzazione dei servizi è a uno stato estremamente avanzato e spesso il confine tra uso e abuso è piuttosto labile.


Insomma, i digital wallet cresceranno esponenzialmente in tutte le regioni del Globo: basti pensare che ad oggi rappresentano già il 10% dei pagamenti in negozio in Nord America, l'8% in Medio Oriente e Africa, il 7% in Europa e il 6% in America Latina.

Ed è così che il caro, vecchio contante risulta essere sempre sempre più prossimo al pensionamento: entro il 2024, le banconote interesseranno meno del 10% dei pagamenti in negozio negli USA e solo il 13% in tutto il mondo. I dati riportano, inoltre, che i portafogli digitali copriranno oltre il 33% di tutte le transazioni avvenute in negozio nel mondo e il 16% di quelle negli Stati Uniti.

La pandemia ha gonfiato anche i numeri dell'e-commerce, la cui spesa totale è aumentata del 19% lo scorso anno, arrivando a quota 4,6 miliardi di dollari: si tratta, secondo l'analisi, del maggior aumento negli ultimi cinque anni. Un dato che è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni.

Anche gli italiani sono sempre più propensi ad effettuare pagamenti digitali, come aveva dimostrato un'indagine di MasterCard e AstraRicherche. Lo studio ha rilevato che, nel Belpaese, lo scorso autunno i pagamenti via smartphone erano in crescita del 3,2%, seguiti dai pagamenti con App dedicate (+1,9%) e da quelli effettuati attraverso App bancarie (+1,8%)


23

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
giovanni cordioli

Come volevasi dimostrare tempo sprecato.
Ma che scrivo a fare?

Mostra 1 nuova risposta

Certo se li prendi in nero in contanti è normale che continui a pagare in contanti.

Avere uno stipendio e andare a ritirare i contanti è fuori di testa, stessa cosa se hai un azienda e paghi le tasse senza fare nero.

Mostra 1 nuova risposta

La grande evasione è quella del commerciante medio che fa uno scontrino su 5 o su 10 ammazzando la concorrenza e le nuove imprese sul nascere

Alex Neko

a 3000 metri puoi pagare con carta di credito, come puoi pagare sull'aereo o sulla nave da crociera a 1000 km dalla costa.
E' meno sicuro perchè non c'e' il controllo istantaneo garantito dal pos.
ma se ti ricordi (o se hai visto in vecchi film) prima la carta di credito si passava su un foglio copiativo che firmavi, il ristorante poi spediva alla società di carta di credito i fogliettini firmati che controllavano a mano.
Al limite si segnano la carta di credito.

Anche i contanti potrebbero essere falsi se nel rifugio a 3500 metri c'e' poca luce non ha la lampada ultravioletti per verificare.

Anche con il baratto dei salami puoi fregare se dai un salame fatto con la segatura in cambio di una bottiglia di vino fatto con acqua e fango

Alex Neko

Un tabaccaio si lamentava che era costretto ad accettare i potere delle banche
Un altro voleva transazioni minimo da 20 euro
Un altro massimo di 14.99 euro
Una altro che odia usare i pos.
un altro che usa una applicazione sul cellulare per similare un pos che per pagare ci vuole un minuto......

Non vogliono un guadagno di 50 centesimi per 5 euro con una commissione tra zero e 5 centesimi? allora...

Alla fine ho scelto vado solo da chef express o autogrill o simili.

Pos sul bancone della cassa pronto, pagamento anche con american express o qualsiasi altra carta o applicazione.

poi mi prendo anche una melizia o un cappuccino

Mi dispiace.... ma che si freghino chi non vuole evolversi.

come i supermercati che non accettano i buoni pasto per non pagare le commissioni

Io quel supermercato che ormai uso pago il conto con uno o due buoni pasto, ma do anche anche altri 30 o 50 euro

giovanni cordioli

E se anche fosse? Avranno evitato solo una delle decine di tasse e imposte che devono comunque pagare:
E un euro che viene evaso alla prima scremata paga comunque il 21% di IVA e il 30 per cento circa di irpef al primo passaggio di denaro:
Più del 50%finisce nelle casse dello stato,
il 100% in DUE passaggi.
E questo solo considerando le due tasse maggiori...
senza nemmeno citare le decine e decine di altre tasse indirette,che non incidono poco:
Solo di accise sui carburanti e di imposte sulle utenze ti parte un altro 50% del costo delle bollette e dei carburanti.

Quindi di che parliamo?
Del momentaneo e minimo aumento di ricchezza del commerciante?
Ma per favore...Rientra TUTTO quanto nella tassazione nel giro di un paio di giorni,massimo una settimana,
e non danneggia minimamente né lo stato,né il cittadino perché

è comunque ricchezza che viene prodotta e investita sul territorio.
Lo stato è come il banco del casinò: vince sempre.

Quello che veramente danneggia TUTTI noi e lo stato per primo,
è la grande evasione...Quella delle multinazionali che drenano ricchezza qui, la esportano fuori dal paese e per giunta pagano pochissime tasse.......
All'estero, arricchendo altri paesi e impoverendo noi.
E quello che ci danneggia ancora di più è fare entrare in Italia milioni di poveri che oltre ad aver bisogno di tutto (e dovremo tirarlo fuori noi)
Ci fanno dumping salariale e poi esportano a casa loro un fiume di miliardi di euro in rimesse estere.
Ma vigliacco se lo stato lo ammette,eh? Non la farà mai, perché dovrebbe ammettere di aver svenduto il paese agli interessi sovra-nazionali

Molto meglio puntare sempre il dito sulla microevasione diffusa,
che è perfino utile all'economia del territorio.
E come sempre,dividi & impera,eh?
duemila anni,e nulla è cambiato:
il volgo si fa portare dovunque....SEMPRE,con l'anello al naso.

Aster

adesso ti scrive che i tuoi soldi finiscono per gli clandestini e che ci pensa la lega ora al governo

Favoletta? Vedo con i miei occhi i negozianti e ristoratori che evitano di fare scontrini o farti passare il pre-conto come fiscale.

giovanni cordioli

Che bella la favoletta dell'evasione.
Qualcuno dovrebbe spiegarmi come fai ad evadere in un paese dove la pressione fiscale è ad un livello tale che ogni euro di ricchezza prodotta o spesa, in qualsiasi modo la si voglia spendere finisce al 100% nelle casse dello stato al massimo al terzo passaggio, ma più spesso solamente in 2 passaggi.

Esatto, ma i commercianti non lo sanno, oppure vogliono comunque evadere. Oppure ti diranno che non è così e le banche sono poteri forti.

Daniel
si obblighino le banche, tramite legge, a non imporre alcun
tipo di commissione nè sulle transazioni, nè sull'emissione di strumenti
di pagamento, nè per consumatori ed esercenti


Ahaha ma è questo uno dei punti farci pagare per usare i nostri €€ (e tutti contenti)

disqus_uSJK7cFxtw

Per me possono anche decidere di abolire i contanti, poi però voglio vedere come paghi, ad esempio, in un rifugio a 3.500m di quota dove non c'è copertura telefonica..... porto un paio di salami ed un cappone per proporre un baratto?
Inoltre, se questa fosse la strada, allora si inizi a smantellare la zecca di stato (non rimpiazzando il personale man mano che andrà in pensione) ed ogni altro organo, istituto, ente, preposto alla stampa, gestione e ritiro delle banconote cartacee.
Per finire si obblighino le banche, tramite legge, a non imporre alcun tipo di commissione nè sulle transazioni, nè sull'emissione di strumenti di pagamento, nè per consumatori ed esercenti: troppo comodo obbligare il popolo ad utilizzare le banche ed i loro servizi, per i quali deve anche pagare.
Un conto è scegliere di avere un conto corrente, un bancomat ed una carta di credito, un altro è essere obbligato ad avere tutte queste cose anche solo per andare a bere un caffè.
Se una cosa è obbligatoria non può essere gestita da un soggetto privato che ti faccia anche pagare per questo: sarebbe come se dicessero che per uscire di casa devi per forza usare l'automobile (o altro mezzo di trasporto) perchè andare a piedi è vietato.... ok, se è proprio necessario mi si fornisca un mezzo, anche una bici, ma che non vengano a dirmi che devo acquistare un'auto altrimenti non potrò mai più uscire di casa, perchè sarebbe del tutto anticostituzionale oltre che una gravissima violazione della libertà personale.

P.S, A scanso di equivoci l'automobile ce l'ho, Era solo un esempio per chiarire che un conto è offrire libertà di scelta, un altro imporre qualcosa, che per di più devo pagare di tasca mia (oltre alle tasse, che già pago).

CinoCv

In teoria da inizio anno non hanno azzerato le commissioni per pagamenti FINO a 5 euro?

Computerman

Associo i tanti contanti solo al profumo di evasione e/o al reciclaggio. Avessi detto la libertà delle monetine, ok, li lo capisco, ma non capisco dover aver ancora soldi cartacei

Ennio

Provate ad andare nei paesi....se cerchi di pagare 5 euro con la carta ti sparano....

italba

Non è "profumo di libertà", è puzza di m###a. I soldi, specialmente le banconote, sono estremamente sporche, più delle tavolette dei bagni pubblici, passano tra le mani di chiunque, e trasmettono i germi più di qualunque altra cosa

giovanni cordioli

Avete notato che alcune pubblicità su internet fanno vedere sempre mazzette di boancono
tè?

HdBfs

https://media4.giphy.com/me...

o u t a t i m e

Libertà e soldi nella stessa frase proprio non ci stanno

Daniel

Persona sveglia

Mariano

Anche mio nonno fa questi discorsi

Daniel

Io invece continuerò ad utilizzare i cari vecchi obsoleti contanti - quel profumo di libertà che giorno dopo giorno ci stanno togliendo da sotto il naso

Aster

E viva

Economia e mercato

Netflix, stop in Italia agli abbonamenti condivisi al di fuori del nucleo domestico

Android

Confronto Galaxy S23 vs A54 : ha senso comprare un TOP di gamma? | VIDEO

Articolo

Disney+: tutti i film e le serie TV in arrivo a giugno 2023

Recensione

Recensione Osotek Horizon Wet Dry H200: non è perfetta ma si piega a 180 gradi